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Autore: Felicity Hope    08/02/2014    0 recensioni
PROLOGO
Eccomi qui, Zara Williams. Quando mi guardo riflessa nello specchio vedo una ragazza carina, come ogni ragazza non mi vedo bella, non molto almeno. Ho i capelli biondi, molto mossi e lunghi fino alla schiena, gli occhi color verde mischiati un pò col blu e l'azzurro, come mia sorella. Sono alta 1.62, magra grazie al fatto che ho sempre fatto ogni tipo di sport e ho sempre obbligato mia sorella a farlo con me. Lei ha un anno meno di me, si chiama Kimberly. È alta, mora e abbiamo gli stessi occhi. Siamo molto diverse. Sia esteticamente che caratterialmente. Io sono molto calma, amo il mare, la pace, la lettura, lo sport, il surf particolarmente e Starbucks. Non amo molto i party e il casino. Lei invece ama le feste, gli sport estremi e é irresponsabile a volte. A causa della morte dei nostri genitori quando avevamo io 2 e lei 1 anno, siamo cresciute con i nonni e siamo molto più che sorelle. Siamo migliori amiche e non ci separiamo facilmente. Lavoriamo a un negozio Nike di Miami, abbiamo una casa sulla spiaggia, l'abbiamo comprata con i sold dell' eredità dei nostri genitori, erano entrambi degli agenti
Genere: Erotico, Fluff, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Louis Tomlinson, Niall Horan
Note: Lime | Avvertimenti: Furry
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Cap.2
Salimmo tutti in macchina per andare alla spiaggia quando il telefono di Louis squillò. 
L:pronto 
x:ehi sono Harry dove siete tu e Niall? 
L:stiamo andando alla spiaggia con due ragazze 
H:RAGAZZE?!VENGO SUBITO! E riattaccò.
Z: chi era?
L: harry. Ci raggiunge in spaggia
Z: oh dio... 
K:evvivaa un'altro
N: ora chiamo Liam e Zayn 
Z: no vi prego. Volevo stare calma 
Kimberly cominciò a battere la testa sul finestrino.
Z: scusatela, non ama molto conoscere gente nuova. Solo alle feste...
L: lo avevo capito 
N:amo le feste!
Z: oh dio. Eccone un altro. Tu Louis? 
L: non troppo 
Kimberly si girò verso il biondino con una faccia interrogativa 
K:seriamente tu ami le feste?
Z: oh avanti Kim,sono celebritá. Ci vivono alle feste 
K:zitta tu
N:si le amo
K:credo che con il biondino uscirò volentieri.
E fece un sorrisetto malizioso.

Z: certe volte non la sopporto-sospirai mentre parlava con Niall 
L: a te non piacciono le feste? 
K:seeee aahhaha se a Zara piacciono le feste giuro che smetto di vestirmi come un maschio ahahaha
Z: stupida-dissi roteando gli occhi- a volte sono trascinata da lei. Non mi piace il casino, preferisco un libro e una cioccolata 
L: siete troppo diverse 
Z: siamo sorelle 
N: cooosa?! 
K:biondo stai bene?sembri in trauma farmacologico ahahah

L: ahahaha idiota, quanto manca Zara? 
Z: due minuti. 
Arrivammo alla spiaggia. 

Kimberly scesè e si stiracchiò seguita da Niall che fece lo stesso. 
K:che fai mi copi? 
N:è reato stiracchiarsi? 
K:se mi copi si 
E si misero a ridere.

L: per me Niall le piace 
Z: oh avanti, perché dovrebbe? Sappiamo che siete famosi, avete tutte le ragazze che volete 
L: allora sai chi siamo? 
Z: si, vi sento dappertutto ma non sono una fan-dissi facendo una smorfia
L:però ci ascolti,quindi ammeeettiiloooo che ti piacciamo
Z: no, sono una più da maroon 5 
L: davvero? 
Z: si, non sono riuscita a trovare i biglietti per il concerto del 22. Nemmeno mia sorella me li ha presi per il compleanno 

Kimberly era seduta sulla spiaggia con Niall .
K:sai,sembri simpatico a vederti cosi..devi ancora criticarmi dal mio modo di vestire o insultarmi..non sei come il tuo amico che ha cominciato subito a scassare 
N:ehi,io non giudico..magari fossero tutte come te,amo le ragazze diverse..tu sei diversa. 
K:se certo 
N:mi contraddisci? 
K:si 
N:cattiva ragazza. 
Niall lanciò della sabbia addosso a Kimberly. 
K:questa è guerra. Cominciarono a rincorrersi e tirarsi sabbia finchè non caddero e scoppiarono in una risata.

Z: avanti, raggiungiamo quei due 
L: nah, lasciali. Ho un'idea migliore, vieni-disse cominciando a camminare prendendo il borsone. Lo raggiunsi e ci fermammo in un angolo di spiaggia più isolato. 
L: almeno non mi disturberanno 
Z: non provarci con me. L'ultimo che lo ha fatto è tornato a casa con un polso slogato 
L: evito 
Z: ecco bravo- ci sistemammo e mi tolsi i vestiti, rimanendo in costume
Z: lo so, dicono tutti che non sembro abbastanza sfacciata, ma amo stare in costume. 
L: uh guarda che onde! Ci starebbe un surf 
Z: sai fare surf?! 
L: certo che si. Tu sai surfare? 
Z: una delle migliori qui. Vivo in spiaggia con la tavola in mano 

Kimberly's pov 

N:è tua sorella quella? 
K:si sta andando a fare surf col tuo amico. 
N:Liam e Louis sono bravissimi 
K:io sono negata invece,preferisco fare robe stupide e adrenaliniche,amo il calcio,bangee jumping ecc. 
N:anche a me piace molto il calcio 
K:un motivo in più per starmi simpatico allora
N:vieni a Londra con noi dai,andiamo a vedere il Manchester insieme. 
K:mia sorella non vuole 
N:ma sei maggiorenne fai quello che vuoi no? 
K:ma non voglio lasciarla 
N:se continua così si innamorerà di Lou..quindi 
K:forse hai ragione. 
N:che ne dici di una partita a calcio sulla spiaggia? 
K:vuoi essere stracciato?no problem. Ho il pallone nel Borsone ma non so dove lo ha messo Zara. 
N:ho visto che lo portava dietro quella cabina blu. Vieni-Seguii Niall e andammo a recuperare il pallone.

Z: sai, non sei male come tante star, sembri un ragazzo normale-ammisi sdraiandomi sull'asciugamano
L: non c'è una sdraio? 
Z: stupido ti sembra ce ne siano? Se ti riempi di sabbia poi ti lavi 
L: oh così?-chiese lanciandomi una manciata di sabbia addosso 
Z: cretino, adesso me la paghi- urlai correndogli contro. Finimmo entrambi ancora in acqua 
Z: meglio se io me ne vado più in lá, non vorrei la tua ragazza fosse gelosa 
L: io e El ci siamo lasciati due mesi fa-sospiró- piuttosto il tuo ragazzo 
Z: oh, io non ho un ragazzo da due anni. Ci siamo lasciati di comune accordo 
L: é un idiota comunque 
K:oh ecco qua il borsone
Presi il pallone..ma appena mi alzai avevo Niall davanti,il suo viso era a pochi centimetri dal mio. Mi guardava fisso negli occhi,cavolo..erano stupendi sembravo dawn. 
N:ehi tutto bene? 
K:s-si..ho trovato il pallone. 
N:ottimo 
Mi mise una mano dietro la schiena mentre mi avvicinava a lui. 
K:forse è meglio andare e mi sciolsi dala presa. 
Mi davo delle pacche intesta e continuavo a dire "stupida stupida stupida" 
N:ehi Kim giochiamo? 
K:si passa

Raggiunsi la spiaggia e mi sedetti sul telo 
L: i ragazzi non vengono, dormono 
Z: oh cazzo!!! É la una. Devo tornare a casa!-esclamai alzandomi 
L: che c'é? 
Z: ormai sarà finito.. il concerto dei maroon 5 registrato su mtv-sospirai 
L: oh 
Z: ma non avete nulla da fare? 

K:palla mia 
N:siamo 5 a 4 per te 
K:adesso vecchio ti faccio un tiro stra lungo Presi la rincorsa e calciai la palla che con mia fortuna fini in faccia a Louis. 
K:questa giornata non sta andando male 
N:gli rimarrà la botta ahaha povero sei troppo una figa 
K:sempre meglio lui che i miei Ray-Ban neri che stavano per essere distrutti a causa tua. 
N:mi farò perdonare,andiamo a vedere come sta Louis.-Niall sorprendentemente mi prese per mano e ci dirigemmo verso Zara e l'altro mentre io continuavo a ridere.

Z: cazzo hai fatto Kim?!?!-urlai- lo sai che potresti avergli fatto molto male?! 
K:oops colpa del vento vero Niall?-Niall a quel punto non ce la faceva più scoppiò a ridere,la sua risata era talmente contagiosa che tirò dentro anche Kim.

L: deficenti- sospiró facendo una smorfia 
Z: ti sanguina il naso. Vieni, ti aiuto-dissi portandolo a una cabina 
K:di questo passo non andrò mai d'accordo con lui,bella merda.

Z: scusala Louis, a volte perde un po' il controllo-dissi mentre bagnavo un fazzoletto e lo pulivo. Si appoggió alla parete della cabina troppo stretta per due 
L: non vi assomigliate per niente. Tu sei cosí dolce e calma. Avete in comune solo degli stupendi occhi azzurri-arrossii 
Z: come va ora? 
L: fa ancora male 
Z: a casa abbiamo il ghiaccio e tutto. Vieni, andiamo da noi

Raggiunsi insieme a Niall,Zara e Louis. 
K:tutto bene?scusami..
L: fa, fa niente. Siamo pari ora 
Z: lo porto a casa, mi manca il ghiaccio e poi il labbro é spaccato-dissi andando a prendere le chiavi e vestendomi 

K:scusami. 
Andai via e Niall venne con me. 
N:dai tanto gli passa. 
K:speriamo dai. 
X:ehiiiiehiiiiiii aiutooo 
In lontananza qualcuno urlava mentre veniva verso me e Niall correndo come un pazzo. 
N:ma che cazz?Harry?!-Il ragazzo si buttò in braccio a Niall tutto spaventato. 
H:amore mio grazie di esistere 
N:Harry ma che ti è successo? 
H:stavo venendo in spiaggia quando mi hai detto di essere con due ragazze,ma una folla di fan mi ha travolto e ha continuato a inseguirmi è 10 minuti che corro 
K:Awww povero bambino -Harry appena mi vede scese da Niall e si sistemò e fece una voce da uomo. 
H:salve signorina tu sei? 
K:Kimberly e tu devi essere Harry 
H:esattamente piacere di conoscerti -È mi baciò la mano fino ad arrivare alla spalla. Niall era irritato. 
N:okei okei credo basti Harry ha capito. 
H:rovina feste.

Z: siamo arrvati, vieni-dissi conducendo Louis in casa 
L: spero non ci abbiano visti i paparazzi 
Z: sarebbe un bel problema, è ovvio che tra due ore vi sarete dimenticati di noi e noi torneremo a farele nostre cose 
L: ma che dici? Io sono serio. Vorrei poterti considerare davvero un'amica
Z: amica per cui domani sarai sparito 
L: smettila ok. Noi siamo ragazzi normali. Se dico che voglio essere tuo amico. Altrimenti non ti chiederei il numero 
Z: che? 
L: avanti, hai capito 
Z: scusami 
L: scusa me, sono un peso 
Z: ma vai via va, fatti uno squillo con il mio, vado a prendere la roba.-tornai in soggiorno e gli bloccai il poco sangue che scendeva dal naso. 
Z: Aspetta, devo metterti il cerotto-gli misi la striscetta apposta per le labbra e sorrisi 

K:dovrei preoccuparmi con quei due a casa da soli?
N:non faranno niente vedrai
H:io non ci conterei troppo
K:ma si chissene è maggiorenne e fa quello che vuole Niall io e te stavamo facendo una partita mi pare
N:si giusto ti mancava un goal e vincevi
K:allora ti batto dai passa la palla
H:bene mentre voi giocate io mi sdraio qui tranquillo e mi godo il sole
K:vuoi un consiglio? 
H:certo
K:cavati quel berretto di lana
N:lo mette sempre ahaha
Finii la partita con Niall e poi andammo sul molo a sdraiarci un pò lasciando Harry addormentato sulla sabbia.

L: quindi vivete qui? 
Z: si, esatto. É grande. Lo so, ma per noi due va bene 
L: e le camere saranno totalmente diverse
Z: si. Ti faccio vedere-dissi portandolo prima alla camera di Kim e poi alla mia
Z: sei il primo ragazzo che viene qui. Ma soprattutto in camera mia, questo è il mio regno-dissi sedendomi sulle lenzuola bianche. La mia camera aveva una grossa parete piena di poster di Ed Sheeran e dei maroon 5, una parete era occupata dall'armadio, una dal lettone matrimoniale con i comodini e di fronte al letto la parete era vuota, ma dipinta interamente di una spiaggia con il mare e il cielo azzurro. Poi una porta, quasi nascosta, dava sul mio studio. Lì avevo le mie centinaia di libri, dvd, lo stereo, i pochi cd. su una parete c'era una enorme finestra che dava sul mare. Era qualcosa di stupendo
L: wow 
Z: infatti. Sei la prima e ultima persona che ci può entrare. Il mio studio é sacro.
Tornammo nella camera e si sedette sul letto 
L: io conosco Ed 
Z: io conosco solo little thing cantata da voi 
L: davvero? 
Z: scritta da lui, ovvio, le so tutte 

Intanto sul molo..
K:non dire a nessuno di questo posto ok?
N:no..ok ma perchè è solo un molo
K:come puoi vedere è abbandonato da secoli,e allora diciamo che io ci ho "marcato" il territorio,è solo mio
N:e come mai mi hai portato qui allora?
K:mmh boh,sento che di te mi posso fidare..
N:di quante persone di fidi in città?
K:apparte mia sorella?neanche una.
Abbassai lo sguardo e Niall mise la sua mano sulla mia.
N:sono felice,potrai fidarti di me
K:si infondo non serve a molto,tu partirai per Londra e non ti rivedrò piu
N:vieni con me
K:non posso
N:ti prego vieni,posso dimostrarti che non mi dimenticherò di te.

Mi sdraiai al suo fianco e sospirai 
Z: ho sempre sognato un amore come quello che canta, ma purtroppo sono sempre sola con Kim. Ho paura a lasciarla andare a Londra con voi sai? Se lei mi lasciasse sola ci starei troppo male. 
L: sembri sempre felice invece 
Z: le persone più felici sono sempre quelle più problematiche 
L: perché ne parli con me? 
Z: non lo so. Forse mi affeziono facilmente, ma ti prego, almeno tu non tradirmi 
L: non lo faró- disse guadandomi e sorridendo. Mi prese per mano e scendemmo 
L: avrei un'idea 
Z: cioè? 
L: tua sorella, lasciala andare a Londra con Niall, harry va a Los Angeles, Zayn va da Perrie e Liam torna a Wolverhampton 
Z: e tu? 
L: io sto qui 

N:ti prego..non ho mai conosciuto una ragazza come te,appassionata di calcio,che ami le feste,che non da troppa importanza al look..ti prego vieni con me non voglio perderti ora che ti ho appena incontrata.
Okei ,rimasi pietrificata da quelle parole,ma che stava succedendo?noo impossibile io non posso innamorarmi,sono Kimberly la ragazza senza ragazzi non poteva succedere!
K:parli seriamente?tu vorresti davvero che una ragazza comune come me diventi tua amica e venga con te a Londra?
N:ma stato più serio
Abbracciai Niall e affondai la testa nel suo petto..e lui,molto sorpreso ricambiò felice l'abbraccio.

Z: beh oddio, non so che dire, cioè 
L: avanti, ci conosciamo meglio no? 
Z: ok, ma il 21 é il mio compleanno e il 25 il suo. Non siamo mai state divise 
L: quindi é un no?- chiese triste 
Z: ok, ma se fa stupidaggini vengo a riprendermela eh. Ha 18 anni 
L: ma è grande 
Z: è mia sorella, ci penso io a lei. Ho quasi 20 anni e l'ho sempre curata 

N:andiamo a casa ad avvisare tua sorella?
K:certo ma ho paura di come la prenderN:stai tranquilla dai ci sono io
K:grazie sei un'amico
N:piuttosto come lo risvegliamo Harry dal suo coma?
K:o dio è vero ahah sta ancora dormendo
N:chiamo Liam e dico di venire a prenderselo
K:ottimo
Niall chiamò Liam e intanto stavamo andando a casa mia.

Arrivarono Kim e Niall e li aspettavamo in soggiorno Quando arrivammo suonai il campanello e mi venne ad aprire Louis.

Louis andó ad aprire alla porta e li raggiunsi
Z: Kim, abbiamo parlato un po' e abbiamo deciso una cosa
L: io starò qui e tu andrai a Londra con Niall
  
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