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Autore: Kia85    26/01/2014    3 recensioni
...ovvero la 30 OTP challenge.
Raccolta di flashfics su John e Paul.
Dal capitolo 30: “Doing something hot”
La mano si allarga sul suo addome.
Le sue gambe gli circondano la vita.
La bocca si schiude dietro il suo orecchio.
Genere: Fluff, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: John Lennon, Paul McCartney
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Two of us

 

 

Capitolo 8: “Shopping”

 

“Che ne dici di questo?”

Paul e John sono usciti per fare acquisti e John l’ha trascinato in un negozio di giocattoli. Domani è il compleanno di Julian e John deve comprare qualche bel regalo per lui.

Tuttavia, come sempre, John ha preso un carrello e l’ha riempito con qualunque giocattolo gli sia capitato sottomano. Perciò Paul ha sbuffato e si è allontanato, cercando un regalo da parte sua, un regalo più pensato.

E ora ha trovato qualcosa di praticamente perfetto per il piccolo Lennon.

“Una chitarra?” domanda John, perplesso.

“Certo, così può cominciare a seguire le tue orme.”

“Ha due anni, non sa neanche cosa sia una chitarra.”

“E invece pensi sappia montare e giocare con quella pista per le macchinine?” ribatte Paul, indicando il contenuto del suo carrello.

Come aveva previsto, John l’ha riempito di giocattoli: ci sono pistole ad acqua, un monopattino, una trottola, un telefono giocattolo, uno yo-yo, addirittura l’ultimissima novità, un picchiaduro tra robot. E come al solito John non ha fatto caso che molti di questi, sono troppo complicati per un bambino così piccolo.

Quando Paul glielo fa notare, il volto di John si contrae in un cipiglio offeso: “Ehi, guarda che ieri è riuscito a risolvere un puzzle difficilissimo per la sua età. È un bambino molto intelligente.”

“Non lo metto in dubbio, ma corre il rischio di annoiarsi con questi.”

“No, se si applica, vedrai che non si annoierà. È un ragazzo in gamba, studierà e potrà fare tutto quello che vuole da grande perché…perché lui…non è come…” afferma John, ma la sua voce muore improvvisamente.

“Lui non è come chi?” lo esorta Paul, fissandolo incerto.

John china il capo mestamente, prima di scuoterlo per scacciare qualunque cosa stia pensando.

“Lascia perdere.”

Ma Paul sa cosa intendesse John. D’istinto, afferra bruscamente il suo braccio, attirandolo dietro uno scaffale.

“Come te, stavi per dire, vero, John?” domanda, ma anche senza aspettare che lui parli, Paul vede la risposta su tutto il suo volto.

“E anche se fosse? È la verità, non sono nulla, sono uno stupido che sa a malapena strimpellare una chitarra, che solo con stupidi giochetti riesce a far credere di valere qualcosa-”

“Smettila!” esclama Paul, profondamente arrabbiato, spingendolo contro il muro, “Sai quando sei davvero stupido? Quando parli così.”

“Tu non capisci.”

“Capisco benissimo, invece. Capisco che ci hai portato fin qui, capisco quanto facilmente scrivi le tue canzoni, capisco l’imbarazzo che provo quando vedo il mio nome accanto al tuo in quelle stesse canzoni, sapendo che non ho contribuito affatto a renderle così incantevoli, perché hai fatto tutto tu. E allo stesso tempo, capisco quanto tu mi faccia sentire speciale, e tutto il coraggio e la fiducia che mi infondi con il più semplice degli sguardi.” esclama Paul, arrossendo e attirandolo a sé per il colletto della camicia, “E non dire più che non sei nulla.”

John non dice davvero nulla, si limita a fissarlo un po’ sorpreso, un po’ compiaciuto, un po’ innamorato.

“Perché per me sei tutto.”

 

(500 parole)

 

Note dell’autrice: buona domenica. Siamo alla flash numero 8, in pratica quasi a un terzo della raccolta. Non credo mi sia uscita proprio bene… :/

La flash si ispira a un aneddoto del libro di Cynthia Lennon, "John", secondo cui quando John andava in giro per Weybridge con George, Paul e Ringo a fare shopping, ogni volta tornava con la macchina piena di giocattoli per Julian, ma non faceva mai caso alla difficoltà dei giocattoli, e molto spesso comprava a Julian dei giocattoli per bambini di otto anni quando il piccoletto ne aveva solo due! “Una volta Julian riuscì a completare un gioco difficilissimo per la sua età, e John ne fu orgogliosissimo, ed esclamò: ‘Bravo, figlio mio! Io non ce l'avrei mai fatta!’.”

Ecco, questo è quanto.

Grazie a kiki che ha corretto e tutti quelli che seguono questa raccolta.

La numero 9 sarà “Hanging out with friends”.

Alla prossima

Kia85

 

 

 

 

 

 

 

   
 
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