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Autore: Fiery    27/06/2008    7 recensioni
[Dedicata a New Girl, ossia Dili] -Te ne pentiresti.- Gabriella si voltò un poco, -Di non aver cantato ad uno stupido video che pubblicizzi la East High? Non credo proprio.- spinse la maniglia ed aprì di poco la porta. -Ora che siamo ad un passo dal realizzare l’unica cosa che ci accomuna… ci molli così?- Sharpay la fece voltare ancora una volta, -Ora che non c’è niente da ridere e che dobbiamo prendere una decisione, vuoi abbandonare il nostro sogno comune? Quello di cantare?- -La nostra amicizia era infrangibile.- rincarò Kelsi. -Niente è infrangibile.-
Genere: Generale, Song-fic, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Gabriella Montez, Kelsi Nielsen, Sharpay Evans
Note: Alternate Universe (AU), OOC, What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Ora che

Ora che

(La canzone è Ora che di Marta, Simonetta e Cassandra di Amici 2007/2008, tratto dall’album Ti brucia. A me è piaciuta molto, nonostante preferisca Roberta come cantante. I colori sono Sharpay, Kelsi, Gabriella, Insieme)

 

 

 

 

Sharpay, Gabriella e Kelsi guardarono stralunate e scioccate il loro preside, il signor Matsui. In sua compagnia c’era la signora Darbus e il coach Bolton, che le fissavano in ansia di una risposta.

-No!- esclamò Gabriella sicura, -Io non canterò mai più!- ribatté concisa.

-Per me va bene.- trillò invece Sharpay.

-Io non so…- disse Kelsi titubante, -Non mi sembra il caso…-

-Dovete essere tutte d’accordo.- disse il signor Matsui unendo le mani sulla scrivania di legno di mogano scuro, -Se non lo sarete mi dispiace informarvi che non potrete avere più questa possibilità. E poi ricordate che influisce sulla domanda al College.-

-Io voglio andare a Yale, non cantare.- ribatté Gabriella con veemenza, -Sinceramente non credo le intessi cosa mi ha spinto a decidere di non cantare mai più, ma è quello che ho deciso. Io non voglio cantare.-

-Eddai, non pensare solo a te stessa, Gabriella!- esclamò Sharpay cercando di farla ragionare, -E’ un’ottima occasione.-

-Io non penso solo a me stessa. Forse non ti guardi abbastanza allo specchio, Sharpay.- le due si fronteggiarono posizionandosi l’una di fronte all’altra.

Kelsi alzò gli occhi al cielo, -Potete lasciarci un attimo da sole?- chiese al preside e ai professori, che lasciarono la stanza immediatamente. Kelsi intervenne frapponendosi tra le due ragazze, -Ehi, ehi, ehi. Calmatevi! Se volete sbollire la rabbia, fatelo fuori dall’ufficio del preside, così da evitare una sospensione di almeno due settimane!- esclamò sicura.

-E’ lei che mi provoca.- ribatté Sharpay concitata.

Gabriella roteò gli occhi, incrociando le braccia al petto, -Oh, povera bambina. Che c’è? Adesso che qualcuno ti impedisce di cantare per essere più famosa di quello che sei piangi? Sai che ti dico? Canta da sola! Io non canto!-

-Tu canterai eccome, Gabriella!- la rimproverò Kelsi, -Lo farai perché ce l’ha chiesto il preside, lo farai perché in questo modo avrai un buon voto in educazione fisica e lo farai perché almeno faremo contente una volta tanto la signora Darbus. Tutto chiaro?-

Gabriella scosse la testa, sostenendo lo sguardo della ragazza, -Eppure prima eri indecisa se cantare o no.- le fece notare.

Kelsi scosse i boccoli castano rossiccio, -Non lo faccio per me. Lo faccio per voi due.- disse indicandole a vicenda, -Magari in questo modo chiariremo la faccenda una volta per tutte! Sharpay sta con Troy, Gabriella sta con Zeke. Vi siete fregate i rispettivi fidanzati. Se è solo per questo che non vuoi cantare Gabriella, accomodati pure. Quella è l’uscita.- disse indicando la porta chiusa della presidenza.

Gabriella si caricò la borsa in spalla e si diresse verso la porta. Poggiò la mano sulla maniglia, quando la voce di Sharpay la richiamò.

-Te ne pentiresti.-

Gabriella si voltò un poco, -Di non aver cantato ad uno stupido video che pubblicizzi la East High? Non credo proprio.- spinse la maniglia ed aprì di poco la porta.

-Ora che siamo ad un passo dal realizzare l’unica cosa che ci accomuna… ci molli così?- Sharpay la fece voltare ancora una volta, -Ora che non c’è niente da ridere e che dobbiamo prendere una decisione, vuoi abbandonare il nostro sogno comune? Quello di cantare?-

-La nostra amicizia era infrangibile.- rincarò Kelsi.

-Niente è infrangibile.- la interruppe Gabriella, -Vorrei tornare a cantare di nuovo… a sognare di nuovo, davvero. Ma non ci riesco.-

-Ci riuscirai. Ci riusciremo.- Kelsi mise una mano al centro, -Insieme. Come eravamo e come possiamo tornare.-

Sharpay mise la sua mano su quella di Kelsi, seguita immediatamente da Gabriella. Le tre si sorrisero.

-I vestiti li scelgo io.- disse Sharpay uscendo dalla presidenza.

-Cosa? Non ci pensare nemmeno! Saresti capace di vestirci tutte di rosa!- ribatté subito Gabriella.

-Questa volta sono d’accordo con Gabriella.- anche Kelsi uscì dalla presidenza, poi si voltò verso i tre docenti. Alzò il pollice all’insù, -Le ho convinte.-

-Sì, sì. Adesso parliamo della canzone. La scriviamo noi?- domandò Sharpay.

-Certo. Qualcosa che rappresenti la scuola.- rispose la signora Darbus.

-Io qualcosa ce l’avrei in mente. Ma è solo un’idea.- buttò lì Gabriella.

 

 

Due settimane dopo…

Tutti gli alunni della East High si stavano radunando nelle varie aule di lezione. Avrebbero seguito il video di sponsorizzazione della scuola prima di iniziare la lezione. Gabriella era seduta nell’aula di chimica, accanto a Taylor che le stringeva la mano rassicurandola. Sharpay stava invece nell’aula di teatro, con la Darbus che continuava a guardarla fiera. Infine Kelsi era nell’aula magna, a vedere delle diapositive di Scienze Naturali, con accanto Ryan che le diceva di stare tranquilla.

Il video partì subito, dopo una breve introduzione del preside. Le varie televisioni che furono appostate nelle aule cominciarono a far scorrere le immagini della scuola.

La prima ad apparire fu Sharpay, che camminava lentamente in mezzo alle poltrone del teatro della East High, vestita con dei pantaloni-jeans neri, un top rosa che le lasciava le spalle scoperte e le ballerine rosa lucido col tacchetto. I capelli biondi che le cadevano lisci sulle spalle.

Salì sul palco mentre iniziava la musica, per poi iniziare a cantare.

 

 

Ora che

Non c’è poi così tanto da ridere

E ho capito che niente è infrangibile

Tutto ritorna com’è o come era prima

Che incontrassi te

 

La scena cambiò. Era la Serra, c’era Gabriella seduta su una delle panchine. La stessa su cui aveva ringraziato Troy per averle mostrato il suo rifugio segreto. Aveva lo sguardo perso sul paesaggio sottostante all’edificio. Indosso un paio di short azzurri, un top grigio con le spalline che si allacciano dietro il collo e ai piedi delle Lacoste bianche senza calze. I capelli neri raccolti in una coda alta.

 

Ora che

Sento un buco profondo nell’anima

Anche l’aria è pungente e più rigida

E non so distinguere

Se sono solo confusa oppure cos’è

Vorrei tornare a sognare di nuovo

 

Le loro voci si unirono, iniziando a inquadrare i corridoi della scuola durante l’intervallo. C’erano persone che ridevano, persone che piangevano, persone che si amavano, persone che si litigavano.

Era quello il liceo.

 

Tu credi che

Tutto è un gioco ma un gioco non è

Se lo è stato per te ora dirtelo è tutto inutile

Non è facile

 

La scena passò di nuovo su Sharpay, che si muoveva per il palco cantando con un sorrisetto. Il suo sorrisetto tipico, che non lasciava quasi mai il suo volto.

 

Ma la vita trascina con sé

Io aggrappata così

Tra i miei no e i miei

Provo a vivere

 

Altra scena, altra aula.

L’aula di Musica.

Kelsi era seduta al pianoforte, sfiorando lievemente i tasti che tanto amava. Aveva i boccoli raccolti come al solito sotto un basco bianco, dei jeans al ginocchio che le risaltavano le forme e una maglietta rossa. Ai piedi dei tacchi bianchi alla schiava.

 

Ora che le promesse diventano nuvole

E i capelli s’intrecciano a tutti i pensieri che vanno su di te

E i miei sensi non sanno capire com’è

Avrei bisogno di un grande respiro

 

Le voci di nuovo insieme, ritraendo questa volta la palestra. I Wildcats si stavano allenando per la finale del campionato. Ora le tre ragazze erano sedute sugli spalti, ad osservare i loro ragazzi giocare.

 

Tu credi che

Tutto è un gioco ma un gioco non è

Se lo è stato per te ora dirtelo è tutto inutile

Non è facile

Ma la vita trascina con sé

Io aggrappata così

Tra i miei no e i miei

Provo a vivere

 

No, non era un gioco. Il Basket in quella scuola era tutto tranne che un gioco. Era l’orgoglio della East High. E loro tre ci pensavano, aggrappate ai loro ragazzi che si allenavano.

La scena cambiò nuovamente. Gabriella stava camminando per i corridoi della scuola, come Kelsi e Sharpay in altrettanti corridoi. Si stavano dirigendo verso l’uscita della East High, verso le grandi porte di vetro che davano al cortile.

 

Sfoglio il passato

Che è stato sbagliato

Ora che non c’è

Ora che non è che come avevo sperato

In fondo l’ho appena assaggiato

Sfiorato

Oh no no no

 

Si trovarono in cortile, cantando insieme. Poi a turno. Sedendosi sulla fontana, prendendosi per mano. Loro tre, di nuovo amiche.

 

Non è facile

Ma la vita trascina con sé

Io aggrappata così

Tra i miei no e i miei

Provo a vivere

 

Il video finì. Le tre ragazze trattennero il respiro nelle rispettive aule.

Poi si udirono due mani battere, seguite da altre. Fino a che la scuola non fu un unico applauso, che si sentiva anche al di fuori. Le tre si guardarono intorno sorprese e meravigliate.

Gli applausi terminarono dopo qualche minuto, per permettere poi lo svolgimento regolare delle lezioni. Quando la campanella che segnava la seconda ora suonò per l’edificio, gli studenti si riversarono nei corridoi per cambiare aula e libri da utilizzare.

Tutti tranne tre ragazze.

Sharpay, Gabriella e Kelsi corsero fuori dalla scuola. Si trovarono davanti alla fontana e bastò un secondo. Uno sguardo d’intesa. Scoppiarono a ridere, tenendosi la pancia tra le mani o appoggiandosi l’una all’altra.

-La vita trascina con sé…- Sharpay alzò gli occhi al cielo ridendo apertamente.

-Io aggrappata così...- rise Kelsi appoggiandosi a Gabriella per non cadere a terra dal troppo ridere.

-Tra i miei no e i miei sì.- Gabriella indicò prima Sharpay e poi Kelsi.

Si guardarono ancora una volta, sorridenti.

-VIVIAMO!- urlarono al cielo, per poi tornare abbracciate dentro alla East High.

 

 

The End

 

 

 

************

Ma a chi sarà mai dedicata questa shot? XD

A NewGirl, cioè la mia Dili, la mia recensitrice ufficiale (non cominciare a chiamarmi come tu sai perché altrimenti attaccano tutti di nuovo con il discorso della Regina XD).

Augurassimo tesoro, ti auguro tutto il bene del mondo!

In generale spero sia piaciuta XD

Un bacione

Titty90 ^^

  
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