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Buona lettura!
2.
Rachel, iniziamo! – dice Finn vedendomi
ancora armeggiare con il cellulare.
Finn, ti prego Quinn sta arrivando! –
gli rispondo.
Rachel, hai detto questa cosa anche
cinque minuti fa! – mi dice calmo.
Nel frattempo vedo i miei padri e i
genitori di Kurt e Finn mormorare qualcosa tra loro.
Ho uno strano presentimento, Quinn non è
mai in ritardo, odia quella parola! Decido infine di non mandarle più messaggi
ma di chiamarla.
Che cosa fai, Berry? – mi chiede
Santana.
Chiamo Quinn! – la zittisco, sentendo
che la linea si apre – Quinn ti manca molta strada ancora? – le chiedo.
Tu sei Rachel? – chiede una voce nel
ricevitore.
Sì, ma lei chi è, scusi? – domando.
Sono un contadino che ha soccorso la sua
amica- mi risponde.
Vedo gli altri guardarmi confusi e lo
sono anch’io.
Come sarebbe a dire: soccorsa? – chiedo,
mentre gli altri mi si avvicinano.
La sua amica ha avuto un brutto
incidente, la stanno portando in ospedale – gli sento dire mentre indietreggio
pericolosamente sedendomi alla poltrona.
Abbandono il cellulare e vedo la mia
vista appannarsi.
Rachel, ehi, che ti prende? – sento Kurt
chiedermi.
Tesoro, che succede? – sento i miei
padri avvicinarsi.
Vedo Finn recuperare il mio telefono e:
Pronto? Quinn, dove sei finita? – chiede non capendo quel mio comportamento –
Come? Okay va bene, ho capito! – dice chiudendo la chiamata.
Ehi, Rachel è tutto okay! – dice Finn
avvicinandosi e prendendomi le mani.
No, Finn niente è okay! Quinn – e lì non
mi trattengo più, e inizio a piangere, non riuscendo a controllarmi.
Finnocence, per favore voi dirci cosa
cavolo sta succedendo? – chiede Santana irritata.
Stanno portando Quinn in ospedale! –
dice, mentre gli altri all’unisono esclamano spaventati.
In quel momento non m’importa nulla del
matrimonio! Voglio solo andare da Quinn, voglio sapere come sta!