CAPITOLO 10: LA SPEDIZIONE


Vi dico subito che questo è un capitolo di intermezzo, quindi sarà piuttosto breve; potrebbe ricordare un po' anche una puntata di Inuyasha, ma solo perché ne ho scritturato una comparsa. Mi farò perdonare con i prossimi.

Ringrazio chiunque abbia letto i capitoli precedenti, ma soprattutto ringrazio:
XIllidan: no, non ci saranno coppie di fatto, ma che Munenori è pazzo è poco ma sicuro(basta vedere come si comporta!); sono contento che ti piaccia la sua tecnica, e dato che conosci Naruto più avanti aspettati delle grandi mosse...ciao!
XGiodan: beh, in effetti hai ragione, un ninja di solito non urla, ma erano comandati da un pazzo furioso con manie di grandezza, e poi anche gli anime di maggior prestigio presentano delle stranezze...ma non sono scuse; vedrò di fare attenzione, e seguirò il tuo consiglio: la fretta deve essere mia nemica(quindi aggiornerò una volta al mese! no dai scherzo!)

Il giorno successivo i quattro si svegliarono all'alba, e si incamminarono verso la città più vicina, che raggiunsero in poche ore.
Lì i contadini stavano mietendo il grano, mentre i soldati pattugliavano le mura della città.
"Beh...non sembra tanto male questo posto...potrei stabilirmi qui." - disse Rannek.
"Perché? Non hai un posto dove andare?" - chiese lo stregone.
Il guerriero sospirò.
"Ce l'avevo una volta...ma adesso...hu?"
Lui e gli altri si voltarono, e videro un piccolo esercito che si stava muovendo nella loro direzione.
"Sono pesantemente armati...contro chi - o cosa - dovranno combattere?"
"La squadra dei sette." - spiegò un contadino che aveva sentito il discorso.
"Chi?"
"Sono i campioni di un terribile esercito. In sette hanno messo a ferro e fuoco  intere città e spazzato via dei villaggi, il tutto in una notte!"
"Chi ve ne ha parlato?"
"Alcuni superstiti venuti da delle città devastate. Prima erano in cinque, poi a notte fonda se ne sono aggiunti altri due. Sembra anche che non si stanchino mai! Hanno combattuto per ore e ore, distruggendo tutto e tutti! I feudatari si sono organizzati rapidamente!"
"Ma sono così forti? Quei guerrieri saranno un migliaio."
"Sembra che sappiano usare la magia. Per questo ci sono degli stregoni nelle loro fila. I nobili si sono organizzati in fretta...oh!
Il contadino chinò il capo. I quattro si voltarono.
Davanti a loro c'era un uomo alto e robusto con il volto coperto da una maschera di cera rossa che copriva tutto il viso tranne la bocca e il mento; indossava una corazza d'acciaio, portava con sé una lancia in legno di cedro e cavalcava un sauro.
I suoi occhi scuri si erano posati su Drizzt già da qualche secondo.
"Sporchi drow, come osate mettere piede in queste terre?"
"Hei, stai calmo, io sono qui per aiutarvi!"
Il capitano sputò ai piedi dell'elfo.
"Nessuno ha bisogno di questa feccia!" - gridò cercando di colpire Drizzt con la lancia, che venne fermata con una mano.
Il comandate spinse, tentò di riprendersi l'arma con qualche strattone, ma inutilmente.
Alla fine il drow decise di mollare la presa.
Il comandante lo fissò truce qualche istante.
"Per oggi ti lascio andare. Ma ti avverto! Fatti ancora vedere in giro e avrò la tua testa sulla punta della mia lancia!"
Detto questo partì al galoppo, seguito dall'esercito.
"Che modi!" - ringhiò Drizzt.
"Che razza di drow sei? Io lo avrei ammazzato!" - lo rimproverò Zhai.
"Poco saggio attaccare uno che ha alle spalle sui mille uomini."
Zhai si strinse nelle spalle.
"Sarà...hei, quei sette sono guerrieri abilissimi, giusto?"
"S...sì..." - balbettò il contadino che, resosi conto della natura di Drizzt, se la diede a gambe.
"Allora...forse...quel Munenori..."
"Chi è?" - chiese Rannek.
"Il capo dei ninja con cui ho un conto in sospeso. Avrò la mia vendetta!"
"Se è chi penso io, vengo con te! Lo farò per i miei soldati!"
"Potrebbe anche esserci lo spettro che ha ucciso il mio maestro..."
"I nemici di Illius sono anche miei nemici. Vengo con voi."
"Grazie, Drizzt."
"E allora che aspettiamo? Seguiamoli!"





Arriveranno in tempo?
Come se la caveranno gli uomini della spedizione contro i sette generali?


Mi scuso con i lettori: è un capitolo molto breve e parecchio ispirato, ma spero che lo abbiate comunque gradito.
Non perdete però il prossimo! Sarà molto frenetico! E conosceremo i sette generali!