Step-by-step
“Scusami”
Tre sillabe, sette lettere. Un unico, lungo, greve respiro prima di soffiare fuori quella parola dalla pronuncia così incerta.
Maes alza le spalle, scuote la testa sorridendo, ma non alza gli occhi dalla tazza fumate che tiene in mano.
“Non importa. Sono io che ti ho colpito.”
Roy si siede al suo fianco, accetta la fiaschetta che l’amico gli passa; un sorso dopo imiterà il suo sorriso sollevato.
“Hai fatto bene a farlo.”
“Questo è sicuro. Per cui io non ti chiederò scusa.”
Ridono a bassa voce, quasi quel suono potesse disturbare il silenzio dell’alba, la quiete che anticipa l’inizio di una giornata di caos e spari ed esplosioni assordanti.
Maes si toglie gli occhiali, cerca di pulirli con la manica sudicia, peggiorando solo la situazione.
“Scusami.” sussurra ancora più piano, un soffio inudibile che il vento si porta via quasi subito.
Mentre si alzano – il fucile sulla spalla, il guanto infilato velocemente: due paia di occhi fissi sulla polvere del suolo – sanno entrambi a cosa si riferivano quelle tre sillabe, quelle sette lettere, quell’ultima bandiera bianca nel vento.
Quando il cadetto Hawkeye alza un braccio nella loro direzione, Maes le risponde con un sorriso.
Ed ecco che
fanno
pace! Ohhhh… non ho resistito più di uh capitolo,
Maes che tiene il muso non me
lo vedo proprio!
Mi sono
accorta di una
cosa poco chiara: L’ultimo “scusami” lo
dice Maes. Infatti non si riferisce al
pugno, ma al fatto di non aver accettato subito la relazione
dell’amico con
Riza. Ho provato in mille modi a renderlo un po’
più chiaro, ma non ce l’ho
fatto, per cui ecco la spiegazione… ^^”
Che posso
dire… oggi
riguardandomi tutti i capitoli che ho già mi sono accorta
che per un POV di
Riza ci vorrà un bel po’… ^^”
è allucinante, ma tutte le volte che ho dovuto (o
voluto) scrivere dei suoi pensieri, non mi è venuto fuori
quasi mai nulla che
mi entusiasmasse, forse perché la vedo (come personaggio)
più a suo agio – più
lei – nel silenzio, anche mentale… e in effetti, i
suoi pensieri li ho fatti
trasparire per la maggior parte da azioni, gesti particolari, sorrisi
malcelati…
Nel prossimo
capitolo
(mooolto meno angst degli altri… ho fatto una fatica per non
farlo sembrare
fuori luogo! Solo che VOLEVO metterlo, in ogni caso) un qualcosina di
Riza’s
POV c’è, ma…
Beh, mi
saprete dire.
Ah, anticipo
una cosa:
visto che volevo pubblicare mercoledì un capitolo preciso, h
deciso di
aggiornare lunedì e martedì, solo che lo
farò un po’ tardi, verso sera (vado a
lavurèr! ^^” Tailleur e foulard da hostess per un
congresso: tante ore per
pochi soldini, ma meglio che niente…).
Per il
resto… non
posso fare a meno di ringraziarvi come sempre (ma come sempre,
sinceramente e
con tutto il cuore) per ivostri commenti e tutte le belle parole.
Un bacione e
a presto
(e buon fine settimana)!