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Autore: Scaburn    11/02/2014    5 recensioni
– Allora, come ti sembra?-
-Come mi sembra mi chiedi? Mamma! Quello potrebbe essere tuo figlio! Ti rendi conto?-
-Sentimi signorinella, sono ancora tua madre-
-Tua madre un ca..volo! Mamma quello ti usa solo, io so com’è fatto! Vuole solo benefici e poi ti pianterà-
-Non è vero! Sei solo invidiosa! Quello è un uomo d’oro, maturo, intelligente, bello e tra poco ci sposeremo quindi fattelo piacere!-
-Tanto non vi sposerete! Quello ti U.S.A-
-Da domani vivrà qui che ti piaccia o no!-
No, non poteva essere, mia madre non poteva sposarsi con Harry Styles ed io avrei fatto di tutto per non farle fare questo sbaglio enorme.
Genere: Comico, Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo I - Reggiseni e U.S.A.
 

Stavo proprio per infilare le chiavi nel cruscotto quando partì il suono della notifica del mio cellulare (per precisare una risata isterica) quindi lo presi velocemente in mano e lo sbloccai .
Era un messaggio da mia madre’Ari, muovi il tuo culo sodo a casa perché devo presentarti qualcuno a cena e deve essere tutto perfetto’’, ecco ci risiamo, era sempre la stessa storia, quella sera avrei dovuto conoscere un altro stupidissimo fidanzato di mia mamma, un altro dei tanti.
Da quando lei e mio padre si erano separati lei giocava a fare l’adolescente in calore, mi sono sempre chiesta qund’è che la smetterà?
Certo non si poteva di certo dire che mia madre fosse brutta anzi tutt’altro, ai suoi 43 anni e dopo una vita così carica di imprevisti (come quando è rimasta incinta di me) aveva davvero un aspetto giovanile con le sue decoltè tacco 12 e gli abiti a ginocchio.
Che strano dire che tua mamma ha una vita sessualmente più attiva della tua.
Okay ho tutto il giorno per prepararmi mentalmente a questo incontro.
Respira, respira e stai calma.
Proprio quando stavo per accellerare e partire mi passò davati quel pezzo di figo di Styles che odio con tutto il cuore perché ha i capelli ricci.
E gli occhi verdi.
E le fossette.
E perché non vedeva che le striscie pedonali erano a due metri e doveva per forza passare tra la mia auto e un’altra struciandocisi sopra.
Sì, era molto facile odiarlo.
Al primo sguardo vi può sembrare un bocconcino di Mc Nuggets ma non appena apre la bocca cercherete un ombrello per ripararvi dalla pioggia di merdate che uscirà da quelle labbra così piene e rosee.
Oh fanculo, dovrebbe essere illegale la sua bocca.
No okay basta parlare da sola.
A quei tempi ero all’università di medicina cercando di seguire la carriera di mia madre visto che un giorno avrei condotto io il suo ospedale.
Il ‘’St. Patrick’s Hospital’’ era uno dei migliori d’Europa specializzato soprattutto sul cancro e la ricerca per la cura di quella malattia così terribile.
L’ospedale è stato fondato circa 10 anni fa mentre mia mamma stava passando un periodo terribile infatti in quell’anno lei e mio padre hanno divorziato (anche se poi hanno scoperto di non essere mai stati sposati legalmente) e poche settimane dopo mia nonna è morta di leucemia fulminante; è in quel momento che mia mamma ha deciso di prendere in mano la sua vita e farne qualcosa.
Quel puttanello di Styles mi fece l’occhiolino e inmancabilmente sculettando come una cagna (che è) se ne andò, mi ero persino dimenticata di lui.
Digitai velocemente un ‘’Sto arrivando’’ e partii.
A volte mi chiedo per quando tempo mia mamma continuerà a girare con uomini molto più giovani, cioè non dico che non si meriti qualcuno ma almeno che sia degno.
Non voglio che faccia bambini.
No okay sto diventando pazza, sto parlando come una bambina di 4 anni.
Arrivata a casa vidi mia mamma già ai fornelli.
Peccato che sia capace più un gatto a cucinare che lei-Su, su tesoro comincia a prepararti!-
-Ma sono appena le due!-
-Oddio sono già le due? Non c’è tempo!Non c’è tempo oddio arriverà solo fra  5 ore oddio oddio!-
-Mamma!Mamma calmati porco Gino!- dissi scuotendola per le spalle –Andrà tutto benissimo!-
-NO CHE NON ANDRA!- si girò nuovamente mia mamma con un coltello in mano –Sarà tutta una merda e non mi amerà più capisci?- disse mettendo la punta del coltello troppo vicina al mio orecchio -Oh mamma sono io quella che dovrebbe fare crisi per un ragazzo e tu quella che dovrebbe consolarmi, ma noi non siamo mai state normali quindi…SMETTILA cazzo di preoccuparti e basta!-
-Okay-
È stato più facile di quanto pensassi.
Io ovviamente non mi stressavo più di tanto, insomma, non dovevo fare colpo su nessuno quindi per tutta risposta alla sua crisi, dopo essermi cambiata in un paio di pantaloni della tuta e una maglietta dei Nirvana rigorosamente senza quel rompipalle di reggiseno, mi buttai nel letto per dormire.
-Tesoro!Tesoro sei pronta? Tesoro scendi che devo presentati qualcuno- la voce di mia mamma mi risvegliò dai miei beati sogni con il mio amico Ashton Irwin che però non sa della mia esistenza ma questi sono dettagli.
Yee che bello conoscerò il nuovo tipo di mia madre!
Scesi le scale e vidi mamma tutta in tiro con cinque kg di trucco sul viso e un tavolo tutto apparecchiato per tre persone ma quando notò come ero vestita cominciò ad andare in panico –Ma come ti sei vestita! Ti avevo detto di prepararti, corri corri subito su e vestiti bene e truccati perché c’hai una faccia di merda, corri corri prima che ti veda!- urlò lei a bassa voce.
-Claire sono qui, pronto per conoscere…- una voce parlò dall’altra parte del soggiorno vicino alla porta del bagno ed io mi girai di scatto.
Stivaletti neri.
Jeans neri con gambe lunghe e slanciate, quelle gambe mi ricordano qualcuno.
Poi una camicia bianca con giacca e cravatta nere.
E per finire un paio di occhi verdi e una massa di capelli ricci tutti rialzati.
Certo che mi sembra conosciuto questo ragazzo.
-Tua figlia- completò lui la frase sorridendo malizioso.
Porcavaccaputtanatroia.
Styles è nel mio soggiorno ed io sono qui in pantaloni da tuta e maglietta senza reggiseno.
Maledetto reggiseno, sempre colpa sua per tutte le mie figure di merda.
Come quando a 15 anni avevo rubato un reggiseno a mia mamma e l’avevo riempito di fazzoletti prima di uscire e quando il ragazzo che mi piaceva mi ha baciato e ha provato a palparmi un seno sono caduti.
Con passo deciso Harry arriva al fianco di mia madre e con una mano le stringe il fianco mentre l’altra me la porge educatamente.
Maledetto attore, tu sei un piccolo puttanello non un educato.
Mi dipingo un finto sorriso sulle labbra e stringo la sua mano -Piacere sono Ariana-
-Il piacere è tutto mio, non sai quanto tua madre mi abbia parlato di te. Io sono Harry-
No ma davvero?Io pensavo fossi Gianpiero.
Come se non si ricordasse di quando gli ho fatto un pompino in un bagno al liceo.
O di come ce la siamo tirata per mesi nello sgabuzzino.
Bleah!
Quei momenti sono stati i peggiori della mia vita. Per fortuna poi mi sono rifocalizzata sulle priorità nella mia vita.
No ma ditemi vi sembra normale che vostra madre se la tiri con lo stesso ragazzo con cui ve la siete tirata pure voi?
Bleah!
Decisi che finita la cena avrei dovuto avere una lunga discussione con mia madre.
Certe volte credo di essere io quella matura qui.
La cena era davvero gustosa e quando Harry si è offerto di andare a prendere il dolce dalla cucina ne ho approfittato per dirle–Hai ordinato tutto al ristorante vero?- anche perché nel mio piatto di pasta c’era una cosa come decorazione su cui scriveva ‘’Lu lu’’ il nostro ristorante italiano preferito qui a Londra.
Finito anche il dolce mamma aprì quella sua dannata mente da canguro -Allora ragazzi che ne dite di sparecchiare voi così cominciate ad abituarvi l’uno con l’altro?-  no ma che belle idee che ti vengono mamma –NO!- -Per me sarebbe un piacere- rispondemmo all’unisono io e Harry
 –Tesoro non essere scortese- puntualizzò mamma –Okay, okay-,  e non appena se n’è andata su per fare che ne so cosa il riccio è tornato in sé.
-Hai prorpio una bella maglietta sai?- disse avvicinandosi a me sorridendo sornione –Senti Styles- lo interruppi io prima che faccia una delle sue solite stupidissime cose puntandoli un dito contro il petto ripetutamente –Non so a che gioco stai giocando ma ti giuro che se ti stai aproffitando di mia madre ti taglio le dita e te le inflo nel sedere hai capito? E ora se ti andava talmente tanto di sparecchiare muoviti che ho sonno!-
Ma qualcun altro non poteva scegliersi? Che poi dove si saranno conosciuti? Agli stage che periodicamente facciamo all’ospedale di mia mamma?
Non appena il riccio se ne andò dandole un ultimo bacio (in cui ha cercato di esplorarle l’intestino tenue) lei cominciò con le domande – Allora, come ti sembra?-
-Come mi sembra mi chiedi? Mamma! Quello potrebbe essere tuo figlio! Ti rendi conto?-
-Sentimi signorinella, sono ancora tua madre-
-Tua madre un ca..volo! Mamma quello ti usa solo, io so com’è fatto! Vuole solo benefici e poi ti pianterà-
-Non è vero! Sei solo invidiosa! Quello è un uomo d’oro, maturo, intelligente, bello e tra poco ci sposeremo quindi fattelo piacere!-
-Tanto non vi sposerete! Quello ti U.S.A.!-
-Da domani vivrà qui che ti piaccia o no!-
No, non poteva essere, mia madre non poteva sposarsi con Harry Styles.
E poi era lei quella che mi faceva sempre discorsi sul fatto di scegliere le persone giuste e bla, bla bla…e in quel momento lei si lasciava abbindolare da un ragazzino.
Certe volte Claire Robbinson, rispettata chirurgha di fama mondiale e direttrice di un importante ospedale mi sembrava proprio una ragazzina, ma anche gli adolescenti prima o poi crescono.

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SSSSSALVE POPOLO!
Allora questo capitolo è appena stato riscritto, siiiii! Sono ancora viva e piena di idee.
Okay forse non troppo piena ma almeno ho capito che voglio continuarla.
E niente ditemi se vi piace come l'ho riscritto e soprattutto criticatemi perchè così mi metto a scrivere sempre meglio.
Insomma in questi mesi ho perso abbastanza l'allenamento, infatti avrò sbagliato almeno 10 verbi.
Comunque....ora vi spiego il perchè della mia lunga assenza.
No non sono fuggina con Liam in Colorado.
Semplicemente io e la mia famiglia ci siamo trasferiti in Romania e in questo posticino stranissimo in cui vivo non c'era la connessione ad internet.
Vi risparmio i dettagli di ques'orribile storia horror.
E niente solo ora ho internet e ritornerò in forza.
A proposito ho fatto un banner, vi piace? C'è posto per uno migliore ma ora non ho nessun colpo di genio.
Come avrete forse notato ho cambiato il nome della storia ''Style'' è decisamente meglio.
Lasciate tante recensioni e boh ciao.
Adios, Scaburn.

 
 
 
 
 
 
   
 
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