Ciao a tutti,ho voluto dare a questa ff una svolta tragica,ma non è finita ancora,ci saranno altri problemi,ma vi prometto che alla fine sistemerò tutto...mi dispiace se con questi nuovi colpi di scena ho deluso qualche lettore,spero che mi perdoniate...questo capitolo è lunghissimo,vi avverto...intanto,pirma di cominciare,vorrei ringraziare:

 ElianaTitti:hai ragione,io sono una pazza...scusa se ti ho fatto quasi prendere un infarto,non era nelle mie intenzioni...xD...comunque eccoti qui un nuovo capitolo,spero che ti piaccia,fammelo sapere...ho letto le tue ff...continuale presto,ciao baci!!

Cris94:eccoti qui un nuovo capitolo,spero ti piaccia,fammelo sapere...ciao baci!!

TomSimo:ciauzz ops mi sa che questa volta ti ho fatto un po' arrabbiare...prometto che si sistema tutto,(prima o poi)...intanto leggi questo cap e dimmi cosa ne pensi...ciauz!!Kissoli!!!

Glossy:Ciao mi dispiace avervi fatto stare così sulle spine...ma ora ecco il nuovo capitolo,è triste,però spero che ti piacerà,anche se...vabb leggi è meglio...ciauz baciozzoliiii.

E a tutti gli altri lettori,buona lettura e commentate in tanti...ciauz!!

ps.Nella parte finale del capitolo,ci sarà un grosso salto,di un anno,questo per velocizzare un po' le cose dato che manca poco alla fine e sinceramente credo di avervi già rotto abbastanza...con tutti questi capitoli,orami vi sarete stufati immagino!!xD 

Non si può mai tornare indietro

Aiutami

Inizialmente,credetti di essere in ospedale,ma poi improvvisamente su quel telo bianco cominciarono a scorrere le immagini dei momenti fondamentali della mia vita:io che facevo il mio primo bagno,io che facevo i primi passi,il primo giorno di scuola elementare,media,superiore,io con mamma e papà,con Karl,con i gemelli e con Nathan,poi tutto scomparve e ci fu buio totale,le ipotesi che mi vennero in mente erano due,o ero morta oppure ero diventata pazza,mi trovavo in una situazione surreale,più cercavo di parlare,di urlare,più la mia voce si faceva flebile,fino ad diventare impercettibile al mio stesso udito,piangevo dalla rabbia,dalla paura,l'ultima cosa che ricordavo era l'incidente,Nathan al mio fianco che mi stringeva la mano e basta,ma ora,lui dov'era?

Una parete della stanza,si apriì e cadde lentamente senza provocare alcun tonfo o rumore,davanti ai miei occhi apparve uno scenario paradisiaco,quello era il luogo più bello che i miei occhi avessero mai visto,posti del genere,nemmeno nei tuoi sogni riesci a crearli e immaginarli...era stupendo,era lontano da tutti i problemi,dallo stress,dalla violenza,dalle scelte,sullo sfondo si apriva un immenso oceano,limpido di un colore azzurro profondo,tipico delle acque incontaminate,che ormai sulla Terra era impossibile vedere,man mano che ci si avvicinava alla spiaggia dorata quasi come i raggi del sole che splendevano alti nel cielo e che ti accarezzavano dolcemente la pelle,si poteva sentire il meraviglioso suono delle onde che si frantumavano sugli scogli, o sul bagnasciuga,nel frattempo che contemplavo quel magico luogo anche il resto della stanza era scomparso e dietro di me appariva una vastissima valle,qua e là compariva qualche alto salice piangente,e sul prato migliaia di aiuole con i miei fiori preferiti,le rose bianche e gl'Iris,anche se in tutta la mia vita non avevo mai creduto in Dio,in quel momento l'unica possibilità era che mi trovassi in paradiso...stavo così bene,mi sentivo protetta,tranquilla,in pace col mondo,poco importava se ero sola,ci sarei voluta rimanere per l'eternità,la mia assenza sulla Terra non si sarebbe fatta sentire,e pian piano la vita della mia famiglia e dei miei amici sarebbe tornata alla normalità,avrebbe continuato il suo corso,la cosa più importante era che sapevo che stavano tutti bene,e allora perchè non farmi rimanere?

Apparve davanti ai miei occhi sul bagnasciuga Nathan,stava passeggiando tranquillo,con lo sguardo basso a guardarsi i piedi,gli corsi incontro e arrivatagli davanti gli saltai addosso per abbracciarlo e per chiedergli se dato che lì con me c'era anche lui,avesse per caso visto anche i gemelli,ma invece di ricevere una risposta caddi per terra,fu come se non l'avessi mai sfiorato,lui era...era un fantasma,cosa voleva dire?Man mano che si allontanava diventava trasparente e la sabbia si trasformò in spine e mi inghiottì.

[Nel vero ospedale...sulla Terra..]

-Dottore,ci sono speranze che si risvegli?-

-Vede Sig.Kaulitz,è in coma da una settimana,le stiamo somministrando i medicinali più potenti,c'è il 50% delle speranze che si risvegli come c'è il 50% delle possibilità che non sopravviva e che la situazione peggiori-

-Mi chiami Tom per favore,la prego,faccia del suo meglio!-

-Assolutamente...Tom-

Vederla in quello stato era una sofferenza indescrivibile,non l'augurerei nemmeno al mio peggior nemico,piena di tagli e lividi,ma almeno quelli sarebbero scomparsi,immobile senza vedere i suoi dolci occhioni marroni,senza poter vedere il suo sorriso innocente,quello era il vero inferno.

-Bely,ti prego,svegliati,fallo per me,che senza te non vivo più,fallo per Tom,che non passa minuto in cui non lasci in pace il dottore riguardo alle tue condizioni,fallo per tua madre,che si è chiusa in camera sua e non vuole più uscire,per Karl,che tanto tempo fa ha perso una sorella ed ora non vuole perdere una figlia,fallo per Lucy,che non c'è giorno in cui non venga a trovarti per sapere come stai portandoti fiori freschi insieme a Georg e Gustav...fallo per chi ti pare,ma ritorna ad illuminare la negatività di questa vita con la tua vitalità e i tuoi sorrisi,ti prego...-dalla notte dell'incidente e da quando lo venni a sapere non è passato un solo giorno o un solo minuto in cui non sono stato al tuo capezzale,a pregare qualcuno in cui non ho mai creduto,che ti potesse far tornare da noi,dopo che tu e Nathan ve ne andaste,mi chiusi in camera con Kate,aveva progettato una notte di passione,ma poi suonò il telefono era Tom,mi raccontò tutto,mi rivestiì senza dare spiegazione alla ragazza che stava aspettando impaziente sul mio letto e me ne andai.Al ritorno un biglietto "Brutto porco,vai pure dalla tua putt*****a,tanto quello che volevo l'ho già ottenuto,il successo!"quelle frasi mi lasciarono impassibile,mi ero talmente convinto di essermi innamorato di qualcuna che non eri tu,che non mi ero accorto di cosa tramava quella vipera alle mie spalle,insieme ai ragazzi abbiamo cancellato parecchie date del tour,promettendo di riprenderle appena tu starai meglio,le fan non hanno protestato,anzi...se solo potessi svegliarti potresti ammirare l'incredibile folla che ti urla di tenere duro e di non mollare,sanno quanto io e il gruppo ti amiamo e quando soffriamo noi soffrono anche loro.

-Bely,ti ricordi,quel giorno ad Halle?-respirai per trattenere le lacrime ma non ci riusciì-fu stupendo,mentre ti provavi tutti quei vestiti,ti trovavo perfetta nella tua imperfezione,si...perchè tu non sei una di quelle ragazze bellissime,che ti piacciono solo fisicamente,no..tu sei una ragazza difficile da dimenticare una volta incontrata,resti impressa nella mente delle persone proprio perchè porti vita...e ti ricordi quando mi ridasti la matita perchè a causa dell'acqua la mia era tutta sbavata...bhe...avrei voluto che le tue morbide mani mi avessero sfiorato ogni centimetro del mio corpo per l'eternità-

-Bill,è ora che vieni fuori,l'orario delle visite è finito da un pezzo ormai-m'interruppe un infermiera.

-Un attimo,la prego...-acconsentiì-Bely,quando stavi o parlavi di Nathan,vedevo nei tuoi occhi la felicità allo stato puro e lo sai che quando tu sei felice,lo sono anche io,così mi arresi e cercai di restare da parte,illudendo me stesso che finalmente ero riuscito a innamorarmi di un altra,ma è stato un errore,l'errore più grande della mia vita...ed ora rischio di non poterti più dire tutto quello che provo a causa di un maledetto autista ubriaco e drogato che da quella notte ha trasformato la mia vita in un inferno,Bely,svegliati...ti prometto che d'ora in poi,io Tom,Georg e Gustav ti proteggeremo da tutto-le baciai la fronte e mi voltati per andarmene,ma mentre stavo aprendo la porta.

-Bill,sei tu Bill,sove sono?-

-Bely?Oddio Bely sei viva...piccola mia,sei in ospedale,aspetta un attimo...-

-No,Bill,non mi lasciare,non voglio stare da sola,cos'è successo?Dov'è Nathan?-

-Aspetta qui..-ed ora cosa le dovevo dire...dov'era Nathan?Nemmeno io lo sapevo,se ne era andato subito,era salito in cielo,subito dopo l'urto con il camion,a causa di un pezzo di vetro che gli aveva trafitto il petto,ed ora i suoi genitori,avevano deciso di andare ad abitare in America,perchè qui non c'era più niente per cui continuare a vivere,usciì in corridoio,urlando di gioia.

-Tom,Georg,Gustav,si è svegliata alzatevi...DOTTORE aiuto si è svegliataaaa,INFERMIERA la prego venga Bely si è svegliata...per favore qualcuno mi vuole ascoltare...-inconsapevole ormai delle mie azioni cominciai a picchiare i ragazzi con dei cuscini in modo che si svegliassero.

-Bill,ma che c***o ti prende?-mi chiesero in coro.

-Bely,si è svegliata...muovetevi andatela a salutare,vi aspetta,e non lasciatela sola fino a che non torno-presi la bandiera dei Tokio Hotel,e l'appesi fuori dalla finestra della sala d'aspetto dell'ospedale,lo avevo promesso alle fan,nel momento in cui Bely,si sarebbe svegliata per farlo sapere anche alle ragazze lì sotto,dovevo appendere quel pezzo di stoffa fuori,appena lo videro,si alzò un enorme coro di urla e poi insieme cominciarono a cantare By your side e Wenn Nichts mehr geht,canzoni seppur tristi ma che davano comunque una speranza in più,piangevo e salutavo le fan come un bambino a cui avevano appena regalato il giocattolo dei sogni,ma non mi vergognavo,erano lacrime di felicità,cosa c'era di sbagliato?Laura e Karl si catapultarono in ospedale,appena saputa la notizia,erano al settimo cielo.

Il giorno dopo al suo risveglio,mi chiamò nella sua stanza.

-Bill,io di te mi fido,ed ora voglio sapere la verità...mi prometti che me la dirai?-

-Si-sapevo già di cosa si trattava,il dottore mi aveva detto di non andarci troppo pasante,poteva avere un altro trauma e in quel momento sarebbe stato molto pericoloso.

-Dov'è Nathan?Voglio dire sta bene o...o...è morto?-Bill,non mi deludere,so già la risposta,non c'è più vero?

-Vedi bely...durante l'impatto col camion una grossa scheggia di vetro ha,come dire,perforato il torace di Nathan,e per lui non ci sono state possibilità,i medici hanno fatto di tutto te lo garantisco,ma non ce l'ha fatta...mi dispiace-l'abbracciai,mentre lei in silenzio piangeva.

-Bill?Dove sono i suoi genitori?-

-Vedi Bely,hanno deciso di trasferirsi in America dal loro primo figlio,celebreranno là i funerali di Nath-

-Ok...-non sapevo cosa dire...insomma credevo di essere morta per un istante,poi nel momento in cui stavo per abbracciare Nathan sono stata risucchiata di nuovo in questa maledetta vita ed ora?Cos'avrei fatto?

-Bely,mi dispiace e so che questo non è il momento più opportuno per dirtelo ma...sono felice che tu sia qui con noi!-

-Bill,sarò sincera con te...ma io non sono felice qui,durante questi,quanti?8 giorni?Mi trovavo in un luogo stupendo senza problemi,senza sofferenza,poi qualcuno ha deciso di farmi tornare in questo inferno,ed ora devo ricominciare da capo,senza una parte di me...ti sembra giusto?Chiedo troppo se pretendo un minimo di felicità?Chiedo troppo?Ovviamente si,perchè ogni volta che sento di essere completa,mi viene portato sempre via qualcuno,prima mio padre,poi la litigata con voi ed ora...ora Nathan...lassù stavo bene e sapevo che anche voi stavate bene,e questo era tutto quello che contava,mentre ora,voi festeggiate il mio ritorno io invece cosa dovrei festeggiare?La morte del mio ragazzo...Bill,voglio morire...-

-Ma Bely,tu non puoi morire,noi non stavamo bene,tua madre per 8 giorni non ha fatto altro che restare chiusa in camera sua senza mangiare,per 8 giorni il mio cuore ha smesso di battere,per 8 giorni io e tanti altri ragazzi abbiamo tenuto il respiro sospeso,ed ora mi vieni a dire che noi staremmo bene lo stesso senza te?Non sai nemmeno che inferno sarebbe quaggiù senza te...-

-Bill,allora cosa devo fare?Non ho nemmeno potuto vedere un ultima volta Nathan,non ho nemmeno avuto il tempo di dirgli che l'amavo,che mi è stato portato via a soli 18 anni,è giusto questo?-

-No,Bely,ma ora hai noi,e ti prometto che farò di tutto pur di farti felice e farti ricominciare da capo nel migliore dei modi!E so che la cosa che sto per dirti non è molto importante per te in questo momento ma se guardi fuori dalla finestra puoi capire,quello che sarebbe successo se tu ci avessi lasciato!-

Grazie all'aiuto di due infermiere,si alzò e si affacciò alla finestra aperta,le fan erano ancora là,insieme a mamma,papà,Tom,Lucy,Georg e Gustav,un enorme boato si alzò "Grazie"mi sembrava di udire,ma non ne ero certo...Bely si voltò verso di me e da sola mi venne incontro abbracciandomi,la strinsi forte,aveva bisogno,sapevo perfettamente che le serviva un vero motivo per non rimpiangere di essere sopravvissuta,sapevo che ora sarebbe stata dura,sapevo però che per lei,la sua famiglia e i suoi amici avrebbero fatto questo ed altro.

-Bill aiutami,io...non so cosa fare...Nathan,mi manca da morire,ho bisogno di capire se in questo mondo vale davvero la pena di viverci...mi aiuterai a scoprirlo?Bill ho bisogno...-piangeva,piangeva incessantemente,era stravolta,mai come ora,mi era sembrata così innocente e indifesa.

-Bely,ti aiuterò te lo prometto,anche gli altri,ti aiuteremo tutti...lo giuro,e so per certo che anche Nathan da lassù ti aiuterà e ti proteggerà,lo sai che non ti avrebbe mai voluto vedere in queste condizioni...-

E' passato un anno dalla scomparsa di Nathan,ci sono giorni in cui mi manca da morire dove,perdo la speranza e non voglio più vivere,vorrei solo volare dov'è lui,perchè credo che sia in un posto magnifico,molto più bello di questo inferno dove sono rinchiusa io,poi però penso che qui ci sono molte persone che mi vogliono bene e che starebbero male se fossi io che me ne andassi e inoltre penso che Nathan non sarebbe felice di vedermi così,mi faccio coraggio guardando le nostre foto nei momenti felici e tenendomi occupata riesco a continuare la mia vita più o meno in modo normale...i gemelli mi sono stati accanto insieme anche a Georg,Gustav,Lucy e la mia famiglia in modo incredibile,durante questi ultimi mesi,forse sono stati anche troppo protettivi,ma non smetterò mai di ringraziarli abbastanza.Mi sono diplomata con ottimi voti ed ora frequento alcuni corsi,dove posso apprendere meglio le lingue studiate fino ad ora.

Però come saprete bene,dopo attimi di tranquillità ne arriva uno di dolore,ma questa volta riguarda i Tokio Hotel...tutto cominciò quando la madre di Georg morì,saltò molti giorni di prove ed i concerti di quel tour furono tutti annullati...poi 3 mesi dopo appena Georg sembrò essersi ripreso,cadde di nuovo nel tunnel della depressione...molti medici specialisti,lo visitarono e tutti arrivarono ad una conclusione..."Georg ha bisogno di cure e di un ricovero a tempo indefinito nella migliore clinica del paese,ci dispiace dovervelo dire ma,dovrà lasciare il gruppo...le sue condizioni non sono mai migliorate,e continuando a fare questa vita,rischia solo danni permanenti."

La notizia stravolse tutti,ognuno dei componenti della band aveva investito tempo e denaro per arrivare fino al punto in cui erano loro,avevano un successo europeo straordinario per una band tedesca,ma purtroppo il destino aveva riservato loro una brutta sorpresa.

-Ragazzi non potete smettere di suonare solo perchè,sono costretto ad andarmene,voi dovete continuare...-

-No Georg,non ci sono ragioni,il successo o ce lo guadagnamo insieme noi 4 oppure no...la band senza te non sarà più la stessa,e sinceramente ormai abbiamo già deciso,ne abbiamo parlato molto con David e anche lui ha accettato la nostra scelta,Georg per noi conti troppo e non sarebbe giusto continuare a suonare senza il tuo mitico basso...ora preparati che fra meno di dieci minuti c'è la conferenza stampa-

Migliaia di giornalisti da tutta europa stavano aspettando impazienti l'ufficialità di quelle,per ora,solo voci di corridoio,ma che presto avrebbero capito che erano del tutto vere.

Appena entrarono furono travolti da un ondata di domande,che se analizzate una ad una chiedevano la stessa cosa..."Cosa ne sarà dei Tokio Hotel?E' vero che Georg è malato?"...la conferenza stampa era in diretta tv ed ora migliaia di ragazzine stavano aspettando quella fatidica risposta,quel giorno si sarebbe trasformato nel loro peggiore incubo?

Cominciò a parlare Bill..."Salve a tutti,questa è la prima ed ultima conferenza che terremo riguardo a questo fatto che ormai da un mese sta tenendo col fiato sospeso migliaia di nostre fan...ci dispiace deluderle così,ma purtroppo avevamo due possibilità o continuare solo io,Tom e Gustav,oppure smettere di suonare...noi per solidarietà al nostro migliore amico,per me diventato come un terzo fratello,come d'altronde anche Gustav ormai,abbiamo deciso di smettere di suonare,i medici ci hanno spiegato che Georg non sarebbe in grado di sopportare altro stress...e noi non vogliamo mettere a repentaglio la sua vita..."continuò Tom..."Con questo non vuol dire che è colpa di Georg,perchè se volevamo potevamo andare avanti...ma i Tokio Hotel,siamo e resteremo sempre noi 4...Bill e Tom Kaulitz,Gustav Schafer e Georg Listing e basta..."...per la prima volta anche Gustav parlò in pubblico..."In quasi 4 anni abbiamo realizzato tutti i nostri sogni di bambini,ragazzi...sognavamo di poter mettere su una band,lo abbiamo fatto,sognavamo di avere dei fans,li abbiamo e sono fantastici come pochi al mondo,sognavamo di avere successo e l'abbiamo avuto,sappiamo per certo che se le cose fossero andate bene,nonostante la vita ci avesse già dato quasi tutto avremmo continuato a suonare,alle spalle abbiamo 3 cd,per tutti e 3  abbiamo ricevuto il disco d'oro negli stati in cui sono usciti,a tutti i concerti c'è sempre stato il sold-out,ogni dvd ha ricevuto almeno un premio e i video fatti uscire sono sempre stati tra i posti più alti in classifica...cosa dobbiamo chiedere di più?"...poi fu il turno di Georg..."Vogliamo un mondo di bene ai nostri fan,è grazie al loro supporto,al loro amore,che siamo arrivati fino a qui,se fosse possibile vorrei conoscerli uno alla volta,ma so che non può accadere,e questo mi dispiace moltissimo,spero con tutto il mio cuore che questi ragazzi/ragazze,vivano una vita felice,ricordino come momenti indimenticabili ogni nostro concerto visto dal vivo,perchè per me ogni esibizione è stata unica e rimarrà sempre chiusa nel mio cuore e mi aiuterà ad andare avanti con forza e coraggio...perchè lo farò solo per voi...ragazzi...mi avete dato emozioni incredibili,e per me siete tutta la mia vita...mi dispiace..."a quel punto il primo che scappò fu Tom,si teneva il cappellino calato sul viso,e per non far notare a nessuno che piangeva corse via dalla stanza,poi fu il turno di Gustav,Georg e per ultimo Bill...che disse"Scusateci...per farvi un regalo d'addio...abbiamo organizzato un mega conerto in un grandissimo parco fuori Lipsia,il prossimo 30 settembre,spero che riuscirete tutti a venire...ve ne sarò grato a vita...grazie ragazzi,siete grandi,vi voglio bene"

Arrivati a casa,io stavo ancora piangendo dalle parole che avevano detto alla conferenza insieme a mamma e Karl,Tom corse a casa di Lucy,mentre Bill,mi chiese di seguirlo in camera mia...

-Bely,posso stare abbracciato a te sul letto?Ho bisogno di te ora più che mai...ti prego!-

-Certo,Bill...vieni!Vedrai che andrà tutto bene...-ci addormentammo così,uno abbracciato all'altro...povero Bill,i suoi sogni distrutti da una malattia...ma aveva fatto la cosa giusta...Georg aveva bisogno di loro in quel momento e gli dovevano stare vicino...

Ecco anche questo super capitolo è finito,spero vi piaccia e commentate in tanti...alla prossima puntata!!!

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