Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: gunild    09/03/2014    1 recensioni
"Quanto tempo ho? "chiese divertito il ragazzo. "Facciamo... cinque mesi?" rispose il biondo. "Bene, ho cinque mesi per farmela? " domandò l'altro. "Si, ma non subito, aspetta che lei si fidi di te, le diventi amico, ci parli, la inviti ad uscire... tutte queste cazzate qui e poi... beh sai tu cosa fare, d'accordo? " l'altro annuì convinto. "Se ce la fai, avrai vinto... okay? " concluse il biondo e i due sorrisero soddisfatti.
Genere: Erotico, Sentimentale, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Niall Horan
Note: Lime | Avvertimenti: Contenuti forti, Triangolo, Violenza
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
**ATTENZIONE: alcuni capitoli si trovano in ordine sparso quindi NON seguire l'ordine dei capitoli, ma leggete i capitoli secondo il loro titolo ** “Becca! Harry è una ragazzo dolcissimo lui è-” “ Lui è qui! Proprio dietro di voi” disse Melody riferendosi a me e ad Abygale. Quindi avrei conosciuto questo … Harry? “Stanno venendo qui! Come mi stanno i capelli, e il trucco? Ragazze! “ urla isterica Abygale alle bionde. In realtà non è l’unica ad avere questo atteggiamento, tutte sono ...eccitate? Sposto lo sguardo su Rebecca, la quale è del tutto indifferente a tutto quello che sta accadendo. Vedo Abygale scattare come una molla verso il gruppo di ragazzi alle nostre spalle, e non appena mi volto, vedo Abygale baciare ogni singolo ragazzo e poi quando arriva all’ultimo ragazzo, un sorriso malizioso nasce su viso della ragazza. Non appena i nostri sguardi si scontrano, il mio e il su, io resto li a guardarlo come una vera cogliona facendo una perfetta figura di merda. Perfetto pensai. I ragazzi presero posto al nostro tavolo, la disposizione non era delle migliori, alla mia desta avevo questo presunto Harry, il quale aveva vicino Abygale, lei è seduta vicino ad un certo Rayan, quest’ultimo cerca di attaccar bottone con Rebecca, seduta alla mia sinistra. Altri ragazzi ,presumo del gruppo, sono seduti su divanetti, con sulle loro gambe le altre bionde, Melody, Roxy e Katy. Non fanno altro che scherzare e ridere. Mi risveglio da questa specie di trance, data la voce di … Rayan? “Tu devi essere …? ” “A-Alison …” un enorme sorriso nasce sul volto, del ragazzo, e sposta lo sguardo da me a Harry, il quale appena ha sentito nominare il mio nome è sbalzato. Mi volto e lo vedo squadrarmi dall’alto verso il basso con un sorriso … malizioso? “Aly loro sono Rayan e beh lui.. lui è Harry …” regalo un sorriso timido, e intanto Abygale, spiega ciò che è successo, vero quando mi hanno incontrata e “invitata” a bere qualcosa con loro, e a dir la verità non capisco cosa ci faccio ancora lì. “Ragazze, io dovrei tornare a casa-” “Cosa?! No Aly dai resta, beviamo , parliamo … ah, ho capito, a casa ci sono i tuoi, e non puoi tornare tardi? “ ”In realtà i miei sono fuori … quindi potrei tornare quando mi pare però-“ “Bene allora non c’è alcun problema oggi ci divertiremo!” concluse Abygale, la vide alzarsi per andare ad ordinare qualche cocktail, sbattendo “ACCIDENTALMENTE” il suo culo sul viso di Harry … patetica. Appena torna le sue amiche la riempiono di complimenti. “ Aby è stupendo il tuo vestito! ” le confessa Roxy, beh in realtà non è brutto solamente è difficile definirlo “VESTITO” date le due minime dimensioni “Harry ti piace il mio nuovo vestito? “ chiese convinta pensando di saper già la risposta. Lui spostò lo sguardo da ME ad Abygale, e le rispose lasciandola di stucco. “Preferisco quello che c’è sotto, anche se non è niente di nuovo …”. ** La serata continua, e devo dire che sono sorpresa, ho sempre pensato che tutte le cheerleaders fossero ragazze senza cervello che pensano solo al fisico, al trucco e per ultimo ma non ultimo al cazzo di tutti i ragazzi della scuola che ad ogni festa si devono letteralmente “succhiare”. Non sono volgare, descrivo la realtà dei nostri tempi, perché oramai i ragazzi non pensano all’amore e al sentimento, ma solo al divertimento che durerà una sola notte, ovvero una botta e via. Abbiamo bevuto qualche cocktail e ora stiamo parlano, beh, in realtà stiamo prendendo per il culo i nostri prof, ma ad un certo punto Abygale suggerisce un gioco, si siamo grandi ma non troppo da non giocare a questi sciocchi giochetti. “Facciamo così, per esempio, io faccio una domanda a Rayan, e lui deve rispondere, però non come risponderebbe lui, ma deve indovinare la risposta che darei io, avete capito? “ ci chiede e tutti, annuiamo “Naturalmente se sbagliate la risposta, bisogna pagare il pegno e lo pagherete insieme e lo scegliamo noi …” “Ora si ragiona! Quindi tu mi fai una domanda e io devo dare la risposta che daresti tu, se sbaglio devo pagare il pegno, giusto?” chiede Roxy, e annuiamo di nuovo. “Bene ora che abbiamo capito tutti, incominciamo! Rayan fai una domanda a Rebecca” li indirizza Abygale “Emh … quanti anni avevo quando mi hai fatto il mio primo pompino? “chiede tranquillo con un accenno di sorriso, lei alza lo sguardo sorpresa e tenta di dare una risposta corretta “… quindici, c-credo …“ Rayan sorride e le risponde “dodici e mezzo, dolcezza “ “Bene avete sbagliato quindi ci vuole un bel pegno … Facciamo che Rebecca ci fa un bello spogliarello sul cubo, dove starà Rayan, il quale non potrà toccarla, che ne pensate? “ chiedo e tutti sorridono annuendo. A dir la verità, non so da dove esce tutto questo lato perverso, però vedo che ad Harry piace. Rebecca e Rayan si avviano verso il cubo e, una volta sistemati, lei inizia a fare a meno dei suoi vestiti, ormai sparsi tutti sopra al povero Rayan. Inizia a strusciarsi contro di lui , alzandosi e abbassandosi, si avvicina sempre di più e, apre di scatto le gambe di Rayan e mentre si rialza, struscia il suo corpo tra le gambe del ,ormai , martire Rayan. Porta le mani indietro la schiena, con l’intento di slacciarsi il reggiseno, ma io non sapendo come fermarla, salgo su quel cubo e lei, ormai ubriaca fradicia, mi prende la mano facendomi sedere su Rayan, ma al contrario, quindi siamo uno di fronte all’altro. Sento le mani fredde di Rebecca sulla mia spalla nuda coperta da un semplice vestito che arriva un po’ sopra il ginocchio e, non appena mi alzo, mi ritrovo con le gambe nude le quali rivelano il mio intimo nero, adorato da tutti gli “spettatori” che apprezzano il nostro spettacolino , ma ora sento qualcosa scivolare dal mio corpo. Rebecca ha abbassato la lampo e mi ritrovo nelle stesse condizioni di Rebecca, solo con l’intimo addosso. Sono ubriaca, ma non del tutto, non mi interessa di quello che sto facendo mi sto divertendo, mi piace. Alzo lo sguardo, verso il “gruppo” e vedo Harry che mi guarda … arrabbiato? La sua figura era un po’ sfocata, causa dell’alcool e della lontananza. Lo vedo avvicinarsi con Abygale, la quale prende la sorella e i suoi vestiti e la porta giù. Anche Rayan è sceso da questo cubo, siamo solo io Harry e una sedia. Il pubblico fischia e chiede di più. Lo avrà. Prendo Harry e lo spingo costringendolo a sedersi su quella sedia. Continua a dirmi di smetterla, perchè sono ubriaca, ma io continuo a non ascoltarlo. Mi avvicino e apro le gambe sedendomi, come stavo prima con Rayan, su Harry. Gli bacio il collo e avvolte lo mordo, quando scelgo il punto giusto, inizio : mordo, stringo, tiro e poi lo lecco. Sento qualcosa spingere tra le mie gambe e posso capire benissimo di cosa si tratta. Ormai è senza forze, e se non la smetto credo che verrà nei pantaloni. E così decido di fermarmi. Harry approfitta e si alza e prende il mio vestito portandomi nei bagni. Non appena entriamo lui mi sbatte al muro. Vuole che continui quello che stavo facendo? Beh caro Harry avrai una pesante delusione. “Hei-Hei-Hei bello frena! Cosa pensi di fare?! ” “Secondo te! Cazzo stavo per venire davanti a tutti, dobbiamo terminare una cosa …! “Senti tu mi accompagni a casa, e poi vediamo che si fa …” Non mi da il tempo di prendere fiato, visto che mi ritrovo nella sua macchina e dopo aver dato le indicazioni corrette, credo, ci avviamo verso casa. ** Ecco casa mia, non me la ricordavo di quel celestino … bha sarà l’alcool. Apro la portiera e mi ritrovo Harry. Il quale cerca di aiutarmi. Sono arrivata sulla soglia di casa e quando infilo le chiavi e apro la porta sento i passi di Harry vicini e mi volto “Dove credi di andare? E’ tardi ci si vede-” “Cosa?! Tu hai detto che una volta arrivati a casa tua avremmo deciso …” “Si ho deciso … Ora non mi va. Ci si vede! “ gli chiusi la porta in faccia. Per chi non l’avesse capito la parte perversa aveva avuto la meglio, insieme all’alcool, come tanti anni fa … Mi ero dimenticata di come ci si sente quando si è felici … forse un po’ di divertimento toccava anche a me anche se questo significherebbe buttare al vento il lavoro fatto in tanti anni una volta usciti da quell’inferno … da quell’orribile riformatorio. **ATTENZIONE: alcuni capitoli si trovano in ordine sparso quindi NON seguire l'ordine dei capitoli, ma leggete i capitoli secondo il loro titolo **
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: gunild