Film > Le 5 Leggende
Segui la storia  |       
Autore: Lylyt26    04/02/2014    1 recensioni
Non ho mai creduto di poter provare dei sentimenti, di qualsiasi genere. Insomma, sono Jack Frost, sono colui che comanda la neve, il ghiaccio, tutto quello che viene associato alla tristezza, alla solitudine. Ma io stavo bene, non avevo alcun problema, nessuna preoccupazione, niente a cui pensare insomma. Tutto questo prima di conoscere lei.
Genere: Demenziale, Fantasy, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: I Cinque Guardiani, Jack Frost, Nuovo personaggio
Note: AU, Cross-over, Movieverse | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Le presentazioni


La ragazza, dopo svariati tentativi di ribaltare nuovamente la situazione, si rese finalmente conto che avevo il suo stesso potere, e che, ovviamente il più potente ero io. Senza abbassare la guardia mi rivolse la parola per la prima volta chiedendomi chi fossi. Con sorriso malizioso le risposi 'Il tuo angelo della neve.' Ma, a quanto pareva, la bionda non possedeva il senso dell'umorismo, anzi, s'incazzò ancora di più. Era parecchio suscettibile. Dopo vari sguardi minacciosi senza alcun effetto finalmente la ragazza abbassò la guardia, ritornando in una posizione normale, e non più di attacco. Con un sorriso ritirai il cerchio di ghiaccio, lasciando così tra noi solo pochi metri. Con fare spavaldo mi avvicinai a lei e le porsi la mano 'Sono Jack, Jack Frost. Guardiano, e padrone del ghiaccio. E tu, bellezza, sei?' Con sguardo ancora confuso essa mi rispose 'Sono Elsa, regina di Arandelle e padroneggio il ghiaccio dalla nascita.'

Mh, quindi era una regina eh? Non mi sembrava così vecchia a vederla. Era alta qualche spanna in meno di me, con lunghi capelli biondi, tendenti al bianco, raccolti in una crocchia stretta. Indossava degli abiti eleganti, per le mie ristrette conoscenze potevano essere da cerimonia, ma non ne ero certo. Ma, in pochi secondi, vidi la regina trasformarsi sotto i miei occhi, con un movimento della mano aveva trasformato quei vestiti così statici in un bellissimo vestito color cobalto, ornato da minuscoli cristalli, e i capelli si erano liberati in una morbida treccia. Ok, la ragazza ci sapeva fare. In ogni caso presi quella trasformazione in una sfida di capacità, e dal nulla creai un enorme trono con tanto di scettro e corona incastonato all'interno e lo posizionai dietro di lei. Le emozioni sul suo viso cambiarono talmente in fretta da lasciarmi in uno stato di confusione; all'inizio la ragazza era rimasta sorpresa, ma dopo aver visto la mia creazione il suo sguardo si era incupito, per poi diventare ardente nel momento in cui distrusse il trono. Rimasi un attimo basito, per poi inveirle contro, era una delle mie migliori creazioni! Il suo sguardo mi zittì all'istante, era uno sguardo di puro dolore, e la sua risposta mi confermò i suoi sentimenti 'Non merito e non voglio nessun trono.' 'Ma sei una regina, devi avere un trono!' fu la mia risposta. Mai l'avessi fatto! Un urlo risuonò nel castello, per poi concludersi con Elsa per terra scossa dalle lacrime. Devo ammetterlo, con le ragazze non ci ho mai saputo fare, ma questa era davvero strana!

Confuso mi avvicinai piano, inginocchiandomi per arrivare alla sua altezza. Le misi una mano sulla spalla, cercando di calmarla. Lei scattò subito in piedi, come se avesse preso la scossa. Di risposta mi allontanai anch'io di scatto, per poi guardarla con uno sguardo pieno di domande. Elsa lesse il mio sguardo e mentre parlava strinse i pugni. 'Sono una regina, è vero. Ma lo sono solo di me stessa.' La situazione iniziava ad essere comica, non capivo se ero io che non riuscivo a tradurre le sue parole in codice o lei che si aspettava la mia immediata comprensione, così un sonoro 'Ah?' fuoriuscì dalla mia bocca. Un accenno di sorriso s'intravide sul volto della giovane, per poi essere sostituito da un sonoro sbuffo. 'Lascia stare. Ma dimmi, Jack Frost, cosa ci fai qui?' senza farmi udire risposi 'Bella domanda', ma a voce più alta le dissi 'Potrei chiederti la stessa cosa, ma immagino che la tua reazione non sarebbe delle migliori, quindi evitiamo.' E rieccolo, quell'accenno di sorriso. Ed ecco di nuovo quella strana sensazione, il cuore che si crepa, il calore che subentra. Ed ecco l'inizio dei miei casini. 

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Le 5 Leggende / Vai alla pagina dell'autore: Lylyt26