CAPITOLO 5. Rivelations
La vita è una scalata....ma la vista è fantastica!
Appena uscite dall’ospedale ci dirigemmo alla palestra della città, entrammo e aspettammo di essere ascoltate.
Dopo poco vedemmo un ragazzo sulla 20ina mooolto carino avvicinarsi a noi.
X: Salve, desiderate?
Chiese lui e io ne rimasi affascinata.
Ma tu hai Niall!
Uffa sta zitta mente rompi scatole!
Niall è più carino.
Lo so!
Non risposi più alla mia coscienza cagapalle(?) e ascoltai.
M: Mia figlia vorrebbe frequentare questa palestra..lei è una ginnasta.
Disse tutta felice, il ragazzo mi squadrò un po’ poi scosse la testa.
X: Quanto pesa la ragazza?
Disse. Mi ricordai che il dottore ci aveva detto il mio peso, 40 kili.
M: 40 kili, ha 17 anni.
Disse ma il ragazzo scosse la testa.
X: Mi dispiace, è troppo magra. Deve al massimo essere 50 kili.
Mi rattristai sbuffando.
M: Ma perché? le altre ragazze sembrano magre proprio come lei!
Disse mamma ma il ragazzo rise.
X: So quanto pesano queste ragazze, lei è diversa.
Disse indicandomi serio.
Un fondo di verità ce l’aveva questa frase. Io ero diversa. Avevo tentato il suicidio 5 volte. Io ero diversa. I miei genitori sono morti. Io ero diversa. Sono stata in manicomio per 5 fottuti mesi.
Io ero diversa e diversa resterò per sempre.
D’un tratto provai riluttanza per quell’attività che mi accompagnava fin da quando ero una bambina.
Presi mamma per il braccio mentre lei stava litigando con il ragazzo minacciandolo di denunciarlo se mi avrebbe chiamata diversa un’altra volta.
Io: Mamma andiamo non voglio più iscrivermi.
Dissi io cercando di scacciare le lacrime, e ci riuscì.
Uscimmo e ci dirigemmo a casa
Appena arrivata andai in bagno chiudendomi a chiave, mi feci scivolare giu scoppiando a piangere. Quelle tre parole mi avevano distrutta e offesa. Ci ero rimasta malissimo.
Sentì bussare la porta così mi calmai.
X: Amber, tesoro so che stai piangendo però ti prego vieni fuori non voglio che stai male.
Mi asciugai le lacrime e uscendo poi dal bagno sorridendo.
Io: No mamma, non ci sono rimasta male, davvero!
Dissi io dandole un dolce bacio sulla guancia.
M: Tra poco arrivano tutti, andiamo a preparare il pranzo insieme?
Chiese, stavo male, malissimo ma non volevo deluderla così, con un sorriso tirato, accettai.
*********
X: Sono tornato, ho portato la carne!
Sentimmo Bobby urlare per poi ritrovarlo accompagnato dai ragazzi dietro di noi.
G: Amber, lei è la mia ragazza, Denise.
Disse Greg presentandomi una ragazza bionda con degli occhi azzurri, meravigliosi. La meglio fermandomi sulla pancia. Loro se ne accorsero e l’accarezzarono..aspetta. Denise era incinta!
D: Ti prego non dirlo, lo vogliamo dire a tutti a tavola. Comunque sono Denise.
Disse dolcemente lei abbracciandomi.
A: A-amber.
Dissi un po’ timida. Era più grande di me ma sempre più piccola di Greg.
D: Ti tratta bene Greg? Dimmelo se si comporta male che lo anniento!
Disse ridendo e io insieme a lei. Abbracciai Greg e lui mi strinse.
Io:E’ dolcissimo con me e io gli voglio gia un gran bene!
Dissi io sorridente. Ci sedemmo a tavola e iniziammo a mangiare la carne portata da Bobby, lui faceva il macellaio e così tante volte portava della carne molto buona.
N:Allora mamma l’hai iscritta a ginnastica artistica?
Chiese Niall dolcemente così mi rattristai ancora di più.
M: No! Anzi ho litigato con il coach! Lo sai cos’ha detto? Che non può entrare nella squadra perché lei è diversa! È diversa..lo stavo per prendere a botte.
Disse arrabbiata. Non mangiai nemmeno più, la tristezza aveva invaso la mia mente, il mio corpo.
N: Diversa e perché?
Chiese Niall stavolta a me. Maura mi guardò così parlai.
Io: I-io sono..sono anoressica.
Dissi con tristezza. Sentì tutti fare un gemito di spavento così alzai lo sguardo, mi guardavano tutti a bocca aperta.
B: Come anoressica? Cosa vuol dire?
Chiese Bobby spaventato, stavolta rispose mamma.
M: non ha nemmeno più il ciclo da 3 mesi. Gli si è bloccato!
Disse e io mi imbarazzai.
D: Cosa? Ma è pericolosissimo lo sai che potresti morire da un momento all’altro?
Mi disse Denise non intenzionata a spaventarmi così abbassai la testa.
Io:Cercherò di ingrassare.
Dissi semplicemente.
G: Ora io e Denise dobbiamo darvi due notizie!
Disse felice, li guardai dolcemente.
D: Allora la prima è che..ci sposiamo!
Disse con le lacrime agli occhi. Sorrisi mentre tutti si congratulavano con i due.
G: E la seconda è che…Denise è incinta!
Disse felice e così anche tutti gli altri. Vidi Bobby alzarsi e prendere un coltello, all’inizio non feci caso pensando che volesse tagliare qualcosa ma quando vidi che lo alzava verso l’altro lo guardai e così anche Niall.
B: Niall, figliolo lo vedi questo?
Disse e Niall fece si con la testa mentre beveva un po’ di birra.
B: Bene..se mi metterai incinta Amber..ti taglierò il tuo amichetto così non lo userete più.
Disse guardandoci, arrossammo tutte e due per poi ridere.
Io: Noi non stiamo insieme.
Dissi io sorridendo. Se sapesse che è l’incontrario..penso ci ammazzerebbe.