Estate 1997.

Durante lo scontro tra i Mangiamorte e l'Ordine della Fenicie (che scorta Harry Potter da Privet Drive fino alla dimora di un componente dell'Ordine) Dolovh, Rodolphus e Bellatrix combattono contro il bene con grande grinta.
Stanno inseguendo una tizia dai capelli color fucsia e un presunto Potter nella speranza che possa essere quello vero.
Bellatrix è inspiegabilmente infogata nel lanciare incantesimi contro la ragazza dai capelli colorati (a dir la verità lo è sempre, solo che stavolta lo è... più del solito!). Rodolphus cerca più che altro di evitare le maledizioni di Bella che a causa di alcuni sortilegi scudo degli avversari tornano SEMPRE indietro, puntualmente verso di lui. Dolovh cerca di aiutare come può anche se è molto difficile: Bellatrix è talmente incazzosa che ormai non bada più alla mira.
Appurato che i due (la metallara e il forse-Potter) riescono a schivare tutte le maledizioni oscure scagliate quali Sectumsempra, Avada Kedavra, Cruciatus e altre mille, Bella in preda allo sconforto lancia un semplice schiantesimo soprattutto perchè Dolovh le ricorda che non possono rischiare di ferire brutalmente (o uccidere) il presunto Potter.
La giovane dai capelli fucsia però si scansa appena in tempo e con un ennesimo sortilegio scudo rispedisce ai mittenti lo Stupeficium... Bella si scansa, Dolovh si scansa, Rodolphus... no.
Cade dalla scopa svenuto e comincia a precipitare.
-Dovremo andare a prenderlo!- dice Dolovh.
-Non è neccessario-
-Ma... ? Siamo molto in alto, non riuscirà sicuramente a salvarsi!-
-Appunto che siamo molto in alto, rinsavirà prima di toccare terra!- risponde Bella con quella che a quanto pare le sembra una logica schiacciante.
Ma Dolovh che ha seguito da poco un corso di logica (in preparazione ai test di Medicina nel caso il Signore Oscuro fallisse nei suoi intenti *Che c'è? Tanto lo provano tutti!* cit. Antonin):

-Mi sempra poco probabile! Andiamo Bella... è pur sempre tuo marito!-
-E allora? È una guerra, c'è chi muore purtroppo. Nessuno ci ha detto che sarebbe stato rose e fiori, prima impariamo ad accettarlo, prima la smetteremo di piangere i nostri cari e ci rimetteremo in sesto per sconfiggere i nostri nemici!-
Dolovh chiaramente colpito dalle sagge e appassionate parole della collega la guarda con grande ammirazione.
"Che donna!" pensa "Così forte, coraggiosa, tenace, testarda, neanche la presunta morte del marito la ferma, ah... è veramente la migliore!"
Antonin, incoraggiato da ciò che ha appena sentito, si volta verso la metallara pronto a morire pur di...
...
...
Ma è bellissima!
Il suo viso a forma di cuore, i capelli corti, sbarazzini, del colore dell'aurora mattutina (forse un po' più accessi vah!)
Bellatrix: Antonin presto colpiscila!
Dolovh: Ma è... bellissima!
Bellatrix: Eh?!
Dolovh si volta verso Bella con un sorriso da innamorato:

-Ti assomiglia tanto sai? Sembra te con una parrucca rosa! Siete per caso parenti?-
Dolovh sente un dolore lancinate al petto e comincia a precipitare...

Antonin apre gli occhi dolorante, ha la vista appannata, ad un certo punto scorge una figura, una donna che lo sta medicando.
Dolovh: Oh mia amata, sei tu?
Narcissa: Eh?
Dolovh che ha appena riacquistato completamente la vista:

-Oh scusa Cissy, credevo... lascia stare. Ma dove sono? Perché sono con te?-
Narcissa (sbrigativa): Sei al manor, tu e Rodolphus a quanto pare siete caduti dalla scopa durante l'inseguimento di Potter.
Dolovh: E come siamo sopravvissuti? (Dolovh immagina già una certa ragazza dai capelli rosa corsa in suo aiuto anche se non riesce a spiegarsi del perché abbia salvato Rod)
Narcissa: Siete caduti sopra un tir, sai quegli aggeggi babbani con il telo sopra che trasportano le cose, credo si chiamino camion. Quando siete arriavati a uno sportello autostradale l'autista si è accorto della vostra presenza e dato che Rodolphus aveva con sé la carta d'identità sono riusciti a rintracciare Bella... vi ha portati qui stamattina.
Dolovh: Ma quanto tempo è passato?
Narcissa: Tre giorni.
Dolovh: C'è stato qualche morto tra i... nemici?
Narcissa: Solo Alastor Moody, ma il Signore Oscuro non è riuscito neanche stavolta a prendere Potter, se per caso te lo stessi chiedendo.
Dolovh: Certo... Peccato. Feriti?
Narcissa: So che Severus è riuscito a lanciare un sectumsempra, ma non so a chi.
Severus, no lui non era nel suo gruppo, quindi la sua amata era salva!
Dolovh continua a fantasticare su di lei poi, rendendosi conto che nella stanza sono presenti solo lui e Narcissa, chiede dove siano gli altri.
Narcissa (che sta leggendo il settimanale delle streghe): Al Ministero per uccidere il ministro e far cadere il governo, al matrimonio dei Weasley per fare un po' di scompiglio e a tentare di catturare (ancora) Potter.
Massì il matrimonio, quale occasione migliore per corteggiare la sua dama? Del resto si sa che ai matrimoni si rimorchia sempre!
Dolovh: Narcissa io vado al matrimonio a rimor... ehm... a tentare di catturare Potter!
Narcissa: Ok.
Dolovh: Io vado, a dopo.
Narcissa: Va bene.
Dolovh: Non farò tardi.
Narcissa: Bene.
Dolovh: Non ti dispiace se porto una ragazza a cena?
Narcissa: No.
Dolovh: No che non ti dispiace, o no che non posso?
Narcissa (esasperata): Dolovh non devi andare al matrimonio?
Dolovh: Oh sì certo! Ciao eh!
Narcissa scuote la testa rassegnata.

Accidenti! Erano passati quasi due mesi dal matrimonio ma era andato tutto storto! Inanzitutto al suo arrivo metà degli invitati erano già scappati (il divertimento era praticamente esaurito), e la sua amata combatteva contro uno del Ministero (probabilmente imperiato da uno dei Mangiamorte).

Insomma era appena riuscito a schiantare il tizio (alleato con l'Oscurissimo) facendolo passare per un incidente quando ecco che era spuntato Rowle.

Potter aveva pronunciato il nome dell'Oscuro e quindi dovevano andare subito a catturarlo.
Oltre al fatto che non era riuscito a rimorchiare, lui e Rowle erano stati schiantati da Potter e i suoi amichetti e oltre tutto persino obliviati!
Si erano ritrovati svenuti in un pub babbano, quando erano tornati per cena al Manor Narcissa gli aveva chiesto dove fosse la sua amica e Antonin si era ricordato del matrimonio dei Weasley ma aveva un tremendo vuoto nella mente.

Il Signore Oscuro, sempre gentile e magnanimo, aveva pensato di far tornare loro la memoria cruciandoli fino allo svenimento (Un ottimo metodo!), al che aveva scoperto di essere stato battuto dallo sfregiato, cosa che aveva causato a lui e a Thorfinn altre cruciatus dall'Oscurissimo e da Draco che stava ancora svolgendo l'apprendistato per diventare Mangiamorte di secondo livello.
Come se non bastasse, aveva scoperto che la sua amata era la nipote di Bellatrix e Narcissa cosa che purtroppo, al contrario di quel che poteva sembrare, non agevolava la situazione, infatti faceva parte di quella parte di albero che andava potato, mica l'aveva capita sta' cosa, anche se aveva intuito che non fosse proprio in buoni rapporti con le zie.
Bellatrix sembrava avercela a morte con la sorella (la madre della sua amata) che aveva fatto qualcosa tipo tradire la fiducia della famiglia sposando un lurido mudblood e Narcissa parlava di una spazzola mai restituita.
Appurato che non avrebbe di certo ricevuto aiuto dalle due Black, Antonin si era rivolto all'unico che potesse fermare Bellatrix se per caso avesse invitato a cena la sua adorata Nymphadora (Così si chiamava! Che nome stupendo, pensava sempre) ovvero...
Antonin: Rodolphus?
Rod: Sì?
Antonin: Sai per caso dov'è il Signore Oscuro?
Rod: Credo nell'ufficio di Lucius ad archittetare un nuovo piano per uccidere Potter.
Antonin: Grazie amico!
Rodolphus era sempre un amico in situazioni del genere, comunque, ritornando a dove ci eravamo fermati... l'unica persona che potesse placare Bella: l'Oscurissimo ovviamente!
A: Signore Oscuro?
V: Sì Dolovh?
A: Mi chiedevo se per caso a lei desse fastidio se... ecco frequentassi un' Halfblood!
V: Considerando che stiamo combattendo contro di loro non è che mi faccia proprio piacere
A: Oh ma non una mudblood o una magonò o una babbana, intendo qualcuno come... come lei Mio Signore!
Voldie lo guardò mooooolto maaaale.
V: So bene cos'è un halfblood Dolovh! Comunque... dipende: è dalla nostra parte? È una Serpeverde? È ricca? Discende in qualche modo da un'importante famiglia purosangue? Frequenta gente per bene?
A: Ehm... per quanto riguarda la casa di appartenenza e il suo stato economico non saprei dirle, però è imparentata con i Black ed è... indifferente a... questa guerra.
Bé non era del tutto falso ciò che aveva detto, in fondo il fatto che avesse scortato Potter e avesse fatto qualche sortilegio scudo non voleva dire che fosse apertamente schierata!
A: In ogni caso potrei convincerla a diventare una mangiamorte.
V: Non credo ci siano problemi allora. Acquisire nuovi serv... ehm mangiamorte non può che farci bene.
A: Mio Signore ci sarebbe un solo unico piccolo problema...
V: Dimmi.
A: Potrebbe essere... dico potrebbe! Che ehm... questa ragazza non possa essere particolarmente gradita a Bellatrix, ecco. E lei sa come solitamente Bella tratta chi non le è gradito.
V: Oh sì, lo so bene. Per questo la mando sempre in missione contro i miei più acerrimi nemici. (Voldie assunse un'espressione sognante)
A: Già, ma vede se riuscissi a far colpo su questa persona non potrebbe... ?
V: Bloccare Bellatrix? Bé sono o non sono il più grande Mago Oscuro di tuttti i tempi? Modestamente ho una grande ascendenza sui miei sevitori.
A: Oh bene! Vede ero così preocc...
V: Sempre che non sia sua nipote! Odia così tanto sua sorella, certe volte anche un Mago Oscuro come me è sorpreso dall'odio che può esserci in una famiglia!
A: ...
V: Certo se quella Andromeda restituisse la spazzola a Cissy le cose potrebbero migliorare.
A: ...
V: Ma in ogni caso tu non ti devi preoccupare di questo, no? Quella Tonks è pure sposata e poi è molto più giovane di te, per non parlare del fatto che lei è schierata apertamente dalla parte dell'Ordine, che è figlia di una traditrice del suo sangue e di un mudblood, e che ha frequentazioni poco raccomandabili, se pensi soltanto al marito! Bleah...
A: Grazie per la sua... comprensione Mio Signore.
V: Di niente Dolovh, hai pur sempre ucciso quei due Prewett del cavolo! Il Signore Oscuro è sempre riconoscente nei confronti dei suoi più fedeli servitori.
A: Sì, grazie.

Antonin era giunto a una terribile conclusione: nessuno dei suoi amati colleghi l'avrebbe appoggiato nella sua scelta, questo era chiaramente un problema ma si sa l'amore va ben oltre, e proprio per questo aveva preso una decisione molto importante: per il suo amore avrebbe tradito l'Oscuro Signore e i suoi amici.
Per prima cosa, da buon traditore dell'Oscuro Sire avrebbe:
- ucciso (dopo un'adeguata tortura) il lurido marito ibrido della sua amata,
metodo che si discostava nettamente dal modo in cui aveva agito sino ad allora, ma come ho già scritto per amore si fa questo ed altro.
Avrebbe solamente aspettato l'occasione giusta e questa si presentò circa nove mesi dopo, durante la battaglia di Hogwarts.

Dolovh in gruppo come al solito con Bellatrix e Rodolphus (che aveva disperatamente chiesto di poter lavorare con qualcun altro) stava combattendo contro Kingsley e Lupin.
Guarda un po' Dolovh finì a fronteggiarsi proprio con Lupin e il mangiamorte non aspettava altro che ucciderlo per poter avere la sua amata Dora.
D'un tratto comparve proprio lei, la sua ninfa, la sua musa.
Perfetto. Avrebbe potuto dimostrargli chi era veramente il più forte, e lei da femmina avrebbe scelto sicuramente il maschio alfa.
Peccato che Dolovh fosse un po' indietro con i tempi.
Dolovh: Ehi Lupin, prendi l'osso!
Lupin: Eh? (Lupin si voltò verso la cosa che Dolovh aveva fatto finta di lanciare)
Dolovh: Avada Kedavra!
Lupin si accasciò a terra, morto.
Tonks: NOO!!!
La ragazza scoppiò in un pianto dirotto e corse verso il marito.
Dolovh era emozionato, finalmente avrebbe avuto la sua occasione! Si avvicinò alla sua dolce e futura metà
Antonin: Scusa, io mi chia...
Tonks: Sob... mio marito... Remus!
Antonin (un po' in imbarazzo): Scusa... ehm... Nymphadora?
Tonks: Tu!! (puntò la bacchetta contro Dolovh)
Lui la disarmò velocemente. In effetti sapeva che non sarebbe stata amichevole all'inizio, aveva pur sempre ucciso suo marito, ma il fascino del maschio alfa l'avrebbe presto colpita.
Antonin: Forse non ci conosciamo, mi chiamo Antonin Dolovh, ero all'inseguimento di Potter con Bellatrix e suo marito, ricordi?
Tonks lo guardò stralunata e sorpresa.
Antonin: Sì, beh ecco... vedi... io...
Tonks: Scusa ma che me ne frega a me? Se devi uccidermi fallo, non ho più niente per cui vivere! (*Mamma :(*cit.)
Antonin: Ucciderti? Aahahah... no c'è un malinteso, e comunque ben presto avrai di nuovo qualcosa per cui vivere, modestamente io...
Dolovh si avvicinò al volto della giovane con fare seducente
Dolovh: Io...
Bellatrix: Yaaaaaaa.... Avada Kedavra!
Bellatrix spunatata chissà da dove lancia un'Avada Kedavra contro la nipote.
Bellatrix: Finalmente! Ahahahah Andromeda chi è la più forte ora?? Chi??
Bellatrix ride sguaiatamente come un'invasata.
Dolovh...
Dolovh è pietrificato dall'orrore.
Dolovh: Ma... ?
Bellatrix: Grazie Antonin per aver ucciso il marito e averla disarmata, ah sei un grande amico!
Dolovh: Io... lei... dovevamo avere tanti bambini...
Bellatrix: Presto andiamo nella Sala Grande!
Dolovh: Ma... la mia amata... io ho aspettato così tanto... io...
Bellatrix è già corsa verso la Sala Grande.
Dolovh sente una mano poggiata sulla spalla: è Rodolphus.
Doloch lo guarda, capisce dal suo sguardo che sa.
Rodolphus: Su andiamo amico...
Dolovh: Ma... a te... sta bene?
Rodolphus: So bene cosa fanno le donne di quella famiglia, ti stregano con la loro bellezza, poi ti fanno rimpiangere di essere nato, mi dispiace per te, sai... Bellatrix non l'ha fatto apposta... se lo avesse saputo... bé lo avrebbe fatto lo stesso ma avrebbe riso di meno, sicuramente... forse... anche se...
Dolovh: Grazie...
Dolovh guarda un' ultima volta l'unica donna che abbia mai amato.
Rodolphus: Alla fine ti ha fatto un favore, magari sarebbe diventata come Bella...
Dolovh: Già...
Rodolphus si allontana dall'amico, probabilmente diretto anche lui verso la Sala Grande o forse in bagno, era da quando erano arrivati ad Hogwarts che ripeteva continuamente che ne aveva urgente bisogno (Bellatrix gli aveva fatto bere un “tonico” che Dolovh sospettò essere o un forte diuretico o un lassativo).
Antonin vide che la sua amata portava una gonna un po' zingaresca, ad un tratto gli venne in mente un'idea.
Si guardò intorno e vedendo che non c'è nessuno alzò un po' la gonna e guardò sotto.
In fondo se lo era meritato! Aveva faticato tanto!
Peccato che quello che vide lo fece sentire anche peggio, ora sapeva cosa si perdeva veramente.
Antonin si allontanò da Tonks con le lacrime agli occhi giurandole eterna fedeltà, promessa che non gli fu difficile mantenere dato che trascorse il resto dei suoi giorni ad Azkaban.