Esiste un mondo in cui noi viviamo...e un mondo in cui viviamo ancora, anche quando...passiamo a miglior vita...
 
Un giorno caldo.
Le vacanze sono finite.
La scuola ricomincia, e tutto riparte.
Primo giorno delle superiori, qui cambia tutto, nuova gente, professori, argomenti, amicizie...tutto cambia da qui in poi.
 

Mi sentii spaesato e avevo paura di fare già il primo giorno brutte figuracce, appena la professoressa entrò in classe e cominciò l’appello, sentii un senso di ansia nel sapere che nome strano avrebbero sentito i miei futuri compagni di classe:
Prof:”Vediamo...ah ecco, tu ragazzo, alzati in piedi, dicci il tuo nome su!”
Io:”Ehm...salve a tutti...il mio nome è Eiden...”
Prof:”Eiden...che nome strano, beh che ci racconti di te?”
Io:”Sono...un ragazzo abbastanza riservato...scusate mi fermo qui...”
Prof:”Ehm...ok grazie per questa spiegazione interessante, Eiden”
Mi sentivo un po’ sollevato dal fatto che era durata poco questa chiacchierata, non mi trovavo particolarmente interessato a parlare con una professoressa nuova.
Nell'ora di merenda alcuni compagni sentivo che parlavano di me anche se si trovavano ad una certa distanza, la loro voce era così assordante che non riuscivo ad ignorarli:
Ragazza1:”Avete sentito quel tipo, come è strano!”
Ragazzo:”È fuori di testa, ormai è chiaro, so già a chi rompere quest’anno!”
Ragazza2:”Chissà se sarà abbastanza furbo da capire cosa gli accadrà ehehehe!”
Solite persone che non sanno cosa fare se non prendersela con quello che ai loro occhi sembra il più debole...ma quest’anno so come controllarlo...
La giornata era ormai al termine, quando la campanella suonò, mi sentii più libero, come se una preoccupazione se ne fosse scivolata via, ma sapevo che non sarebbe durata a lungo.
Tornato a casa mi rinchiusi in camera mia e non uscii fino all'ora di cena. Mi rinchiusi con la sola persona che a cui potevo parlare:
Io:”Hey, come stai? Oggi è stata noiosa la scuola, ma penso che sarà più interessante nei prossimi giorni...questa volta non voglio che intervieni, vorrei cavarmela da solo questa volta...”
...quei ragazzi sono cattivi...se ci tieni tanto...ok come vuoi, ma se ti tormenteranno ancora, non mi fermerai tu...non voglio vederti soffrire...
Io:”Non preoccuparti per me...so che fin che non troverai un corpo simile a quello che avevi un tempo, non potrai tornare in vita...e ho promesso di aiutarti, solo non essere così protettiva, ok?
...ok...
Lei...l’unica persona che sia mai riuscita a capirmi...con la sua presenza mi faceva sentire al sicuro, protetto da qualunque male che mi tormentasse.
Lei venne da me per darmi conforto e farmi sentire forte...con la sua voce, anche se distorta, riuscivo a capirla e capivo i suoi sentimenti...
Lei che mi trovò in un freddo giorno di dicembre...scappando da ragazzi, se pur bambini, capaci di cattiveria...e lei vedendomi in pericolo decise di salvarmi:
Io:”Vi prego! Basta!”
Bambino1:”Non sei normale, parli nel vuoto!”
Bambino2:”Sei stupido, sei stupido, sei stupido”
Bambini:”Sei stupido! Sei stupido!”
...Preparatevi ad urlare, piccole pesti !
Waaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaahhhhh !
Bambini:”Weeeh, aiutooo!”
Bambino:”Scappiamooo, ho paura!”
...
...tutto bene?
Io:”...tu...sei un...uno spettro giusto?”
Stai tranquillo, non voglio farti del male
Io:”...grazie...”
Come ti chiami, ragazzo?
Io:” Eiden...”
Eiden...che nome particolare...mi piace, piacere io sono Dalia
Io:”Dalia...anche il tuo nome mi piace molto...piacere mio, non farci caso a ciò che è successo...capita sempre...ma d'altronde come biasimarli...hanno ragione, forse dovrei sparire...e venire nel vostro mondo...”
Tu hai un dono, non dovresti ascoltare gli altri...loro non vedono quello che vedi tu...non sanno come ci si sente...
Io:”...credi davvero che dovrei vivere ancora?”
Qui, dalla parte opposta ci sono persone che si sono tolte la vita, solo per il fatto che qualcuno gli ha detto che sarebbe meglio farla finita...io non la penso in questo modo...tu devi vivere...
Io:”...vieni con me”
Cosa?
Io:”Mi hai capito bene vieni con me, fino ad’ora sei l’unica che mi abbia detto qualcosa di confortante in tutta la mia vita...e anche l’unica ad avermi dato un briciolo di speranza...ti prego vieni con me, almeno fino a che non andrai...oltre”
Eiden...Avendo me al tuo fianco, potresti avere altri problemi, forse peggiori di quelli che hai avuto fino ad ora...non voglio essere causa di guai...o farti sentire a disagio...
Io:”La tua presenza mi fa sentire al sicuro e in grado di essere più deciso...so di chiederti molto...ma in ogni caso non sei costretta...non voglio imporre nessun obbligo a nessuno...”
...Ok, va bene
Io:”Davvero?”
Non posso sopportare di vederti soffrire, non ti abbandono...
Io:”Non sai quanto sono felice in questo momento...”
La mia gioia quel giorno era incontenibile...da quel momento sentii davvero il desiderio di lottare e non essere più triste, anche quando venivo preso in giro, non mi abbattevo mai e andavo avanti...da quel momento decisi di non mollare, perché qualcuno credeva in me...e non avrei mai deluso quella persona...



Angolo Autore: ciao a tutti :) questa volta ho deciso di scrivere una storia tutta da capo, aggiornerò la storia una volta a settimana, comunque spero che vi piaccia ^^