Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: manga    21/02/2014    3 recensioni
Salve a tutti, questa è la mia prima fiction in assoluto che scrivo, quindi per favore non siate molto severi. I primi capitoli sono monotoni ma essenziali per arrivare alla storia vera e propria ... Vedremo i nostri protagonisti alle prese con una nuova vita dopo la fine della quarta guerra ... presi dall'euforia commetteranno un gravissimo errore, perdendo l'amicizia di Sakura. Faranno di tutto per farsi perdonare, ci riusciranno? Sasuke capirà cosa prova veramente per la rosa? E Sakura cosa dovrà affrontare?
Lo so l'introduzione non è il massimo ma spero di avervi incuriosito almeno un pochino. Cercherò di aggiornare più velocemente possibile, impegni permettendo. Buona lettura e incrociamo le dita su una discreta riuscita della storia!
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Sasuke/Sakura
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Erano le undici del mattino, fra mezz'ora sarebbero iniziate le visite ... Sakura era impaziente di rivedere i suoi amici e sperava di vederli tutti, ma proprio tutti! ... Sentì bussare ed apripre la porta. "Ciao Sakura, finalmente ti vedo sveglia!" Sulla soglia della porta c'era Kakashi che teneva in mano uno zaino. "Kakashi!!! Oh Kakashi sapessi che gioia è anche per me poterti rivedere? .... Ma sei in anticipo di mezz'ora, strano tu sei generalmente in ritardo!" Una risata imbarazzata uscì dalla bocca coperta del suo ex maestro. "Hai ragione generalmente sono sempre in ritardo, ma questa volta ho deciso di essere in anticipo, anche perchè vorrei parlarti lontano da orecchie indiscrete ... Non sono molto bravo a complimentarmi con le persone e non sopporterei di venire deriso dagli altri!" Kakashi si avvicinò al letto e prese a sedersi sull'unica sedia della stanza (portata direttamente da Ino per potersi sedere e chiacchierare comodamente). "Allora dimmi, come ti senti?" "Insomma ... questi medicinali sono tosti e mi stanco facilmente, ma tutto sommato non mi lamento ... anzi, sai che oggi posso iniziare la riabilitazione?" "Davvero? Sono molto contento per te ... aggiungerei anche fiero ... molto fiero di te! Sei stata straordinaria contro Madara, hai superato il tuo vecchio maestro!!!" "No Kakashi, per favore, non anche tu! Tra Tsunade, Ino, le infermiere e i medici che continuano a complimentarsi con me mi sento veramente in imbarazzo ...." "Non devi sentirti imbarazzata, tutto il team 7 è acclamato, è grazie a voi se adesso regna la pace! Io, come tuo vecchio maestro, non posso che essere orgoglioso dei miei ragazzi ... Mi ricordo ancora quando abbiamo formato il team, eravate un branco di ragazzetti pestiferi ed incapaci, ed ora guardatevi ... siete i nuovi ninja leggendari! ... Ma mi raccomando non dire niente a Naruto e a Sasuke che gli ho dato degli incapaci ... ti ricordi vero quanto si sentivano forti!" Sakura rise al ricordo. "Già è vero ... Stai tranquillo, sarò muta come un pesce, promesso! Ma ... Kakashi cos'è quello zaino? Non dirmi che anche tu stai per partire?" "Questo? Veramente è tuo ... L'ho recuperato subito dopo la fine della guerra ... era rimasto ancora dentro alla tenda dell'accampamento, spero di aver fatto bene!" "Certo, anzi, ti ringrazio tanto ... Non ci avevo proprio pensato ... Dai raccontami qualcosa sono curiosa!" "Non c'è molto da dire, non sono un bravo pettegolo come INo ..." "Non è pettegola, solo mi tiene aggiornata su tutti gli avvenimenti di konoha!" "Se lo dici tu! Comunque ... Il villaggio sta finalmente riprendendo forma, grazie anche alle direttive di Shikamaru ... è veramente ingamba, sa dirigere perfettamente tutti i lavori senza intralciare nessuno!" "Ma è così messa male konoha!" "Ino non te l'ha detto?" "Veramente no, parliamo di altro!" "Vedi che ho ragione a dire che è pettegola? ... Konoha è stata rasa al suolo, solo il quartiere Uchiha è rimasto intatto, perfino il palazzo dell'hokage è stato danneggiato, ma fortunatamente è già stato risistemato, come l'ospedale ... Tu eri ferita gravemente quindi non lo sai, ma sei stata curata dentro ad una tenda e trasferita successivamente qui in ospedale ... tutta l'ala est era distrutta ed il resto era quasi inagibile"! "Non lo sapevo ... Scusa hai detto rasa tutta al suolo? Quindi anche la mia casa .... " "Completamente distrutta, non è rimasto niente se non un cumolo di macerie!" Sakura si rattristì, tutti i suoi ricordi erano racchiusi dentro a quella casa in cui era nata e cresciuta insieme alla sua famiglia. Certo, non aveva la pretesa di ritrovarsela ancora intatta, ma neanche completamente rasa al suolo! "Fra poco più di un mese i miei genitori dovrebbero ritornare e spero che per quel periodo sia già dimessa ... credi che riusciranno a ricostruire la nostra casa in tempo prima del loro ritorno?" "Ne dubito, ci sono ancora tantissime cose da fare, credo sia più facile che vi assegnino un alloggio provvisorio ..." "Sempre meglio che niente!" "Adesso non ci pensare, pensa solo a guarire presto ed ad uscire da qua dentro .... Hai bisogno di aria e di sole anche se siamo in pieno inverno ... sei molto pallida!" Sakura lo fulminò con gli occhi, Kakashi stava usando le stesse parole di Sai e sperava che anche lui non facesse dell'umorismo sul suo seno. "Perchè mi guardi male? Non mi sembra di aver detto niente di male!" "Scusa hai ragione ... è solo che mi è venuta in mente una frase di Sai che mi ha fatto infuriare!" "Non lo voglio neanche sapere ... non vorrei mai vederti arrabbiare e finirci di mezzo io ... Hai saputo di Sai e del suo arruolamento negli anbu?" "Si, mi è venuto a trovare ed indossava la maschera! Tu cosa pensi della sua decisione?" "Cosa vuoi che ti dica ... Certo mi dispiace sapere che ha lasciato il nostro team, ma d'altronde ognuno è libero di prendere le proprie decisioni, giuste o sbagliate che siano ... Noi esterni, dobbiamo solo accettarle e sperare in bene!" "Già!" Ci furono diversi minuti di silenzio, entrambi pensavano a Sai, consapevoli di aver perso non solo un compagno, ma anche un amico. Una volta che si entrava negli anbu, difficilemente si continuava ad avere una vita sociale ... gli allenamenti, gli impegni e le missioni ti impegnavano molto. Erano assorti nei loro pensieri quando ..... "SAKURA-CHANNNNNNNNNN! Finalmente ti vedo!" Un Naruto tutto euforico entrò nella stanza urlando a squarciagola, non curandosi minimamente di aver rotto la porta. Si buttò con le braccia al collo di Sakura piangendo di gioia. "Oh Sakura-chan non sai da quanto tempo aspettavo questo momento ... Ho avuto tanta paura quando mi hanno detto che le tue condizioni erano critiche .... Sakura-chan credevo di perderti .... Non mi fare mai più questi scherzi ... Promettimelo!" "Naruto così mi stritoli, mi stai soffocando! E poi non vedi quello che hai fatto? Hai rotto la porta!" "Oh scusa Sakura-chan, non mi ero accorto di averti abbracciato così forte .... Ho rotto la porta? Be' si riaggiusta no?" "Sei sempre il solito baka!" E i due amici iniziarono a ridere felici di potersi rivedere. "Scusate ragazzi, ora tolgo il disturbo!" "Kakashi! Scusa non mi ero accorto che c'eri anche tu!" "Ho notato ...!" "Dai rimani qua con noi sei arrivato da appena dieci minuti?" "Non posso, mi stanno aspettando, comunque ti prometto che appena avrò del tempo ti verrò a trovare ancora e poi credo che abbiate molte cose da dirvi ... Ci si vede!" E sparì in una nuvola di fumo. "Allora Sakura-chan, dimmi ... come stai?" "Sono stata meglio, ma non posso lamentarmi e tu? Dai raccontami" "Cosa vuoi sapere esattamente!" "Tutto!" "Ehhhh tutto cosa?!" "Non essere il solito baka ... raccontami di te, della tua riabilitazione, insomma, dimmi qualcosa!" "Ok vediamo da dove cominciare ... Si ci sono ... Mi sono risvegliato in una stanza d'ospedale, trovando Hinata seduta al mio fianco e nel letto accanto c'era il teme, già sveglio, con la sua solita espressione da duro! Hinata mi è stata molto vicino in questo periodo, mi ha aiutato tantissimo a rimettermi ... sai mi portava sempre dell'ottimo ramen cucinato da lei!" "Naruto, possibile che pensi sempre al ramen?" "Che c'è di male! Lo sai che è il mio piatto preferito e poi la cucina dell'ospedale non è granchè!" "Non ti permetto di mancare di rispetto alle persone che preparano i pasti per noi ricoverati!" "Non dico questo, ma lo sai anche tu che non è il massimo!" "Va bene, vai avanti!" "Ok, dov'ero rimasto? Ah si ... Quando Hinata andava via rimanevo solo con il teme e abbiamo riallacciato il nostro rapporto ... certo non subito ... lo sai quanto sia testardo! Ma non mi sono arreso e ho insistito ... la mia determinazione è stata premiata, anche se però lui non lo ammetterà mai! All'inizio non facevamo altro che litigare per qualsiasi cosa, anche del mio russare per farti un esempio, e spesso finivamo per azzuffarci ... in quel caso i medici dovevano legarci nei nostri letti ... ma poi tutto si è risolto per il meglio ... hai visto Sakura-chan? Ho mantenuto la mia promessa, te l'ho riportato a casa!" "Già ....!" "Ehi non mi sembri molto contenta!" "Ma che dici Naruto! Certo che lo sono ... scusami ma sono anche un pò stanca e faccio fatica a rimanere completamente concentrata" - distogliendo lo sguardo dall'amico. Mentì spudoratamente, detestava farlo, specie con Naruto ... lui si era sempre comportato da ottimo amico e non meritava di certo una bugia ... Ma non poteva fare diversamente, sentir parlare di Sasuke e del suo rapporto riallacciato con Naruto la rendeva sì, felice, ma nello stesso tempo triste. Sarebbe riuscita anche lei a riallacciare il rapporto con Sasuke? Di certo non poteva parlare di questi suoi dubbi con Naruto ... era così felice mentre parlava, aveva sofferto molto anche lui per l'abbandono e il tradimento di Sasuke che per lui, era come un fratello oltre al suo migliore amico. Sapeva che se gli avesse parlato delle sue paure, l'avrebbe rattristato e fatto preoccupare ulteriormente; questo lei non lo voleva. Ci teneva tanto ai suoi amici e alla loro tranquillità morale, non le sembrava giusto rattristarli o farli preoccupare per lei. Quel tempo in cui era una ragazzina sciocca e immatura era già passato, ora era una ragazza forte e determinata, almeno era così che cercava di apparire agli occhi delle persone ... doveva risolvere lei i suoi problemi, senza coinvolgere nessuno per non appesantirli delle sue pene, preferiva farsi carico lei dei problemi degli altri. La rendeva felice il pensiero di aiutarli e rivedere poi il sorriso sulle loro labbra. Sakura era una pessima bugiarda, Naruto lo sapeva e l'aveva scoperta, come quella volta in cui cercò di fermarlo per andare a cercare Sasuke, dichiarandogli il suo amore. Chiuse gli occhi e sospirò, la conosceva molto bene, a loro bastava un solo sguardo per capirsi. Sapeva quello che stava provando interiormente e proprio per questo aveva voluto raccontarle del suo rapporto con Sasuke: era un modo per incoraggiarla a non mollare ed ad insistere. Non era vero che era stanca ed affaticata, stava soffrendo moltissimo per Sasuke, ma sapeva che non glielo avrebbe mai detto ... non voleva far preoccupare i suoi amici per lei, l'aveva già fatto troppe volte in passato quando ancora era una ragazzina egoista e vanitosa, lei stessa un giorno glielo aveva confessato. Voleva cambiare, voleva diventare una vera amica ... un sostegno morale per tutti e c'era riuscita, ma secondo lui, stava anche esagerando. Tutti avevano bisogno degli amici, specie nel momento del bisogno! Ma era testarda e non lo voleva capire. Tutto sommato non riuscì a dirle niente, non voleva peggiorare ulteriormente l'aria pesante che si era creata nella stanza, se le avesse detto qualcosa l'avrebbe sicuramente rattristata di più. Forse .... un giorno .... Sakura cercò di ricomporsi, non poteva rivedere dopo tanto tempo Naruto e mentirgli, così decise di cambiare discorso. "Hai detto che Hinata ti è sempre stata accanto vero Naruto!" Lui diventò rosso come un peperone e gesticolando con le mani e con la testa cercò di spiegarsi meglio. "Be' si ... ma non è come pensi Sakura-chan ... si insomma ... ecco vedi io ... non so come dire ..." "Uff! Sei sempre il solito baka! Non c'è niente da dire e niente da capire ... Basta solo che ammetti che ti piace!" Naruto da rosso, diventò viola. "Non posso mentirti ... è vero, mi sono scoperto innamorato di lei .... mi dispiace Sakura-chan!" "Ti dispiace? Ma di cosa?" "Be' si ... ecco ... fino all'altro giorno sbandieravo ai quattro venti di amarti, mentre adesso ...!" "Naruto ... Ho sempre saputo che il tuo amore per me non era altro che un forte sentimento di amicizia, magari avrai avuto anche una cotta, non lo dubito ... ma non era vero amore ...Con Hinata invece è diverso ... ti sei accorto di lei man mano che imparavi a conoscerla sempre di più ... Sapessi quanto sono felice per voi due!" "Grazie Sakura-chan!" Sakura gli sorrise, con uno dei suoi sorrisi più belli ... era un modo per chiedergli scusa per la bugia di prima e per fargli capire quanto ci tenesse a lui. "Allora state già insieme!" "Veramente no!" "No? Ma cosa state aspettando? Lei ti ama ... tu la ami! Proprio non vi capisco!!" "Lei è molto timida e poi si è già dichiarata una volta, anche se subito non avevo ben capito il significato delle sue parole ... e poi non mi sembra molto romantico mettersi insieme in ospedale, non trovi? Aspetterò il momento opportuno, vorrei rendere la cosa più bella possibile .... Se lo merita, è una ragazza dolcissima!" "Ti dò ragione ... è straordinaria e sono contenta per voi .... Ma mi raccomando trattala bene e guai a te se la fai soffrire, altrimenti te la vedrai direttamente con me e i miei micidiali pugni ....!" Naruto a quel pensiero rabbrividì, i pugni di Sakura erano tremendi! "Ok ok, farò come dici tu, promesso!" "Bene! ... Approposito quando ti dimetteranno?" "Veramente la nonna ha già firmato la lettera di dimissioni sia per me che per il teme ... Appena me l'ha consegnata mi sono precipitato direttamente qua da te ... quella vecchiaccia mi ha impedito di venirti a trovare, se no sarei già venuto da un pezzo!" "Lo so, non ti preoccupare .... Ah così vi hanno gia dimessi? Beati voi, io non ne posso già più di stare qua dentro, ho bisogno di muovermi, di sgranchirmi per bene, di riprendere gli allenamenti, di lavorare ancora in ospedale ..." "Calma, calma Sakura-chan, una cosa alla volta! Lo sai che la fretta non è mai una buona consigliera! Una cosa alla volta ... pensa prima a ristabilirti, per il resto c'è tempo ...!" Già sempre il tempo! Quante volte Sakura aveva sentito quella parola in quei giorni dopo il suo risveglio: tempo per rimettersi, tempo per uscire, tempo per allenarsi, tempo per lavorare, tempo per il ritorno dei suoi genitori, tempo per la ricostruzione, tempo per Sasuke ... Sasuke ... sempre Sasuke, possibile che per ogni suo pensiero c'era sempre lui?Scosse la testa, non doveva pensarci, almeno per il momento. "Tutto bene Sakura-chan?" "Si si, scusa ... Ho saputo che solo il quartiere Uchiha è rimasto illeso, la tua casa invece?" "Non lo so, ma non ha molta importanza ... Sai l'hokage mi ha detto che il consiglio di Konoha ha deciso di regalarmi una casa più grande, ci pensi non vivrò più in quel misero appartamento!" "E perchè dovrebbero regalarti una casa?" "Come perchè! Sono l'eroe di Konoha, sono diventato un ninja leggendario e sono anche il figlio del quarto hokage! Non ti sembrano abbastanza come motivazioni?" "Naruto non vantarti ... Hai fatto solo il tuo dovere, come tutti noi ... Non importa se sei un eroe o il figlio di un Hokage!" "Lo so benissimo Sakura-chan, ma l'ho detto solo con te ... sai benissimo come ho vissuto la mia infanzia ... deriso e scartato da tutti perchè portatore del domone a nove code ... Non ho mai avuto nessuno che mi amasse e che mi apprezzasse ... fino a quando non sono entrato a far parte del team 7 .... Ora invece tutti mi acclamano ... Cerca di capirmi, è solo una mia piccola rivincita su quello che ho dovuto sopportare!" Sakura capì benissimo, ricordava perfettamente dell'infanzia di Naruto ... il bambino da evitare perchè ritenuto pericoloso ... quante volte lei stessa l'aveva scartato e preso in giro! Quante volte l'aveva criticato per la sua leggerezza sulle cose, senza pensare che in realtà avesse solo bisogno di un pò di affetto e di considerazione ... Glielo aveva fatto notare Sasuke, durante una delle tante lamentele sul biondo, dandole dell'insopportabile noiosa, incapace di capire quello che in realtà provasse il loro compagno. Ecco ... ancora Sasuke! Era più forte di lei, non riusciva a non pensarci!
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: manga