Eccomi di nuovo!!! Mi
dispiace davvero tanto di non aver aggiornato… ma per adesso la scuola prende
tutto il mio tempo… specialmente con i risultati in vista!!!!!
Comunque ecco un altro
chap!
Era un tipico ristorante
rustico, abbastanza appartato;
Le pareti erano rosso
scuro, i pavimenti in legno, i tavoli erano coperti da una tovaglia bianca,
posate, bicchieri e tovaglioli erano disposti ordinatamente su ogni tavolo.
Un uomo sulla sessantina,
basso, calvo e con il viso paffuto stava finendo di apparecchiare un tavolo, ma
appena sentì la porta che si apriva si avvicinò ai 6.
“Cosa desiderate?” Chiese
il signore.
“Avevo prenotato un
tavolo a nome di Charlotte Wagner…” Disse la madre di Hayden.
“Ah si! Mi ricordo di
lei! Prego seguitemi!” Disse l’ometto.
Ci ‘scortò’ in una
saletta con pochi tavoli e ci fece accomodare al tavolo vicino alla finestra.
Ci fece accomodare al
tavolo e ci diede i menù.
“Torno appena avrete
deciso cosa prendere!” disse l’Omino e si dileguò dietro la porta che dava alla
cucina.
Georg affamato com’era,
prese subito a guardare il menù con la bava alla bocca.
Ridendo gli altri
seguirono l’esempio del bassista.
“Allora… I vostri
impegni” Disse Charlotte indicando i ragazzi, “ inizieranno fra 2 mesetti… vi sto concedendo questa pausa, perché,
spero, che poi possiate riprendere a lavorare al meglio, belli, freschi e
riposati!” concluse.
La saletta fu sommersa
dalla voce dei 4 ragazzi che ringraziarono Charlotte con tutto il cuore.
Tom avvicinò il viso
all’orecchio di Hayden.
“Tua madre è proprio una
santa!!! Nessuno ci aveva mai dato 2 mesi di vacanza!!”
Hayden si voltò verso Tom
sorrise e subito dopo riportò lo sguardo sul menù.
Dopo essersi concessi
qualche minuto per decidere cosa mangiare chiamarono il cameriere che li aveva
accompagnati al tavolo e iniziarono ad ordinare.
“Allora… Voi che
prendete?” chiese Gustav.
“Io credo che prenderò
solo… un piccolo assaggio di pasta con le vongole, una bistecca con contorno di
carote e verdure cotte al vapore e per dessert un bella coppa di tiramisù… si
penso che possa bastare…!!” disse Georg fissando il menù.
“Guarda che esistono
anche gli antipasti…” disse Tom con sarcasmo “comunque io prendo solo un piatto
di pasta con il pomodoro… Mi devo mantenere in forma per tutte le mie fan!!!”
“Per una volta, io,
concordo con mio fratello… Prendo anche io la pasta con il pomodoro… però
voglio anche il tiramisù!!!” Fece Bill tutto contento per la felice cena che lo
attendeva.
“Io prendo solo un fettina
di vitello con l’insalata di pomodoro e lattuga!” Disse Gustav.
“Io preferisco solo un’insalata
mista, grazie!” Disse Charlotte.
Tutti si voltarono verso
Hayden che ancora non aveva ordinato e attesero che ordinasse.
“Ehmmm… Io credo che
prenderò… Però forse è meglio… No, magari quello è… Oh insomma! Prendo lo
stesso che ha preso Georg!” Disse Hayden indecisa.
Tutti si voltarono verso
il cameriere che dopo aver preso le ordinazioni se ne andò, ma, dopo aver
realizzato cosa aveva ordinato Hayden si voltarono verso di lei allibiti.
“Cioè… Tu vorresti dire
che riesci a mangiare tutto quello che mangia il pozzo senza fondo?” Chiese Tom leggermente sorpreso.
“Bè… Da piccola mangiavo
anche di più!” Rispose Hayden.
“Oooook… Contenta tu!!!”
Disse Gustav.
“Senti Tesoro magari più
tardi, quando torniamo all’Hotel potresti venire un attimo nella mia stanza…
così possiamo…” Charlotte si interruppe quando sentì suonare il telefono “Un
momento… Si… Adesso? Devo proprio? Si… D’accordo… Sto arrivando.” Charlotte
chiuse la chiamata e si voltò verso la figlia.
“Mi dispiace tesoro ma
devo andare… Il dovere chiama!” Così Charlotte dopo aver salutato tutti ed aver
raccomandato ai ragazzi di comportarsi bene e di non combinare casino andò via.
Qualche minuto dopo
arrivò l’ometto che consegnò le ordinazioni.
Hayden e Georg fecero a
gara a chi riusciva a mangiare tutto fino all’ultima briciola. Alla fine non
vinse nessuno dei due perché tutti e due riuscirono a mangiare tutto, sotto lo
stupore generale.
“Adesso ne abbiamo due
pozzi senza fondo!” Disse Tom ridendo e scatenando l’ilarità generale.
Quando tutti ebbero
finito di mangiare si alzarono, pagarono il conto con la carta fornitagli dalla
Universal e uscirono dal ristorante.
“La prossima volta
mangiamo una pizza però!” Disse Georg.
“Ma tu pensi sempre a
mangiare?!?!” Chiese Tom.
“No! Penso anche a bere,
ad andare in bagno e altre cose così!” Rispose Georg.
“E’ un caso perso…!”
Disse Gustav sospirando.
Tutti e 5 scoppiarono a
ridere, dopo di che iniziarono a camminare.
Bill intanto era immerso
nei propri pensieri, Tom se ne accorse e gli si avvicinò.
“Ehi Bill! Tutto bene?”
Chiese Tom al gemello.
“Si, si tranquillo… E’
Tutto ok…” Rispose Bill distogliendo lo sguardo da un bel estintore rosso.
“Sicuro? Guarda che io e
te possiamo dirci tutto… lo sai questo… vero?” disse Tom fissandolo
intensamente.
“Si lo so… Ma in questo
momento non so nemmeno io cos’ho…” Rispose Bill.
“Ok… lo sai che per te ci
sono sempre! E se hai bisogno chiama! Capito?” Disse Tom sorridendo.
“Certo che lo so… e stai
tranquillo che sei l’unico con cui mi confido!” rispose Bill sorridendo di
rimando al fratello.
“Bene!” Disse Tom
soddisfatto.
“Bene!” Gli fece eco il
gemello.
E rieccomi di nuovo
qui!!!!
Vi sono mancata vero????
Comunque… Ecco i
ringraziamenti!
Sarah92: La tua idea non
è male!!! Magari la attuiamo un giorno di questi!!
Tesorinely: Thank you per
la recensione positiva!!! Sono felice che la storia ti piaccia!!!