1.
Sono in macchina, sto andando in
municipio, per vedere Rachel e Finn sposarsi. Sono nervosa, so di aver detto a
Rachel che le avrei fatto da damigella, ma quel litigio che abbiamo avuto
all’atelier è ancora vivido nei miei ricordi.
“Odio
fare la guastafeste, ma Rachel, sei sicura di essere davvero pronta?” le chiedo
mentre lei dice che non è mai stata più sicura di qualcosa in vita sua. “Okay!
Ho cercato di farti ragionare e ho persino provato a crederci, ma non me ne
starò – dico mentre mi avvicino a lei, che si trova sul piedistallo davanti
allo specchio – qui a guardare mentre ti rovini la vita sposando Finn Hudson!
–concludo frustrata.
“Quinn
ma chi ti credi di essere, per dirmi cosa devo o non devo fare?”- mi risponde
lei al quanto turbata.
“Sembra
che io sia l’unica ad avere abbastanza palle per dirlo” – dico guardando le
altre che non ribattono.
Non voglio che si sposi così giovane, ma
non sono nessuno per impedirle di essere felice con la persona che ama!
È l’ennesimo messaggio che Rachel
m’invia, chiedendomi di fare presto! E’ tenero da parte sua preoccuparsi che
non sono ancora arrivata. Le rispondo che sono per la strada! Odio fare
ritardo, ma ho un trattore davanti e non posso per nulla sorpassare. Sono
concentrata sulla strada, quando vedo che finalmente il trattore ha svoltato a
destra! Recupero il cellulare e mentre sto per inviare un messaggio a Rachel,
che sarò lì entro cinque minuti, ho giusto il tempo per alzare lo sguardo che
un camion mi travolge dalla sinistra!