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Autore: MistStrega6723    22/02/2014    2 recensioni
Dal 1° capitolo:
'Sei una strega Rachel!'
'Una s-strega? Ma no! E' i-impossibile!
'Fai mai capitare qualcosa, qualcosa che non ti spieghi quando sei arrabbiato o spaventato?'
Dal 4° capitolo:
'Devi tornare a scuola.' Disse solamente. 'Non lo dirai a nessuno, vero?' Rachel sorrise. 'A nessuno. Domani tornerò, ti porterò qualcosa da mangiare. Dormi bene, mi raccomando. A domani!'
Quando Rachel tornò nel suo letto caldo, si addormentò rilassata e felice come mai.
Suo zio era innocente e quando tutta quella storia sarebbe finita sarebbero tornati a essere una famiglia.
Se vi ho incuriosito entrate e continuate a leggere la mia FF!
Le recensioni sono molto apprezzate!
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Il Secondo Trio (Neville, Ginny, Luna), Il trio protagonista, Nuovo personaggio, Un po' tutti | Coppie: Harry/Ginny, Ron/Hermione
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4, II guerra magica/Libri 5-7
Capitoli:
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La mattina del primo Settembre, Rachel si svegliò presto, preparò il suo baule e uscì con talmente tanta fretta che non fece nemmeno colazione.
Quell'anno aveva talmente tanta voglia di uscire da quell'edificio che quando si trovò fuori dal cancello cominciò a sorridere radiosa.
Quell'anno aveva ricevuto tantissime lettere e non solo da Sirius.
Le lettere da suo zio provenivano tutte da paesi molto caldi visto che gli uccelli che le recapitavano avevano colori tropicali.
Anche Lupin le aveva scritto poche righe, in cui diceva che l'avrebbe andata a trovare presto.
Anche Harry e Ron le avevano mandato qualche riga per invitarla alla Coppa del Mondo di Quidditch.
Raggiunse la stazione di King's Cross con i mezzi publici, dove le persone fissavano lei e il suo gufo Siria.
Il viaggio che doveva fare ogni anno era terribilmente stancante, sopratutto perchè doveva trascinarsi dietro il pesantissimo baule.
Lei non era mai stata una ragazzina forte fisicamente, anzi, riusciva a cadere anche per una folata di vento troppo forte.
Quando arrivò alla stazione di King's Cross, sistemò i suoi bagagli sul carrello e si posizionò davanti alla colonna che divideva il binario nove dal binario dieci. Prese la rincorsa e poco dopo, si ritrovò davanti l'enorme treno rosso.
Camminò sorridendo e caricò i bagagli sul treno.
L'atmosfera che si respirava tutto intorno era sempre la stessa: i più piccoli, eccitatissimi, si guardavano intorno sognanti; i più grandi stringevano manici di scopa e alcuni avevano già indossato la divisa.
Anche Rachel infatti non vedeva l'ora di togliersi quei bruttissimi vestiti Babbani.
Salì sul treno e dopo essersi cambiata cercò una cabina libera.
Attraverò il corridoio sorridendo e quando vide Harry Potter seduto in silenzio in uno sompartimento, entrò senza pensarci due volte.
Era cresciuto in quei mesi.
I capelli erano diventati un pò più lunghi, il corpo asciutto e tonico ed era anche più alto. E forse si, Rachel doveva ammetterlo, era molto più carino.
La ragazza aprì la porta dello scompartimento e Harry la guardò sorridendo. 'Ciao!' Esclamò il ragazzo alzandosi e sorridendo.
'Ehilà!' Rachel lo abbracciò, lasciando un piccolo bacio sulla sua guancia.
'Sei cresciuto un sacco! E sei anche più alto! Come hai passato quest'estate?'
Harry tornò seduto, accompagnato dall'amica accanto a sé. 'Una meraviglia.' Rispose ironicamente.
'Tu come stai? Cosa hai fatto questa estate?'
'Lupin mi è venuto a trovare e finalmente ho confessato ai miei che sapevo la verità su Sirius!' Esclamò Rachel al settimo cielo.
'Sono contento per te!' Rispose entusiasta l'occhialuto.
'Mi dispiace se non sono potuta venire alla Coppa del Mondo di Quidditch. Ci tenevo così tanto ma i miei genitori non hanno voluto...' Rispose con tristezza la ragazza mettendo sù il broncio.
Harry la guardò con un'espressione divertita.
'Perché sorridi?' Chiese curiosa Rachel.
'Perché sei così carina quando fai il broncio!' Rispose Harry ridendo sotto i baffi.
'Scemo!' Rispose Rachel facendogli la linguaccia.
'Bene bene bene! Lo sfregiato insieme alla mezzosangue!'
La porta dello scompartimento si aprì e Draco Malfoy entrò e si sedette accanto a Rachel, che lo fissava con uno sguardo torvo.
'Ho forse interrotto qualcosa?' Rispose ghignando.
'Si Malfoy!' Rispose in tono di sfida l'occhialuto.
'Uhhh lo sfregiato é cotto della Wilson!' Rispose Draco ridendo.
'Quando la smetterai di fare lo stronzo? Lo sai benissimo che con me non attacca.'
'Sai che con me non attacca.' Le fece il verso Draco.
'Oggi ti gira, ho capito. Ci vediamo a scuola, Rachel'
E dopo aver scompigliato i capelli biondi della ragazza uscì dallo scompartimento.
Harry si lasciò affondare ancora di più nel sedile, fissò fuori dalla finestra.
'Come fate a essere amici voi due? Litigate in continuazione.'
'Non è una cattiva persona, in fondo. 'Rispose Rachel.
'E' solo un pò... Diciamo che è uno dei pochi capace di tenermi testa. E comunque non siamo amici.'
Harry fece un verso sprezzante.
'A lui piaci.'
'Ma a me no. Non parliamone più.' Il cattivo umore di Harry durò per tutto il viaggio.
Dopo un po' arrivarono Ron ed Hermione e iniziarono a parlare del più e del meno.
Era ancora incupito quando l'Espresso di Hogwarts finalmente rallentò e si fermò nel buio impenetrabile della stazione di Hogsmeade.
Mentre le portiere si aprivano, in alto echeggiò un rombo di tuono.
La pioggia ora scendeva così fitta e rapida che era come se sulle loro teste venissero continuamente rovesciati secchi d'acqua ghiacciata.
Rachel si coprì la testa con il cappuccio della divisa, salì sulla carrozza in compagnia di Harry, Hermione, Ron e Neville.
Rachel raggiunse saltellando il giovane Grifondoro, che aveva smesso di rivolgerle la parola da quando Draco aveva fatto irruzione nel loro scompartimento.
'Ce l'hai con me?' Domandò.
'No.' Rispose semplicemente.
La Sala Grande era magnifica come sempre, decorata per il banchetto d'inizio anno.
Piatti e calici d'oro scintillavano alla luce di centinaia e centinaia di candele che galleggiavano a mezz'aria sopra i tavoli.
Le quattro lunghe tavolate delle case erano affollate di studenti vocianti; in fondo alla Sala, gli insegnanti sedevano lungo un solo lato di un quinto tavolo, di fronte ai loro allievi.
Lì dentro faceva molto più caldo.
Rachel attraverò la Sala e si sedette tra i Grifondoro.
Stava morendo di fame, per questo sperava che la cerimonia di smistamento finisse presto.
'Secondo voi chi sarà il nuovo insegnante di difesa quest'anno?'Domandò Hermione guardando verso il tavolo dei professori.
'Alastor Moody, credo.' Rispose Rachel.
'Me l'ha detto Rem... Volevo dire, il professor Lupin. E' venuto a trovarmi..
Dopo lo smistamento, finalmente il cibo apparì sulla tavola.
Dopo il banchetto, Silente fece il suo solito discorso e le raccomandazioni.
Spiegò le regole della scuola a quelli del primo anno e diede il bentornato a i ragazzi più grandi.
'Come sempre, vorrei ricordare a tutti voi che la Foresta compresa entro i confini del parco della scuola è proibita agli studenti, come lo è il villaggio di Hogsmeade a tutti coloro che non sono ancora al terzo anno. Inoltre vi informo che la Coppa del Quidditch quest'anno non avrà luogo.'
Si sentì uno strano brusio di ragazzi sorpresi dall'esclamazione del preside.
Silente riprese:
'Ciò è dovuto a un evento che prenderà il via in Ottobre e continuerà per tutto l'anno scolastico. Ma sono certo che vi divertirete tutti enormemente. Ho l'immenso piacere di annunciare che quest'anno a Hogwarts...'
Ma in quel momento risuonò un tuono assordante e le porte della Sala Grande si spalancarono.
Sulla soglia c'era un uomo appoggiato a un lungo bastone, avvolto in un mantello nero da viaggio.
L'uomo abbassò il cappuccio, scosse una folta chioma di lunghi capelli brizzolati, poi prese ad avanzare verso il tavolo degli insegnanti.
Lo sconosciuto raggiunse l'estremità del tavolo, voltò a destra e zoppicò vistosamente verso Silente.
Un altro lampo attraversò il soffitto.
Era come se fosse stato scolpito nel legno stagionato da qualcuno che avesse solo una vaga idea di come dovevano essere le facce umane, e non fosse molto abile con lo scalpello.
Ogni centimetro di pelle sembrava coperto di cicatrici.
La bocca pareva un taglio diagonale, e mancava un grosso pezzo di naso.
Ma furono gli occhi dell'uomo a spaventare gli studenti.
Uno era piccolo, scuro e lucente.
L'altro era grande, tondo come una moneta e di un vivace blu elettrico.
L'occhio blu si muoveva incessantemente, senza che mai calasse la palpebra, e roteava in su, in giù e da una parte all'altra, in totale autonomia rispetto all'occhio normale e poi roteò indietro, verso l'interno della testa, così che ne rimase visibile solo il bianco.
Alastor Moody sedette, scosse via la chioma grigio scuro, trasse a sé un piatto di salsicce, lo portò a ciò che restava del naso e lo annusò.
'Vorrei presentarvi il nostro nuovo insegnante di Difesa contro le Arti Oscure.' Disse allegro Silente, rompendo il silenzio.
'Il professor Moody. Come stavo dicendo.'Continuò subito dopo il preside, sorridendo alla marea di studenti davanti a lui, tutti con gli occhi ancora puntati su Malocchio Moody.
'Nei prossimi mesi avremo l'onore di ospitare un evento assai emozionante, un evento che non ha luogo da più di un secolo. È con grandissimo piacere che vi informo che il Torneo Tremaghi quest'anno si terrà a Hogwarts.'
Silente spiegò velocemente le regole del Torneo, poi un funzionario del Ministerò entrò in Sala Grande dicendo che nessuno con l'età inferiore ai diciassette anni poteva partecipare.
Molti studenti indignati urlarono contro di lui, sopratutto Fred e George Weasley, che volevano partecipare a tutti i costi. Rachel invece non aveva nessuna voglia di mettersi in pericolo di nuovo.
Era sopravvissuta all'attacco di un mangiamorte, l'anno scorso il suo padrino, nonche il suo insegnante di Difesa, si era trasformato in un lupo mannaro davanti a lei e inoltre aveva superato anche l'attacco di un dissennatore. No, non era il caso di mettersi in pericolo di nuovo...


*angolo dell'autrice*
Scusate per l'enorme ritardo D:
Ma i miei professori babbani mi stanno uccidendo con le loro stupide verifiche!
Tornando a noi u.u
Ringrazio tutti quelli che seguono e recensiscono la mia FF!
Alla prossima!
  
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