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Autore: Niall_Ti_Amo    28/02/2014    3 recensioni
*Dal 2° capitolo*
Harvey, il dottore, entrò nella mia stanza sorridente e con delle cartelle in mano.
H: Preparati Amber, gli Horan ti sono venuti a prendere.
Erano mesi che stavo rinchiusa dentro questo ospedale psichiatrico e nessuno voleva adottarmi visto che ero minorenne, ma questo sembrò cambiare..
*********
Non sono brava con le trame, ma se vi piace vi invito a leggerla.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 2. Speaking again after months
 

 
La vita è una scalata…ma la vista è fantastica!  

 
Mi svegliai grazie a dei lamenti di persone, mi svegliai in preda alla paura e scesi dal letto della nuova casa in cui stavo. La prima cosa che pensai era di portare uno dei fratelli con me così mi precipitai in camera di Niall ma non lo trovai, chissà dov’era andato. Allora andai nella stanza di Greg ma nemmeno lui c’era. Nemmeno Maura e Bobby c’erano. Scesi quindi in sala. Era tutto buio così accesi la luce, mi trovai in una stazione di servizio, anzi NELLA stazione di servizio dove 5 bruttissimi mesi fa morirono i miei genitori. Ma perché mi trovavo lì? Vidi la macchina dei miei genitori arrivare e poi mio padre scendere.
Io: Papà!
Urlai io, lui si girò per poi sorridermi  ma poi tirò fuori una pistola puntandosela nella tempia. Portai le mani alla bocca per non urlare, mia madre si avvicinò a mio padre e poi tutti e due mi sorrisero. Che volevano fare? Vidi mio padre puntare la pistola contro mia madre e sparare per poi sparare verso di lui, caddero tutti e due e il sangue arrivò a me.
 
Mi svegiai urlando e piangendo. Mi tenevo la testa tra le mani continuando a urlare quando sentì la porta aprirsi.
X: Hey che succede?
Disse la voce maschile e dolce. Alzai la testa incontrando due occhioni azzurri che mi guardavano preoccupati. Era Niall.
N: So che non parli ma..parla dimmi che succede hai fatto un brutto sogno? Con me puoi parlare!
Forse era il caso di parlare..oggi era cattivo con me mentre ora..
Io:I-i-i-io..
Dissi io provando a parlare..
N: Tu cosa eh? Hai fatto un brutto sogno un incubo?
Chiese dolcemente..ma com’è che era dolce adesso?
Io: S-s-si..
Dissi timida. Niall mi accarezzò la testa e dopo entrarono anche gli altri.
N: Mamma papà ha parlato, l’ho fatta parlare io!
Disse lui felice tenendomi ancora tra le braccia notando che aveva solo i boxer..
G: Amber parla! Parla di nuovo.
Disse Greg ma io non risposi.
M: Dai ragazzi andate tutti a letto, Amber vuoi una tazza di thè?
Chiese Maura. Feci si con la testa e Niall mi prese la mano. Ma che voleva da me mo questo?
N: Mamma l’accompagno io così ci conosciamo meglio!
Disse lui ma Maura lo fermò.
M: Prima vatti a mettere una maglietta però.
Disse ridendo, Niall andò a mettersi un pantalone e una maglietta e poi tornò da me. Così insieme scendemmo.
N: E quindi parli solo con me eh?
Disse lui mettendo su l’acqua, ma io non risposi.
N: Non parlare non ti riporterà i genitori!
Disse triste e dolce. Sospirai guardandolo.
Io: H-hai ragione.
Dissi io bevendo il the.
N: Perché eri in un ospedale psichiatrico?
Chiese lui bevendo dell’acqua.
Dovevo fidarmi di lui? Insomma lo conoscevo da oggi e non sapevo niente di lui. Lo guardai tirando su le maniche dove c’erano ancora le cicatrici.
N: T-tu..
Disse lui con gli occhi spalancati. Sospirai.
Io: A-andiamo?
Dissi solamente. Mi sorrise e insieme andammo a dormire.
 
Niall’s pov.
Appena tornai in stanza mi spogliai e mi buttai sul letto. Quella ragazza è così strana ma mi intriga! E’ diversa dalle altre lo sento..è stata in un’ospedale psichiatrico e questo mi fa un po’ paura, ha parlato con me solo con me e questo mi fa onore.
Sentì bussare alla porta così guardai verso la porta. Era Greg.
G: Fratellino, posso?
Chiese lui anche se si era gia accomodato.
Io: Lo hai gia fatto mi sembra..
Dissi io sedendomi.
G: Ti piace vero?
Mi disse lui sorridendo ma io scossi subito la testa, certo è carina ma non mi piace no!
Io: No! Certo è molto carina ma non mi piace. Insomma la conosco da quanto? 24 ore?
Gli dissi per poi mettermi giu per cercare di dormire.
Io: E ora fuori che voglio dormire.
Dissi mentre Greg, ridendo, usciva.
 
Amber’s pov.
Alle 6.30 la sveglia suonò così fui costretta ad alzarmi. Mi diressi alla cabina armadio prendendo una maglietta bianca con dei disegni e un paio di jeans, presi l’intimo e andai in bagno a far la doccia. Chiusi a chiave pure la parte di Niall e mi spogliai entrando in doccia.
Appena finì mi asciugai i capelli e poi mi vestì aprendo le due porte e tornando in camera.
Oggi è il mio primo giorno e non so come comportarmi. Ho paura e non so che fare! E se mi prendono in giro perché non parlo?
Misi ai piedi degli stivali e un giubbetto di pelle nero e poi scesi. Trovai tutta la famiglia riunita con una torta ma..di chi era il compleanno?
Tutti: AUGURI AMBEER!
Urlarono tanto che sussultai, oggi era il mio compleanno? Massi certo è il  20 Ottobre  e io oggi faccio gli anni, 17 precisamente.
È ora di parlare Amber, loro ti dimostrano amore e dolcezza, su parla con loro!
Io: G-g-g-graz-zie.
Dissi con fatica, tutti mi vennero ad abbracciare tranne Niall che se ne stava con il cellulare in mano.
M: Hai parlato tesoro che bello!
Disse baciandomi la testa.
B: La mia bambina ha parlato!
Disse Bobby baciandomi una guancia, volevo bene a queste persone!
G: Hey lasciate mia sorella su!
Disse Greg prendendomi tra le braccia e stringendomi.
N: Ma la volete finire?
Sentimmo Niall urlare dietro di noi. Che aveva ora?
B: Niall che c’è?
Disse Bobby curioso.
N: Papà lei non è la tua bambina, mamma lei non è tua figlia e Greg lei non è tua sorella! E’ solo una pazza uscita da un manicomio che non sa nemmeno parlare.
Disse Niall, ma perché mi trattava così?
M: Ma tesoro, eri così dolce con lei ieri notte!
Disse Maura.
N: Si, finchè non ho scoperto che pazza era! Me ne vado a scuola.
Disse prendendo le chiavi della sua macchina e uscendo. Sospirai non capendo, se era una femmina avrei detto che aveva il ciclo!
B: Lascialo perdere tesoro, su apri il regalo ora.
Disse porgendomi una scatolina impacchettata. Sorrisi prendendola e iniziandola a scartare. Era un Iphone bianco! Il cellulare più bello che ci sia.
Io: G-g-grazie d-davver-ro.
Dissi in lacrime, avevo trovato una famiglia che mi amasse e ne  ero felicissima!
M: Tesoro, oggi pomeriggio dobbiamo andare a fare la visita di controllo ok?
Chiese lei riferendosi alla visita con lo psichiatra per vedere se tutto andava bene.
Sorrisi mangiando un pezzo della buonissima torna alla panna ma poi dovetti andare a scuola.
G: Vuoi che ti accompagno?
Chiese Greg, mio fratello. Scossi la testa sorridendo.
Io: Vorrei vedere un po’ la città.
Dissi senza balbettare. Tutti annuirono e così andai.
Misi le cuffiette con Ed Sheeran a palla, l’unico che ascoltavo insieme a  Michael Jackson.
Dopo 10 minuti di camminata arrivai posando le cuffiette nello zaino.
X: E quindi questa è la tua sorellina Nialler?
Chiese una voce alle mie spalle. Mi girai incontrando 10 occhi che mi fissavano.
N: Eh si..Amber perché non dici ciao?
Disse Niall cattivo. Lo guardai seria mentre lui se la rideva. Ma perché mi faceva questo?
H: Niall ti dispiace se la porto un attimo dietro alla scuola?
Chiese il riccio toccandosi i gioielli di famiglia. Guardai Niall supplichevole e lui smise di ridere.
N: Harry non fare lo stronzo!
Disse Niall prendendomi la mano ma Harry lo precedette tirandomi verso il retro dell’edificio. Guardai Niall dietro di me che stringeva i pugni poi lo vidi avvicinarsi.
N: HO DETTO DI NON FARE LO STRONZO, HARRY CAZZO!
Disse urlando e prendendo il riccio per il colletto e buttandolo per terra ma caddi anche io con lui. Si avvicinò e mi prese la mano che afferrai. Non mi potevo permettere di non dargli ascolto, con lui sarei rimasta al sicuro.
Mi portò dietro la scuola, e ora che mi voleva fare?
N: Perdonami, è che con i miei amici devo fare il duro..
Disse.
Io: P-perché i-ieri h-hai f-fatto i-il dolce c-con me?
Dissi balbettando guardando i miei stivali. Lui mi alzò la testa.
N:Mi stai simpatica e poi sono stato il primo con cui hai spiccicato parola..
Disse ma io rimanevo seria. Il suono della campanella ci fece distrarre e cosi andammo in classe.
 

SPAZIO PERSONALE: CIAOOOO Allora questa storia è piaciuta e ne sono davvero felice..glashie :) ora parliamo del capitolo. Amber parla dopo mesi e mesi! e prima lo fa con Niall..che dolce che è lui *-* poi però fa un pò lo stronzo ma poi si scusa. Ditemi se vi piace ciaoo <3  

  


  
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