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Autore: Marcy_Directioner    17/01/2014    1 recensioni
Ecco la mia storia:
Fino ai tempi dell’asilo ho sempre avuto lui che mi proteggeva pur essendo piccoli, era il mio migliore amico, anche se io avevo una cotta per lui, ma niente a riguardo della nostra amicizia. Era la parte completa di me. Fino a quando, dopo le medie lui si trasferì a Holmes Chapel, lasciandomi sola. Mi ava detto “Ti verrò a trovare” ma le sue parole non rimasero una promessa. Adesso mio padre è stato licenziato e siamo costretti io mia madre e mia sorella più piccola a trasferirci, indovinate un po’dove …. Si, a Holmes Chapel e quello che succederà lo vedrete leggendo la mia storia.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: Lime, Missing Moments | Avvertimenti: PWP, Triangolo
Capitoli:
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Non ero così sicura di chiamarla giornata, visto che il tempo era nuvoloso e dava segni di pioggia oggi. Sentii le urla di mia madre dal piano di sotto che mi chiamava. Penso a come abbia fatto ad addormentarmi, aveva paura e temevo di rivivere in quel sogno. Sono sicura al cento per cento che non provo un minimo di emozione nei confronti di Harry, è come un fratello ed è strana l’idea di sognare una cosa del genere. Sono sicura che sono io farmi complessi, mentre Harry non fa altro che fregarsene, cazzo Rachel non ti ha baciato. Harry mi ha sempre confessato tutto, entrambi non avevamo segreti e conoscendo Harry come le mie tasche credo che sarebbe subito venuto a darmi una spiegazione di quel bacio che poi non lo era. Sono una cretina a farmi questi pensieri sciocchi e sono certa che non ci potrebbe essere nient’altro che una forte, bellissima amicizia. Ma ancora non so spiegarmi quel sogno, quel prato solo io e lui che danzavamo e poi la confessione di Harry e il bacio. Ho sempre pensato che i sogni ci fanno capire cosa vogliamo o cosa desiderano, ma io non desidero Harry.
Forse sono solo preoccupata che può succedere una cosa del genere, inizio con dire che questo non è stato un sogno, ma un incubo e una stranezza.

POV’S HARRY
Mi trovavo nei corridoi della scuola in compagnia di Niall, Zayn e Liam. Loro parlavano ma io ero concentrato a tutt’altro, mi guardavo in torno in vista di Rochy, era già abbastanza tardi e lei ancora doveva arrivare.
-Harry ma a cosa cavolo pensi?- ricevetti uno schiaffo dietro la testa da Zayn e diedi attenzione ai ragazzi.
-A null..- venni interrotto da Liam –Avete visto a Rochy?- io e Liam stavamo cercando la stessa cosa, era proprio strano, non mi rivolge la parola da… ieri.
-A quanto pare il nostro Liam è cotto- disse Niall dandogli una pacca sulla spalla, mentre Liam si affacciava ogni secondo per controllare se era arrivata Rochy.
-E’ bellissima, anche dolce… Oggi vorrei chiedergli di uscire- Se devo dire che sono geloso, si è vero, lo sono e anche tanto. Ma Liam è come un fratello, si vede che le piace. Credo anche di aver capito perché non mi guarda in faccia da ieri. Quando in spiaggia li ho disturbati mentre si baciavano, notai la faccia di Rochy ma anche quella di Liam era molto furioso e mi guardò male, ma ammetto che l’ho fatto apposta, l’idea di vederli insieme mi infastidisce e anche adesso che non fa altro che cercarla.
-Bhè provaci- dissi io. Non so neanche come ho fatto a dirlo… ma sono tutto stronzo?
L’unica cosa che ricevetti era finalmente l’attenzione di Liam, mi guardò stupito. –Si infatti, è quello che farò- disse storto. –Mi fai capire cosa cavolo ti prende?- domandai io. –Dimmelo tu. Da amico ieri mi avresti dovuto appoggiare quando mi trovavo finalmente da solo con lei e appari tu facendo uno dei tuoi soliti scherzi infantili- i ragazzi mi guardarono con occhi spalancati, mentre Liam aveva il fuoco  negli occhi. –Ero solo venuto a chiamarvi- dissi io male.
Fece una risatina fastidiosa e da lì mi innervosii davvero tanto –Ma  per favore Harry, ammettilo che sei geloso, ti da fastidio che qualcuno possa rubartela. Sarai anche il suo migliore amico ma no il suo paparino- Si avvicinò a me e io lo allontanai spingendolo e afferrargli un pugno sulla faccia. Ma Zayn e Niall mantennero Liam che mi stava ricambiando il pugno.
-Ragazzi, state impazzendo. Forza Harry allontaniamoci- Niall mi trascinò per il braccio allontanandomi da Liam, mentre Zayn provava a calmarlo. Andammo nel cortile della scuola e mi ritrovai Niall di fronte a me. –Harry stai perdendo il controllo per caso? Liam è il tuo migliore amico, non hai mai fatto una cosa del genere a meno che per una ragazza- si addolcì la voce pronunciando l’ultima frase. Io abbassai il volto. Credo che aveva capito qualcosa. -Non dirmelo, ti prego. Anzi rifletti su che errore stai facendo e poi ne parliamo.- si allontanò andandosene. Mi sentivo così male, il mio migliore amico, Liam. Non so come ho fatto. Devo togliermi dalla testa Rochy, non posso commettere questo errore, Niall aveva ragione. Dovevo chiarire con Liam di questo e proverò a dimenticare Rochy.

POV’S ROCHY

-Vi ho vista sai a te e Liam che…- disse Allison maliziosamente. Io scoppiai in un sorriso. –Si è davvero dolce, non faccio che pensare a quel bacio- “intendevi al bacio tra te e Harry” disse la mia vocina interiore, mi volevo schiaffeggiare. No, non penso solo a lui, ma anche a Liam. Anche se ieri in spiaggia non ci siamo salutati, da quando… da quando Harry ci ha interrotti. Liam era davvero furioso e se ne andò senza degnarmi di uno sguardo o un saluto e lo stesso dopo. –Quanto ti piace?- Allison mi chiese appoggiando il braccio sulla mia spalla –Bhè tanto da innamorarsi- era vero. Non ho fatto altro che pensare a Harry, mentre mi perdevo in quel bellissimo ricordo di ieri in acqua, le sue carezze le sue labbra umide e calde e i miei occhi che affondavano nei suoi, erano marroncini ma trovavo il paradiso solo a guardarli. Non aspettavo altro che un suo   bacio.
Allison mi guardò a bocca aperta ma anche con un sorriso. –Oddio Rochy- mi abbracciò da strozzarmi –Davvero Rochy non perderti questa occasione, è l’ideale ragazzo che una ragazza vorrebbe. È sexy- disse maliziosa e con voce sensuale, mi stava sfottendo –è dolce, ha un fisico da paura- risi per la sua affermazione, quanto le davo ragione. –Poi è romantico, conosco abbastanza Liam, ha avuto poche ragazze, ma si è sempre comportato davvero come un principe- Immaginavo io e Liam come una coppia, era il ragazzo giusto per me. Voglio andare più affondo dopo quel bacio. –Credo che hai ragione- Ally mi diede un pizzicotto sulla guancia e dopo mi incitò a correre, eravamo a pochi passi dalla scuola e in ritardo.
Quando arrivammo a scuola la campanella doveva ancora suonare e l’intera scuola era sparsa per i corridoi, io e Allison ci allungammo sulle punte per intravedere i ragazzi. Vidi Harry in lontananza insieme a Zayn. Lo salutai per farmi notare da lui e ci riuscii, ma mentre mi avvicinai a lui una mano mi strinse il braccio tirandomi a se facendomi girare. Misi a fuoco l’immagine che avevo davanti a me, Liam a poca distanza da me con il sorriso stampato in faccia e mi lasciò un bacio sulla guancia. –Ehi- lo salutai e ricambiai il sorriso –Ti stavo cercando- prese la mia mano facendola dondolare insieme alla sua –Sono appena arrivata- notai sul suo  zigomo destro gonfio e rosso, gli toccai la guancia e lui rabbrividì e passò una mano sopra alla mia –Cosa ti è successo- dissi preoccupata –Niente di che, io e Harry stavamo scherzando e mi ha dato una gomitata- si grattò la nuca. La campanella suonò e quel suono stridulo mi fece sobbalzare –Dopo scuola devo parlarti. Buona lezione- mi baciò la fronte mentre io gli accarezzai la guancia e mi lascio la mano e si allontanò. Quando mi girai per vedere di nuovo Harry, non c’era più, sicuro ci sarà rimasto male e da una parte me ne sentii pentita. Lo avevo lasciato così come un idiota. Presi dallo zaino il foglio con l’orario, che ancora dovevo ben memorizzarlo. Inglese. Bene, oggi mi è andata bene. Mi precipitai di corsa nell’aula 28 del Signor Peterson.


**

Quando uscii dalla classe, mi recai subito per i corridoi in cerca di Harry, da stamattina non l’ho visto neanche durante il cambio dell’ora. Mi stavo preoccupando, avevo pensato che era troppo arrabbiato con me per vedermi, ero in ansia, anche dal fatto che Liam era fuori al cortile della scuola per parlarmi, e questo mi metteva agitazione, quindi dovevo muovermi nel cercare Harry.
-Ehi splendore- vidi quei occhi azzurri guardarmi con gioia –Louis- sospirai, -Hai visto per caso Harry, lo sto cercando da per tutto- Più osservavo Louis e più notava che era un bellissimo ragazzo, occhi azzurri a volte grigi e i capelli sempre arruffati, aveva il vizio di tremolare la gamba,e mi colpiva il fatto che era sempre solare e gioioso –Bhè… mi dispiace dirtelo, ma Harry è andato via, l’ho salutato circa cinque minuti fa- rimasi dispiaciuta, ma anche arrabbiata, si voleva vendicare del fatto che stamattina non l’ho potuto salutare.
-Ti ringrazio Louis, ci vediamo- mi salutò con la mano e con sempre il suo sorriso da ebete e scappò via correndo. Uscii da scuola, dove vidi Liam in lontananza appoggiato a un albero, era così maledettamente perfetto, il cortile si sfollò ed eravamo solo io e Liam e un gruppetto di ragazze che si vantavano e tant’altro, mi avvicinai e corsi ad abbracciarlo –Volevo iniziare con dire che mi dispiace che ieri in spiaggia non ti ho salutata, ero molto ma malto geloso di Harry, vedevo a quanto sei felice con lui e quasi lo invidio per questo- risi e lo feci zittire -Liam, io ed Harry siamo amici di infanzia, siamo così legati perché per me è come un fratello, ma se vuoi sapere se mi piace, ti dico di no e ti dirò di meglio non ci sarà di più di una amicizia, io e Harry siamo inseparabili, ma niente di più- mi sorrise e mi tirò a sé –Mi piace farti ridere sai, sei così bella e subito, quando ti ho vista per la prima volta mi sono incantato e non mi rendevo conto di quanta bellezza esisteva, mi piaci Rochy e vorrei approfondire questo NOI in qualcosa di più. Ti va di uscire stasera?- arrossi per quelle dolci parole e sorrisi perché dopo tanto tempo mi sento veramente felice e non c’è stata altra persona che mi ha fatto battere il cuore con solo delle parole sdolcinate, Liam è il primo, il primo che mi faceva sentire queste emozioni. Si, volevo anch’io approfondire questo “Noi” in qualcosa di più –Si e mille volte si- dissi per poi baciarlo con passione e lui mi strinse  i fianchi sollevandomi e trovarmi alla sua altezza, si ero un po’ più bassina rispetto a lui, ma non c’era modo più bello per baciarmi.
Subito dopo io e Liam ci salutammo, con un altro bacio a timbro, percossi il parcheggio della scuola, non avevo più visto nè Allison né Harry. Attraversai per la strada fino a quando non vidi una macchina grande e nera sfiorami, presi un colpo e vidi chi era alla guida e misi a fuoco l’immagine. Parli del diavolo e puntano le corna –Harry sei uno stronzo di merda lo sai? Mi hai fatto prendere uno spavento- abbassò il finestrino e rideva a crepapelle, indossa degli occhiali neri e stava davvero bene. Ma che cazzo pensi Rochy, no sono furiosa e tanto, prima non si fa vedere per tutta la giornata e poi fa questi scherzi da farti prendere un infarto. –Monta su forza prima che ti lasciò qui- lo guardai storto –Se ti disturbo così tanto vattene- si abbassò le lenti per guardami negli occhi –Non provocarmi Rachel, sai che non ti conviene. Dovrei essere arrabbiato con te, ma ci metto una pietra sopra- cosa? Arrabbiato? Mi pare di aver sentito bene, feci una risata sciocca e alzai il dito medio con gusto ed entrai in macchina. –Sei un fottuto stronzo- incrociai le braccia arrabbiata e mi girai verso lo sportello –Per quello che hai fatto questa mattina stai certa che ti avrei buttata sotto, quindi renditi fortunata che sei viva- mi girai di scatto, ma davvero fa? –Senti sciocco che non sei altro, Liam mi ha presa all’improvviso per salutarmi, non potevo di certo rifiutarlo, sei il solito geloso del cazzo Harry- mi girai di nuovo verso lo sportello e lo sentii sbuffare –Io non sono geloso, cazzo. Mi ha dato fastidio che non ti sei preoccupata di venirmi subito incontro, ma vabbè… lascia stare, tu sei rimasta ancora bambina e capricciosa- stava esagerando e mi stavo facendo rossa dalla rabbia –Ferma la macchina e fammi scendere- urali. Non mi diede retta e aprii lo sportello spaventandolo e scesi, ma mi strinse per la giacca per fermarmi –Sali in macchina Rachel, muoviti- disse furioso mentre io non riuscivo a liberami della sua forte presa –Lasciami Harry, lascia questa “bambina capricciosa”, come dici tu-  lasciò la presa e caddi a terra sbattendo dolorosamente il mio didietro –Sappi che è finita- i suoi occhi non erano più verdi ma era quasi che diventarono neri, si allungo per chiudere lo sportello e se ne andò correndo come una furia. Scoppiai in un pianto per il dolore e per come mi aveva trattata. Harry non è mai stato così aggressivo con me, anzi è sempre stato delicato. Alzai le mani per asciugarmi le lacrime ma notai che erano graffiate e mi usciva un po’ di sangue e con la manica mi asciugai e tirai su il naso, tremavo come non avevo mai tremato, mi alzai piano e sentii di più il dolore che mi causava sotto alla schiena, guardai i palmi delle mie mani, perdevano molto sangue e mi affrettai per andare a casa ancora con le lacrime agli occhi.

OCCHI A ME:
BUONASERA BAMBOLINE, SI E' STRANO CHE HO SUBITO PUBBLICATO IL CONTINUO, MA NON VOLEVO DELUDERVI, QUINDI ECCO IL NUOVO CAPITOLO. COME VI HO DETTO, CON LIAM CONTINUA E CONTINUERA' ANCORA U.U HARRY E' STRONZO E MI PIACE MOLTO IL LATO DI HARRY GELOSO E STRONZO AHAHAHHA GLI SI ADATTA, MA LO TROVO ANCHE MOLTO ROMANTICO, MA VI AVVERTO LE SORPRESE NON SONO FINITE, CI SARANNO ALTRE COSE CHE DIVIDERANNO I DUOI PICCIONCINI, HARRY E' INNAMORATO MA ROCHY INVECE LO E' MA NON LO SA ANCORA, POI VEDRETE LEGGENDO IL CONTINUO. UN BACIO <3 <3 
  
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