Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: potatoesrulez    07/02/2014    1 recensioni
Jade fa di tutto per scappare da quella stramaledetta città sopra la quale spera si schianti una meteora detta anche Doncaster, ma il suo incubo riuscirà a raggiungerla- anche se involontariamente- dall'altra parte del mondo, dove si trovano lei e le sue amiche.
Genere: Comico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Louis Tomlinson, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 1

Una frenata brusca mi sveglia da quel leggero dormiveglia iniziato più o meno una cinquantina di kilometri fa.
Quando apro gli occhi noto subito due teste bionde che giocano a FIFA 14 sulla playstation posizionata davanti al mio letto, appena mi muovo si girano e vedo quattro occhi verdi, su due visi identici.. che mi fissano.
Ecco a voi le gemelle Brooks, uguali ma opposte, però di questo parlerò poi. Le due mi fanno un cenno accompagnato da due sorrisetti divertiti e tornano subito alla loro partita. Mi alzo e mi dirigo verso il bagno a passo di zombie, alzo gli occhi al cielo appena noto come sono conciata: i capelli color della pece sembrano essere stati ruminati da una mucca viola in calore, sulla guancia destra sulla pelle color latte spiccava una riga nera di penna, dato che mi sono addormentata con la penna in mano mentre stavo scrivendo una strofa del nuovo singolo, il trucco totalmente sbavato e mi si erano anche stortanti tutti gli occhiali da vista. Vorrei tanto sapere cosa ho fatto per essere conciata così. Forse sono stata assalita dallo stregatto, oppure è esploso qualcosa, oppure la regina di cuori ha provato a tagliarmi la testa, fallendo miseramente, oppure.. Ok, no, fine delle possibilità assurde, più probabilmente ho avuto un incubo e mi sono agitata nel sonno.
Prendo una spazzola dal cassetto e comincio a farla scorrere lentamente tra i capelli, dopo molti intoppi riesco a scioglierli quasi decentemente, passo una salvietta struccante e mi trucco di nuovo, matita e mascara neri e smokey blu, infine metto le lenti a contatto, le appoggio delicatamente sulla mia pupilla, contornata da un iride azzurra, come il mare d'inverno, tempestoso, calmo, solitario, che pochi apprezzano come meriterebbe.
Giro la chiave e apro la porta, davanti alla quale c'era una chioma rossa impaziente che si fionda dentro appena apro la porta, travolgendomi con parole poco cortesi tipo: "Levati dal cazzo Jade!". Ignoro Rachel e passo oltre, sentendo degli insulti al ciclo provenienti dal bagno. Torno di là e mi siedo dietro alle gemelle per guardare la loro partita, Ashley giocava con il Manchester City e Mary-Kate con il Milan, e tanto per cambiare sta vincendo Mary, lei è sempre stata la più..mascolina, si direi che è il termine giusto, nella squadra di football femminile della scuola, genio dei videogame, un pó tanto meno genio a scuola, look molto alla come capita, fogna senza fondo quando si parla di cibo e la sua colonna sonora sono i Nirvana; Ashley invece è esattamente l'opposto, squadra delle cheerleaders, maga della moda, praticamente faceva parte di qualsiasi club esistite al liceo di Doncaster, vegetariana e la colonna sonora della sua vita potrebbero essere i Beatles. Passano il tempo ad insultarsi, ma gli opposti si attraggono anche non solo in amore, perciò sono molto unite.
Ma tornando a me, dato lo stracciante vantaggio (ovviamente) di Mary decido di andare in "cucina" a prendere dei pop corn per poi guardare un film in streaming. Noi non viviamo in una casa normale, bensì su un bus, sì proprio quelli, quelli lunghi, che bloccano il traffico, solitamente puzzano come se al posto delle maniglie ci fossero dei topi, nel nostro caso non puzza, è un bus da tournée, stiamo facendo il giro dell'America con il nostro gruppo, le Black Stars, sembra un nome alla cazzo ed effettivamente lo è perché lo abbiamo scelto a caso da un sito, però facciamo musica pop/R&B, io scrivo le canzoni e dopo tutte e cinque le cantiamo e direi che non siamo malaccio! Poi ognuna suona qualcosa ma non ci esibiamo con gli strumenti se non in casi eccezionali, a quelli ci pensano Austin alla chitarra, David alla tastiera, Sfriz alla batteria e Lucas al basso, sono i nostri migliori amici, praticamente sono 7 anni che ogni volta che ci muoviamo sembraiamo un branco! Mentre mi monologo interiormente, ma non troppo interiormente, in lingua correggiuta, spalanco il minifrigo e cerco del cibo dato che i pop corn deve averli finiti Juliet, infatti mi spunta dietro, la riconosco anche con la coda dell'occhio a causa dei suoi capelli per metà blu, come i suoi occhi, con una ciotola di popcorn in mano, ma non faccio in tempo a parlare che l'autista frena di botto e finisco in braccio a Tom, il nostro manager, sui 25 anni, sta con Ashley da qualche mese. Mi rimette in piedi e annuncia che siamo arrivati a Los Angeles, la città degli angeli.


Salve peopleee
Questa è la mia nuova fanfiction -ma va, banannaaaa- se vabbè, spero che vi piaccia, e una recensione potrebbe fare solo bene.
xx- Bea
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: potatoesrulez