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Autore: lupinsangel    25/06/2008    7 recensioni
vagare per internet a volte può sconvolgere la tua vita nel male... o nel bene?
piccolo tentativo di una mia pazzia *_* per chi non lo sapesse la coppia è Jason Isaacs (Lucius Malfoy) e Emma Watson (Hermione Granger)
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri
Note: Lemon, What if? | Avvertimenti: nessuno
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eccoci qui con il primo vero capitolo. volevo ringraziare tutti quelli  che hanno letto (ben 49 persone!) in modo speciale: Lostwhite e Selvy che hanno aggiunto questa storia tra le preferite. un grazie paricolare a capratibetana che ha anche recensito: eh si Lucius è da bavetta alla bocca *_* e grazie al tuo incoraggiamento ecco il 1 capitolo.
(purtroppo è stata anche l' unica a lasciare un commento. forza ragazzi non mordo mica se lasciate due righe lo faccio se non le lasciate!!)
. mi sono dimenticata quello tra le "..." sono i pensieri mentre tra -...-
sono i dialoghi. detto cio buona lettura!!!


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A Eleonora semplicemente perchè è lei.

Capitolo 1 Diversamente

La mattina arrivò troppo presto secondo Emma che fu letteralmente buttata giù dal  letto dal fastidioso suono della sveglia. Si alzò cercando di districarsi, non senza poca fatica, dalle coperte che le si erano attorcigliate intorno al corpo.
Si trascinò in bagno per cercare di svegliarsi con un pò di acqua gelata: doveva essere sul set entro un ora, impresa impossibile data la sua estenuante lentezza a fare tutto, solo quando lavorava dava il massimo di sè, non stando ferma un secondo.

Alla fine dopo aver passato 40 minuti in bagno per riuscire a darsi un aria discretamente sveglia si buttò sulle spalle un cappotto e uscì fuori, il set distava solo 2 minuti a piedi quindi fece con estrema calma.

Arrivata trovò, come al solito, un incredibile frenesia che la contagiò subito stampandole un sorriso smagliante sul volto; con un passo quasi saltellante si diresse verso Dan che aveva intravisto vicino all' area trucco.

- ciao Dan pronto per un altra estenuante giornata?-
-ciao Emma... a dire il vero no, ho il corpo pieno di lividi per gli altri giorni, sono tutto un dolore...-
-ma tu sei Harry! Se non è l' eroe che si prende tutte le botte chi se no?- disse ridendo


-purtroppo per me..- disse una voce profonda alle sue spalle -le prendono i cattivi-
Emma si girò sorridendo verso un Ralph (Fiennes NdA) già comletamente truccato...
-eh già...- disse lei -non vorrei essere nei tuoi panni... lo sai vero che sei terrificante conciato così?-
l' uomo le sorrise con gli occhi rossi che scintillavano
-oh... piccola così mi metti in imbarazzo non lodarmi troppo o mi vizierai-
-e quando ti comporti come Voldemort fai paura- disse lei con una smorfia sul volto
-bene questo vuol dire che sono credibile... se volete scusarmi ora devo andare a prendere la mia bacchetta- e con un cenno del capo se ne andò facendo svolazzare il lungo mantello nero dietro di se...  
-certo che a volte si comporta in maniera veramente strana...- disse Dan dietro di lei
-già.... bhe è ora che vada a prepararmi pure io; ci vediamo più tardi.-
-ciao!! e stai attenta a zio Voldy!!-
ridendo lo salutò con la mano e si allontanò.

Riuscendo alla fine a districarsi dalla marea di persone che vagavano per il set arrivò finalmente al suo angolo privato...
Era, come ogni giorno, pieno di regali da parte degli ammiratori: lettere, fiori, pupazzi e una marea di altre sciocchezze. Ma una cosa attirò la sua attenzione in particolare: un mazzo di rose bianche era stato appoggiato con estrema attenzione sulla sua poltrona.
Si avvicinò e prese tra le braccia quello stupendo regalo; le annuso intensamente, beandosi del loro profumo delicato, poi si mise alla ricerca del biglietto, voleva assolutamente ringrazziare il mittente, ma non lo trovò, quindi continuò a sprofondare con il viso tra i petali delle rose.

-hanno un buon profumo vero?-
-chi..- ma non riuscì a terminare la frase che si trovò davanti Tom (Felton NdA) che le sorrdeva tutto contento
-oh si sono bellissime.... sei stato tu?- chiese fissandolo negli occhi questi imbarazzato abbassò lo sguado e disse con non molta sicurezza
-si... volevo ringraziarti per il favore dell' altra sera-
-ma figurati ti ho solo prestato dei soldi, capita a tutti di dimenticare il portafoglio- (si capita ma lui è demente °_°'' NdA)
-grazie ma.. mi sentivo... in debito, così ho pensato che queste ti sarebbero piaciute-
-sei stato gentilissimo- e detto questo gli stampò un bacio sulla guancia; Tom più imbarazzato di prima balbettò qualcosa sul fatto di prepararsi e sparì; Emma rimase a guardarlo andare via con un sorriso sulle labbra.


-ti vuole molto bene, in questi anni ti si è affezionato molto e... non credo che per lui tu sia una semplce amica- o signore... quella voce.. era lui.. si era ripromessa di non pensarci più, ma i ricordi della sera precedente tornarono a farsi strada nella sua mente; si girò verso di lui non senza timore di incontrare i suoi occhi penetranti.
-e questo...- disse a un Jason con sorriso ammiccante sul viso (da bavetta! *_* NdA)
-lo dici per la tua grande conoscenza dell' uomo?-  cercò di rimanere più impassibile possibile ma non era così semplice
-no, te lo dico perchè sono uomo- disse sottolineando queste parole -e ho capito cosa sta passando Tom, con una giovane donna così bella e intelligente non è facile non rimanere affascinati- Emma arrosì incredibilmente "giovane donna? non mi considera più una ragazzina!" aveva una gran voglia di sparire sotto terra "ma perchè mi devo sentire così in sua presenza? è sempre stato tutto così naturale tra noi"
-comuque per me è un grande amico ma nulla di più, non ci potrà mai essere niente tra di noi, non vorrei illuderlo-
-già.. bhe quando sarà il momento cerca di essere delicata-
-certo sono pur sempre una donna, ho un pò di tatto- ma non riusci più a guardarlo in faccia -ora che però lo sò, sarà tutto diverso- l' uomo le si avvicinò e posato un dito sotto il mento di lei le fece alzare la testa
-non fare così, se no sarà ancora più doloroso per lui; su non pensarci ora, dobbiamo andare a lavorare- detto questo si girò a prendere il bastone con la testa di serpente, poi tornò a guardarla
con uno sguardo di superbia
-allora come sto?- lei rimase a guardarlo affascinata: quell' aria altezzosa così diversa dal suo normale carattere, le spalle larghe, i capelli biondi e il bastone gli conferivano proprio un aria da........ Lucius... ma gli occhi...

oh... quelli la lasciarono spiazzata: belli, profondi, caldi che davano un senso di sicurezza.
-allora?- lei si riscosse e rispose
-sei perfetto- lui le sorrise ancora e fece per andarsene quando torno indietro la fissò per un attimo e le disse
-mi raccomando, voglio grinta oggi- e prima che lei riuscisse a dire qualcosa si chinò a darle un dolce bacio sulla guancia e se ne andò lasciandola lì impalata a cercare di capire cosa era appena successo.                   

Allora? allora? che ne  dite vi piace? dai lasciate un commentino.....
vostra Lupinsangel
      
  
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