- Finaly I say you good bye forever.- 

            - Io e il mio diario. -












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"18 febbraio 2014"








Ciao è da tempo che non ti scrivo.
 

Mi ricordo che l'ultima volta, non era esattamente un 

bel periodo esattamente come ora, non avrei mai 

pensato che sarebbero trascorsi tre lunghi anni prima 

di scriverti nuovamente, sono successe così tante 

cose dall' ultima volta ... 


Vorrei raccontartele tutte ma per 

prima inizio a dirti che mi sono trasferita , 

si non sto più a Poneix ora abito a Seattle ... 

Sai quanto odi i trasferimenti e 

i saluti prima della partenza, ma ... 

ma eccomi qua. 


Ora Sono nella mia stanza letteralmente buttata 

nel letto e penso...solo che ho paura che 

la mia testa possa esplodere, in questi ultimi 

anni mi sono successe tante 

cose , come se non bastassero quelle alte ... 

incise a fuoco nella mia memoria e nel mio cuore. 

la mia camera è molto diversa da quella che avevo 

tre anni fa, allora mi ricordo che 

la condividevo con mia sorella 

minore Denise, infatti ormai 

camera segue precisamente ogni mio gusto sia di 

sistemazione, che di colori... 


La parete dipinta di un verde 

speranza con motivi disegnati tipo pizzo in nero e con 

alcuni quadri alcuni appesi e altri adiacenti ad essa 

disegnati e dipinti da me. 

Ah, si ti ho omesso una cosa: 

non disegno solo, ma dipingo 

anche ...tutto da sola ho comprato una tela e 

ho ricopiato il disegno che avevo fatto. 


Stesa per come sono riesco a guardare il tetto 

rigorosamente bianco 

"sia mai di un alto colore..." 

mi disse mia madre quando ci trasferimmo qui 

a Seattle secondo lei se dipigevo 

o decoravo pure il tetto ... 

nel primo caso sembrerebbe più basso, 

nel secondo una ragnatela... 

Assurdo... 
P
ff... Ricordo quanto ci ho litigato, 

ma come sempre l'ha avuta vinta lei. 



Continuando ad osservare mi viene quasi 

da ridere di come sono buffe le foto scattate prima 

del trasloco con Alice e Rosalie, 

appese al muro in quel porta foto che ha la forma

di tante bolle attaccate.


...mi mancano tanto... :'( 



Ovviamente non poteva mancare 

una scrivania nel mio caso difronte 

al letto e un armadio a cinque ante entrambi 

in legno chiaro accanto alla scrivania, 

per far entrare tutti i vestiti comprati

con Alice e Rosalie ... 

Ricordo quel giorno di tre anni 

fa come se fosse ieri ... 

Ricordo perfettamente che ... 



"Alice ma devo per forza provare 
tutti questi abiti ? 
Non sodove metterli per il trasloco" 


"Pff...come sei noiosa... 
ti dobbiamo rifare l'intero 
armadio... Posto nuovo, vita nuova 
e vestiti nuovi...ovvio, 
mmm... dai prova pure questa gonna ti starà 
d'incanto". 


Disse mentre mi porgeva 

un altro capo da fuori il camerino. 


In quel momento pensai 

a quanto fossero state dolci le mie 


migliori amiche a distrarmi 

portandomi a fare compere, 

nonostante sappia quanto ci stanno male

per il fatto che io parta. 



"Bella su sbrigati, che così andiamo 
a mangiare un gelato". 


E questa era Rosalie. 


"Sisi...un momento". 


Detto questo uscii dal camerino 

con i capi da aqustare e

insieme ci dirigemmo alla cassa per pagare. 


Uscite dal negozio andammo 

in una gelateria,Rosalie si 


divertì a fare le foto a me e Alice 

perché pasticcione come 

siamo...ahahah...ci siamo sporcate tutte... :') 


Dopo siamo andate a casa mia 

dove era programmato un 


pigiama party dato che era l'ultimo giorno... 


" Rose, Aly che film mettiamo? " 


"Tu ti preoccupi del film, 
ma secondo me c'è da preoccuparsi 
che pop corn...mmm... 
Cioccolato latte o 
bianco?" 

Disse Alice portandosi un dito 
alla bocca in maniera buffa.


"Be secondo me tutti e due". 


"si e certo e poi chi se li finisce 
se prepariamo due 
ciotole...sicuramente non tu.. 
e poi così tocca a noi due 
mettere su pancia " 

Riposi fingendomi arrabbiata. 


" Ah, si allora prendi questo " 


Neanche il tempo di capire cosa intendeva 

vengo colpita da un cuscino.



"Cosa hai osato fare...ahahahha?!?" 


"Io...niente".

Disse con non shalans. 


"ah,davvero?". 

Dissi dipingendomi sul volto un sorriso 

tra il divertito e lo scettico. 


In un attimo avvenne una guerra di cuscini. 

Nel momento stesso in cui mi misi 

acavalcioni su Rosalie e la presi a cuscinate. 


" Ammetti che sei stata tu o non ti lascio 
andare...ahahahahah". 

Dissi minacciandola con il cuscino. 


" No..ahahahha...mai ...ahahahah.. 
.no no il solletico 
no...ahahha"
 


"Smetto solo se lo ammetti ...ahahah" 


" No...mai...ahahahahah... basta... Ahahahhaha" 


"Hei ci sono anche io" 

Disse Alice fingendosi arrabbiata. 

Così anche lei si mise a fare il solletico a Rose. 


" Basta vi...ahahaha...vi prego..." 


"tre parole magiche".


"ok..ok...ahahha... 
però smettetela...ahahahah". 


"Dillo". 


" ok...ahahahahah ...d'accordo.. 
Ahaahahaaha...si ...sono..ahahah ...sono stata 
io ...ahahah?" 



Ammesse le proprie colpe la lasciammo andare, 

così da dedicarci alla nostra serata/nottata. 


Non dormimmo completamente,rimanemmo sveglie tutta 

la notte anche dopo il film e i pop corn. 


L'indomani già imballato tutto e pronto 

le valiggie giunti all'aereo porto 

arrivò il momento più 

brutto in assoluto ... 

quello dei saluti ... 



Non piansi ma non appena giunsi a casa 

mi chiusi in quella 

che ora è la mia camera e piansi 

a dirotto silenziosamente, 

contro il freddo legno della porta. 





Mi mancano i momenti come quelli 


...ho altri amici... 


Ma nessuno sarà mai loro... 




            - Tua Bella.-











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Scusate il ritardo stratosferico, 

ma eccomi con il secondo 

capitolo,spero che vi piaccia.