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Autore: Stellina556    19/01/2014    2 recensioni
"Non incontrerò mai i miei idoli!" pensi.
E se invece un giorno tutti i tuoi sogni diventassero realtà? E se la vita decidesse di renderti felice? E se tutto quello che sogni diventasse la tua vita reale?
Beh... alla fine basta solo crederci!
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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*Maria*

I giorni a Parigi passavano e Niall mi faceva divertire ogni giorno di più. Con lui non mi stancavo mai, non ero mai stanca di lui e delle sue battute stupide. In realtà non aveva un senso dell’umorismo molto spiccato, ma dopo aver fatto una battuta, scoppiava a ridere da solo, coinvolgendomi in quella risata incontenibile. Adoravo il modo in cui rideva: le fossette scavavano le sue guance e i suoi occhioni azzurri si riempivano di luce. Ero pazza di lui e non mi vergognavo a farglielo sapere.
Era l’ultimo giorno di permanenza a Parigi e avevamo deciso di restare in hotel per sistemare le nostre cose, visto che l’indomani saremmo partiti. In realtà ero una pessima donna di casa e quindi toccò a lui riordinare le valigie, la mia e la sua. Io intanto suonavo la sua chitarra divertita mentre lo guardavo armeggiare con i miei vestiti, cercando di capire come piegarli. Era così cuccioloso… mi sarebbe venuto di divorarlo di baci. Ero impegnata a provare gli accordi di “Let it go” di Demi Lovato, che era la prima canzone che avevamo imparato con la band, quando lui si avvicinò a me e mi mise un dito sul petto. Smisi di suonare.
“Hai una macchia sul petto” disse lui sorridendo.
“Dov..?” non feci in tempo a finire che lui mi prese il viso tra le mani e cominciò a baciarmi con passione.
“Io ti voglio.” Dissi. Oddio… mi ero spinta troppo. Non ero riuscita a frenare quella cazzo di lingua.
“Sei sicura, piccola?” disse lui sorridendo.
“Sicurissima.” Okay, stavo per dire addio alla mia verginità. Cazzo… stavo per fare QUELLA COSA con Niall Horan. Madonna ragazzi… sarei potuta morire.
Lui mi sfilò la maglietta mentre mi toccava dappertutto. Oddio mio. Ero in paradiso senza esserci mai entrata. Feci altrettanto con la sua.
In quel momento come al solito… squillò il cellulare. Era il mio. Porca troia. Perché cazzo quel fottuto cellulare doveva rovinarmi ogni momento? Mi alzai controvoglia in reggiseno e agguantai il cellulare. Era Ludovica.
“Ludovica che cazzo vuoi?” sbraitai io con immensa finezza.
“Scusa se ti disturbo Mary ma…” non finì la frase che scoppiò a piangere.
“Tesoro che succede?” stavo iniziando a preoccuparmi.
“Vanessa…” rispose lei singhiozzando. Non ci stavo capendo niente.
“Vanessa cosa? Ludo per favore calmati, respira e spiegami tutto.”
Niall guardava interrogativo la mia faccia preoccupata.
“Vanessa è… è…” Ludovica non riusciva a parlare.
“Vanessa è?” ero sull’orlo di una crisi isterica.
“VANESSA E’ IN OSPEDALE, CAZZO!” il mondo mi crollò addosso. Vanessa? In ospedale? Cosa le era successo?
 
*Zayn*
 
Non potevo crederci. Ero nel corridoio dell’ospedale con gli occhi gonfi e rossi, litigando con il primario dell’ospedale che non sapeva niente dello stato di Vanessa. Ero nell’ambulatorio da quasi un giorno, insieme agli altri ragazzi. Niall e Maria sarebbero arrivati a momenti, tornati dal loro soggiorno a Parigi. Le ultime ore erano state micidiali per me. Ecco come era andata: io e Vanessa avevamo appena finito di fare l’amore e lei era uscita a prendere una boccata d’aria e a comprare il giornale. Avevo insistito per accompagnarla, ma lei non aveva voluto. L’edicola era a un incrocio dalla nostra casa, quindi non era molto lontana. Pochi minuti dopo si era sentito un urlo lacerante e un botto, seguito dalle sirene di un’ambulanza. Spaventato ero uscito in strada e vedendo una cerchia di persone intorno all’ambulanza. Mi ero fatto largo tra la folla e avevo buttato un occhio. E lei era lì, stesa su quella barella bianca con il corpo insanguinato. Una signora piangeva terrorizzata.
“Quella macchina… le è arrivata addosso…” balbettava “e… e io l’ho vista cedere al suolo… ho provato a fermare l’uomo alla guida ma lui ha continuato passando sopra il corpo della ragazza… è stata una scena bruttissima.”
Le lacrime solcavano i miei occhi.
“Vanessa! Vanessa, amore!” urlavo piangendo come un bambino.
Intanto gli altri ragazzi mi avevano raggiunto e avevano ascoltato il racconto della signora. Senza pensarci su, mi feci largo ed entrai nell’ambulanza.
“Tu chi sei, ragazzo?” chiese l’infermiere. Doveva essere davvero scemo a non riconoscermi ma io risposi senza indugio:
“Il ragazzo che la sposerà”
Il medico sorrise e fece partire la vettura. Mi avvicinai a Vanessa. Il suo volto era coperto di sangue e la sua mano era bianca cadaverica.
“Amore… sono io, sono qui…” sussurrai sporcandomi le labbra del sangue che era sulle sue.
“Zayn…” disse in un soffio aprendo gli occhi e chiudendoli.
“Sono qui amore, non ti lascio sola.”
Arrivammo all’ospedale e portarono via Vanessa da me. Ed eccomi qui ora a pensare a come sia stato stupido a  lasciarla sola. Avevo passato la notte in ospedale con tutti i ragazzi. Continuavo a ripetere che era stata colpa mia… avrei dovuto seguirla. Il dottore non mi anticipava nulla e le porte dove era entrata Vanessa con la barella non si erano più aperte. Il mio cuore era a pezzi. Liam mi abbracciava ripetendo che sarebbe andato tutto bene e le ragazze piangevano.
Arrivarono Niall e Maria, trafelati e di corsa. Maria aveva gli occhi rossi e la pelle bianca. Doveva aver pianto tutte le sue lacrime. Ci abbracciammo e io scoppiai a piangere nelle braccia di Maria come un bambino.
“Io… io non voglio perderla.” Sussurrai  “non voglio che se ne vada.”
“Andrà tutto bene.” Disse lei sforzandosi di sorridere. Mi fece stare ancora più male perché si vedeva che non lo pensava davvero.
In quel momento fece irruzione il dottore. Alzai gli occhi gonfi e mi avvicinai a lui.
“Ho delle notizie, ragazzi. Non belle purtroppo.” Disse abbassando lo sguardo.
Sentii le lacrime pungermi gli occhi.
“La ragazza è in coma.” Svenni.
 
 
 
 
 









Si lo so, è molto triste questo capitolo… ma voi che ne pensate? Recensite con le vostre opinioni!
  
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