Soliti avvertimenti prima di cominciare, la mia
tastiera non funziona,perciò potreste trovare
alcuni errori, mi piace dare nomi strani(e quindi mi sono sbizzarrita dato che
la storia non e’ ambientata in Italia) quindi non fateci troppo caso.
Ultima cosa: per chi ha letto il primo capitolo,
ho cambiato il nome di battesimo di Red in Ephram. (ci vediamo in
fondo…buona leura!!)
Capitolo
secondo
[Carne fresca]
[Amici]
By
[ReD]
Scarpino fino a casa di Phil. Non e’
che ce l’abbia con Phil, ma intendiamoci, non
e’ nemmeno che mi faccia piacere quando mi squadra.
La prima volta che l’ho visto e’
stato due anni fa, quando ho avuto l’insanita’ mentale di farmi il piercing alla lingua. Dato che non avevo
l’autorizzazione di mamma Bayard
ho dovuto farmelo di nascosto, e a quel punto e’ entrato in scena Phil. All’epoca non avevo capito che provava
interesse per me, ero troppo concentrato sul dolore che mi faceva il buco sulla
lingua. Questo e’ uno dei miei pochi ricordi
passati, forse l’unico ricordo che non vorrei avere.
Sotto casa del tatuatore ci
sono già tre ragazzi, anche da lontano potrei
riconoscerli tra mille persone. Milo, basso, con i suoi ricci biondi che lo
fanno tanto sembrare un cupido venuto male; Hermes perennemente in canottiera,
con le orecchie piene di chincaglieria e i capelli divisi in tre o quattro treccine, infine Baloon, con la
faccia cupa e gli occhiali scuri, lo chiamiamo Baloon perché ha la testa grossa come un pallone.
Non ho mai capito
se il soprannome lo offende o meno, ma quando mi sono svegliato ,
tre anni fa, il soprannome esisteva già. Hermes dice
che glil’ho affibbiato io. Ovviamene
non me lo ricordo.
Questi sono i miei tre amici, gli amici per eccellenza,
gli amici che quando sono stato bocciato perché
ero in coma e non sono andato a scuola per sei mesi, si sono fatti bocciare
apposta per rimanere in classe con me. Certo per Hermes e Milo non e’
stato un gran sacrificio, hanno solo dovuto smettere di copiare le verifiche da
Baloon, invece Baloon ha
continuato a studiare lasciando però le verifiche in bianco. Questa e’ roba di tre anni fa, ma i sentimenti che ci legano,
sono sempre gli stessi.
“Alleluia Red!” trilla Hermes allegro “Saliamo?”
“Guarda non vedo proprio l’ora di vedere Phil!” rispondo io
sarcastico. Hermes mi passa un braccio intorno alle spalle.
“Eddai Red, piantala di fare
l’antipatico! Oggi si cucca!” fa lui per
convincermi a non fare la faccia scura, mentre saliamo le scale. Che sono tante, Phil abita
all’ultimo piano.
“Ma va là, Red cucca sempre vero Red? Te la sei
fatta la biondina ieri sera ehhh?” mi fa Baloon sgomitando e ammiccando, io non posso fare altro che
fare un sorrisetto dal quale la mia risposta e’ più che ovvia.
Me la sono fatta prima di vomitare. Devo bere meno forse,
a volte mi da dei problemi…
Nel frattempo siamo arrivati davanti alla porta di Phil, che abita in una soffitta, o in un appartamento
particolarmente squallido, non saprei dirlo.
“Ciao ragazzi” ci fa lui pieno di moine.
E’ sempre così, e’ una persona
carina Phil, ed e’ molto amico di Hermes, ma
che ci posso fare, faccio fatica a rapportarmi con lui.
“Non ci sono ancora le donne?” fa Hermes
subito.
“No, caro, Sylvia e la sua amica dovrebbero
arrivare a minuti, mi hanno chiamato per dire che in
strada c’e’ un po’ di traffico”.
Phil ci accoglie a petto nudo e
scalzo, il suo unico indumento sono dei pantaloni
indiani con una cintura di perline e conchiglie, i capelli sono lunghi e scuri
legati in una coda bassa, il viso e’ smunto e appuntito, il torace ha
qualche tatuaggio maori. Nel complesso dimostra molti
più anni di quelli che ha. Sembra consumato.
“Ehi Baloon, lo sai che
hai sempre la testa più grossa?”
“Il mio e’ fascino,
e non accetto commenti del genere da uno che si tinge i capelli!”
“Io mi tingerò i capelli, ma tu ti fai la ceretta!”
“Io mi faccio la ceretta perché faccio ciclismo e sono obbligato!” mi fa Baloon con voce stridula, sembra proprio una prima donna.
“Dicono tutti così!”
La casa di Phil e’ una soffitta arredata in modo etnico, ci lanciamo
tutti e quattro su un divano smorto, davanti a noi sta un manichino con un
cappello di paglia, chissà poi dove gli vengono in mente certe idee
d’arredamento.
Facciamo giusto in tempo, io a inciamparmi
del gatto, Phil a portarci del tea, Baloon a mettersi il cappello di paglia, Hermes ad accendersi una sigaretta e
Milo a mettersi degli occhiali da sole a goccia che lo fanno sembrare una rockstar venuta male(chissà perché quando
Milo assomiglia a qualcuno sembra sempre venuto male…) che suonano alla
porta.
Noi quattro ci alziamo dal divano in
modo sincronizzato, arriva la carne fresca! Phil si mette a
ridere e Milo rischia di ribaltare il tea.
Il padrone di casa va ad aprire, e una ragazza con i
capelli castano scuro lunghi fino alla vita entra con
aria circospetta, ha il naso a patata e si guarda in giro con aria perplessa.
E’ decisamente troppo magra, sedere poco, seno
ancora meno. I vestiti
probabilmente sono costati più di tutti quelli della banda Bayard al completo(e vi assicuro che non siamo pochi in
casa), e’ bella, ma ha decisamente il sex
appeal del manichino col cappello
di paglia.
Per seconda entra una ragazza minuscola. Non posso far
altro che guardarla, ha i capelli neri e gli occhi ambra, un ciuffetto
liscissimo rischia di coprirle un occhio, non e’
magra come l’amica, ha le sue forme e sono proprio carine. Cavolo questa qui sì che mi
piace! Anche lei si guarda in torno e a un certo punto
mi fissa negli occhi.
Capitolo
secondo
[Carne fresca]
[Dolore fisico]
By
[NadinE]
Casa di Phil non e’ granché ma la giudicherei alternative-accogliente.
Non so se Sylvia approverebbe questa mia idea, ma a me infondo non dispiace.
Tolgo l’attenzione dall’arredamento e guardo
il tizio che dovrebbe fare il piercing alla lingua
alla mia amica. Ma si fida di sto qui? Ha una tremenda
aria da drogato ed e’ tutto rinsecchito! Sembra
un vecchio!
Do un occhio al resto della stanza dove ci
troviamo, mentre sono ancora sulla porta e Sylvia parla fitto di manicure con Phil. Mi volto e vedo che c’e’ un cretino che
mi fissa con la faccia da ebete. E si ostina a
guardarmi negli occhi.
E’ moro, coi cappelli non troppo corti, gli occhi nocciola,sembra decisamente
magro, ma sotto i pantaloni larghi e la felpa non si vede bene. Distolgo lo
sguardo,che non pensi cose strane!
C’e’ un tipo con delle treccine accanto a lui che sta fumando una sigaretta fatta
in casa, speriamo sia solo drum,
un altro con un sacco di boccoli e degli occhiali a goccia, sembra una rockstar venuta male.
E infine un tipo con la testa grossa e degli occhiali da
sole nerissimi, che forse e’ il più
carino tra i quattro.
Sbuffo e mi volto ad ascoltare
la conversazione tra Phil e Sylvia appena in tempo
per sentirlo dire “Sylvia cara , vai pure a sederti su quella
sedia.”
Sylvia si mette a sedere sulla sedia indicata, al
contrario, con le braccia appoggiate allo schienale e tira fuori la lingua con
aria sfacciata.
Phil allo stesso modo si siede
davanti a lei e le prende la lingua con una pinza. Poi
prende l’ago. Mi volto, e mi copro gli occhi, mi farebbe
troppo senso!
Sento Sylvia che mugugna , mi
volto appena in tempo per vederla scappare e Phil
urlare “Tesoro! Il bagno e’ a
destra!”. I quattro idioti stravaccati sul divano applaudono e ridono.
“Che cavolo avete da
ridere?” ruggisco io isterica. I quattro si chiudono immediatamente in un
incredibile mutismo. Ma faccio così paura?
Solo il moro con gli occhi nocciola mi continua a
guardare e fa un sorrisetto sghembo. Ma cosa diavolo vuole?
Non faccio in tempo a dirgli qualcosa che Sylvia torna
dal bagno con la mano sulla bocca.
“Come va?” faccio io premurosa, lei e’ a metà tra il dolore e la soddisfazione.
“Mah, pensavo peggio”. Alla faccia.
“E tu?”
Mi volto , Phil
mi sta guardando con un sorriso pieno di denti. “Io cosa?” faccio
un po’ preoccupata.
“Il piercing…
Sylvia mi ha pagato per due”. Guardo Sylvia con aria omicida. Non penserà
mica che… me
lo faccia anche io!
Sylvia tira in fuori le labbra come per darmi un bacio e
poi congiunge le mani per pregarmi. “Così ce lo
avremo uguali!” mi fa.
Non so perché ma mi giro verso i quattro ragazzi (il
tipo con le treccine e’
impegnato a mimare un rapporto sessuale con il manichino. Che
orrore!)
“Perché non te lo fai anche tu, a me non ha fatto male” mi fa a un certo punto il moro che mi
fissava, e tira fuori la lingua per farmi vedere il suo piercing.
Ha una pallina verde.
Non so perché, ma ha un’incredibile faccia
da schiaffi.
Non so perché
ma io e Phil ci guardiamo,
lui e’ ancora lì che mi sorride.
Non so perché mi siedo a cavalcioni
sulla sedia davanti a quella di Phil, dove stava
prima la mia amica e dico prima di tirare fuori la lingua “Solo
perché Sylvia ti ha già pagato, ma se mi fai male ti
picchio”.
Phil sorride e mi fa “Brava
ragazza” e subito dopo mi arpiona la lingua con le pinze. Ahi! Mugugno. “Ti
fa male?”
Dico di sì con la
testa. “Bugiarda!”strilla allegro buttando la testa indietro, e poi
mi inforca con l’ago.
Non posso urlare perché ho la lingua arpionata, ma
gli occhi mi si riempiono di lacrime e non vedo più nulla. Phil apre le
pinze e la mia povera lingua torna al suo posto, strizzo gli occhi e mando
giù il sangue.
“Tutto Ok?”
fa Sylvia mettendomi una mano sulla spalla. Non le rispondo neanche e guardo il moro con gli
occhi iniettati di sangue.
“TU!!” sbraito con
quel brandello di carne che mi e’ rimasto al posto della lingua “Mi
avevi detto che non faceva troppo male!”
Il moro mi guarda con aria innocente e come se avesse
ragione mi fa “Ti stavo prendendo in giro” .
Ma che faccia tosta!
Sylvia e’ già sulla
porta che saluta tutti. “Scusateci, scusateci ,
il taxi e’ giù che ci aspetta”
fa gioviale mentre mi trascina via.
“Grazie Phil!” mi
urla nelle orecchie. E il moro mi fa “Comunque
piacere io sono Red!”, gli mostro il mio dito
medio.
Mentre la porta si chiude alle mie spalle sento uno dei
suoi amici che dice sarcastico “Cavolo Red, hai proprio fatto colpo…come ci sai fare tu con
le donne… non ci sa fare nessuno!”.
Allora questo e’
il secondo capitolo, spero che non vi abbia deluso.
Sinceramene appena ho postato la prima parte mi
sono detTa, no! Fa schifo! E
lo volevo riscrivere, non mi aspettavo addirittura 3 commenti! Mi avete fatto un gran
piacere!
BabyzQeeny: sono contenta ti sia
piaciuta, spero che questo capitolo non Ti abbia deluso..
Emily ff : grazie per i complimenti!
non ho ancora
deciso se farla fumatrice o meno, ma pensavo di sì…
Betty O_o:
mi fa
piacere che i piaccia Otto J … lo so che era
scontato che si vedessero dal tatuatore, spero mi
perdonerai J…
Baci ♥ al prossimo capitolo
Aki_Penn