Serie TV > Hawaii Five-0
Segui la storia  |       
Autore: De33y    15/01/2014    3 recensioni
Steve era inquieto da quando il governatore gli aveva affidato il caso. Per tutto il giorno aveva cercato di nasconderlo, ma quando poco dopo il tramonto era rimasto solo nel suo ufficio, l'ansia lo aveva raggiunto di nuovo. [...] Muovendosi silenzioso tra le stanze, lanciò un'ultima occhiata in giro, come un bambino che si aspetti di veder comparire l'uomo nero da qualche angolo, e poi varcò la doppia porta a vetri con l'intenzione di tornare a casa.
Genere: Angst, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Disclaimer: Molti dei personaggi e delle ambientazioni presentate in questa storia non sono di mia proprietà e sono tratte dalla serie TV Hawaii Five-0. Il racconto è scritto per l'intrattenimento dell'autore e dei lettori e senza alcun scopo di lucro. La storia sarà cancellata qualora i detentori dei diritti ne faranno richiesta.
Sono di mia proprietà i i personaggi di Brandon e Janet e la trama di questa

A.N: Allora è più di un anno che questa storia va avanti e volevo cogliere l'occasione per ringraziare tutti quelli che l'hanno seguita in questo tempo. Penso di essermi meritata una pausa.
Questo capitolo l'ho riscritto tre volte, ogni volta facendolo concludere con un episodio diverso ed è arrivato come al solito in ritardo, questo mi fa pensare di avere le idee un po' confuse. Penso lo specchio della mia confusione si veda anche nell'interesse calante, per cui ho deciso che salterò uno o due aggiornamenti, per poter ritrovare la musa e proseguire con più tranquillità. Questa è solo una pausa temporanea: la storia sarà conclusa.

Ci risentiamo tra un mese o poco più!

 

Il telefono squillò tre volte prima che la chiamata venisse accettata:

«Cosa vuoi?»

«Dobbiamo incontrarci» rispose senza esitazione.

«D'accordo, passo a prenderti tra mezz'ora.» disse il capo.

 

«Credo che ci sia qualcosa che non va.» esordì titubante non appena salì sull'auto «Non ha ricevuto chiamate e ci sono novità.»

«Ne hai la certezza?» chiese l'uomo all'altro capo

«Sì, ho parlato con il tuo uomo, nessuna chiamata, ma i suoi amici oggi sono andati a seguire una pista. Qualsiasi cosa fosse, forse gliela diranno fuori dall'ufficio. Credo sospettino qualcosa.»

«Non è possibile»

«Certo che è possibile, soprattutto se mandi un gorilla a spacciarsi per federale in una squadra di poliziotti. Il tuo uomo ha fatto più stunt di McGarret stesso in due giorni.» rispose lei sarcastica.

«Quell'idiota! Credi che rischiamo di perdere la presa?»

«Può darsi, erano nervosi stasera, devono aver scoperto qualcosa di importante, su quel forum. Solo non sono sicura che lo diranno a McGarrett.»

«Pensano che sia compromesso. Su quel forum c'era la chiave per trovare Montoya, i miei esperti ci hanno messo un po' ma hanno trovato il messaggio. Per quanto riguarda i Five-0, hai fatto bene a venire di persona. Da qui in poi ci penso io.»

 

* * *

 

«Allora che novità ci sono sul caso Montoya?» domandò Steve addentando un pezzo di pizza.

Kono strinse le labbra nervosa lanciando un'occhiata di sbieco a Danny, Chin fece qualcosa di simile. Steve notò facilmente la fonte del loro disagio.

«Allora Danno, avete scoperto qualcosa?» insistette e il detective sembrò soppesare la risposta.

«Ascolta Steve, la tua posizione...» iniziò a spiegare, chiaramente a disagio.

«La mia posizione cosa?» ribadì Steve irato, mantenne il contatto visivo con Danny, ma sentiva gli occhi degli altri su di sé. Era la sua la reazione a cui erano interessati, segno che sapevano già dove il biondo volesse andare a parare con quell'uscita.

Danny abbassò lo sguardo e senza volerlo i suoi occhi si fermarono sulla mano bendata di Chin, seduto di fronte a lui. Steve seguì il suo sguardo e capì qual'era il problema. La rabbia di poco prima lo lasciò in un baleno, lasciando spazio ai sensi di colpa che stava disperatamente cercando di mettere a tacere in quei giorni.

«Pensate che sia compromesso, non è così?- chiese sospirando - Ho fatto tutto il possibile per proteggervi.»

«Steve, lo sappiamo, ma quanti giorni sono passati? Ancora non abbiamo tracce su chi sia questa banda. Se per ipotesi noi avessimo trovato un indizio importante per l'indagine, cosa faresti?» gli domandò Danny.

«L'avete trovato dunque.»

«È un'ipotesi» ribadì l'altro, ma era chiaro che stava sottintendendo tutt'altro.

«Cosa faresti Steve? Lo metteresti nel messaggio o lo terresti per te?»

Il SEAL rimase senza parole, dopo qualche istante cercò inutilmente di formulare una frase, si era posto migliaia di volte quella stessa domanda, senza mai trovare una risposta soddisfacente.

«Non puoi dire loro ciò che non sai...» spiegò Danny.

«C'eravamo tutti su quelle foto, pensate davvero che se io vengo estromesso non verranno a cercare uno di voi?» chiese Steve, riaccendendosi di nuovo, doveva esserci una soluzione, di qualsiasi tipo, ma una soluzione.

«In ogni caso devi sbrigarti a mandare il prossimo messaggio, non vogliamo altri incidenti per questa sera.» aggiunse Danny, ignorando la domanda.

Ci fu una conversazione silenziosa tra i quattro, che domandava cosa volessero scrivere.

Kono ruppe il silenzio, interpretando il desiderio degli altri.

«Stiamo seguendo piste alternative che potrebbero ricondurre agli scopi di Montoya sull'isola.

Più strade aperte.»

Tutti la guardarono, sorpresi, ma lei fece spallucce:

«Non vorrete dir loro della Rondine e tutto il resto?»

Ci fu silenzio, mentre tutti attendevano la risposta di Chin e Danny che erano testimoni diretti della furia della banda.

«No, va bene così» acconsentì Chin.

Danny si aggregò al suo assenso, non potevano compromettere l'indagine.

Steve esitò, con il dito sul pulsante. Sapeva che se avesse mandato quel messaggio avrebbero potuto essere tutti in pericolo. L'aria si stava caricando di attesa, aveva tutti gli occhi puntati addosso e alla fine si decise ad inviare il messaggio, per un attimo rimase a osservare lo schermo, come se si aspettasse che l'apparecchio esplodesse tra le sue mani da un momento all'altro.

«Spero ne valga la pena.» pensò a voce alta.

Danny che era il più vicino gli appoggiò, una mano sulla spalla di conforto, sapeva quanto era difficile in quel momento rimanere all'oscuro e fidarsi di loro, ma erano una squadra. Quando fu certo che non ci sarebbe stata alcuna reazione immediata al messaggio, cambiò argomento.

«Di Brandon e Janet invece cosa sapete dirmi?»

Kono iniziò a riepilogare quello che aveva trovato durante il giorno.

Danny raccontò della telefonata che aveva fatto dal carcere e Chin aggiunse che aveva recuperato il registro delle telefonate della donna e non c'era traccia della chiamata che aveva fatto dal carcere.

Tutti sapevano già di quello che Janet aveva detto al detective a proposito del suo collega: ''L'importante è sapere di stare dalla stessa parte.'', solo che quella frase alla luce di ciò che avevano scoperto assumeva un nuovo significato. Chin aveva continuato a cercare qualcosa sulla donna, aveva trovato il fascicolo dell'accademia e la documentazione dell'FBI, a differenza di quelli di Brandon i suoi contenevano le foto ed era lei senza ombra di dubbio. Però ormai era ovvio che i conti non tornassero.

«State pensando quello che penso io?» domandò Danny.

Kono annuì, Chin la imitò e per sicurezza dichiarò la sua ipotesi a voce alta, avevano un gruppo che sembrava sempre un passo avanti a loro sull'indagine e due aggiunte alla squadra sempre meno affidabili. Se le due cose combaciavano come credevano potevano liberarsi di due problemi in un colpo solo.

«Li portiamo dentro e li interroghiamo.» dichiarò Steve con freddezza. Se era colpa loro ciò che era successo a Chin non voleva lasciarli liberi un secondo di più. Un silenzioso assenso da parte degli altri accompagnò la sua dichiarazione.

«Quando?» domandò Kono, ma lo sguardo di Steve non lasciava dubbi.

«Ora.»

 

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Hawaii Five-0 / Vai alla pagina dell'autore: De33y