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Autore: Red Robin_My Pride    01/06/2008    8 recensioni
Ed correva nelle vie di Central City.
Aveva litigato con il fratello e aveva voglia di stare da solo e senza nessuno...
Il vento gli sferzava il volto, mentre la pioggia gli cadeva in rivoletti lungo la schiena.
Si fermò al centro di un parco giochi.
Si sedette su una panchina e alzò la testa per osservare il cielo.
La pioggia continuava a bagnargli il volto.
Puntò lo sguardo al terreno, poi lo rialzò...
[ Salve a tutti!! Questa è una ff scritta a quattro mani per via di msn speriamo che vi piaccia! ]
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Edward Elric, Roy Mustang
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Jason's Story '
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Incertezze ed errori

 

Ed aprì il frigo e vi trovò qualcosa da mangiare.

Quando ebbe finito, andò lentamente nella sua stanza...

Sapeva di aver passato il tempo da sveglio, ma non ricordava nulla...

Si sentiva vuoto in quel momento.

Si mise una maglia larga, restò in mutande.

Passò la notte tra il dormi veglia e la veglia, pensando al suo orologio.

Non riuscì a dormire.

 

Il Colonnello restò per le ore seguenti a deglutire a vuoto.

Si passò una mano tremante fra i capelli  posando l'orologio sul materasso.

Si portò l'altra mano alla bocca, senza sapere che fare.

 

Ed si girava e si rigirava a vuoto...

Restando lì, non avrebbe risolto nulla.

Ma d'altronde...

Non poteva nemmeno uscire di casa, e perdersi nel tentativo di andare a casa del Colonnello.

Ma se pure l'avesse trovata?

Non poteva mica presentarsi ad un orario del genere…

L'unica, era non pensarci.

 

"Non dimenticare... 3 ottobre, '11..."

Si ripeteva il moro  tenendosi la testa tra le mani.

Era la notte in cui aveva bruciato la sua casa...

La notte in cui era finito tutto, per lui.

Ed era cominciata una vita piena di disgrazie.

Una dietro l'altra.

(Ora sta diventando drammatica? NdMy Pride)(Si tipo... va beh, noi vaghiamo su tutto… NdRR)(Eh, oramai... NdMy Pride)(sei consapevole che abbiamo tipo rovinato il momento?NdRR)

 

Ed non riusciva a non pensarci.

Era un pensiero ricorrente nella sua mente...

 

"Se ce lo ha lui, non lo avrà  aperto... non è così curioso..."

Una vocina si fece largo nella sua testa...

 

"O forse si... tu non lo puoi sapere..."

I dubbi iniziarono a farsi largo...

 

Che avrebbe dovuto fare  adesso  il Colonnello?

Se gli avesse detto che aveva aperto il suo orologio, sicuramente il ragazzo si sarebbe arrabbiato e, chissà, quel fragile e precario rapporto che pian piano stava instaurando con lui, si sarebbe completamente sbriciolato tra le sue mani come sabbia...

(O_O Ma che cazzo scrivooo??? NdMy Pride)(Di la verità… tu fumi?? XD …Bene, ora so che drogarsi fa male XD NdRR )(No, non fumo... XD!! Io bevo whisky scozzese di prima qualità! XD!! NdMy Pride)(good!!NdRR)

 

"No, il Colonnello non è così..."

"E se invece lo avesse aperto?"

"No! NO! No! Smettila! Il Colonnello non è un così grande impiccione!"

"E tu che ne sai?"

"Io... io credo di fidarmi di lui..."

"Credi... ma non puoi… quindi come potresti fidarti?"

La voce nella sua testa lo canzonava divertito.

 

"Perchè non posso?"

"Non so... io sono solo una voce nella tua mente... l'estrazione di un tuo pensiero..."

(A quanto pare sei tu che fumi! XD NdMy Pride)(Si, io fumo, bevo -ho bevuto giusto a pranzo la birra di mio padre XD!!- mi buco e chi più ne ha, più ne metta XD! NdRR)(0.o’’ Ci possiamo credere!NdMy Pride)(E fate bene XD!!NdRR)

 

Mustang passò così tre ore d'inferno, aspettando l'alba.

Si era preparato e  scendendo mesto le scale dell'appartamento, era salito in macchina  dirigendosi più presto del solito, al Quartier Generale.

Magari lì, avrebbe pensato ad altro...

 

Suonò la sveglia...

Stranamente Ed la udì.

Certo, non aveva dormito, era OVVIO...

Si vestì in fretta, i pensieri della notte lo avevano lasciato pieno di dubbi.

Uscì da casa di corsa per andare anche lui al Quartier Generale.

 

Il Colonnello se n'era rimasto per tutto il tempo seduto nel suo ufficio, stranamente a lavorare.

Ma ogni volta che si distraeva, pensava solo a lui...

 

Ed rimase fuori dal Quartier Generale...

Non voleva entrarci, ma poi si fece coraggio.

Arrivò davanti all'ufficio del colonnello e vi entrò mesto.

Mustang alzò di poco lo sguardo dalle sue scartoffie  guardando il ragazzo.

Delle profonde occhiaie gli cerchiavano il viso…

Non aveva dormito  probabilmente.

 

-'Giorno, FullMetal... - mormorò  abbassando gli occhi.

-'Giorno...-

Rimase sulla porta.

Il silenzio che aleggiò, subito dopo, era davvero pesante.

Mustang non sapeva cosa dire e, a quanto sembrava  nemmeno il ragazzo.

Avrebbe dovuto parlargli dell'orologio?

Escluso...

Ed avanzò lento verso di lui...

 

-Senta... io devo... devo aver dimenticato... il mio orologio da lei...-

Il Colonnello dilatò gli occhi  stringendo la penna che aveva in mano talmente tanto, che le nocche divennero bianche.

Deglutendo, si mise una mano in tasca, cacciando l'orologio del ragazzo.

 

 -...Eccolo...-

Lo mise sulla scrivania.

 

-...Era... era sul mio comodino...-

Ed aveva osservato la sua reazione...

La voce tornò alla mente...

"Ti puoi fidare?"

 

Fissò l'uomo davanti a lui.

Era incapace di fargli la domanda...

Mustang sospirò  alzandosi e aggirando la scrivania, per poi fermarsi di fronte al ragazzo.

Gli poggiò incerto  le mani sulle spalle.

 

-Acciaio... -

Si morse il labbro inferiore.

 

-Edward... io... so che non avrei dovuto ma... ho aperto il tuo orologio e... ho visto...-

Ed si ritrasse...

Gli occhi spalancati su di lui.

"Te lo avevo detto!!"

Lo canzonò ancora la voce.

 

-Lei ha...- era incapace di continuare.

Notò la sua espressione sbigottita, confusa e... quasi impaurita.

 

-Mi dispiace, FullMetal...- sussurrò dandogli le spalle.

Ed si voltò e uscì a passi veloci dall'ufficio.

Si rintanò sotto un albero nel vasto giardino del Quartier Generale.

Si diede dello stupido  per aver creduto di potersi fidare di lui...

Sapeva che non doveva farlo...

Invece, aveva voluto dargli una possibilità.

Un ennesimo errore da registrare...

 

Ecco.

Aveva commesso un altro dei suoi stupidi e  idiotissimi errori.

Non voleva ma, la curiosità era stata troppa.

"La curiosità ha ucciso il gatto..."

Recitò Mustang, sospirando amaramente.

Uscì dal suo ufficio, alla ricerca di Ed.

Doveva parlarci.

E subito.

 

Ed guardava le foglie muoversi al ritmo del vento.

Sapeva, che bastava un nulla per farlo scoppiare.

Aveva bisogno di sfogarsi davvero stavolta.

Ma non voleva...

Non lì...

Da nessuna parte.

Avrebbe voluto trovarsi solo per una volta e fare tutto a modo suo.

 

Mustang percorse gli stessi corridoi più e più volte, senza trovarlo.

Aveva provato anche nel giardino ma...

Il ragazzo sembrava davvero essersi dileguato.

Per quanto ne sapeva, Edward poteva anche essersene tornato a casa...

E a maggior ragione  tra l'altro.

L'aveva ferito più di quanto fosse necessario.

Avrebbe dovuto far tacere quella vocina interiore che gli diceva "Sbircia, sbircia"...

Almeno così non avrebbe complicato le cose  e  forse, a quest'ora se ne sarebbero stati tranquillamente seduti a bersi un caffé.

Perchè doveva per forza essere così coglione?

 

Ed era accucciato sotto quell'albero e la voce che in testa ridacchiava divertita...

"Te lo avevo detto..."

Aveva cercato anche di tapparsi le orecchie con le mani, ma si rese conto che quella voce non se ne voleva andare...

Era logico...

Quella era la sua mente.

 

Il Colonnello si arrese, dopo chissà quanto tempo passato a girovagare.

Si appoggiò con la testa al tronco di un albero, chiudendo gli occhi.

Se non fosse stato così... testardo e orgoglioso, invece che sbirciare nel suo passato, gli avrebbe confessato i suoi sentimenti e  col tempo poi, avrebbe rivangato memorie che a quanto sembrava, erano indelebili  nel cuore mai del tutto cicatrizzato del ragazzo.

(Ragazzi e ragazze che ci seguite, fateci un favore, non drogatevi mai... Si rischia di brutto, a quanto sembra... O_O NdMy Pride)(Si è vero... oh! Guarda un elfo... U.U'' SI! La droga fa male!! *Spunta l'elfo di BERSERK* NdRR)(Io in realtà vedo Squalli di FINAL FANTASY… O.O NdMy Pride)(È LA DROGA!)

 

Ed si tirò su in piedi lento.

Sentiva di essersi ripreso almeno per un pò...

Era strano...

Era come se il suo corpo non fosse suo.

Aveva pensato troppo in poco tempo.

Negli ultimi giorni succedeva spesso e...

Non gli piaceva.

(Troppa intelligenza sisi! NdRR)

 

Perchè il Colonnello si ritrovava in continuazione a pensare a lui?

Perchè, anche se per poco, non la smetteva di tormentare quel povero ragazzo?

Doveva cercare di chiarirsi con lui ma...

Più facile a dirsi, che a farsi.

 

Ed cercò di andarsene senza incrociare lo sguardo di nessuno.

Non voleva vedere nessuno.

 

Mustang sbatté il pugno contro la corteccia, ferendosi la mano.

Schifato da se stesso, se ne tornò a passò svelto all'interno del QG, senza degnare nessuno di uno sguardo.

 

Ed camminava veloce e a testa bassa...

Non voleva vedere nessuno.

Il solo pensiero però di rincontrare quello "stronzo"gli dava i brividi...

 

Il Colonnello andò a sbattere contro qualcosa, e se ne restò lì impalato a boccheggiare.

Ed rimase a testa bassa...

(A rifacce -.-“ NdRR)(Già… non guardano mai…NdMy Pride)

Non sentiva e non vedeva nulla.

 

-Acciaio…-

Poco più di un sussurro.

Ed strinse gli occhi.

"E’ la mia testa… non è quel maledetto!"

 

-Acciaio...-

Ripetè Mustang  afferrando malamente,  senza volerlo, il ragazzo per il mento.

-Dobbiamo parlare.-

-NO! SE NE VADA! ESCA DALLA MIA VITA!-

(E’ isterico… NdRR)(Vedo vedo… XD NdMy Pride)(Ha le cose sue XD!!! NdRR)

 

-SMETTILA DI FARE IL MOCCIOSO, EDWARD!-

-MOCCIOSO?!?! E LEI? LEI NON SI FA’ MAI GLI AFFARI SUOI! E IO NON SO PERCHE’, MA CI STO MALE!-

Mustang sbatté le palpebre, mollando la presa.

Il suo tono si addolcì.

 

 -...Mi dispiace, per tutto... dico sul serio...-

-LE SPIACE?!? LE SPIACE? SPIACE A ME CHE LE HO DATO FIDUCIA! …Ma come al solito mi sbagliavo…- sussurrò le ultime parole.

-Hai… Hai tutto il diritto di essere arrabbiato… -

Mormorò il moro  distogliendo lo sguardo.

 

-…In questi ultimi due giorni, non ho fatto altro che combinare una cazzata dietro l’altra… e… ti ho fatto soffrire… e parecchio, anche…-

-NON MI HA SOLO FATTO SOFFRIRE MI HA DATO LA CERTEZZA CHE DI LEI NON MI POSSO FIDARE! E questo… mi fa male...- sussurrò.

Mustang gli poggiò le mani sulle spalle.

 

-…Non volevo...-

Continuava a non guardarlo in volto.

 Scosse la testa.

 

-Se non voleva... perchè lo ha fatto?!-

-…Non...non lo so...-

-Non è vero!-

Cercò di andarsene, ma sentiva la presa troppo forte.

 

-Cosa vuoi che ti dica...?-

Non gli permise di allontanarsi.

 

-Non lo so! Niente! Sarebbe meglio!-

-...Non ti chiedo di perdonarmi Edward... lo so che non dovevo... gomen...-

La presa sulle spalle si fece meno salda

 

-Mi lasci! Se ne vada! Anzi, sono io che me ne vado!- si liberò si incamminò via a passi veloci.

-…Edward...- sussurrò, rivolto al nulla.

 

 Sospirò, senza avere intenzione di seguirlo.

Si limitò a dirigersi a testa china nei suoi uffici, col cuore gonfio di uno strano sentimento a cui non sapeva dare un nome.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Yeeeeeeeeeeee! E finalmente pubblicato!!!!!!!!!!
Allora come al solito ringrazieremo veloci scusateci!
Abbiamo anche da fare con la nostra nuova ff XD!
Noi molto impegnati XD!!

 

Ringraziamenti:
FeEChAn
Shikadance
mua(W la immy foto montaggio XD! My Pride è rimasta schioccata XD!!NdRR)(E ci credo 0.0’’NdMy Pride)

Sloth

D2OTTO

Shurei

 

 

Dona l'8% del tuo tempo alla causa pro-recensioni
Farai felice milioni di scrittori!!

E noi!!! XD

 

(RR_My Pride sono ricoverati… qualcuno si è intrufolato per poter scassare XD!!)

(Mi sa tanto di balla NdTutti)
(Nooooooooooooooooooooooooo!!NdRR_My Pride)

   
 
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