Desolazione.
Agnese chiese alla Morte se tutto era pronto.
Però il suo cuore non voleva andarsene,
era attaccato alla domanda terrena.
La domanda che chiunque si pone:
cosa c’è oltre a ciò che vedo?
La sciabola dello scheletro emise un ghigno,
ed Agnese ebbe paura
e tutto girava
facendo turbinare le gonne, le sottane e il sveglio pensiero
schizzato chissà dove.
Agnese guardò la luna e il sole e le stelle
si sentì viva e l’importanza di esistere si percepì a fuoco.