Grazie a tutti quelli che
hanno letto i primi due capitoli!
Un ringraziamento particolare
a chi ha commentato:
@eika: Sono contento che ti
piaccia e per rispondere alla tua domanda si legge: Sessartinuntanitamentajrompopompompufflofuoffolomfuffi
con l’accento sull’ultima u, ma è importante riuscire a non respirare per
almeno cinque minuti per leggerlo bene!
@Suikotsu: No, neanch’io
penso che Bilbi durerà. Riguardo al cross-over, non so, se deve essere serio
allora mi ci vorrà molto tempo (il tempo di ritrovare un po’ di sanità mentale
che ho perso nello scrivere questo capitolo!!!)
Capitolo
III - Una riunione sconclusionata
Gaddalf sta schiaffeggiando Bilbi che è disteso per
terra, mentre i quattro nani si sono rialzati da terra e lo guardano stupiti.
Gaddalf:- Svegliati, hobbit
del cavolo!- (Bilbi si sveglia.)
Bilbi:- AAAH!!! GADDALF! I
NANI! No, vi prego, non uccidetemi! Prendete pure tutto, ma non uccidetemi!-
Gaddalf:- Eh, ma allora sei
fissato con questa storia dell’ucciderti! Non siamo venuti per questo, però
prendo alla lettera l’altra cosa che hai detto: io vorrei del tè e del
formaggio.-
Difour:- Io bresaola e
asiago!-
Dufour:- Io ho già le mie
caramelle: naturali come l’amicizia, naturalmente Dufour! (Tira fuori da una
tasca un sacchetto di caramelle e ne ficca una in bocca a Bilbi.) Hobbit
goloso!-
Bilbi:- Coff! Aut! St
soffcand! Auto!- (Gaddalf lo colpisce col bastone sulla schiena. Bilbi sputa la
caramella e prende in piena fronte Toron, che cade a terra.)
Gaddalf:- Idiota d’un nano!
Le tue caramelle sono un’arma letale! Ti avevo detto di smetterla di darle a
tutti: non ti ricordi degli altri due hobbit soffocati che abbiamo seppellito
il mese scorso? (Bilbi diventa bianco come un cencio e strabuzza gli occhi.)
Ehm, cioè volevo dire... Cosa mangi, Dundur?-
Dundur:- Mah, direi quindici
prosciutti e venti botti di birra.-
Bilbi:- Qu-quindici
p-pr-prosciutti interi? E v-venti b-botti?-
Dundur:- Sì, perchè balbetti,
insomma! È il minimo che devo mangiare per conservare la mia muscolatura!-
Gaddalf:- Faresti meglio a
parlare di ciccia! E tu cosa vuoi, Toron?-
Toron (rialzatosi da terra
con la caramella spiaccicata in fronte):- Cavoli e bietole! Che dolore quella
caramella, Dufour, razza d’idiota! (Si calma.) Io prendo della birra e della
polenta col brasato.-
Bilbi:- P-polenta? M-ma non
so c-cosa sia...-
Toron:- COSA??? Non sai cos’è
la polenta? Non ha mai assaggiato la pietanza degli dei? Gaddalf, ma dove mi
hai portato? In casa di un terrone???-
Gaddalf:- Smettila di dire
idiozie e calmati, se non vuoi che ti rifaccia l’esorcismo contro le tue idee
leghiste!-
Toron:- OK, lasciamo perdere!
Dammi lo stesso degli altri, hobbit!-
Bilbi va in cantina, prende tutto quello che c’è e lo
porta in cucina. I nani divorano tutto, anche grazie all’aiuto di Gaddalf. Poi,
invece di dare a Bilbi i piatti sporchi, glieli lanciano, secondo l’usanza
nanesca. Il povero hobbit cerca di afferrarli tutti al volo, ma ovviamente non
ci riesce e in breve il pavimento è pieno di cocci.
Gaddalf (interrompendo la
devastazione):- Shh, basta! Osserviamo un minuto di silenzio per commemorare i
coraggiosi giovani che parteciparono alla mia spedizione nelle Terre-molto-selvagge 50 anni fa e non
fecero più ritorno.-
Bilbi:- N-non f-fecero p-più
r-ri-ritorno???-
Dufour:- Shh!- (Mette
un’altra caramella in bocca all’hobbit. Dopo il minuto di silenzio, Gaddalf
tira una pacca sulla spalla a Bilbi, che sputa la caramella e non soffoca.
Stavolta centra Din, che però cade dalla sua sedia addosso a Don, che cade
addosso a Dan, che cade addosso a Oink, che cade addosso a Gloink e alla fine
cascano tutti per terra.)
Toron:- Dufour! Smettila con
quelle caramelle del cavolo!!!-
Gaddalf:- Già! Non deve mica
morire subito! (Bilbi comincia a tremare tutto.) Ehm, dicevo, che Toron parli!-
Toron (prende un foglio e
legge):- Cari compagni di bevute e abbuffate, siamo qui riuniti per celebrare
il funeral... No, aspettate, questo è il discorso da fare in caso di morte. (Cambia
foglio.) Ah, sì! Ci siamo ritrovati a casa di questo nostro complice, questo
coraggiosissimo hobbit!-
Bilbi:- C-che c-cosa???-
Toron:- Questo hobbit infatti
ha deciso di partecipare alla nostra pericolosissima missione suicida!-
Bilbi:- M-missione
s-suicida???- (Sviene.)
Gaddalf:- Bilbi! Ma che...?-
Dwelìn:- È svenuto di nuovo.-
Fuffi:- Allora è un vizio: è
già la terza volta!-
Oink:- Ma vi sembra che vada
bene per la nostra impresa?-
Gloink:- Per niente!-
Chili:- È troppo fifone!-
Litri:- È troppo stupido!-
Dufour:- È troppo goloso!-
Dan:- È troppo...-
Gaddalf:- Basta così! L’ho
scelto appunto per queste sue qualità!-
Don:- Qualità???-
Gaddalf:- Esatto! (Tira una
bastonata a Bilbi.) Alzati!-
Bilbi:- Ahia! S-sentite: i-io
n-non v-vi c-conosco, n-non s-sono un v-vostro c-complice e v-voglio che v-ve
ne andiate!-
Gaddalf:- Non dire
stupidaggini, Bilbi! (Gli mette una mano sulla spalla e gli bisbiglia
nell’orecchio.) Se il tuo problema è la fifa, io ho la soluzione: tieni! (Gli
dà una bottiglia.) Questo è l’elisir del coraggio!-
Bilbi:- C-cosa?-
Gaddalf:- Sul serio, te lo
giuro! Bevilo e non avrai più paura!- (Bilbi beve dalla bottiglia.)
Bilbi:- Ehi, mi brucia tutta
la pancia! Sento un gran caldo!-
Gaddalf:- È il coraggio che
si diffonde per tutto il tuo corpo! Adesso metti via la bottiglia. (Si rivolge
a tutti ad alta voce.) Ora è tutto a posto! Bilbi verrà, vero?-
Bilbi (con il naso
stranamente rosso):- Ma certo! Sono pronto a qualunque viaggio! Dove si va?-
Toron:- Si va a fare un
viaggetto di tutto piacere, una passeggiata, resa più divertente da una bella
caccia a un tesoro immenso nascosto in una montagna e custodito da un drago grande,
grosso e feroce. Ma, a parte questo dettaglio, è solo una scampagnata!-
Bilbi:- Allora andiamo! Hic!-
Tutti i nani:- Sììì! Cantiamo
per festeggiare:
Lontan sui monti nebbiosi e gelati
in grandi bar oscuri e affumicati,
prima che tramonti il sol dobbiamo andare
la nostra pinta di birra a reclamareee!!!- (Dopo la canzone, tutti i nani scoppiano a ridere e brindano dieci o venti volte con Gaddalf. Bilbi si addormenta su una sedia. Poi anche loro vanno a dormire, mentre
Gaddalf apre la porta e saluta.)
Oink:- Ah, Gaddalf, hai visto
la mia bottiglia di grappa? Non la trovo più!-