Anime & Manga > Pokemon
Segui la storia  |       
Autore: Nami_19    20/01/2014    1 recensioni
"Sono passati più di cinquant'anni da quando vidi per la prima volta Red sul Monte Argento. Ormai in giro ci sono tantissime voci su di lui, ma soltanto io so qual è la verità." -Gold.-
Genere: Horror | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Gold, Red
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Videogioco
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Cap.II: LA TORRE SPROUT
«...
Forza! Prendi carta e penna e inizia a scrivere:»
«Professore! Mi dia un momento! Ecco, mi dica...»
«"Red.
Un ragazzo dagli occhi rossi, 
si avventurò sul Monte Argento,
solo in cerca di qualcosa,
ed era..." *tuu,tuu*»
«Professore?! 
...Ha riattaccato. Chissà perché...»
E in quel momento avevo finalmente la mia prima strofa, anche se incompleta...
Cercai di richiamare il professor Elm, ma non rispondeva...
Avevo mille dubbi nella mente, ero in cerca di quel "qualcosa" che Red voleva dal Monte Argento...
Cercai di raccogliere informazioni in giro, ma niente. Nessuno era in grado di dirmi, o meglio, non volevano dirmi cos'era quel "qualcosa" che voleva Red.
Pensai che forse era meglio riprendere la mia avventura cercando di vincere le medaglie di Johto, la Lega e andarmene poi per Kanto.
Arrivai quindi a Violapoli, "La città degli antichi profumi". 
Notai subito la Torre Sprout, e il mio obbiettivo in quel momento era di andare lì e di chiedere informazioni al saggio dell'ultimo piano.
Curai i miei Pokémon al Centro Pokémon, e andai verso la Torre.
Avevo il presentimento che qualcuno mi stava seguendo...
Mi girai per vedere se c'era qualcuno dietro di me migliaia di volte, sia fuori che dentro la Torre.
Lo sentivo davvero, sapevo che qualcuno voleva qualcosa da me. Iniziai a diventare paranoico ed invertarmi fantasie.
Ripetevo sempre:
«Vuole uccidermi?
Vuole sapere qualcosa da me?
Rapirmi?»
Queste fantasie finirono quando arrivai all'ultimo piano della Torre e incontrai il saggio.
Gli spiegai tutto. Gli raccontai della reazione di mia madre quando le dissi che volevo sapere qualcosa su Red, e del professor Elm, che stava cercando di raccontarmi qualcosa su Red.
«Ragazzo, è inutile che cerchi spiegazioni in giro...»
«Perché, cosa c'è di male? Davvero non c'è nessuno in grado di "sfamare" la mia curiosità?»
«A quanto ne so, no, non c'è nessuno in grado di darti spiegazioni...
O meglio, nessuno vuole dartele.»
«E come mai?
PERCHE'?!»
«Non scaldarti ragazzo...
E' successo tutto molto prima che tu nascessi,
sono successi eventi incredibili, impossibile da spiegare...
Nessuno sarà in grado di dirti qualcosa proprio per questo motivo.
Nessuno vuole ricordarsi cosa successe 15 anni fa.
Povero Red...»
«Suppongo allora che lei ne sappia qualcosa.
Mi dica quello che sa, per favore!»
«Io non ti dirò niente.»
«CHE VUOL DIRE CHE NON MI DIRA' NIENTE? CREDE CHE NON SIA ABBASTANZA IN GRADO DI CAPIRE COSE DEL GENERE?
CHE C'E' DI MALE? VECCHIO, PARLA.»
«Queste sono cose che capirai stesso tu, figliolo.
Non c'è bisogno che io ti dica quello che vuoi sapere...
O almeno, ora non è il momento. Ritorna quando sarai più grande.
E poi, non c'è gusto saperle tutte d'un fiato, no?»
«Che testa di cazzo che sei, amico. Puoi andartene pure a 'quel paese', non servi. A quanto pare, non ho bisogno di te.»
«Fai come meglio credi. Ormai hai 15 anni, credo che tu sia abbastanza autonomo da fare le cose da solo.»
«Ecco, almeno hai capito che tipo sono.»
Così iniziai a scendere tutti i piani della torre Sprout per andare a sfidare il capopalestra.
Mi scaldai molto in quella conversazione con il saggio, e a malapena mi reggevo con le parole, quasi stavo per menarlo.
Non so come mai avevo perso il controllo, ero sempre stato un ragazzo per bene che non aveva mai parlato a qualcuno in questo modo.
Non ci pensai su molto, anche perché sentivo sempre che qualcuno mi stava seguendo... 
Fino a quando non mi sentì chiamare:
«Gold?»
«Senti, chiunque tu sia, meglio per te se ti fai vedere! E' inutile che continui a seguirmi, non so un cacchio di nulla, puoi andartene.»
Ero ancora nervoso per via del saggio, ci mancava solo un ragazzino fastidioso per farmi perdere totalmente il controllo.
«No, Gold, aspetta. Fermati. Hai solo 15 anni, non sai a cosa stai andando in contro. Cerchi di sapere delle cose che ti cambieranno la vita. Cose che ti sconvolgeranno. Io so cosa ti succederà se saprai cos'è successo.
Fermati!»
«Senti amico, non so tu chi sia, ma non farmi perdere il controllo. Ti ripeto che forse è meglio per te se ti fai vedere. E magari finiscila anche di seguirmi. Non so nulla, ma voglio sapere cos'è successo. Sento tutta la regione di Johto ancora nel panico, e magari io sarò capace di riportare tutto alla normalità. O ti fai vedere, oppure puoi andartene a fanculo, amico.»
Il nervosismo mi prese tantissimo, tanto che, se incontravo qualcuno, l'avrei picchiato a sangue. 
«Gold, è inutile che mi minacci, devi sapere che sono più grande di te. E se vuoi che mi riduca al tuo livello, allora mi faccio vedere e magari possiamo anche finirla con una 'lotta'.»
Continuai a parlare con questo ragazzo per ore. Ormai era tarda sera, e a malapena riuscivo a capire come uscire dalla torre, tanto del buio che c'era.
Quando poi vidi nell'ombra una luce, e vidi finalmente la faccia di questo ragazzo.
CONTINUA...

**spazio autrice**
Hey hey hey! :3
Rieccomi con questo secondo capitolo °^°
Di solito cerco di pubblicare un capitolo ogni fine settimana, quindi mi scuso tantissimo per aver pubblicato questo secondo capitolo "in ritardo" çWç
Allora, che ne pensate? :3
Se volete che modifichi qualcosa basta lasciare una recensione, e dirmi tutto quello che volete ^o^
Scusatemi ancora se magari non è di vostro gradimento... çWç

E grazie a tutti ^^

-Nami_19-

 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Pokemon / Vai alla pagina dell'autore: Nami_19