Capitolo 7: Sogni.
Pov. Ariel
Sono sola...
Sono sola in un deserto...
Il sole non è così caldo da farmi male, anzi, è lievemente caldo...
-Ari...Ari...-
Chi mi chiama? Mi alzo...
Ero sdraiata? Mi guardo intorno e lo vedo.
Un ragazzo biondo, occhi grigi e viola, pallido, fisico asciutto, sorriso smagliante.
-Ari vieni! Dobbiamo tornare da mamma e papà...- annuisco e mi avvicino.
Sono piccola vicino a lui, i miei ricci sono lunghissimi. Mi tende la mano.
-Andiamo.- allungo la mia e lui mi avvicina a se, gli arrivo alla vita.
Apro la bocca per parlare ma non esce niente. Si inginocchia davanti a me e sorride.
-Che succede sorellina?- chiede.
Sono sua sorella... la sorella di uno sconosciuto... mi lancio su di lui che mi afferra e mi stringe.
-Dani...- bisbiglio annusando il suo profumo così simile al mio...
-Piccola è tutto ok... non succede niente...- mi bacia la testa più volte.
-Ehi Dan!- ci giriamo ambedue e vediamo Cam raggiungerci.
-Ciao fratello.- Dani gli stringe la spalla.
-Ciao amore mio...- dice Cam baciandomi la guancia mentre io ridacchio.
-Prenditi cura di lei... quando io non ci sarò più.- Cam annuisce e mi prende tra le braccia mentre Dani spicca il volo con le sue bellissime ali bianche...
Mi sveglio di colpo tirandomi su a sedere. Sono sudata, spaventata, ho la gola secca e non capisco più niente.
-Cosa diamine era?!- mi chiedo mettendo una mano sul cuore.
-Ehi tutto ok?- anche Cam si è svegliato ed ora mi osserva. Annuisco e sorrido. -Torni qui tra le mie braccia o preferisci dormire seduta?!- ridacchio e torno a sdraiarmi. -Che cos'era?- chiede.
-Un incubo... ho sognato mio fratello.- sussurro.
-Axel? Mi devo ingelosire?- chiede ed io ridacchio.
-Scemo...- sussurro mentre gli tiro un pugno sul petto.
-Ahia!- dice ridendo.
-Scemo... due volte.- rido e mi bacia.
-Allora? Questo sogno?- chiede.
-C'ero io da piccola nel deserto, mio fratello Dani mi chiamava e correvo da lui... poi c'eri tu... lui diceva di dover morire e...- un singhiozzo mi attraversa.
-Tu...tuo fratello D...Da...Dani?- chiede, annuisco. -Ogni quanto hai questi sogni?- chiede seriamente.
-Ormai da un anno.- dico toccandomi la fronte.
-Vieni con me.- annuisco e lui mi trascina nello scantinato.
Inizia a rovistare mentre io mi guardo intorno.
-Trovato!- si gira verso di me e mi da una fotografia. -E' lui tuo fratello?- guardo la foto...
-E' Dani... come...?- la guardo ancora ed è con una ragazza.
-Lei è Luce...- sussurra.
-Posso sedermi e avere un bicchier d'acqua?- annuisce e mi fa sedere e bere un bicchiere d'acqua.
Parliamo un po' e scopro che anche lui è stato adottato, non ricordava niente della sua vita prima di allora, aveva conosciuto Luce al liceo... e alla fine mi ero addormentata esausta.
Immagini di Daniel che spalanca le ali.
Cam che lotta con mio fratello.
Io che piango disperata.
Cam coperto del sangue di alcuni umani.
Daniel che piange sul corpo di una fanciulla che sta bruciando tra le sue braccia.
Lucifero.
Lucifero che cerca di uccidere il mio fratellone.
Lucifero che mi stringe tra le braccia e mi culla.
Io che chiamo Lucifero papà...
La mia mente mi fa morire continua a volermi far ricordare ma io niente.
La giornata corre lenta, tra una lezione e l'altra.
Cam, Arri, Luci, Ro e tutti gli altri non ci sono, sono con i loro genitori.
Cammino verso la biblioteca, stanca e spossata, i miei incubi mi stanno distruggendo.
Arrivo alla biblioteca, vado nel reparto dei racconti biblici.
Sfioro con le dita i vari libri.
-Ariel? Hai bisogno?- chiede la signora.
-No grazie Dee...- Dee è molto gentile e forse mi può aiutare. -Pero'... Dee tu sai dove posso trovare un libro su angeli caduti... i loro nomi...?- chiedo.
-Mm... fammici pensare...- la vedo pensarci attentamente. -Si c'è!- mi prende il polso e mi trascina in un posticcino riservato. -Attendi un secondo!- annuisco ed estraggo il cellulare.
Ci sono diversi messaggi di Cam.
Sorrido e subito gli rispondo con un sorriso.
Dee rientra con un libro enorme.
-Sono tutti i nomi con le rispettive "fotografie"- annuisco e lo apro.
PER CHI VOGLIA SAPERE LE PROPRIE ORIGINI...
Cominciamo bene... penso tra me.
Il cellulare vibra.
Scuoto la testa e mi rimetto a leggere.
Alla trecentoduesima pagina la porta si spalanca e ne entra Cam.
La mia testa esplode.
-Cosa significa?!- ringhio mostrandogli la pagina in cui c'è il disegno del suo viso e il suo nome.
-Non significa niente Grigori!- sbianco.
-Come mi hai chiamata?- dico alzandomi.
-Cerca Daniel Grigori. Muoviti.- lo fisso -Lui e la sua stramaledetta mania di scrivere libri su di noi!- sbuffa.
Circa cinquanta/sessanta pagine dopo lo trovo.
Nome: DANIEL
Cognome: GRIGORI
Capelli: BIONDI CON SFUMATURE CASTANE
Occhi: GRIGIO-VIOLETTI
Descrizione: ALTO, FISICO ASCIUTTO, ALI BIANCHE
Scelta: NESSUNA FAZIONE.
Fratelli/sorelle: ARIADNE GRIGORI
Il mio respiro cessa.
Immagini dei miei sogni vorticano terribilmente.
-Volta la pagina.- annuisco.
La mia mano tremante si muove e gira la pagina.
Nome: ARIADNE / ARIEL
Cognome: GRIGORI
Capelli: BIONDI CON SFUMATURE CASTANE
Occhi: GRIGIO / VIOLETTI
Descrizione: MEDIA STATURA, ATLETICA, NON HA ANCORA LE ALI
Scelta: NESSUNA FAZIONE / BAMBINA
Fratelli/sorelle: DANIEL GRIGORI
La mia testa gira, gli occhi si chiudono, è troppo...
NOTE PERSONALI
Allora? Com'è?
So che è un capitolo corto ma... com'è?
:))
Alla prossima, baci
Kate :*