Fanfic su artisti musicali > EXO
Segui la storia  |       
Autore: LeafMeAlone    09/02/2014    6 recensioni
Cosa succederebbe se gli EXO frequentassero Hogwarts?
(Baekyeol) "Hai veramente intenzione di diventare suo amico?" "si" "beh non puoi" "perchè?" "perchè tu sei mio".
(HunHan) “Rido perché ti piaccio” “Non è vero. Sei così brutto che il tuo Patronus è Ugly Betty”.
(KaiSoo) “Hei nanetto!” “Devo Avada Kedavra-rti o sparisci da solo?”.
Genere: Comico, Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Chanyeol, Chanyeol, D.O., D.O., Kai, Kai, Lu Han, Lu Han, Sehun, Sehun
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 3 - Felix Felicis

 



“Oh andiamo Baek, non puoi tenermi il muso tutto il giorno!”


Luhan si sdraiò sul proprio letto, facendo attenzione a non schiacciare Zelda sotto di sé e guardava Baekhyun con aria supplichevole. Erano ore che stava pregava l’amico – in quel momento infilato sotto le coperte fin sopra il naso, le quali lasciavano in vista solamente gli occhi e la fronte aggrottata – di perdonarlo in quanto aveva osato dare del ‘affascinante e magnetico’ al suo arcinemico, Oh Sehun.

“Mhpf.”

“Non potevo sapere che era lui, ti prego ti prego ti pregooooooooo. Giuro che non lo dirò mai più.” Il suo tono era diventato quasi petulante.

“Luhanf...Non fono arraffiato cof tef” Baekhyun parlava da sotto la coperta di flanella rossa, con voce alquanto bassa.

“Che hai detto??” Luhan si sporse verso il letto dell’altro, sicuro di aver compreso male.

“Ho detto – l’amico si alzò sui gomiti, appoggiandosi alla testata del letto – ho detto che non sono arrabbiato con te.” Accennò un sorriso, per rassicurare Luhan, il quale rimase di stucco per due minuti buoni.

“...ah no?”

“No. Sono imbestialito con Oh Sehun.”

“Ci risiamo...”

“Per la miseria è diventato davvero così bello?”

“Oh si.”

“Maledizione Lu, non sei un Tassorosso, puoi evitare di essere così onesto in questi casi.”

L’amico in tutta risposta rise, accoccolandosi al gatto rosso di fianco a lui.

“Vai a dormire Baek.”
 


-------------------------------------------------------------------------------
 


Erano passati tre giorni dall’imbarazzante episodio di Luhan e l’ora di Storia della Magia si faceva sempre più vicina.

“Baek non credo di potercela fare...se lo guardo negli occhi un’altra volta potrebbe scoppiarmi una vena.” I due passeggiavano per i corridoi della scuola, attendendo l’inizio delle lezioni.

“Suvvia Lu, devi solo indicarmelo...anche se sono sicuro che riconoscerò la sua faccia apatica da kilometri di distanza!”

“Solo...non iniziare una rissa ok?” Luhan lo guardò con i suoi occhioni da cerbiatto.

“...Neanche un piccolo schiaffo?”

“No.”

“E va bene, va bene ma solo perché sei tu.”

“Brava la mia sassy queen – lo abbracciò – ah e mi raccomando: se svengo tu inventa una scusa e portami via da lì.”

“Suvvia Lu, sono Byun Baekhyun, so sempre cosa devo fare!” il ragazzo si aggiustò i capelli, con fare altezzoso.

“Byun Baekhyun?” una voce bassa, roca ed incredibilmente sensuale aveva parlato.

I due si girarono verso quello che si rivelò essere un gigante dalle orecchie a sventola e gli occhiali enormi, neri. I ricciolini biondi rendevano il suo aspetto totalmente in contrasto alla sua voce – era quasi adorabile a vedersi – e le maniche della divisa di Tassorosso, che subito Luhan notò fosse troppo stretta, gli arrivavano solo a metà braccio, creando un effetto alquanto buffo sull’individuo dallo splendente ed inquietante sorriso.

“L’unico ed inimitabile. Scusa ma...ti conosco?” fissò il ricciolo, confuso.

“Certo che si! Eravamo vicini di casa una volta!”

Baekhyun spalancò gli occhi e rimase paralizzato.

Era veramente lui?

Lo sfigatello col furetto, il tappetto pieno di brufoli? Quel bambino grasso e tozzo con la montatura degli occhiali imbarazzante che aveva una palese cotta per lui e che gli ronzava sempre intorno quando aveva sei anni?

Cosa gli era successo? No, impossibile, non poteva essere lui.

“Park...Park Chanyeol?”
“Woaaaah ti sei ricordato! Da quanto tempo non ci vediamo. Un giorno sono venuto a casa tua e non vi ho trovato più. La signora Grim mi disse che vi eravate trasferiti...cavoli se mi sei mancato!”

Per tutte le Winx Generation, era davvero lui. Baekhyun rimase a fissarlo per più di un minuto, chiedendosi quale incantesimo proibito era riuscito a trasformare l’essere davanti a sé.

“Certo che non riesco proprio sbarazzarmi di te eh!” sbuffò distogliendo lo sguardo, cercando di non dare a vedere come in realtà la presenza dell’altro non gli fosse del tutto indifferente.

“Già!” il sorriso del gigante era smagliante e i suoi occhi erano perennemente a mezzaluna. “Non mi presenti al tuo amico?”

Luhan – che fino a quel momento era rimasto seminascosto dietro Baekhyun – sussultò, squadrando meglio la torre.

“No, mi dispiace ma abbiamo lezione. Quindi ciao.” concluse in tono alquanto sgarbato il ragazzo con l’eye-liner, prendendo per un braccio Luhan e trascinandolo in classe.

“Ci vediamo in giro!” il gigante in tutta risposta sorrise e salutò i due e si diresse anche lui nella propria aula.

“Si può sapere perché mi hai trascinato via???” cominciò quasi urlando il maghetto occhialuto.

“Perché quello lo conosco ed è una sottospecie di cozza! Ti si attacca addosso e non se ne va via. L’ho sopportato per ben tre anni e non ne potevo più.”

“Beh...non mi sembra così sgradevole” gli diede una gomitata Luhan, lanciandogli frecciatine ed un sorrisetto malizioso.

“A-Ammetto che si è fatto alto e quasi, quasi passabile ma ciò non toglie che sia peggio di un bolide: sempre tra le pluffe.”

Il balbettio lo ingannò.

“Non ci posso credere.”

“Cosa??”

“Ti piace.”

“MA NON FARMI RIDERE. Ed ora piantala, devo stare attento alla lezione.”

“Non è ancora iniziata.”

“Devi stare zitto.”

 
--------------------------------------  


 
“Nel Medioevo, la caccia alle streghe è stato uno degli avvenimenti più importanti della storia del Mondo Magico...”

I primi minuti della lezione di Storia della Magia erano stranamente tranquilli: nessun urlo, nessuno strip, niente di niente.

Ciò che Luhan poté notare, tuttavia, era che il biondino non era presente. Si era quasi rattristito quando aveva cercato di indicare Sehun all’amico, non trovandolo.

“Sarà in giro a marinare le lezioni. Il solito figlio di papà” gli aveva detto Baekhyun.

Non passarono neanche cinque minuti che la porta dell’aula si aprì, rivelando un Oh Sehun sicuro di sé.

“Scusi il ritardo, signor Yu. La scuola è così grande...mi ero perso.” Luhan poté percepire un tono menzognero nella voce del biondo così come notò moltissimi nuovi particolari sull’altro, come le larghe spalle e il leggero difetto di pronuncia della s.

“Esibizionista.” Sibilò Baekhyun all’amico, del tutto distratto dal biondino. Il professor Yu, invece sembrava molto intimorito dalla sua presenza e non rimproverò per nulla il quarto d’ora di ritardo.

Sehun camminò lentamente verso il banco di Luhan, sedendosi di fianco a lui. Alzò lo sguardo, rivolgendogli un altro dei suoi sorrisi sghembi.

“Ti sono mancato?”

Il maghetto occhialuto si sentì quasi svenire e non poté far altro che fare finta di prendere appunti, ignorandolo.

“Senti cocco è inutile che fai quella faccia da furbetto. Lascia in pace il mio amico Luhan.” Baekhyun si sporgeva, dondolando su due gambe della propria sedia.

“Luhan eh?”

Sentire il proprio nome pronunciato da Sehun provocò un brivido alla schiena al poveretto, che cercava di inventare frasi a caso da scrivere sulla propria pergamena.

“Tra un anno e l’altro sei diventato sordo per caso?” il ragazzo con l’eye-liner guardò l’altro cagnesco.

“Dal tono che hai appena usato deduco tu sia Byun Baekhyun, il mio Cogliondoro preferito. Come te la sei passata in questi anni?” un sorrisetto provocatorio si stampò sulle labbra del Serpeverde.

“EGREGIAMENTE, senza te tra i piedi.”

“Suvvia, non credi che potremo ricominciare? Non siamo più bambini.” Il tono di Sehun era calmo, pacato, per nulla intimorito dallo sguardo omicida di Baekhyun.

“Nei tuoi sogni Oh.”

Quello però, ignorò completamente Baekhyun e si concentrò sul maghetto con gli occhiali.

“E così tu sei Luhan, giusto? Immagino tu conosca già il mio nome, il tizio mestruato lì te lo avrà sicuramente detto – indicò Baekhyun che fortunatamente non l’aveva sentito – comunque sono Sehun, piacere di conoscerti. Prevedo un anno scolastico spassoso.” Il biondo gli ammiccò, seducente, per poi puntare lo sguardo sulla lavagna, prestando finalmente attenzione alla lezione.

Luhan girò la nuca verso l’altro compagno di banco, Baekhyun, cercando il suo aiuto con lo sguardo.

“Te l’ho detto che è insopportabile.”




































































saaaaaalve amiche mie! 
sono esausta ma sono riuscita comunque a pubblicare un nuovo capitolo, non siete contente?
Grazie ancora per tutte le vostre recensioni, cercherò di rispondere un po' a tutte, pian pianino.
into the chapter: è un po' meno demenziale ma hei, è entrato in scena Chanyeoooooooool *^* Per lui Tassorosso! (L'ho sempre visto come un Grifondoro ma poi ho pensato che ci vuole una pazienza della madonna a sopportare baek). Ho voluto anche Nevill Paciock-izzarlo. Dopotutto guardate che bel dio greco è venuto fuori da quel bimbo un po' molto bruttino!
Continua la battaglia Sehun-Baekhyun...chissà chissà.
Il titolo del capitolo deriva dal fatto che secondo me, se Chanyeol fosse una pozione, sarebbe la Felix Felicis, tutto li e boh, mi piaceva un bottoooooo.
Ora vado mie care lettrici, ci sentiamo presto!
Foglia.
  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > EXO / Vai alla pagina dell'autore: LeafMeAlone