Storie originali > Soprannaturale > Angeli e Demoni
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Autore: FreDrachen    04/02/2014    10 recensioni
Cosa potrebbe mai accadere se un Angelo si innamorasse di un Demone? E se il Demone ricambiasse?
Non è impossibile.
A Gabriele e Lilith è successo. E sono disposti a tutto per proteggere il loro amore proibito.
Anche a costo della vita.
Saranno messi a dura prova dagli Inferi e il Paradiso.
Il loro amore riuscirà a scalfire le avversità e perdurare in eterno? O sarà sconfitto condannandoli a un'eterna divisione?
Genere: Dark, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Heaven & Hell'
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CAPITOLO 4

La prima ora fu di educazione fisica, un momento per Gabe piacevolissimo. Si sentiva infinitamente meglio se metteva in moto il corpo.
Corsa, percorsi a ostacoli… si poteva liberare completamente la mente.
Ma quello che gli piaceva di più erano le partite a volley. Essere un tutt'uno con i compagni di squadra lo faceva sentire vivo, per quanto potesse esserlo. Sentiva l'armonia serpeggiare tra i compagni e una sincronia perfetta come fossero una cosa sola.
Dopo dieci minuti dall'inizio della partita di volley però, Kevin, un ragazzo amante della musica e abbigliamento rap si slogò la caviglia per rispondere a un tiro impossibile. Il prof lo accompagnò in infermeria, e questo fece scattare le mani delle ragazze alle tasche per recuperare il cellulare. Un gruppo di maschi, tra cui Gabe e James, continuarono la loro partita. Mentre un altro si sistemò poco distante a discutere su dove avrebbero passato il sabato sera.
Tutto tranquillo, fino l'ultimo quarto d'ora dove gli eventi crollarono.
Thomas, un ragazzino mingherlino, colpì per sbaglio Raulf con il pallone da volley.
Tutti i presenti deglutirono. Raulf si girò lentamente. Pur avendo diciassette anni era enorme come un armadio e incuteva timore a chiunque.
«Cerchi guai nano?»domandò il gigante scroccando le dita.
«I-io? Ni-niente af-afat-tto»balbettò terrorizzato Thomas, bianco come un cencio.
«Cosa sta succedendo?»sussurrò Gabriele e James.
«Nulla che ti riguardi. Non ti devi mai immischiare negli affari di Raulf. Soprattutto quando cerca rogne. Rischi di non tornare a casa intero».
«Cerchi guai anche te secchione?»disse rivolto verso James che distolse lo sguardo.
«No».
Raulf annuì soddisfatto.«Ecco, bravo. Dov'ero rimasto con questo sfigato? Ah, si…»
Prese Thomas con la mano sinistra per il bavero sollevandolo da terra, mentre con l'altra mano caricò il colpo.
Nessuno ebbe il coraggio d'intervenire…eccetto Gabe. Non poteva lasciare che quel ragazzo venisse pestato a sangue.
«Adesso basta»dichiarò facendosi largo tra i suoi compagni e raggiungendoli.
Raulf lo squadrò da capo a piedi, e scoppiò in una grassa risata.
«Dimmi un po', ne vuoi anche tu femminuccia?»
Pochi secondi dopo si ricredette. Gli occhi azzurri di Gabriele fissi sui suoi emettevano una fievole luce azzurrina che nessun altro sembrava notare.
Sentì una voce nella sua testa, simile a una musica celestiale.
"Non credi che sia ora di finirla Raulf Hughes?"
Raulf si guardò attorno confuso. Gli altri ragazzi lo osservavano incuriositi dal suo strano comportamento.
"Lascia andare il ragazzo" ordinò la voce.
Raulf obbedì, quasi intimidito.
Lasciò la presa su Thomas che si rifugiò dietro le robuste spalle di Gabe fiero e dritto davanti al gigante.
Raulf indietreggiò e raggiunse di corsa gli spogliatoi.
Gabe si girò verso Thomas.«Tutto ok?»
«Grazie, grazie. Mi hai salvato dal pestaggio»rispose sollevato.
«Di nulla amico».
Non era solo intervenuto per salvarlo. Aveva sentito il male in azione.
Fu allora che capì. I Demoni erano tra loro.
 
Lilith assistette a tutta la scena in silenzio.
Aveva indotto quell'idiota di Raulf a pestare il nanerottolo per assorbirne il terrore che trasudava dalle sue membra. Non era nutrimento sostanzioso come il sangue, ma meglio di niente.
Tutto stava andando secondo i piani, fino a quando quell'insulso umano non era intervenuto. Perché non era rimasto al suo posto?
L'osservò meglio. Non si avvicinava minimamente a un Guerriero Angelico.
Somigliava tuttalpiù a un ragazzino con manie di protagonismo.
«La considero come una dichiarazione di guerra, umano»mormorò a mezza voce, senza farsi sentire da nessuno.
Nelle sue iridi vi fu un guizzo di rosso.
Thomas assunse un cipiglio arrabbiato.
«La prossima volta farò da solo»disse sgarbatamente a Gabe che rimase sorpreso.
Lilith sorrise.
Uno a zero per i Demoni.
 
Gabriele uscì confuso dallo spogliatoio. Non si era aspettato tanto astio da parte di Thomas.
«Sono arrivati i volontari della Croce Rossa?»domandò una voce sarcastica alle sue spalle.
Si voltò. Era Lilith appoggiata a un armadietto.
La fissò confuso.
«Perché?»domandò. Non era ferrato per la cultura umana. La sua era rimasta a quasi seicento anni prima.
Lilith ignorò la domanda.«Non hai niente di meglio da fare, Angioletto?»
Il cuore di Gabriele raggelò. Lo avevano scoperto?
«Non capisco»disse, facendo il finto tonto.
«Ti immischiavi negli affari degli altri anche da dove vieni?»
Gabe la guardò storto.«Interrompere una rissa è immischiarsi negli affari altrui?»
Lilith scrollò le spalle.
«Tu come lo definiresti Angioletto?»
«Senso morale? Sembra che a te manchi parecchio».
Lilith lo fissò con sguardo indecifrabile. Poi gli angoli della bocca si stirarono verso l'alto.
«Sono molte le cose che mi mancano»disse. Si allontanò. Ma giunta all'angolo si girò un attimo appena.
«Ci si vede Angioletto. E ho l'impressione che accadrà molto presto».
Gabe la vide sparire. Si sentiva lo stomaco in subbuglio. Nella sua forma originaria non aveva sensazioni così umane.
Nei suoi occhi aveva letto una miriade di emozioni. Indifferenza e dolore. Rabbia e odio. E qualcos'altro che la faceva sentire più simile a lui.
Nostalgia.
«Ecco dov'eri finito».
James lo raggiunse. «Non sei tu quello maniaco della puntualità? Sbrigati, siamo in ritardo per la lezione».






Angolo autrice:eccomi qui^_^
Finalmente i nostri due protagonisti si sono conosciuti. E che carattere che si ritrovano:P
Vorrei ringraziare Piccola Me e Dark_Angel_Sofy  per aver inserito la storia tra le preferite, e AmandaMichelle, magicadark007, MandyCri, Raya_Cap_Fee, Stella Cadente e Mariel_  per averla inserita nelle seguite.
Quasi non riuscivo a crederci che ci siete tutte voi a credere nella mia storia. Spero di non deludervi, nè ora nè in futuro^_^
Buona lettura:)



 
   
 
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