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15. Prova
 
Nella pista di pattinaggio di Sochi, Mario ed Amy stanno facendo un’esibizione magnifica, che ottiene ottimi voti dai giudici. Sonic invece, seduto sugli spalti, si sta mangiando le mani: perché non ha chiesto a lui di accompagnarla e al suo posto c’è quella sottospecie di mangia funghi? Si consola leggermente nel vedere la principessa Peach stritolare la bibita che ha in mano, ma udendo gli applausi scroscianti, se ne va col fumo che gli esce dalle orecchie e guarda il panorama innevato appoggiato su una ringhiera; lui non ama il pattinaggio, tantomeno quello a coppia, e Amy lo sa, ma nemmeno avvisarlo e portare per giunta il suo rivale!? Questo è davvero troppo! Passa un po’ di tempo e vede la sua ragazza ancora con la tuta sportiva avvicinarsi preoccupata.
 
-Daisy mi ha detto quello che è successo, è tutto apposto?-
-Cos’è, il bell’idraulico è in un altro castello adesso?- Fa lui sarcastico –Ceeerto che va tutto bene, sei stata bravissima nel fare la cascamorta!-
-Era solo un esibizione, mica... Aspetta un attimo, non sarai geloso di Mario, vero?- Domanda Amy stupita.
-Geloso? Io? Ma fammi il piacere!- Cerca di negare l’evidenza il riccio –Semplicemente non sopporto che...- Ma non riesce a finire la frase che la riccia lo stritola con un abbraccio per la contentezza.
-Complimenti Sonikku, hai superato la prova!-
-P-p-prova!?-
-Volevo vedere come ti saresti comportato in una situazione del genere, e Mario ha accettato anche se un po’riluttante, forse perché Peach di certo non se la sarebbe presa bene...- Sonic la zittisce con un bacio sulla bocca, che la fa avvampare nonostante fuori si gelasse.
-Sei davvero crudele- Commenta il porcospino – Penso proprio che mi concederò un giro sulla pista con la principessa Peach, tesoro-
-PROVACI E TI PENTIRAI DI ESSERE NATO!!!-
 
 
 
 
 
16. Quadro
 
-Tails, sei sicuro di non volere una mano?-
-Nrrgh, sta tranquilla, è leggero come una piuma!-
 
La volpe, facendo uno sforzo a dir poco colossale, trasporta un quadro molto, molto pesante nella soffitta della casa di Cream: Vanilla glielo aveva chiesto così gentilmente che non si era sentito di rifiutare. La coniglietta vuole aiutarlo, ma lui testardo si è incaponito di fare da solo, non vuole farla faticare inutilmente, e a dirla tutta non sa nemmeno lui perchè; nel vedere quel viso giocondo e dai tratti fanciulleschi, anche se la ragazza ha quattordici anni come lui, si sente il dovere di proteggerla, come se volesse essere il padre che lei non ha mai conosciuto. Alla fine si passa una mano sulla fronte cercando di non sembrarle affaticato.
 
-Visto? Niente di che, una sciocchezzuola-
-Stai sudando ancora adesso- Fa notare Cream divertita.
-Macchè, è solo che oggi fa un caldo...- Cerca di far finta di niente lui.
-Senti, sappiamo entrambi che quel dipinto non era fatto d’aria, sei stato molto gentile- Dice con la sua solita gentilezza -Idea! Come ringraziamento ti farò un ritratto!-
-Sei anche una pittrice?- Domanda Tails stupito.
-Certo, ho imparato da mia madre, quel quadro che hai portato è suo!-
 
Dopo essere rimasto immobile in posa, è venuto fuori un capolavoro, o almeno così continua a ripetere Miles. Dopo averla ringraziata per il bellissimo regalo, torna a casa e lo appende nella sua stanza, proprio sopra il suo letto. Mentre ammira quel dipinto che lo riempie d’orgoglio, sapendo che è stato fatto solo ed esclusivamente per lui, pensa a quella coniglietta dal cuore d’oro: con lei si sente forte e coraggioso, che sia forse amore? Non ne è sicuro, ma è certo di volerle un bene dell’anima ed è questo quello che conta.
 

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Angolo dell'autore insano di mente

Ed ecco l'ottavo cap...

Cervello: Mario? In una storia di Sonic ci infili Mario?!? Ma che diavolo ti è preso?!!
Io: Insomma, che diritto hai di giudicare? Lascia che siano i lettori a farlo, che diamine!
Cervello: Poi non dire che nonti avevo avvertito, guarda.

Staremo a vedere. Detto questo, spero che vi piaccia e ci sentiamo alla prossima, ciao ciao!

Mario: IT'S A ME, Mario!
Io: FUORI DAL MIO ANGOLO DELL'AUTORE!!!