Anime & Manga > Dragon Ball
Segui la storia  |       
Autore: LadyGaunt    31/05/2008    4 recensioni
Dopo la saga di Cell, trascorrono cinque anni e Crilin e C18 si sono sposati e hanno anche una figlia, ma che cosa è accaduto esattamente in quei cinque anni? lo scoprirete leggendo.
Genere: Romantico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: 18, Altri, Crilin
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A




UN INCONTRO DIFFICILE





Stupido... idiota... incapace... e... incompetente!

Come aveva potuto?

Come aveva fatto a non pensarci?

Possibile che non ne combinava una giusta?

Per una volta il destino sembrava essere dalla sua parte e lui aveva gettato tutto alle ortiche!?

Mentre le prime luci dell'alba cominciavano a farsi strada attraverso le tapparelle e illuminavano a tratti il suo viso, il giovane non potè evitare di concludere quanto fosse idota.

Bene, allora ci vediamo domattina presto”

Le ultime parole che l'amore della sua vita gli aveva rivolto prima di svanire nel limpido cielo azzurro gli rimbombavano ancora nel testone pelato.

Domattina presto...

Già, ma dove?

Era un pensiero difficile da elaborare e da esprimere a parole?

Ovviamente no!

Allora perchè non le aveva chiesto dove incontrarsi???

Un rumore proveniente dalla camera adiacente, fastidioso come solo il russare può essserlo, rispose alla sua domanda...

Lui!

Quell'impiccione del suo maestro, non aveva fatto altro che creare scompiglio nella sua mente già confusa dall'irripetibile e inaspettata occasione.

Se non avesse voluto ficcare il naso nei suoi affari di cuore, o di “circuiti”, se vogliamo essere precisi, la semplice domanda sarebbe uscita spontaneamente dalle sue labbra.

Afferrò il lenzuolo, nascondendo il capoccione sotto di esso mormorando: “Stupido, stupido che non sei altro”





Il disco solare colorava con i suoi caldi toni il paesaggio circostante, risvegliando ogni essere vivente.

Gli occhi della giovane cyborg ammiravano la distesa marina brillare sotto il sole, come se le stelle della notte appena trascorsa avessero preferito trattenersi su quelle serene acque.

Senza riuscire a prendere sonno, aveva aspettato l'arrivo dell'alba mentre mille dubbi riempivano la sua tecnologica mente.

Doveva riprendere in mano le redini della sua vita che per troppo tempo era stata in balio della sventura e di un pazzo scienziato. Suo fratello aveva ragione, avevano sofferto troppo e ora spettava anche a loro un pò di felicità.

Chinò la testa fissando dal balcone i primi cittadini che iniziavano la loro routin quotidiana.

Si sentiva circondare da pace e tranquillità, al punto da non voler abbandonare quel luogo, poi un alone di tristezza apparve sul suo viso al pensiero che se non fosse stato per Crilin e per i suoi amici, lei avrebbe messo fine a quella pace e a quella tranquillità in cui ora si trovava.

Era lui quello giusto? L'uomo giusto con cui iniziare una nuova vita?

Una folata di vento le scompigliò i capelli che con un gesto meccanico della mano vennero sistemati.

Rivolse lo sguardo al cielo quasi sperasse di ricevere una risposta, per poi scuotere il capo facendo agitare le ciocche bionde.

Stava correndo troppo, dopo quell'assurda avventura si stava appigliando all'unica persona che sembrava volerle bene per quello che era, anzi per quello che la scienza l'aveva fatta diventare: una macchina da guerra in grado di amare.

Fissò il sole che splendente le ricordava la sua sferica e allegra faccia. Un sorriso nacque spontaneo sul suo freddo volto, mentre alzandosi in volo si dirigeva verso il mare aperto.





Arreso, scese dal letto dirigendosi in cucina con l'intento di affogare i suoi dispiaceri in una abbondante colazione. Appena fuori dalla camera la sua attenzione fu attratta da un borbottare proveniente dalla stanza adiacente.

Venite qui... non scappate ragazze... datemi tutte un bel bacino...”

Crilin rivolse uno sguardo assassino a Genio che anche nei suoi sogni non riusciva a starsene tranquillo.

Aprì il frigorifero afferrando svariate cibarie che collocò sul tavolo a cui svogliatamente si sedette.

Mi sembrava d'averti detto domattina presto

Quasi spaventato si volse verso la finestra dove apparve l'angelico viso dell'androide.

C-c-18... io...” balbettò scattando in piedi.

Non sei ancora pronto... da quello che posso vedere”

Imabarazzato, Crilin si rese conto d'essere ancora in mutande, ma quel che lo fece vergognare di più, erano i simpatici e deliziosi orsacchiotti che risaltavano sulla stoffa azzurra dell'indumento.

Ti prego, aspetta solo 5 minuti e sono pronto” le disse mentre correva su per le scale, diventando completamente rosso.

C18 si lasciò sfuggire uno sbuffo divertito, era incredibile come quell'ometto riuscisse a farle dimenticare gli incubi del suo passato.

Non dovette trascorrere molto tempo prima che Crilin scendesse nuovamente le scale con addosso la sua classica tuta arancione.

Scusa se ti ho fatto aspettare, allora? Possiamo andare?” le disse con il viso ancora lievemente arrossato dalla precedente figuraccia.

Fa strada tu”

Si certo, conosco un'isola poco lontana da qui che è l'ideale.”

Va, ti seguo”





Allora? Manca ancora di molto?” chiese al giovane dopo aver sorvolato già parecchie isole.

No, guarda è quella là giù” rispose indicando un'isoletta a forma di spicchio di luna su cui sovrastava, imponente, un vulcano e cominciando la sua discesa.

C18 atterrò poco dopo Crilin e incuriosita cominciò a guardarsi intorno.

Sono curiosa di sapere perchè ha scelto proprio quest'isola, pensò.

Qui possiamo allenarci tranquillamente, si tratta di un' isola deserta e non corriamo il rischio di fare del male a qualcuno”

La voce del giovane interruppe i suoi pensieri.

Ah, quindi hai intenzione di fare sul serio, sono contenta perchè voglio proprio vedere cosa sei in grado di fare” gli disse sfogiando un sorriso maligno.

Un lampo di terrore attraversò le pupille nere del ragazzo.

Eh, aspetta, non esagerare” le disse consapevole della sua inferiorità combativa.

Tranquillo, voglio solo insegnarti come si combatte! Preparati...” .

Terrorizzato, Crilin la vide avventarsi su di lui... non era esattamente l'appuntamento che si aspettava!.



Continua...




Ciao a tutti! Chissà come se la caverà il povero Crilin?! Spero che il capitolo vi sia piaciuto.

Ringrazio chi ha letto e chi ha commentato:

LadyDreamer: già la nostra cyborg non cambierà mai! Grazie per i complimenti, sono contenta che la fic ti piaccia.

Shira: grazie, spero che anche questo capitolo ti piaccia... cmq nei prossimi capitoli saprai come finirà la questione dell'albergo.

trullitrulli: grazie per i complimenti, spero che anche questo capitolo ti diverta!

Grazie a chi ha messo la storia nei preferiti: PaolaDeve; fulmy; trullitrulli.



A presto


Lady Gaunt




  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Dragon Ball / Vai alla pagina dell'autore: LadyGaunt