Anime & Manga > Inuyasha
Segui la storia  |       
Autore: ChibItaliaSweet    17/06/2008    2 recensioni
ecco una romantica storia d'amore
Genere: Romantico, Triste, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kagura, Sesshoumaru
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Figlia del vento

Così la Yasha, con in braccio la neonata prese il volo sulla sua piuma velocemente prima che Naraku si accorgesse della sua fuga e inviasse i Saimiosho in perlustrazione. Intanto Ruby dormiva tra le braccia della madre avvolta nello scialle, Kagura continuava a fissarla e scaldandola a sé premurosamente.

A modo mio, saprò volare
Non è un’addio, non è la fine
È perché ora so
Che voglio vivere la vita
Da domani voglio fare a modo mio

Ad un tratto qualcosa la bloccò, sentì un fruscio dagli alberi e ne vide sbucare dagli alberi uno sciame di insetti velenosi che la stavano cercando

“Oh no! Come temevo, Naraku si è accorto della mia fuga…Devo scappare!”

La yasha spaventata si accovacciò sulla piuma che aumentò velocità, cercando di nascondere Ruby tra i lembi del vestito. L’inseguimento proseguì per lunghi minuti, in cui Kagura si voltò continuamente verso i suoi inseguitori sperando di averli seminati ma invano. Ad un tratto Kagura andò a sbattere con la piuma contro il tronco di un gramde albero e la yasha precipitò giù chiudendosi su di Ruby per proteggerla dall’impatto a terra. Cadde su un prato senza farsi nulla, si alzò e volse lo sguardo su Ruby ascoltando i suoi respiri per assicurarsi che stesse bene, poi alzò la testa e vide di nuovo gli insetti che continuarono ad inseguirla dall’alto. Kagura corse tra gli alberi finchè non si accorse che Naraku si stava avvicinando a lei

“Naraku, sta venendo qui…”

Presa dall’angoscia andò dietro un cespuglio e pose Ruby sull’erba soffice

“Qui sarai al sicuro, bambina mia…Ti voglio bene!”

Non so dove mi porterà
Ma ci voglio credere
Troverò la mia libertà
Ad ogni costo

Fissò il visetto addormentato e poi delicatamente diede un bacio sulla fronte di sua figlia, proprio sulla mezzaluna; poi uscì dal cespuglio ma non fece in tempo a fuggire che ecco presentarsi davanti a lei la figura minacciosa di Naraku in veste da Babbuino bianco

“Kagura, ti avevo dato un’altra possibilità, ma te la sei bruciata…”

La Yasha restò muta e non distolse lo sguardo davanti a lui, tremando e sospirando dal terrore, quando questo mostrò a lei il suo cuore sulla sua mano

“N…No Ti prego! Non farlo perdonami ti preg…!”

Non fece in tempo a finir di parlare che chiuse a pugno la mano schiacciando il suo cuore in una morsa mortale; la yasha lanciò un urlo soffocato per poi accasciarsi a terra e spirare improvvisamente, il suo corpo rimase a terra con l’espressione contratta mentre a poco a poco si riducette in polvere

“Che stupida…credeva di potersi ribellare a me!”

Esclamò Naraku ridacchiando, stava per andarsene quando ad un tratto udì il pianto di un neonato provenire dal cespuglio li vicino: Ruby si era svegliata al grido della madre che non era più con lei, non sentiva più il calore delle sue braccia ed era infreddolita.
Naraku si avvicnò al cespuglio e spostando i rami scorse la piccola che piangena avvolta dallo scialle insanguinato

“Così era questa la causa delle tue fughe!”

Insinuò Naraku rivolgendosi ai resti delle polveri della Yasha

“Non temerte Kagura, saprò prendermi cura di lei e chissà…forse da grande diverrà più obbediente di te!”

Ironizzò sarcasticamente Naraku, mentre stava per afferrarla tra le mani quando ad un tratto sbucò dagli alberi qualcuno che lo bloccò,

“Chi sei fatti avanti!”

“te la prendi anche con i bambini! Sei un vigliacco bastardo disgustoso!”

Sesshomaru apparve sulla soglia seguito da Jaken,Rin e Ha-Unh che rimasero di un passo indietro

“Sesshomaru, che ci fai qui!”

“Che t’importa visto che stai per morire!”

detto questo Sesshomaru con un balzo sfoderò i suoi artigli contro la figura con la pelle di babbuino, ma solo quando gli ebbe tagliato la testa si accorse con delusione che si trattava soltanto di uno delle sue imitazioni

“Dannazione…Quel bastardo me la fatta di nuovo!”

quando Sesshomaru si accorse delle polveri e rimase sbigottito, la sua Yasha era morta e avrebbe potuto neanche riportarla in vita, era fisso a guardare il terreno quando la voce stridula di Jaken lo chiamò

“ Sesshomaru Sama,questa bambina Se continua a piangere così forte finirà per rompermi i timpani!”

esclamò il rospetto innervosito da Ruby che continuava a piangere ininterrottamente,

“Comè carina!…Andiamo non piangere è tutto finito!”

la piccola Rin si avvicinò a Ruby per calmarla

Sesshomaru si girò a guardare la bambina ed ebbe le idee chiare quando si accorse della mezzaluna che la piccola portava sulla fronte:la sua stessa mezzaluna! Capì tutto ciò che era successo dopo quella notte e perché Naraku avesse ucciso Kagura: rimase disgustato all’idea di ritrovarsi padre di un’ emanazione di Naraku, una femmina per di più. Lo Youkai sguainò la spada improvvisamente

“Rin, scansati subito!”

“Sesshomaru- Sama…c…cosa vuole fare a…”

“TI HO DETTO DI SPOSTARTI!”

Ringhiò minaccioso alla bimba

“Rin vieni via!”

Jaken la prese e la trascinò lontano dal raggio di direzione della spada

“No, Sesshomaru-Sama non…lo faccia!”

urlò Rin spaventata coprendosi gli occhi con le mani per non assistere

Sesshomaru si avvicinò lentamente al piccolo fagottino a terra dove vi era Ruby che non appena vide suo padre smise improvvisamente di piangere e lo guardò con gli occhietti confusi mentre questo alzò la spada per dare alla piccola il colpo di grazia mentre Rin piangeva terrorizzata coprendosi gli occhi ma lei alla vista del padre, i inizio a ridere allegramente. Sesshomaru fu colpito da quel piccolo sorrisetto innocente di una bambina che stava per morire, ma era troppo piccola per rendersene conto, e sorrideva…come se non fosse niente. Rimase commosso da quel piccolo volto felice.
Gettò a terra la spada e si inginocchio prendendo in braccio il fagottino fissando gli occhi di sua figlia.

Rin tremando, distolse lentamente le dita da gli occhi per scrutare avanti e tirò un sospiro di sollievo quando vide quella dolce scena,

“Che bello Jaken, Sesshomaru-Sama non la uccide più…questo significa che la terremo con noi!!”

“Ehi piantala di fare la scema, anche se la terremo Sesshomaru-Sama non ce la farà nemmeno sfiorare con un dito e…”

non finì di parlare che Rin corse verso Sesshomaru-Sama allegramente

“Posso tenerla in braccio Sesshomaru-Sama?”

chiese la bambina allo Youkai facendosi dare Ruby in braccio ormai serena e allegra

“Ah! com’è carina!…Ah Ah guarda come mi ride, gli piaccio!”

“Ehi piccola guarda qui…Bu Bu BU!”

si intromise Jaken cercando di farla ridere anche lui ma lei fece una smorfia come se stesse per ripiangere!

“Ehi Jaken piantala! Così la spaventi!”

“ma chi ti credi di essere? Guarda che se mi ci metto posso far ridere mol…”

non fece in tempo a finire che Sesshomaru seguito da Rin con Ruby in Braccio se na andarono non curanti di lui

“Ehi aspettatemi aspettatemi!”

A modo mio, saprò volare
Non è un’addio, non è la fine
È perché ora so
Che voglio vivere la vita
Da domani voglio fare a modo mio

*********************§Fine§****************************

ps: la canzone è 'A modo Mio' Di Paola&Chiara. Baci baci e commentate! ^__^

   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inuyasha / Vai alla pagina dell'autore: ChibItaliaSweet