Fanfic su artisti musicali > The Janoskians
Segui la storia  |       
Autore: Disaster_girls    27/01/2014    2 recensioni
Ero all’aeroporto.
Sola.
Avevo salutato già tutti a casa , odio gli addii .. così ho preso un taxi e sono andata all’aeroporto da sola con una valigia e dei sogni in mano. ‘’ WOW ‘’ – esclamai.
Genere: Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Lime | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 

Seconda Parte : AL LAVORO BABY

 
Mi svegliai solo perchè la luce che filtrava dalla tapparelle della mia camera mi stava accecando.
Aprii gli occhi lentamente e rimasi un po’ sorpresa...  mi ero dimenticata di essere in un Hotel a Melbourne. Guardai l'ora sul telefono, erano quasi le dieci.
Mi alzai e andai alla finestra, la visuale era fantastica. Un cielo azzurro coperto solo da qualche nuvola qua e la , un sole splendente che mi riscaldava la pelle.
Presi la mia Fotocamera e scattai una foto, la misi su Instagram scrivendo : ‘’Buongiorno Melbourne’’ mi sentii tanto una persona famosa.  Squillo il telefono,  sapevo che erano i miei così risposi subito : ‘’ Ciao ma, sto bene tranquilla, ieri sera sono crollata dal sonno ecco perché non mi sono fatta sentire’’.  Lei mi urlò contro : ‘’Maya Mi hai fatto stare in pensiero. ‘’
Io:’’ lo so mamma, lo so. Ma sto bene. Stai tranquilla. Voi tutto bene si ? ‘’
Lei : ‘’Si , qui stiamo bene, ti saluta papà. Mi raccomando.’’
I mi raccomando di mia madre non potevano mai mancare anche se ero dall’altra parte del mondo.
Io: ‘’ Salutami tutti, ora stacco, la prossima volta chiamo io da Skype  okay? Bene ciao. Vi voglio bene. *chiusi*
‘’Dopo questa bella telefonata ci sta una doccia e poi usciamo, siii’’ – dissi a me stessa.
Presi tutto è uscì dall’Hotel
Andai a piedi, avevo bisogno di aria fresca e una bella camminata. Ma dopo pochi minuti mi resi conto di aver fame così entrai in una pizzeria e mangii una bella fetta di pizza.. ci voleva proprio. Scattai un paio di foto ed a un tratto mi accorsi che c’era il Tipo dell’aereo un po’ più avanti di me e notai che  anche lui scattava delle foto. Stavo andando da lui , quando mi accorsi che non era del tutto solo. C’erano altri ragazzi con lui, è uno era completamente identico a lui. Mi fermai, sorpresa.. ma alla fine non avevo tutto questo coraggio di andare li e parlagli così continuai il mio giro scattando foto. Mi accorsi che erano le 11, wow era già passato così tanto tempo da quando ero uscita dall'Hotel ?, dovevo sbrigarmi, dovevo dirigermi verso il mio obiettivo!. Quello di trovare un fatidico lavoro, in realtà c’è l’avevo già dovevo solo trovare il locale che mi avevano detto le miei due amiche.
E dopo vari giri della città ero sfinita, sentivo i polpacci tirarmi. Mi appoggia a una vetrina ormai priva di forze. Quando mi sentii chiamare… ‘’ Maya, cazzo finalmente ‘’ mi girai e rimasi sorpresa, ero arrivata al mio obiettivo.
Mio dioo, pensavo di non trovarvi più – Dissi.
c’è ne hai messo di tempo eh – disse Lara, anche lei qui per lavoro
eilà straniera – disse Faithe, era il suo il locale dove dovevamo iniziare a lavorare, era una specie di rosticceria. Ma per noi era un qualcosa di più.
Mi siete mancate , sapete. Stavo per avere un esaurimento nervoso non riuscivo a trovarmi –Dissi                                              
Bene, dai entra così ti riposo un po’ . Ah, da stasera ti trasferisci da noi sia chiaro – disse Faithe.
Ehm , Faithe ma io sono a kilometri di distanza da qui e non ho la macchina per prendere  tutte le mie cose –Dissi.  
Oh, ma non ci sono problemi, prendo la macchina e andiamo su su cammina – disse Faithe
Non potei ribadire era un ordine quello, ormai la conoscevo bene. Presi tutto, pagai l’albergo e mi trasferii a casa di Lara e Faithe. Anzi ora era anche Casa mia, dato che da oggi in poi contribuivo anche io alle spese.
Wow da poco arrivata e già ho metà delle cose, un lavoro e una casa.
Quella sera mangiammo a casa anche perché domani iniziavamo il primo giorno di lavoro e bisognava andare a dormire presto. Non e vero non avevamo voglia di uscire. Feci vedere le foto che avevo scattato quel pomeriggio e solo allora mi accorsi che avevo fotografato quel Tipo dell’aereo.
Che belle  Maya , ma perché non le pubblichi. Questo è talento sai ? – mi disse Lara
Mmmh *mangiando delle patatine* mmh naaah e solo un Hobby. Lo sai – dissi
Mio dio, ma questo è uno dei Janoskians – disse Faithe
jano che cosa? – feci eco io
Quei ragazzi carini che ti ho fatto vedere tempo fa, il video divertente.. daaii collabora – disse Faithe
Ah, ora ricordo. Davvero e lui? Mmmh se è lui davvero allora c’ho viaggiato anche insieme – dissi io, suscitando stupore nelle loro facce.
Che c’è ? – aggiunsi Ma magari mi sbaglio, oppure era un sosia dai – conclusi
Si, infatti sarà stato un sosia, cioè mica loro viaggiano così su un aereo normale, sono pieni di soldi che ne avranno uno privato – disse Lara pienamente convinta.  
La discussione finì li, mangiamo della pizza che avevamop ordinato e dopo poco Andammo a dormire. Essi domani ci attendeva una nuova giornata!








Erano le 6:30 della mattina, quella mattina non volevo alzarmi. Ma il dovere mi chiamava.
sveglia le altre due e andammo al lavoro. Fortunatamente il locale era due case più avanti dalla nostra casetta. Aprii e dopo pochi minuti arrivarono nel locale tanti ragazzi che prendevano di tutto. Era lunedì e dalla fisonomia dei ragazzi dovevano andare tutti a scuola.
Finalmente ci fu un po' di tregua.
Mamma mia non c’è la faccio più – dissi                                                                                                                         
E pensai che è solo il primo giorno cara – Disse Lara
Trenta minuti, solo trenta minuti e chiudiamo – disse Faithe.
ed eccolii qui i trenta minuti. Chiudemmo tutto, non del tutto, avremmo riaperto nel pomeriggio.
A casa mangiammo un qualcosa di veloce, subito ci sdraiammo sul divano. Io chiamai i miei e gli dissi che da ora in poi, salvo altri imprevisti li avrei chiamati ogni Domenica sera, così li in Italia era già mattina e io non dovevo preoccuparmi di chiamarli tutti i santi giorni. Mi addormentai, forse ero ancora vittima del fuso orario ma ero più stanca degli altri giorno. Mi sveglio Lara dicendomi: - Dai, bella addormentata, dobbiamo andare, il dovere ci chiama.
Mmmmh - mugugnai
Al Lavaro Baby - disse Faithe.










* Spazio Autrice*
Ehilà gente. Ve l'avevo detto che continuavo molto presto, siete contenti??
Grazie tante per le recensioni che ho ricevuto. Vi voglio bene :* 
Se vi fa piacere, continuate a recensire e fatemi sapere se vi piace o meno..... O se avete consigli, accetto tutto.
ciaoooo Belliiiiiiiiiiii c:

 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > The Janoskians / Vai alla pagina dell'autore: Disaster_girls