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Autore: Cheryl    06/12/2004    1 recensioni
Ecco il mio primo libro spero vi piaccia!!! vera è una ragazza preda del vittimismo adolescienziale e si troverà d affrontare vari problemi giovanili... SU! RECENSITE!
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 4  Oggi non mi va propr



Capitolo 4

Oggi non mi va proprio di andare a scuola e mettermi vicino al banco con Clelia, dopo quello che è successo ieri.. Allora mi rimetto a letto, nel mio bel lettuccio caldo caldo, con il mio bel piumino soffice... No, non posso stare a casa a dormire, devo assoutamente risolvere la questione con Clelia, si la risolverò una volta per tutte. Ecco, iniziano le urla imperterrite di mia madre, quindi mi rialzo e prendo le prime cose che capitano nell'armadio, il risultato è pessimo ma non fa niente, sono così assonnata che andrei a scuola anche in pigiama, si in pigiama starei sicuramente meglio di come sono vestita ora, ma sono troppo stanca per rimettermelo! Non mi va di andare a scuola in pulman, così prendo Sara ed esco per arrivare a scuola a piedi.
Prima di uscire mia madre si fionda sulla porta come un generale.

"Ehy, signorine datemi un bacetto prima di andare a scuola" afferma con tono duro.

" Certo mammina!" e Sara le dà un bacio che lascia la guancia tutta bagnata.

"Uhm.. Lo sai che siamo in ritardo e....." inzio a dire ma mi guarda storto e decido di darglielo, se no non mi fa uscire sta sera.

"Ecco brave bambine! Ci vediamo a pranzo, mi raccomando puntuali!"

"Si, si... Ciao!"

E finalmente usciamo! Mamma fa la dura di solito, ma sotto sotto è dolce, un pò come me! Pur troppo il tempo è davvero brutto, come il mio umore. Inizia a piovere e Sara comincia a lamentarsi che le sue belle treccine si
potessero bagnare, non mi lamento io che ho l'età giusta per farlo.. Roba da matti... Guardando Sara immagino mia madre, le somiglia davvero tanto, sia esteriormente che interiormente... Io invece assomiglio totalmente a papà, io e lui siamo compatibili davvero! Sopratutto quando ero piccola fecvamo molte cose insieme a che bello quando ero piccola, ero viziata e paffutella com Sara..... Aspetta... No! Davvero! Ci somigliavamo! Io e quel mostriciattolo dagli occhi azzurri? No non è possibile, o forse si? Forse lei sembra così viziata solo perchè è ancora piccola ed è ancora in quella fase in cui i genitori solo dei miti stratosferici!
Bè si vedrà il risultato di quell'angioletto che è quando sarà come me un' adolescente!!! Siamo arrivate alla sua scuola la accompagno e la lascio alla maestra, finalmente libera!
Continuo la strada per la mia scuola quando incontro Ado, lo saluto e lui mmi risponde e decidiamo di continuare la strada insieme, oggi non è nè vestito da punk e nè da truzzo, si lo stile ideale per un ragazzo! Cominciamo a parlare del più e del meno ora lo vedo sotto un'altra luce, non è così male ed è anche piuttosto carino, ma cosa sto pensando? No, è di Clelia, suo e basta e poi Josh è molto meglio, si di gran lunga meglio.

"Cos'è succeso poi ieri tra te e Clelia? Appena te ne sei andata è diventata di cattivo umore..."

"Se vuole te lo spiega lei!" dico in tono brusco

"Ehy calma, calma... Non volevo dire nulla di fastidioso..."

" Ma ora state insieme?" chiedo un pò imbarazzata visto che lei ovviamente la sera non mi ha chiamata!

"No... Perchè? Credi che le piaccio? " Fa una faccia strana...

Ops.. ho toccato un tasto sbagliato della conversazione!

"Ehm.. Non lo so, ma credevo che.. Va bè lascia stare!"

Finalmente siamo arrivati entro in fretta nel portone.

"Eccoci arrivati, ci vediamo dopo..."

"Ah ok, ci vediamo Vè"

Ha una faccia un pò dispiaciuta... Entro in aula, come al solito sono in ritardo, Clelia non c'è, forse non vuole affrontare la questione!
Uffa, prima ora matematica, sono sola in banco quindi crco di vedere a chi, come me, manca la compagna di banco. Uhm.. c'è Laura, si lei non è male, cerca sempre di stare con me e Clelia quindi credo che le farebbe piacere stare con me in banco... Poi c'è Sonia.... Lei si che è odiosa, si vanta sempre, da lei ne sto alla larga... Mando un bigliettino a Laura con scritto: " Ti va di metterci insieme in banco nella prossima ora?"
Aspetto poco per la sua risposta ce dice : " Mi dispiace, ma lo avevo promesso già a Clelia". Clelia? Ma se non è nemmeno venuta a scuola e poi si erano addirittutra messe d'accordo? Allora è una cosa seria.. Mi sento morire dentro, sembra una stupidaggine ma mi sento davvero male... Le scrivo che Clelia non c'è e che possiamo benissimo metterci insieme, ma mi riponde che Clelia arriverà alla seconda ora! Uffa.... Ora farò la figura della sfigata che sta da sola in banco, a quel punto mi arriva un biligettino super colorato che dice: "Sei invitata a metterti con me in banco, dovrebbe essere un onore per un come te stare con una come me...".
Ovviamente è il biglietto di Sonia,bè meglio mettersi con lei che rimanere sola... Allora le rispondo che va bene. Finalmente suona la campanella e mi metto con Sonia, arriva anche Clelia, è vestita come al solito ecceto per i capelli che sono ancora tinti di quel - giallo - finto.

" Eccoti Clè, credevo che non saresti più venuta, sei arrivata giusto in tempo, quella certa persona di cui parlavamo ieri voleva mettersi con me e ora gli è toccato mettersi con Sonia" dice Laura in tono acido.

Io che credevo mi potessi fidare di lei, sono sicura che ieri sera lei e Clelia hanno parlato male di me... Mamma che str.... Non me lo sarei mai aspettato da loro. Poi Clelia mi guarda, non so cosa cerca di dirmi con quei suoi bei occhioni verdi è vero non la ho mai capita e non la capirò mai... Passa anche l'ora di storia e suona la campanella della ricreazione. Usciamo tutti in giardino. Mi accorgo che senza Clelia la ricreazione non è più la stessa, sono sola e allora decido di parlarle.

" Ciao" le dico

" Ciao " mi risponde e mi guarda con aria di superiorità come se avessi perso perchè ho ceduto per prima...

"Avevi ragione Clè, è venuta per prima!!" esclama Laura inziando a ridere.

"Ti devo parlare"le dico, guardo Laura con degli occhi che corrodono, "in privato" lei scappa via dicendo di dover andare a prendere qualcosa da mangiare

"L'ultima volta che mi dovevi parlare in privato, hai fatto scascio" mi rimprovera

"E sarei stata solo io? Comunque non sono qui per chiederti scusa perchè non ho fatto niente......"

" E allora che vuoi?" mi interrompe, la sua voce ora è più insicura.

" C'è differenza tra il chiarire e lo scusarsi e io voglio solamente chiarire"

"Io voglio che ti scusi"

"Solo se lo fai prima tu"

"Perchè dovrei?"

"Perchè è anche colpa tua!"

"Senti non voglio continuare a litigare"

"Io si..."

"Bene allora me ne vado..."

"Vattene vigliacca, come fai sempre..."

"No sono un vigliacca"

" E allora perchè scappi sempre quando non sai come reagire?"

"Va bene su continuamo a litigare.."

"No ha ragione, fermiamoci!"

"Ecco, brava, cominci a ragionare"

"Pace?" chiedo

"Pace!" risponde...

"Bè che facciamo oggi?"

"Io vado a danza, sai? Anche Lalla si è iscritta nel mio turno..."

"E chi sarebbe Lalla?" chiedo con un pò di acidità!

"Laura no? "

"Ah"

Abbiamo fatto pace ma non si è risolto nulla, non abbiamo chiarito niente .. E ora in mezzo c'è anche .. LALLA!!!!!!!!!!!!!


 

  
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