Salve a
tutti, chi per caso ha letto Striped Lobster conosce i miei problemi di Tastiera , e la mia propensione per i nomi strani. Allorquindi, non sono una romanticona,
ma da un sacco volevo scrivere una storia incentrata su una coppia. E guarda caso mi sono capitati Red
e Nadine.
Dopo questa
breve presentazione vi lascio a ciò che ho
scritto…buona leTTura!
[ReD]
Non
so che ore siano sinceramente, so solo che non vorrei
essere svegliato, eppure una freccia di luce mi arriva dritta in faccia. Sento
gli schiamazzi di Otto che corre via e la voce di
mamma Bayard che lo rimprovera per avermi svegliato.
Mamma lo sa che cosa ho fatto ieri sera, mamma sa sempre
quando il mio tasso alcolico nel sangue supera certi limiti.
Ma
ora che sono sveglio che altro posso fare se non
alzarmi? E allora mi alzo e spalanco la porta, un
nuovo oceano di luce mi toglie la vista per qualche secondo. E
i trilli della banda Bayard mi riempiono le orecchie.
Le orecchie funzionano sempre. I trilli di Otto sopra
a tutti, come solito. Qualcosa di molto piccolo, forse uno gnomo a giudicare
dalla statura, mi abbraccia le gambe:Otto.
Il
primo viso che vedo quando riacquisto la vista
e’ quello di mamma Bayard annegata in un mare
di tulle. Mia sorella ventenne Maya, si sta per sposare con un settantenne
petroliere. Per amore. Io dico, tutti i petrolieri si mettono con le
conigliette di Playboy perché loro vogliono i soldi. E
lei che fa? Si innamora di un vecchietto? Mamma Bayard e’ molto orgogliosa
di lei.
E
in fondo anche noi forse siamo felici per lei , anche
se Maya e’ la più insopportabile tra i miei fratelli, le vogliamo
bene. A lei l’unica vera figlia di August Bayard. Tutti gli altri
fanno finta. Anche io.
“Come
stai Red? Non hai bevuto troppo vero?”. Mi fa dolce. La risposta la sa, ma me lo chiede lo stesso.
“Devo
andare in bagno” faccio io senza risponderle. Ho la vescica che sta per
esplodere e un terribile cerchio alla testa. Mi e’
passato un tir sul cervello ieri sera probabilmente.
Chiudo
il rumore della banda fuori dal bagno.
Mi
poggio al lavello e mi guardo nello specchio, il riflesso di un ragazzo moro
con la ricrescita e gli occhi nocciola mi restituisce
lo sguardo.
Mi
chiamo Red, anzi mi chimo Ephram,
ma tutti mi chiamano Red, per i capelli. Sono rosso
di nascita, ma moro di tinta. Che
ci posso fare? Non sopporto essere un pel di carota!
Noi
Bayard siamo il fenomeno cittadino, mamma Bayard , vedova, con un sacco di
figli, e nessuno che sia suo, a parte Maya. E poi ci
sono io, il fenomeno per eccellenza, il ragazzo senza passato. O meglio il
ragazzo che non se lo ricorda, a meno che non si parli
del passato degli ultimi tre anni.
Insomma
un vero spettacolo, i giornalisti che si sono sprecati a parlare della nostra
famiglia negli ultimi cinque anni sono a dir poco
innumerevoli. Ovviamente io non mi ricordo gli albori, ma posso dire che varie televisioni locali e non solo, hanno cercato
di strapparmi un’intervista.
Soffio
per aria, ho bevuto troppo ieri sera, e come al solito
ho vomitato, sulla mia maglia, la mia preferita tra altro! L’ho lasciata
alla sorella di Milo da lavare. Santa donna la sorella di Milo. Ci coccola
tutti quanti!
Ho
una faccia orrenda, le occhiaie cadono copiose e sembro uno zombie
anemico.
Appena
esco Otto torna all’attacco. E per poco non mi
fa perdere l’equilibrio!
“Reddd! Mi porti al parco? PER FAVORE!!!!!”.
Otto e’ adorabile, se posso dirlo, forse
e’ il mio fratello preferito.
“E va bene”
“Ringrazia
Red, Otto, che preferisce uscire con te invece che
con i suoi amici. Uno che va e viene dalla galera, un altro che ci finirà tra
poco e l’ultimo che non ci finirà solo perché morirà
prima…”
“Mamma!”
sbotto io. Ne parla così, perché infondo un po’ e’ vero…però vuole loro molto bene. Otto ride. Almeno lui e’
contento, mentre io a torso nudo arrossisco. Quando sono a petto
nudo le mie sorelle trovano sempre nuovi aggettivi per ricordarmi che sono
rachitico. Non pensavo che esistessero tanti modi per dire la stessa cosa:eccessivamente magro, mingherlino, striminzito, fragile, stentato,
debole, poco sviluppato… eccetera …
Sta
di fatto che due degli uomini Bayard imboccano la
porta per andare al parco. Arrivati alla meta Otto si lancia felice sullo
scivolo,beata infanzia, io non me la
ricordo…come un sacco di altre cose.
Non
faccio in tempo a sedermi su una panchina per accendermi una sigaretta che il
mio cellulare suona.
à CHIAMATA HERMES
“Pronto?”
“Sono
Hermes”
“Lo
so chi sei c’e’ scritto sul display! Cha
c’e’?”rispondo forse un po’ più brusco di quello
che vorrei.
“Cos’e’
ho interrotto qualcosa? Sei ancora con la biondina di ieri sera?” fa
Hermes tirando sulla difensiva.
“No,
sono fuori con Otto…”faccio con un tono quasi colpevole per averlo
un po’ aggredito.
“RED!
Guarda che faccio la ruota!” mi urla Otto nel frattempo da tutta altra
parte.
“Avevi
bisogno?”
“No,
sei tu che avrai bisogno di me quando avrò
detto le due paroline magiche” fa lui cospiratore.
“Sentiamo”
“CARNE
FRESCA!!” strilla come se mi stesse rivelando di
aver trovato un modo per svaligiare il deposito di Paperone.
“Dove?” faccio io di botto. In
effetti e’ vero… sono due parole magiche, basta che le dica
per farmi correre.
“Da
Phil!”
“E, no! Da Phil no! Per il
compleanno di Milo ci ha provato con me!!”.
Tutto ma non Phil!
“Ma gliel’ho spiegato che ti piacciono le donne”sbuffa
lui.
“E
lui probabilmente non ha capito,perché continua
a farmi gli occhiolini quando mi vede!”
“Ma va la ”mi fa Hermes schioccando la lingua.
Ma non ho capito cosa centra la carne
fresca con un tatuatore a cui piacciono gli uomini.
“E la carne fresca?”
“Udite
udite… due ragazze bellissime vanno a farsi il piercing alla lingua a casa sua oggi…”
“Capisco…OTTO!
ANDIAMO A CASA! HO DA FARE!!!” sbraito a mio
fratello, che veloce come un lampo scende dallo scivolo e mi corre in contro.
“Hermes
ha detto che ci sono delle ragazze?” mi fa con
la sua vocina da bimbo. Questo pargolo ne sa una più del diavolo!
“Sì
come fai a saperlo?”
“Tu
mi molli solo per le ragazze! Se lei ci sta poi mi
racconti!” cinguetta allegro. Se questo e’
un bambino delle elementari…mah…sarà la mia influenza?
[NadinE]
Esplode nella mia testa come una bomba la suoneria del mio cellulare. Striscio fino al
comodino per prenderlo, ho ancora i sogni mezzi a peri, e sono
nella fase mattutina in cui non sei
nemmeno sicuro di conoscere il tuo
nome.
Guardo
il display.
à CHIAMATA SYLVIA
Diamine
Sylvia…cosa vuoi a ques’ora? A proposito,
che ore sono poi?
“Pronto?”
rispondo con la voce ancora impastata dal sonno.
“Nadine!”
“Lo
so come mi chiamo…”
“Fai
la simpatica? Ti so aspettando da mezz’ora!” fa
un po’ scocciata.
Perché mi aspetta poi?
“NADINE
MAUDIE HARRISON! Avevi promesso di accompagnarmi a fare il piercing…!”
“Ma che ore sono?”
“Tardi”
Guardo
la sveglia di mia sorella. E’ vero cavolo! E’
tardi sul serio!
Mi
caccio giù dal letto con la foga degna di un assassino. “Dove
sei?”
“Sotto
casa tua, con un taxi, e un taxista sclerotico…”
“Sono
giù tra un
secondo”, le sbatto il telefono in faccia e corro in quella
che nel mio micro appartamento dovrebbe essere la
sala. Ci trovo Bluette, mia sorella, che fuma fuori dalla
finestra , quel nome assurdo glielo ha dato suo padre. In realtà lui
voleva darlo al suo cocker quel nome,ma mia madre ha
inteso male. Ed ecco qui la sfavillante Bluette, con un vestito di lustrini e i
capelli tinti di azzurro e blu.
Suo
padre e’ scappato quando mia madre gli ha detto
di aspettare un bambino, il mio invece e’ stato ammazzato da qualche
malavitoso. Mia madre e’ sempre stata un asso
nel trovarsi uomini che la facessero soffrire.
“Ti
sei svegliata!” gongola mia sorella vedendomi arrivare trafelata in sala.
“Sì,
e tu da quando sei sveglia?”
“Non
sono ancora andata a letto…”
“Dovevo
immaginarlo!”
Scappo
da Sylvia.
Così
questo e’ un risveglio tipo di Nadine Harrison, prossimo futuro: estetista.
Non ho ancora
deciso se Nadine fuma oppure no…(acceTTo
consigli)
Spero di avervi un
po’ incuriosito, e spero vogliaTe
leggere il seguiTo, lo so da quesTo
capiTolo non si capisce molTo,
ne dell’uno ne dell’alTra, ma non volevo
che i personagi facessero un monologo rischiando poi
di annoiare, così ne e’ venuTo fuori quesTo… spero non vi sia dispiaciuTo,
e grazie a TuTTi quelli che hanno leTTo
fin qui.
Al prossimo capiTolo
Baci♥♥Aki_Penn