Serie TV > Teen Wolf
Segui la storia  |       
Autore: MC_Gramma    13/02/2014    1 recensioni
Ditemi che non sono l’unica a shippare Peter e Melissa.. a quanto pare sì, ma a me piace andare controcorrente! ^^
“Tu dovresti essere morto”
Si nascose nell’ombra a quelle parole.
Lei sapeva. Scott le aveva raccontato tutto ed ora Melissa aveva paura di lui, lo percepiva dalla leggera variazione del suo odore, e per nascondere l’angoscia che gli trasmetteva si nascose celando il proprio viso, la smorfia di.. dolore, sì, faceva fisicamente male! E wolf gli mordeva, anzi sgranocchiava le costole per invogliarlo a fare qualcosa, qualsiasi cosa, invece di starsene lì impalato.
“Avete tutti questa reazione” commentò.
Il cuore di lei accelerò, al suono della sua voce, e Peter si illuse che non fosse solo la paura a farlo battere così forte.

NB: in teoria il titolo è provvisorio, in pratica.. ho la sensazione che resterà così! xD
Genere: Angst, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Melissa McCall, Peter Hale
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
A/N: con ogni probabilità il prossimo aggiornamento sarà l’epilogo di quest ff, ma aspettate a stappare la bottiglia di champagne che non si sa mai..
 
 
Aveva passato la notte in bianco, tenendola tra le braccia, facendo attenzione a non pesarle addosso, contando i suoi preziosi respiri, passando e ripassando le dita tra i suoi riccioli neri, ma alle prime luci dell’alba aveva chiuso un momento gli occhi e quando li aveva riaperti.. sparita.
Saltò in piedi sul materasso, perlustrando la camera girando su se stesso, poi si fiondò come una furia in quella di fronte trovando Scott placidamente addormentato cingendo Allison da un lato e Isaac dall’altro: uscì sbattendo la porta, incurante dello spavento del bel triangolino, sempre più agitato. Dove diavolo era andata in quelle condizioni?! Raggiunse in fretta le scale e stava per scendere, percependo dei movimenti al piano di sotto, quando gli arrivò alle narici il suo odore: ogni stanza ne era impregnata, ma in quella parte della casa aumentava d’intensità.
Peter lo seguì fino a spalancare impunemente la porta del bagno e la trovò lì in piedi a rimirasi allo specchio.
“Meli..”
Colto da un’improvviso giramento si appoggiò allo stipite, non capendo cosa l’avesse causato, e sollevando nuovamente lo sguardo la trovò nelle sue stesse condizioni, che si reggeva al lavello, e subito le si avvicinò preoccupato ignorando la frenesia di wolf che gli stravolgeva tutto l’essere finché.. – Razza di cretino, stupido, imbecille, inveì mentalmente, come hai fatto a non capirlo subito?! Non per le bende che affollano il lavandino, non per le braccia magre e lisce senza l’ombra di un taglio.. il suo odore, idiota, il suo odore è.. – non poté fisicamente trattenersi dall’afferrarla per i fianchi facendo aderire i loro corpi, sollevandole malamente i capelli e affondandole il viso nella nuca, inspirando a pieni polmoni la sua nuova essenza di.. Melissa girò su se stessa, rapidissima, e gli saltò addosso. In un attimo aveva le sue gambe attorno ai fianchi, le sue mani che non sapevano se stringergli le spalle, il collo, il viso, mentre la sua bocca sapeva esattamente cosa fare con quella di lui.
Un ringhio gutturale ed eccitato gli arrivò alle orecchie e proveniva da lei.
La fece sedete sul mobiletto e riprendendo – a stento – il controllo interruppe il bacio per accertarsi che non fosse un sogno, che stesse accadendo sul serio, che wolf fosse davvero tra loro.. ancora una volta speranza e paura, come la prima volta che l’aveva incontrata, lo fecero tremare ma incontrando il suo sguardo vennero subito spazzate via.
“Pet..” bisbigliò lei, ancora leggermente stordita.
Diventare lupo mannaro l’aveva quasi annientata, ma ora era così.. oh, non riusciva a pensare davanti a quegli occhi, uno nero come una notte senza stelle e l’altro dorato, brillante più del sole!
“Guarda.” disse emozionato, indicandole lo specchio.
Melissa lanciò uno strillo di fronte al proprio riflesso, mettendo in allarme tutta la casa, e scoppiando a ridere gli gettò le braccia al collo mentre Peter strofinava la fronte contro la sua beandosi del dolce contatto. Ed era niente al confronto di quello che li aspettava, ma non volle pensarci in quel momento – non poteva col caro Scott che, lo sentiva, si stava precipitando da loro abbandonando i suoi.. che diavolo erano quei tre? Ma chi se ne infischia! – salmodiando sommessamente l’unica parola che gli affollava la mente: mia, mia, mia, mia..
 
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Teen Wolf / Vai alla pagina dell'autore: MC_Gramma