Se non te-Laura Pausini
Il tempo non ha tempo
Te lo prendi oppure se ne va
Scrivilo negli occhi
Fai di un attimo l’eternità.
Te lo prendi oppure se ne va
Scrivilo negli occhi
Fai di un attimo l’eternità.
''È via da più di un mese,
sicuramente si sarà dimenticato
di me.'' pensò Yuuka facendo
penzolare le sue fini gambine,
dall'altalena. ''Il tempo è passato
veloce.'' disse ad alta voce la piccola
lasciando che una lacrima rigasse il
suo viso.
sicuramente si sarà dimenticato
di me.'' pensò Yuuka facendo
penzolare le sue fini gambine,
dall'altalena. ''Il tempo è passato
veloce.'' disse ad alta voce la piccola
lasciando che una lacrima rigasse il
suo viso.
Nella corsia delle emozioni
Io ti accompagno e tu mi sostieni
Ci proviamo insieme?
Io ti accompagno e tu mi sostieni
Ci proviamo insieme?
Forse un giorno ci rivedremo,
chissà se quel giorno è arrivato!
''Shuuya mi manchi.''
Il tempo è una conquista
Che ti costa quello che ti da
Non è una sconfitta
È da sempre un’opportunità
Nella corsia dell'emozione
Viaggio in salita e c'è chi mi sostiene
Ci proviamo insieme noi?
Che ti costa quello che ti da
Non è una sconfitta
È da sempre un’opportunità
Nella corsia dell'emozione
Viaggio in salita e c'è chi mi sostiene
Ci proviamo insieme noi?
La piccola bambina si sedette sul
divano con il suo album in mano
e iniziò a sfogliarlo. ''Qui è quando
avevo quattro anni, al mio compleanno''
disse la bambina visibilmente commossa.
Lentamente sfiorava ogni pagina dell'album
e ogni foto era una lacrima da aggiungere
al mondo. Poi però la bambina chiese a se
stessa ''Perché sto qui con le mani in mano?''
era piccola, ma anche lei infondo provava sentimenti.
Per ogni volta che mi cercherai
(io ti domanderò)
Quale destino è destinato a noi?
Per ogni volta che ho rischiato
Un sentimento e ho vinto.
(io ti domanderò)
Quale destino è destinato a noi?
Per ogni volta che ho rischiato
Un sentimento e ho vinto.
Corre, corre più veloce del vento.
''Torna a casa, ricorda la nostra vita''
furono le ultime parole che Shuuya
le disse per telefono quando si
salutarono e si diedero l'addio. Era
quasi vicino alla meta tanto ambita.
Una volta che si trovò davanti alla maestosa
e vecchia casa, iniziò a piangere.
''Shuuya, mi manchi così tanto!'' esclamò
triste, asciugandosi una delle tante lacrime
che oggi avevano rigato il suo volto.
Non chiedo niente se
(non chiedo niente se)
Non voglio niente se
Se non te
Se non te
Per una volta ho così tanto che mi manca il fiato
Non chiedo niente se
(non chiedo niente se)
Non voglio niente se
Se non te.
(non chiedo niente se)
Non voglio niente se
Se non te
Se non te
Per una volta ho così tanto che mi manca il fiato
Non chiedo niente se
(non chiedo niente se)
Non voglio niente se
Se non te.
La bambina non chiedeva poi molto,
voleva solamente riavere il suo fratellone.
All'improvviso: due possenti braccia le cinsero
la vita e un calore improvviso l'avvolse, quel
calore che aveva riconosciuto solamente in
una persona.
''Shuuya!'' sussurrò la bambina.
''Sorellina...''rispose lui, visibilmente commosso.
voleva solamente riavere il suo fratellone.
All'improvviso: due possenti braccia le cinsero
la vita e un calore improvviso l'avvolse, quel
calore che aveva riconosciuto solamente in
una persona.
''Shuuya!'' sussurrò la bambina.
''Sorellina...''rispose lui, visibilmente commosso.
Ecco chi siamo
noi
piccole vele contro l'uragano
non c'è bisogno di camminare
tu già mi porti dove devo andare
Ci arriviamo insieme noi
noi
piccole vele contro l'uragano
non c'è bisogno di camminare
tu già mi porti dove devo andare
Ci arriviamo insieme noi
''Non lasciarmi mai più da sola!'' urlò la
piccolina saltando (letteralmente) nelle
braccia del fratello maggiore. La bambina
continuava a parlare, ma il ragazzo aveva
lo sguardo perso nel vuoto e non voleva
saperne di proferire parola. Però Yuuka
aveva qualche dubbio, ma andiamo! Lui
un ragazzo di diciotto anni con una ragazza
incinta, lei una bambina di soli otto anni
e anche rompiscatole. Perché il loro mondo
era così diverso? Yuuka era la barca, ma era
Shuuya la vela, che la trascinava in giro per
il mondo. Ma ora? Cosa sarebbe successo?
Si sarebbero amati (fraternamente) per sempre,
oppure si sarebbero detti addio? Solo il fato
può rivelarci il loro destino...
piccolina saltando (letteralmente) nelle
braccia del fratello maggiore. La bambina
continuava a parlare, ma il ragazzo aveva
lo sguardo perso nel vuoto e non voleva
saperne di proferire parola. Però Yuuka
aveva qualche dubbio, ma andiamo! Lui
un ragazzo di diciotto anni con una ragazza
incinta, lei una bambina di soli otto anni
e anche rompiscatole. Perché il loro mondo
era così diverso? Yuuka era la barca, ma era
Shuuya la vela, che la trascinava in giro per
il mondo. Ma ora? Cosa sarebbe successo?
Si sarebbero amati (fraternamente) per sempre,
oppure si sarebbero detti addio? Solo il fato
può rivelarci il loro destino...