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Autore: MewIchigo_    24/02/2014    1 recensioni
Ciao a tutti eccomi con una nuova storia! allora, in questa FF non ci saranno ne alieni, ne combattimenti, la storia sarà ambientata ai tempi nostri e i protagonisti saranno Ichigo e Kisshu, passiamo all'introduzione!
Mi ricordo ancora come è iniziato tutto, uno sguardo, quella frazione di secondo in cui i miei occhi color cioccolato si sono incrociati con i tuoi ambrati, poi un sorriso, hai fatto solo questo per prendermi il cuore e ci sei riuscito molto bene, ora guardami e dimmi che ami, fallo ho bisogno di te e del tuo amore .
Genere: Drammatico, Erotico, Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ichigo Momomiya/Strawberry, Kisshu Ikisatashi/Ghish, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Bungiorno a tutti :) lo so aggiorno sempre tardi scusate!


L'indomani arrivò in fretta, oggi era il giorno, era il giorno in cui ci saremmo visti dal vivo da vicino, io la fragolina indifesa con il sexy vicino di casa.
-"Ichigo, amore svegliati" disse piano mia mamma appoggiando dolcemente la sua mano sulla mia spalla,
-"Che ore sono?" dissi con la bocca ancora impastata di sonno,
-"Le sei e venti, quindi alzati!" con fare molto militaresco mi tirò indietro le coperte e acesse la luce, scesi dal letto senza voglia quasi rotolando e andai a fare colazione come tutte le mattine.
uscii di corsa come tutte le mattine visto che la mia lentezza mi portava spesso al ritardo, presi al volo l'autobus, era un martedì e già pensavo alle cose belle che mi sarebbero aspettate nel pomeriggio, mi immaginavo lui ed io seduti sul divano a coccolarci come due perfetti amanti, perchè alla fine anche se mi dispiaceva ammertelo la definizione giusta per il nostro rapporto era quella, amanti, ma non importava, essere amante mi bastava, mi bastava avere lui al mio fianco.
-"Ehilà amica!" urlai per chiamare Retasu che si stava già avviando verso la scuola,
-"Buongiorno Ichigo" ripose lei facendo un piccolo cenno con il capo e sorridendo, mi prese sottobraccio e mi sussurò all'orecchio
-"Come va con il tuo vicino perfetto?"
-"Mmmm allora..." dissi portando il dito indice alla bocca
-"Ci sono! allora da dove inizio.. Si giusto, ieri sera mi è arrivata una chiamata da uno sconosciuto, ho risposto e una ragazza mi ha chiesto se ero Pamela, io ovviamente ho risposto di no, lei me lo ha richiesto e io le ho attacato in faccia.."
-"Ichigo non bisogna mai attacare in faccia a qualcuno!!" mi rimproverò Retasu
-"Ascolta tu, lasciami finire" dissi avvicinandomi sgranando gli occhi come uno scoiattolo quando vede una ghianda,
-"Dicevo.. Giusto, poi mi è arrivato un messaggio da lui con su scritto di non rispondere agli sconosciuti, allora io ho risposto chiedendo il perchè e lui mi ha detto che era la sua ragazza.."
-"E' fidanzato? Adultero!" disse Retasu con un una velatura negli occhi
-"Già.. Poi mi ha scritto che le piaccio e che devo fare finta che lei non c'è e che lui è mio e altre cose, e io ho riposto che per me va bene anche così anche se mi aveva detto una balla.. E poi mi ha detto che oggi ci vediamo! Quindi non vedo l'ora che finisica questa lunga giornata!" iniziai a saltare intorno alla mia amica come se avessi le molle, ovviamente con la mia coffaggine pestai il piede ad un ragazzo che passava di li proprio in quel momento
-"Oh dio che figura orribile, scusami tanto" dissi al ragazzo diventando di mille colori
-"Vai tra zia" disse lui
-"Oh zio, bella, o frà, oh mavvafan.." dissi atteggiandomi come quel ragazzo ma Retasu mi interruppe
-"Ichigo"
-"Mi scusi" dissi ridendo.
La giornata finii in fretta per fortuna, le sei di sera di avvicinavano e io non stavo più nella pelle, arrivai a casa di corsa, mangiai di corsa e spesi ben due ore davanti all'armadio decidendo che cosa mettere, alla fine decisi di mettere la camicia sfumata di jeans e i leggins neri, mi spruzzai abbastanza profumo di Dolce e Gabbana, e poi aspettai, aspettai un bel po', aspettevo un suo messaggio o una sua chiamata, quando mi arresi il display si illuminò,
<< Ciao vicina, esci sul balcone che c'è una sorpresa, mi lavo e sono tutto tuo, TUTTO >>
<< Si bello >> mi fiondai sul balcone e c'era lui affacciato alla finestra del bagno a petto nudo con il sole che batteva sulla sua pelle diafana, era bellissimo, mi ricordò vagamente Loki il dio dell'inganno, sistemai tutta la casa come bisognava fare, e poi, poi le sei arrivarono << arrivo amore >> mi scrisse lui, non risposi << apri >> mi riscrisse dopo un minuto, avevo il cuore a mille ero sicura che mi sarebbe uscito dal petto sporcando di sangue tutto il pavimento, mi avvicinai alla porta e l'aprii, potevo sentire lui che saliva dalle scale, avevo paura, ansia, felicità, insomma tantissimi sentimenti, i passi si fermarono davanti alla porta, era li e io lo avrei fatto entrare , nella mia casa, nel mio cuore;
-"Ciao tesoro" disse, gli feci la radiografia, aveva dei jeans abbastanza larghi, scarpe della Nike verdi e una maglietta bianca con delle scritte verdi e nere e degli occhiali da sole, profumava di buono,
-"Buongiorno" dissi io sorridendo
-"Vieni" dissi accompagnandolo verso la sala, ma lui non si mosse
-"Ah è cosi che mi saluti?" disse facendo il finto offeso, mi diressi verso di lui e gli diedi un piccolo bacio sulla guancia
-"Così va meglio, ora portami dove vuoi" disse con fare malizioso, mi scappò una risatina, ci sedemmo sul divano, ero molto imabarazzata infatti presi un po' le distanze
-"Bhe non mi dici nulla bellissima?"
-"Eh non so cosa dire, sono in imbarazzo"
-"Intanto avvicinati, che non ti mangio, anche se un assaggio ad una dolce fragolina vorrei farlo" disse leccandosi le labbra, mi avvicinai un po' di più e lui passò il suo braccio intorno alle mie spalle,
-"Un bacio non me lo dai?" disse guardandomi dritto negli occhi
-"un.. un bacio?" dissi io,
-"Si un bacio" detto questo si avvicinò sempre di più a me, finchè le nostre labbra non si toccarono, sentivo caldo e freddo allo stesso tempo, mi stava baciando ed era tutto vero, mi lasciai andare e mi rilassai, il bacio si fece più intenso e i nostri corpi si avvicinarono di più, lui aprì lentamente la bocca per spazio alla sua lingua e farla entrare nella mia feci anche io la stessa cosa e le nostre lingue iniziarono a toccarsi, prima con leggerezza, poi il bacio si fece più intenso e più appasionato e le nostre lingue dallo sfiorarsi iniziarono a cercarsi e a danzare insieme, le sue mani afferarono i miei capelli e l'altra mano andò a posarsi sul mio petto, ma io spostandogliela mi avvicinai di più al suo corpo abbracciandolo intensamente, lui fu il primo ad interrompere il bacio
-"Tesoro mi dai un po' d'acqua" mi alzai anche se avevo le gambe tutte indolenzite
-"Mmm culetto" disse lui dandomi una pacca sul culo
-"Scemo!!" dissi porgendogli la bottoglia
afferandolo disse : "Quel che è mio è tuo no?"
Il bacio iniziò di nuovo e questa voltà riuscii a sentire la sua eccitazione farsi sempre più forte,
-"Andiamo sul letto" mi disse sussurandomi all'orecchio con un fil di voce, rimasi zitta, non sapevo se acconsentire a quella situazione oppure evitarla,
-"Va... va bene.. andiamo sul letto" dissi a bassa voce, mi prese in braccio e mi portò in camera, nella mia testa c'era solo una domanda se stavo facendo la cosa giusta.




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ecco qui :) a tutti buona lettura!


 
  
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