Ed eccomi di nuovo qui a rompervi le
scatole con un nuovo capitolo XD! Non so se sarà di vostro gradimento, ma lo
spero e spero anche che continuerete a seguirmi! *__*
Il primo bacio non
si scorda
Winry
sedeva silenziosa al tavolo della cucina sorseggiando tranquillamente un thè e mangiando qualche biscotto. Non si era ancora
svegliato nessuno quella mattina e lei si stava godendo quella pace davvero
innaturale di casa Mustang, dato che di solito il caos
la faceva da padrone. Un sospiro le sfuggì dalle labbra
mentre rigirava il cucchiaino facendolo tintinnare contro la ceramica a
fiori della tazza. Un vago pensiero le fece perdere lo sguardo nel vuoto, dato
che non riusciva a capire se Al fosse stato davvero in
camera sua quella notte o tutto fosse stato un parto della sua fervida
immaginazione, purtroppo non ne aveva idea e così si strinse nelle spalle,
mentre un rumore di passi le fece intuire che qualcuno si era svegliato. Ed infatti poco dopo Alphonse fece
il suo ingresso in cucina con il viso più confuso che mai, il parlare con il
fratellone e Roy non lo aveva di certo aiutato e vedere la figura di Winry seduta al tavolo era ancora peggio, dato che
ora era più indeciso che mai su quello che era meglio fare.
-Ma
buon giorno!- lo salutò lei con il sorriso sulle labbra, mentre lui proseguiva
fino al frigorifero ignorandola completamente.
“Bravo
Al sei davvero un genio… sei riuscito a fare la cosa sbagliata al momento sbagliato… davvero bravo!” pensò lui scuotendo il capo ed
iniziando ad osservare senza interesse ciò che il frigorifero conteneva. Un
altro sospiro increspò le labbra di Winry mentre
finiva di bere il thè e guardava il tempo fuori dalla
finestra rabbuiarsi sempre di più, mentre qualche lampo inizia appena ad
illuminarlo , ma i tuoni erano ancora lontani e non si sentivano. Con un
piccolo scatto la giovane si alzò in piedi andando a posare la tazza nel
lavandino, per poi dirigersi verso Al e passargli una mano davanti agl’occhi,
dato che erano circa dieci minuti che fissava il frigorifero senza espressione.
-Al, sicuro di stare bene?- gli chiese premurosa posandogli una
mano sulla fronte e quel gesto ebbe la capacità di farlo riprendere al volo,
come se fosse stato una molla compressa pronta a scattare.
-Si,
si sto… sto bene…- rispose prendendo la prima cosa che
gli capitava a tiro (un barattolo di sottaceti) ed allontanandosi in fretta da
lei si sedette al tavolo.
“Di
bene in meglio devo proprio dire! Davvero bravo Al… se ti vedesse
Mustang riderebbe di te lo sai vero?... è ora che ti
svegli e prendi una decisione!” pensò da prima sarcastico, poi sempre più serio
dando le spalle alla ragazza a cui non riusciva a smettere di pensare. Non
sapeva davvero cosa fare, dato che il coraggio, ogni volta che prendeva una
decisione, gli veniva meno. Winry si
strinse nelle spalle, oggi non lo capiva proprio, era come se quel ragazzo non
fosse il suo Al e la cosa la preoccupava, ma decise di non insistere oltre,
mettendosi così a lavare i piatti. Per diverso tempo il silenzio regnò sovrano
nella cucina, poi il suono di una sedia che si spostava ed un passo affrettato
la fecero voltare e si ritrovò così faccia a faccia
con Alphonse.
-A…
Al… - riuscì appena a mormorare lei visto che il giovane l’aveva imprigionata
col proprio corpo contro il mobilio. Le mani di Al
erano posate sul pensile dietro la ragazza e a partire dalla vita in giù era
posato completamente contro di lei. Ormai i loro visi non erano altro che ad un
respiro l’uno dall’altro e il tempo in quella stanza parve essersi fermato. Alphonse la guardava, era così bella, indifesa e al momento
spaesata e sorpresa ed il giovane non poteva fare a meno di amarla con tutto se
stesso.
“O la va o la spacca!” si disse fra se e se azzerando quella
distanza che ancora li divideva e posando infine le labbra su quelle di lei. La
spugna che Winry teneva in mano cadde a terra ed i suoi grandi occhi azzurri si
sgranarono per la sorpresa, per un attimo fu tentata di staccarsi da lui,
allontanarlo con uno schiaffo, ma fu come se le sue mani si muovessero da sole,
andando a cingergli la vita, così da stringerlo ancora di più, respirando a
fondo il suo profumo e chiudendo gl’occhi si abbandonò
completamente a quella magia. Le mani di Al
affondarono fra i morbidi capelli biondi carezzandoli appena, come se avesse
paura di romperla, come se lei fosse una nivea farfalla. I loro cuori in breve
aumentarono i battiti, quando entrambi dischiusero le
labbra permettendo così alle loro lingue di toccarsi. Da prima titubanti, poi
sempre più sicure, come se stessero seguendo una segreta danza insegnata loro
dalla regina delle fate ed il re degl’elfi, una danza
segreta che solo loro conoscevano. Un tuono si fece sentire con prepotenza, ma
i due lo ignorarono, persi in quel bacio che li faceva sognare di essere
attorniati da mille petali di rose mossi dalla brezza, stretti sempre di più
l’uno l’altra in un vortice di dolcezza che non voleva avere fine.
-Chi
arriva per ultimo in cucina sta senza colazione!- l’urlo di Lenus ed il rumore
di passi che correvano li fecero staccare senza mezzi termini, entrambi con il
viso in fiamme, gl’occhi bassi ed il cuore il
subbuglio.
-Win…
mi… dispiace… ma…- iniziò a dire Alphonse,
ma non ebbe il tempo di finire la frase, dato che la porta si aprì di scatto
lasciando entrare la mandria in corsa capeggiata da Lenus, che troppo impegnata
nella gara non si era accorta di nulla, o meglio… solo una persona si era
accorta di qualcosa, ma non disse nulla. Silenziosa quasi fosse
un ombra Winry sgattaiolò verso la porta e uscì, mentre le prime gocce di
pioggia iniziavano a cadere bagnandole la testa e le mani, ma lei continuava
imperterrita a camminare verso il laghetto. MALEDIZIONE, ma cosa le era preso?
Baciare Al in quel modo!? Scosse appena il capo
posandolo contro l’albero vicino al quale si era fermata, mille pensieri nella
testa e la consapevolezza di un nuovo sentimento nel cuore. Forse ero quello
che aveva cercato di ignorare sin ora, forse era l’amore per
Al che non voleva capire… di certo aveva bisogno di pensare e così sotto
la pioggia che ora scendeva battente iniziò a passeggiare, allontanandosi da
casa Mustang ed inoltrandosi così per le viuzze ancora deserte di Central City. Al intanto, dal canto suo, osservava con poco
interesse la ciurma chiassosa che era entrata in
cucina e l’aveva interrotto. Un sospiro gli sfuggì dalle labbra
mentre si alzava dalla sedia su cui aveva preso posto e si
allontanava dalla cucina sotto lo
sguardo attento di Roy. Forse aveva davvero fatto male a baciarla così, senza
spiegarle nulla, forse ora… era davvero finita e lei l’avrebbe
odiato per sempre, ma allora perché aveva risposto al bacio? Mille dubbi
e mille domande si affollavano nella mente del ragazzo, domande che
pretendevano una risposta, che lui però non sapeva
dare. La testa prese a fargli male ed era già quasi in cima alle scale quando la figura del comandante gli comparve al fianco
osservandolo con i suoi penetranti occhi neri.
-Vieni
nel mi studio Al… dobbiamo parlare un poco…- detto ciò s’incamminò
assieme al giovane lungo il corridoio in cui l’unico rumore che si sentiva era
lo scroscio della pioggia.
Ih ih ih… siete curiosi di sapere cosa
dirà il nostro mitico Roy al dolcioso Al? Allora seguiteci
anche nel prossimo episodio! XD ma tornando a noi… almeno cerco in parte di
tornare seria, cosa che per me non è possibile… cmq… volevo
ringraziare SWEETPRINCESS e SHIKADANCE per aver messo la fan fra i preferiti!
Lenus: ALlora…
Almeno… la vogliamo finireXD! Insomma!!!! Comunque davvero grazie di tutto Sempai,
mi hai aiutata tantissimo e quindi te ne sono molto grata e guarda che ti
prendo in parola se mi dici così XDD!!! Uhm sai che inizio davvero ad aver
paura delle tue minacce? Cosa vorresti fare? Ti prego
non dormi che è ciò che penso… inizio a tremare… Eddddd
aiutamiii!!! Beh allora al
prossimo capitolo!!! Un baciottolo tutto per voi! Kisss :-******
Angel Loki: cara… mi fa
molto piacere che trovi appetitoso il capitolo… io trovo più appetitoso Roy anche se non volevo dir nulla -///- !!! Tu non
preoccuparti per Ed, sono certa che lui sa benissimo come cavarsela… eheheh ^^’ {Li: avviso… sta pensando molto male!} grazie
mille per le correzioni e continua a seguire le mie avventure… no pardon… le
avventure dei nostri eroi!!! Baciottoloooooo *___*
Eribibbo: tesoro mi spiace, ma temo che farò spesso
dei riferimenti allo yaoi… =_= mi spiace… se vorrai
smettere di leggere la fan capirò… cmq grazie di avermi seguito sino ad ora!!! Un baciottolo anche a te!
Alla prossima Miaooooo!!!