Fanfic su artisti musicali > The GazettE
Segui la storia  |       
Autore: evnychibi    02/06/2008    2 recensioni
La pioggia le batteva forte su tutto il corpo. I suoi vestiti da Gothic Lolita erano tutti lacerati. Un po’ di sangue le colava dalla testa.
Genere: Dark, Drammatico, Erotico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Reita
Note: Lemon, What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Le ore di scuola la distruggevano,ringraziò chiunque ci fosse lassù che quello per lei era l’ultimo anno di superiori

 

 

 

 

 

 

Le ore di scuola la distruggevano,ringraziò chiunque ci fosse lassù che quello per lei era l’ultimo anno di superiori.

La campanella che annunciava l’ora di pranzo suonò per la gioia di molti studenti.

Si alzò dal suo banco e come una saetta usci dall’aula rifugiandosi in terrazza.

Si sedette per terra aprendo la scatolina di metallo che conteneva il suo pranzo.

-Ecco dove eri finita- le arrivò davanti una ragazza dai corti capelli neri dietro e lunghi davanti che le arrivavano al seno color blu elettrico, gli occhi neri pesantemente truccati –Che fai qui tutta sola?-

-Non avevo voglia di stare tra quei animali-

-Cazzo Reila ti devi fare una vita sociale-

Reila Kizuki, una ragazza riservata,orgogliosa e che amava stare per conto suo, aveva lunghi capelli neri e occhi grigi truccati pesantemente, belli da mozzare il fiato, belli e rari per una giapponese.

-Non ci tengo- borbottò chiudendo la scatoletta di metallo prendendo dalla tasca della divisa un pacchetto di sigarette se l’accese.

-Non ne passi una alla tua migliore amica?- le fece gli occhioni dolci.

-Kaoru quando fai così mi fai venir voglia di vomitare- frecciò passandole il pacchetto.

-Che simpaticona…Comunque cambiando argomento mi piace un nuovo gruppo i “The GazettE”- esalò Kaoru.

-Mai sentiti- borbottò Reila –Hai qualche loro foto?-

-Si sul computer, oggi te li faccio vedere-

-Ok-

-Senti come va con Eichici?-

-E come dovrebbe andare? Quando ci va ci vediamo-

-Ma non ne soffri?-

-Oddio Kaoru apri gli occhi il principe azzurro non esiste-

-Forse per te- replicò imbronciata.

-Hei associali del cazzo- arrivarono due ragazzi.

Il primo capelli viola elettrico tutti sfilati e tirati un po’ in piedi, occhi neri contornati da matita nera, alto dal bel fisico asciutto, Shinichi Nokiwaia.

Il secondo più basso di qualche centimetro, capelli neri e occhi color nocciola anch’essi truccati, Noboru Takashi.

-Hei rompi cazzo- cinguettò Reila.

-Ahah ma come siamo simpatiche- frecciò Noboru.

-Lo so-

-Comunque che si fa oggi?- domandò Shinichi.

-Venite a casa mia e poi stasera usciamo- disse Kaoru.

-Ok nessun problema- annuirono i due.

La campanella suonò facendoli sbuffare –Non ho voglia di entrare- si lamentò Noboru.

-Dai il dovere ci chiama- si alzò Kaoru.

-No, il rompimento di palle ci chiama- la corresse Shinichi ridacchiando, e i quattro rientrarono a scuola andando in classe.

 

La pioggia batteva violentemente su tutta Tokyo, Reila scrutava fuori dalla finestra ascoltando il rumore dell’acqua.

-Reila tutto bene?- le domandò Kaoru.

-Si, come al solito, Shin e Nobo?-

-Giù in salotto stanno scegliendo il film, tanto sono appena le 5- si affianco alla ragazza –Non pioveva così violentemente da quattro anni, te la ricordi quella sera?-

Reila si rabbui –E come dimenticarla?-

 

 

-Inizio Flash Back-

 

Una ragazzina di 14 anni era davanti allo specchio a finire di truccarsi per la sua prima serata, il suo vestito nero e viola le arrivava a metà coscia.

Le calze a righe nere e viola le arrivavano poco sopra il ginocchia e dei anfibi neri.

Si fece i codini con dei nastri viola e dandosi un’ultima occhiata allo specchio uscì dalla sua stanza.

Il silenzio in quell’enorme villa spaccava i timpani quanto un urlo.

I suoi genitori non erano più con lei da ormai tre anni e lei abitava in quella villa con le domestiche.

Prese il cellulare e uscì di casa, fece qualche minuto di strada per poi arrivare davanti a una casetta a schiera, suonò il campanello e la sua migliore amica uscì.

-Ciao Reila…Pronta?- le sorrise.

-Ovvio Kaoru, io sono nata pronta-

Il cielo cominciò a tuonare, minacciando pioggia.

-Merda!!Non ho portato l’ombrello- ringhiò la ragazza.

-Tranquilla ce l’ho io l’ombrello- rise Kaoru –Dai andiamo-

Arrivarono davanti al Pub che ormai pioveva a dirotto, dovevano fare la fila sotto l’acqua, Reila notò un ragazzo poco più in la di lei, gli occhi dorati, quei occhi avevano qualcosa di magnetico, di proibito.

Si guardarono per qualche secondo, non sapeva che quei occhi sarebbero diventati il suo incubo.

 

-Fine Flash Back-

 

Reila venne riportata alla realtà da Kaoru che le mise il suo computer portatile fra le mani aprendo lo schermo.

-Eccoli-

Reila si sentì male, il suo sangue si ghiacciò e di colpo intorno a lei si fece tutto vuoto, tutto inesistente.

Quei occhi…Come dimenticarli.

La rabbia ritornò a invaderle il corpo e un ghigno diabolico e freddo le dipinse le labbra.

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > The GazettE / Vai alla pagina dell'autore: evnychibi