Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: ron forever    06/02/2014    1 recensioni
Ron era seduto sul davanzale della finestra della camera da letto che divdeva con hermione e si rigirava la fede al dito… sapeva che quello che stava per fare era sbagliato, era crudele, lei non meritava di provare tutto quel dolore… “sarà solo per poco tempo, lo faccio per proteggerla” pensò ripetendoselo per quella che gli sembrò la milionesima volta!
. Immediatamente un sorriso gli si dipinse sul volto, Hermione! In quei momenti gli ricordava terribbilmente sua madre… si passò una mano tra la chioma rosso fuoco che da poco aveva tagliato guadagnandosi un esclamazione positiva da parte di tutta la sua famiglia( Potter incluso). Scese le scale velocemente e si diresse in cucina dove lo attendeva una sfuriata della sua cara mogliettina.
vi ho incuriosito??, lo spero. leggete e recensite...
p.s. questa è la mia prima storia siate clementi!!
Genere: Commedia, Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ginny Weasley, Harry Potter, Hermione Granger, Ron Weasley | Coppie: Harry/Ginny, Ron/Hermione
Note: OOC | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Altro contesto
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
«A cercare una persona.» Rispose semplicemente la mora.
«Cercare chi?» Chiese Ginny che non capiva.
«Me…» Disse Ron spuntando da dietro la quercia del giardino.
Ginny si portò le mani alla bocca, scioccata, felice, preoccupata, confusa… non aveva mai provato tante emozioni come in quel momento…
«Tu-tu sei vivo? Oh Ron! Ci sei mancato così tanto! Vieni qui!» I due Weasley si strinsero forte e scoppiarono a piangere commossi…
«Ma che succede qui? Ginny chi è che singhiozza? Ma.. Non può essere… Ron, tu sei…»
«Vivo. Si lo so amico, abbiamo un paio di cose da dirci!»
Harry era così felice che l’amico fosse vivo che, neanche per un istante se ne chiese il motivo e corse ad abbracciarlo per essere sicuro che fosse vero. Non poteva credere che il bambino dalle lentiggini e capelli rossi che aveva incontrato alla stazione il primo anno in cui si era recato alla scuola di Horwards fosse tornato.. c’erano state volte in cui aveva immaginato che sarebbe ritornato a casa come aveva fatto nel bosco ma si era ripetuto più volte che era solo un sogno.. invece, Ron era lì e lo guardava sorridente e con le lacrime agli occhi…
«E io che credevo che non avrei più rivisto questo testa rossa… »
«Amico, non ci si libera così facilmente di me… Ormai dovresti averlo imparato!»
«Credevo che non ci sarebbero più state occasioni in cui preoccuparsi per la tua vita..» Rispose amaramente Harry.
«La storia non è ancora finita, Harry e tu devi aiutarci.» Questa volta era stata Hermione a parlare che, da strega inteliggente e previdente quale era aveva deciso di saltare dritta al punto per evitare problemi.
«Hermione ha ragione.» Concordò Ron.
«Farò tutto il possibile. Adesso venite, entrate così possiamo parlare.»
Si sedettero nel salottino e Ron ed Hermione raccontarono ad Harry e Ginny ciò che sapevano. Gli raccontarono di Elise, degli inganni che aveva creato, di Cassio ed infine arrivarono alla loro ultima conversazione con Cassio…

Tutti aspettavano che Harry rispondesse, che gli mostrasse una via ragionevole per ciò che era successo ma non fu quello che il bruno fece… Harry era innervosito perché quella storia era riuscita a salire a galla e lui proprio non voleva parlarne ma sapeva che doveva farlo. Lo doveva a Hermione, a Ron, a Ginny… chi sa che cosa avrebbero pensato di lui ma doveva!
«Io, bhe è tutto vero, perché negarlo. C’è qualcosa che non vi ho raccontato….» Silenzio «Io conoscevo Eter, non benissimo ma la conoscevo. Ho tralasciato volontariamente alcuni momenti di quella notte. Non vi ho detto che c’era una ragazza dai capelli biondi alti fino alle spalle dove formavano boccoli dorati… Quella notte, mentre ero nel bosco lei mi segui. L’avevo già incontrata prima per i corridoi e scombiando ogni tanto due parole eravamo diventati amici… Ti ricordi Ron?»
«Si, mi ricordo di lei Harry ma adesso va avanti, ti prego!»
«D’accordo, bhe diciamo che io mi accorsi subito che qualcuno mi stava seguendo. Dopo tanti mesi nella foresta le ie orecchie erano molto più sensibili… Comunque la catturai in poco tempo e, quando mi accorsi che era lei le chiesi perché fosse lì…

«Harry, scusa se ti ho seguito ma non ho potuto farne a meno…»
«Eter perché sei qui, è pericoloso, ritorna nella scuola, vai da Ron lui ed Hermione ti aiuteranno.»
«No, Harry io verrò con te. Posso aiutarti!» Disse lei decisa.
«Come?» Chiese Harry che aveva già un piano e non poteva permettersi di perdere tempo.
«In qualsiasi modo. Ti prego fammi venire con te, non posso spiegarti ma so come aiutarti!»


Ho deciso di fidarmi perché i suoi occhi erano sinceri, perché ero disperato e non aveva nessuna voglia di tornare a casa a mani vuote…

«Andiamo!» Disse Harry fiero puntando verso Voldemort.
Giunti di fronte al signore oscuro e alla sua banda di cappucci neri Eter trattenne il fiato… non aveva mai visto Voldemort dal vivo! Ma, nonostante fosse spaventata si fece coraggio e chiuse gli occhi. Focalizzò l’imaggine del signore oscuro in mente e concentrò tutta la sua energia su quell’immagine. Si sollevò di pochi centrimetri da terra e aprì gli occhi. La trasformazione stava per avvenire ma… qualcosa la spinse a terra facendola sbattere con forza. “Cosa è successo? Io avrei dovuto trasformarmi in lui e lui sarebbe dovuto morire invece.. ride. Sta ridendo di me!”
«Cara ingenua streghetta! Non puoi assumere la forma di un essere senza forma! Un essere deformato quale sono io.» Rise sonoramente ed i mangiamorte lo seguirono.
«Assumere la forma? Eter che significa?» Chiese Harry mentre le dava una mano a rialzarsi..
«Potter, la tua amica è un essere speciale… lei assume la forma degli altri e questi muoiono! Voleva uccidermi ma non ci è riuscita. Adesso dovrei ucciderla…»
«No!» Harry le si parò davanti, nessun altro innocente sarebbe morto a causa sua!

«Calmo Potter… Ma, oggi mi sento magnanimo e ho deciso di offrirti una possibilità. O ti unisci a me o io ti uccido. Facile, coraggio scegli.»
Eter guardò Harry e gli disse «Harry io sono pronta a morire!»
«No, Eter non lo permetterò»
«Ma tu non puoi fermarli, sono troppi per te… Harry io ti amo e morirò per te.»
«Eter no, io-io insomma io non provo lo stesso per te…»
«Cosa?» La rabbia montò dentro di lei ad una velocità disarmante! «Sei ancora innamorato di quella Weasley dopo tutto quello che ho fatto per te! Potter non avresti dovuto dirlo!!!»
«Eter, calmati ti prego…»

«Calmarmi, tu mi dici di calmarmi quando non mi ami!» Adesso stava urlano.
«Voldemort!» Urlò infine «Io mi unisco a te, per sempre per sconfiggere Harry Potter.»
Con un fluido movimento Eter fu trasportata dall’altro lato e si unì ai mangiamorte…


Il resto della storia la conoscete già… per quel che riguarda lei so solo che, dopo la distruzione di Voldemort fu chiusa in non so quale posto per tenere a freno il suo potere. Da lì, in base a quello che mi avete detto voi deve essere scappata… adesso sapete tutta la storia e, adesso sappiamo anche che Elise non vuole uccidere solo Cassio ma anche me!»

…..


Salveeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!
Sono tornata con un nuovo capitolo! In realtà, questo capitolo non mi convince molto ma non volevo rimandare toppo così, ecco qua!
Baci, ron forever

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: ron forever