Dal libro rosso di J. H. Watson.
Le migliori qualità dell’investigatore sono le stesse del ladro.
Velocità e depistaggio.[1]
Decalogo dell’aiuto-investigatore:
1.Dimostrati sempre pronto e qualsiasi cosa stai facendo interrompila, se non puoi
2.Rispetta il tuo capitano[2] e quasi sicuramente il tuo capitano non rispetterà te, e nessun altro all’infuori di sé.
3.Combatti la noia del tuo capitano con ogni mezzo che ti venga in mente, in caso di fallimento allontanati il più in fretta possibile prima che si avventi su di te.
4.Se ha bisogno di una penna offrigli la tua perché la preferirà alla sua per qualsiasi irragionevole ragione: sarà più vicina, più carica, più maneggevole, più blu, più rossa, a gel, bic, vattelapesca.
5.Non nominare invano Tom (Sawyer), i pirati, L’isola del tesoro, Barbarossa, suo fratello e la musica classica.
6.La tavola periodica degli elementi è per lui come la coperta di Linus, mai sfiorarla con un unghia. Stesso discorso per il violino, la sciarpa e qualsiasi altro oggetto di dubbio uso si trovi casualmente nel suo spazio vitale.
7.Fagli costantemente ogni sorta di complimento, se lo aspetterà, anzi lo crederà dovuto, non mostrerà mai di apprezzarlo.
8.Tieni sempre pronta una forcina per capelli di tua sorella nel caso dovesse usarla per fini a te ignoti: scassinare un lucchetto, far evadere i cani dal canile, aprire l’armadietto altrui per studiarne accuratamente il contenuto.
9.L’unità di misura con cui valutare ogni cosa è il QI: Quanto di intelligenza. E’inversamente proporzionale alla noia. Quanto più ne hai tanto meno lui si annoierà.
10.Impara a pensare silenziosamente.