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Autore: GiuliaeNancy    11/03/2014    17 recensioni
“Buongiorno ragazzi “- quella voce , l’avrei riconosciuta ovunque . Mi si gelò il sangue nelle vene , mi voltai lentamente , mentre lui si avvicinava con passo svelto .
“Piac…. ALLIE ?”- chiese incredulo
“Ciao Harry “…
----------------
“Ti sbagli non credo tu mi abbia amata veramente , perché se fosse stato vero non mi avresti tradita.. “ – abbassai lo sguardo , rivangare il passato era una cosa che odiavo , ma con lui finiva sempre così ogni discussione ci portava al 20 luglio del 2010.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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13  Capitolo
 
 
Come sempre quando notate il segno * vi è la presenza di parti un po' hot, io vi ho avvisate u.u 
Ci vediamo sotto , leggete lo spazio autrice è importante <3 

“Cosa succederà adesso ?”-chiesi fissandolo.
 , 
“Non ne ho idea, ma non voglio perderti “- eravamo sdraiati sul letto, che era stato testimone della nostra unione, parlavamo da più di mezz’ora di tutto ciò
che era successo, cercando di trovare una soluzione.

“Non voglio perderti neanche io .. “

“Proviamoci .. proviamo a frequentarci vediamo come vanno le cose..” – propose stringendomi a lui.

“Harry siamo stati già insieme una volta .. non ti sembra rischioso ? “

“Perché ?”

“Perché se stavolta finirebbe male, non so se avrei la forza per andare avanti.. non lo sopporterei di nuovo.” – sussurrai.

“Ti prometto che stavolta sarà diverso .. sarà complicato .. ma ci riusciremo .. che ne pensi ? “- che ne pensavo? Quello sarebbe stato lo sbaglio più grande che potessi fare, perché se la verità venisse a galla tutto finirebbe e io ci starei male, era una battaglia persa in partenza, ma cosa potevo fare da deficiente qual ero ?

“Va bene “ – ovviamente accettare . Avevo appena segnato la mia condanna a morte. Mi sorrise, per poi lasciarmi un bacio dolce sulle labbra.

 “Adesso sarà meglio ritornare a casa sono già le 3 :00 “- annunciò lasciandomi un ultimo bacio per poi iniziare a vestirsi , così feci anche io , recuperai l’intimo e l’abito e sistemai i capelli o almeno cercai di dar loro una forma . Prima di uscire dalla camera , intrecciò la sua mano alla mia , recandosi poi all’esterno. Le persone erano diminuite, il volume della musica era molto più basso e quasi tutti erano accasciati a dormire a terra . Trovammo Louis su un divano, così ci avvicinammo.

“Lou ..lou “- provò Harry , smuovendolo di poco. Louis  ancora assonnato e sicuramente ubriaco aprì gli occhi confuso.

“Noi stiamo andando via ci vediamo..”- lo salutai anche io seguendo Harry in macchina, non ero molto sicura che quella carota umana abbia capito realmente ciò che gli avevamo detto.. Durante il viaggio di ritorno cercai di non addormentarmi e fare compagnia ad Harry , il quale rideva per i miei tentativi di intraprendere una conversazione, dove per lo meno seguivano tre sbadigli. Quelle due ore di viaggio erano giunte al termine con mia grande fortuna in modo  molto veloce , così sarei potuta andare a dormire immediatamente. Entrammo in casa facendo attenzione a non far rumore a non  svegliare gli altri , salimmo in camera di Harry dove però non trovai mia figlia.

“Harry , Chanel non c’è “

“Vieni con me “- così facendo mi trascinò in camera di Gemma , dove sul letto si trovavano la proprietaria stessa e il mio piccolo angioletto.

“Non conviene svegliarla , andiamo a letto su “- ritornammo in stanza ed entrai in bagno a mettere il pigiama. Mi sdraiai nel letto al suo fianco, sorridendogli.

“Harry ?”

“Mh?”

“Devo dirti una cosa “

“Dimmi “

“Quello che c’è tra noi può restare tra me e te , non voglio che Chanel sappia niente  è ancora presto “- non volevo che mia figlia fraintendesse era una situazione abbastanza difficile e ne  ero sicura , che non ne sarei venuto a capo in modo normale.

“Se questo è quello che vuoi , per me va bene non ho fretta “- detto ciò mi lasciò un bacio sulle labbra , per poi invitarmi tra le sue braccia , dove senza esitazione mi rifugiai. Qualche minuto più tardi , stravolta dalla giornata impegnativa caddi in un sonno profondo.

***
* Sentivo qualcosa di umido all’altezza del collo ,qualcosa di molto piacevole,  lentamente aprì gli occhi per vedere cos’era la fonte di tanto piacere , mi ritrovai davanti il sorriso di Harry , mentre continuava a dedicarsi al mio collo.

“Buongiorno piccola “- sussurrò al mio orecchio , posando le sue labbra sulle mie, il bacio che all’inizio era molto dolce e casto , si trasformò in qualcosa di più intenso e passionale e inevitabilmente Harry si posizionò su di me , senza staccarsi dalle mie labbra .

“Giorno anche a te “- risposi dopo aver ripreso fiato.- “Noto che anche qualcun altro si è svegliato “- dissi maliziosamente alludendo al suo amichetto dei piani bassi.

“Questo è l’effetto che mi fai “- sussurrò al mio orecchio con voce terribilmente sexy, facendomi avvampare. In modo molto veloce ribaltai le posizioni mettendomi a cavalcioni su di lui. Iniziai a lasciargli tanti piccoli baci sul petto, creando una piccola scia che arriva fino all’elastico dei suoi boxer . Lentamente abbassai l’indumento liberando il suo membro prendendolo in mano , iniziai a pompare in modo lento , aumentando la velocità ogni volta. Osservai il viso di Harry , rivolto verso il soffitto , mentre borbottava imprecazioni e di tanto intanto si lasciava fuoriuscire dei gemiti di piacere.

“A..Allie sto per venire..” – mi fermai guardandolo maliziosamente.

“Sei una stronza “- detto ciò capovolse nuovamente le posizioni rimettendosi sopra di me , iniziò a baciarmi con foga , le nostre lingue si rincorrevano, le sue mani erano scese sulle cosce , risalendo verso l’alto, si insinuarono sotto la stoffa della maglietta salendo verso sopra , in un gesto fulminio si liberò di quell’oggetto ormai insignificante, cominciò a torturare con facilità il mio seno , data la mancanza del reggiseno, il suo tocco era così dolce , ma sensuale al tempo stesso , era un qualcosa di paradisiaco. Si liberò anche dell’ultimo pezzo di stoffa che ci divideva.

“Mi vuoi ?”- sussurrò con voce estremamente eccitante con un ghigno dipinto sul viso , segno che si stava vendicando per quel piccolo scherzetto che gli avevo fatto.

“N..no “- quel mio sussurro sembrava tutto fuorché una risposta decisa.

“Sicura ?”- chiese mantenendo sul viso sempre quel sorrisino strafottente , iniziando a strusciare le nostre intimità. Mi morsi il labbro per evitare di emettere alcun suono, ma mi riusciva alquanto difficile , l’unica cosa che volevo era sentirlo mio ad ogni costo, ma non potevo cedere, almeno non subito.

“Si..”

“E adesso , mi vuoi ? “- continuava a far strusciare il suo membro con la mia intimità , in modo molto più veloce , lì non ci vidi più stavo per arrivare a limite, avevo un disperato bisogno di sentirlo mio di nuovo .

“ SI cazzo Harry “ – sorrise vittorioso , con  un gesto deciso entrò in me , facendomi ansimare per quel contatto , cominciò con spinte lente , aumentando spinta dopo spinta la velocità , per sentirlo maggiormente allacciai le mie gambe intorno ai suoi fianchi , sorpreso dal mio gesto aumentò maggiormente la velocità , la stanza era piena dei nostri gemiti , qualche minuto dopo arrivammo entrambi al piacere sussurrando l’uno il nome dell’altro. Lentamente uscì da me accasciandosi al mio fianco.

“E’ stato … “- non riuscì a completare la frase , mentre cercavo di far regolarizzare i battiti del mio cuore per lo sforzo fatto .

“Fantastico “- completò lui per me tenendomi stretta al suo fianco .- “Buon natale “- mi regalò un dolce bacio sulle labbra sorridendomi , mi ero totalmente dimenticata che oggi era natale e questo significava , pranzo, ovvero l’intera famiglia Styles veniva al pranzo . Lentamente sgusciai via dalla presa ferrea di Harry, rivestendomi.*

“Ehi dove vai ?”- chiese confuso.

“Oggi vengono i tuoi parenti “

“Mi ero completamente passato di testa “-

“Vado a farmi una doccia così dopo vado a dare un mano a tua madre “- presi l’intimo pulito e una tuta ed entrai in bagno , mi sarei sistemata a dovere più tardi. Mi lavai anche i capelli , piastrandoli , indossai l’intimo e la tuta per poi tornare in camera , dove ancora c’era Harry sdraiato sul letto .

“Vai a farti la doccia se no non ci arrivi più “

“Mi fai compagnia ?”- chiese maliziosamente.

“Mi dispiace , ma già ho fatto ci vediamo dopo “- scesi al piano di sotto , dove trovai Gemma e Chanel sul divano .

“Mamma buon natale . “

“Auguri anche a te tesoro”- gli diedi un grande bacio sulla guancia , salutando anche Gemma .

“Divertiti ieri sera ?”

“Abbastanza “- sorrisi raggiante.

“Tu non me la racconti giusta voglio sapere ogni cosa “

“Va bene , ma adesso sai dov’è tua madre ?”

“In cucina si è già messa ai fornelli con la zia “- la ringraziai e andai in cucina , dove infatti Anne e Amelie erano ai fornelli.

“Buongiorno .. avete bisogno di una mano ?”

“Oh no grazie cara , potresti avvisare mia figlia di andare a prepararsi e svegliare quel dormiglione di mio figlio ?”- annui sorridendole , avvisai Gemma e presi
Chanel per andare a farle il bagnetto. Salimmo al piano di sopra , dove in stanza trovammo Harry con indosso soltanto i pantaloni , mostrando il suo petto perfetto .

“HARRY “- Chanel gli andò incontro abbracciandolo.

“Ehi principessa “- le lasciò un bacio sulla guancia rimettendola a terra .

“Dai tesoro andiamo a fare il bagnetto “- Chanel ubbidendomi si fiondò in bagno , mentre io recuperavo il vestitino che avrebbe indossato per il pranzo . La lavai attentamente , la asciugai e le pettinai i suoi ricci asciugandoli con il phon . Le spruzzai un po’ di profumo ed eccola pronta e profumata. Ritornammo in stanza dove Harry si era rivestito e non appena mi vide mi sorrise , avevo voglio di baciarlo , ma non potevo farlo davanti a Chanel.

“Ti cercava Gemma , dice di andare in camera sua “- disse allacciandosi una scarpa.

“Va bene , Chanel può stare con te ?”- chiesi speranzosa.

“Certo non ci sono problemi “- gli sorrisi grata e lo lascia con la mia piccola peste. Mi precipitai nella stanza di Gemma , trovandola davanti lo specchio con un vestito veramente bellissimo, intenta a truccarsi.

“Ehi mi cercavi ?”- chiesi fissandola.

“Si , sapendo che saresti andata nel pallone non sapendo cosa mettere , così ti ho scelto dei vestiti ,metti quello che ti piace di più “- l’ abbracciai andando a dare un occhiata ai vestiti . In particolare mi colpi un vestito rosso , con delle perline d’argento che fungevano da fascia , lo provai per vedere come mi stavo  e devo dire mi piaceva , era perfetto.

“Prova queste “- indossai le scarpe che Gemma mi passò e adesso si che era perfetto. Le sorrisi ringraziandola , se non ci fosse stata lei , sarei entrata nel pallone, le avrei fatto una statua. Mi truccai lievemente e diedi una spazzolata ai capelli , insieme scendemmo di sotto dove già il salone era pieno di ospiti . Cercai con lo sguardo la mia piccolina , ma non la trovai  , andai nella parte più isolata del salone dove da dietro il muro trovai Harry e Chanel intenti a ridere.

“Oh ,Oh ci hanno scoperti “- disse Chanel ridendo.

“Perché vi state nascondendo ?”-chiesi curiosa.

“Le zie di Harry gli stritolano le guance, così ci siamo rifugiati qui “- guardai Harry divertita , mentre quest’ultimo sbuffava ripensando alle sue povere guance stritolate.

“Chanel vai di là da Gemma inizia a prendere posto “- la avvisai , così facendo sparì dietro l’angolo . Fissai Harry che si era fatto un po’ troppo vicino , mentre mi avvicinava a se .

“Il povero Harold “- lo presi in giro torturando le sue guance , ricevendo uno sguardo omicida da parte sua .

“AH AH AH , divertente davvero “

“Dai scherzavo .. andiamo dagli altri su “- mi bloccò per il polso facendo congiungere le sue labbra alle mie .

“Adesso possiamo andare “- mi prese per mano che però dovette lasciare davanti gli altri , e insieme ci sedemmo mettendo in mezzo Chanel . Il pranzo passò in modo molto allegro , le zie di Harry continuavano a torturargli le guance , mentre lui subiva il tutto senza dire niente , dopo il pranzo la casa si svuotò , Anne e Robin erano usciti per andare a fare gli auguri a degli amici , Gemma era andata dalla famiglia del suo ragazzo e gli zii erano ritornati a casa propria. Mi sedetti sul divano , dove venni raggiunta poco dopo da Harry.

***
“E’ stato divertente “- annunciai divertita.

“Oh certo forse per te “- disse offeso. Lo abbracciai lasciandogli un bacio sul collo.

“Ho voglia di baciarti “- sussurrò sulle mie labbra.

“E allora che aspetti ?”- ma neanche il tempo di avvicinarsi che fummo interrotti dalla voce di mia figlia.

“Mamma , Harry venite “- ci separammo e insieme salimmo le scale arrivando in camera di Harry , dove mia figlia ci aspettava sorridente.

“Che c’è tesoro?”-chiesi curiosa.

“I regali “- squittì felice . Le sorrisi prendendo i regali che avevamo comprato insieme . Così come fece Harry .

“Questo è per te Harry “- disse la piccola porgendogli il pacchetto contenente il cappello che aveva scelto lei.

“Principessa ma è bellissimo grazie “- la riempì di baci ringraziandola .

“Questo invece è da parte mia “- gli porsi i pacchi che contenevano sia le scarpe che il maglione .

“Allie grazie non dovevi “- mi abbracciò lasciando un bacio sull’angolo della bocca.

“Ora tocca a me “- esordì passando un pacco enorme a Chanel, dove all’interno vi trovò la collezione delle bambole messe in vendita solo poche settimane fa. Mia figlia corse ad abbracciarlo continuando a ringraziarlo felicissima per il suo regalo.

“Il mio ti aspetta a casa era troppo pesante per portarlo qui “- le dissi baciandole la guancia .

“Mamma posso andare a giocare con le bambole , ti prego “

“E va bene vai “- le sorrisi e in poco tempo scomparì con le bambole tra le mani.

“E adesso tocca a te “- mi porse un pacco medio sorridente. Lo aprì trovandovi il vestito che avevo visto qualche mese prima , quello che avevo preferito non comprare .

“Ma come ? “- chiesi confusa.

“Stacy mi ha dato una mano “- confessò colpevole.

“Grazie Harry “- lo abbracciai per poi eliminare le distanza tra i nostri volti in un dolce bacio a fior di labbra , che lui non perse tempo ad approfondire.

“Dai andiamo di sotto , non riesco a stare in una stanza da solo con te senza fare niente “- disse maliziosamente. Gli feci la linguaccia seguendolo di sotto raggiungendo la mia piccolina. Era ormai ora di cena e gli altri avevano avvisato che non sarebbero tornati , così preparai qualcosa per quei due , quando si sentì il suono del campanello.

“Aspettavi qualcuno ?”-chiesi ad Harry mentre si avviava alla porta con la piccola peste.

“No , che io sappia “- così dicendo aprì la porta ritrovandosi davanti la figura slanciata di un moro con un ciuffo altissimo e la sua solita aria misteriosa.

“ZIO ZAYN “- mia figlia gli si buttò addosso felice

“Ehi piccola peste “- le scompigliò i capelli dandole un pacco regalo , che mia figlia non perse tempo a scartare trovandovi un bambolotto con i vari accessori, ringraziò Zayn scomparendo in salotto andando a giocare , mentre Harry invitava Zayn ad entrare in cucina, dove ci riunimmo tutti e tre , una visata del moro il giorno di Natale era abbastanza strana come cosa.

Come mai da queste parti ? “- chiese Harry curioso.

“Ho fatto un casino “- abbassò il capo , facendo preoccupare sia me che il riccio al mio fianco.

“Zayn cosa è successo così ci fai preoccupare “- presi posto al suo fianco preoccupata.

“Ho litigato con Stacy e adesso non vuole parlarmi più “- ero già a conoscenza di questa storia e volevo sapere cosa era successo veramente.

“Perché ?”-chiese Harry

“Da quando è partita per Parigi non mi sono fatto sentire , sono stato uno stronzo , l’altro giorno le ho mandato un messaggio, ma non mi ha risposto così ho
provato a chiamarla, ma quando l’ho fatto abbiamo litigato pesantemente, non volevo dire veramente quello che ho detto “- la cosa mi stava facendo preoccupare abbastanza, soprattutto sapendo cosa provava Stacy per il moro.

“Cosa le hai detto precisamente Zayn ?”- provai a chiedere.

“Lei si era arrabbiata per la foto che uscita con la bionda che tra l’altro non so chi sia, così quando lei me lo ha detto, ho iniziato a dire cose del tipo che non eravamo una coppia che ognuno di noi poteva fare quello che voleva, che per me era solamente uno svago … “

“Cosa ? Zayn che cazzo, sapevi cosa ha passato con Derek e tu le vai a dire una cosa del genere, ma come ti salta in mente “- ero arrabbiata con lui , non doveva farlo.

“Lo so benissimo è ho sbagliato, ma quello che ho detto non lo penso sul serio io credo… “

“Credi ?”- lo esortò Harry a continuare.

“Credo di essermi innamorato di lei e voglio rimediare “- ero rimasta piacevolmente sorpresa da ciò che avevo appena sentito.

“Ammetto di essere arrabbiata con te adesso, ma ti credo quindi ti aiuteremo a risolvere la situazione, cosa avevi intenzione di fare?”- mi sorrise abbracciandomi calorosamente.

“Avevo pensato di partire tutti insieme per farle una sorpresa, passeremo il capodanno a Parigi, che ve ne pare ?”- chiese euforico.

“E’ un’idea stupenda ho sempre voluto visitare Parigi “-sorrisi felice.

“Allora gente si vola a Parigi “- concluse Harry entusiasta.

“Ho già avvisato gli altri partiremo domani mattina da Londra così prima passiamo a prendere dei vestiti per il viaggio “- spiegò sorridente.

“Quindi dovremmo partire stasera ? “- chiese Harry riflettendo.

“Stasera torneremo a Londra e domani partiremo “

“Quando torna la mia famiglia partiremo, intanto che ne dite se mangiamo qualcosa ?”- propose Harry sorridente.

“Ci penso io Zayn tu mangi con noi ?”-

“Si ho già salutato la mia famiglia, e mia sorella mi ha accompagnato con la sua auto quindi sarò con voi per ritornare a Londra. “- spiegò recuperando il telefono e mandare diversi messaggi forse ai ragazzi per comunicargli il programma . Mandai Zayn e Harry in salotto a tener compagnia a Chanel e mentre riscaldavo gli avanzi, salì sopra a sistemare tutta la mia roba e quella di Chanel. Quando tornai di sotto era tutto pronto così chiamai gli altri a tavola, dove cenammo tra chiacchiere e risate.

***
Dopo cena sistemai la cucina , mentre Zayn teneva compagnia a Chanel sul divano e Harry era andato a sistemare le sue cose. Salì trovandolo indaffarato, era veramente buffo aveva tutti i ricci scompigliati e la valigia non era in esatto ordine. Mi avvicinai abbracciandolo da dietro facendolo sussultare per la sorpresa.

“Hai bisogno di una mano ?”-chiesi sorridendogli.

“No tranquilla , faccio da solo ho quasi finito. “- lo guardai con un sopracciglio alzato indicandogli la valigia, facendolo ridere di gusto.

“Ok lo ammetto non me la sto cavando molto bene “

“Lascia fare a me “- svuotai nuovamente la valigia sistemando tutto per il meglio, finendo qualche minuto più tardi .

“Ecco fatto “

“Grazie “- posò le sue mani sui miei fianchi avvicinandomi a se eliminando le distanze tra i nostri volti. Ogni volta quando le nostre labbra entravano in contatto era come se fosse la prima volta, quando avevo 14 anni , era una bella sensazione.

“Harry è arrivata tua madre “- urlò Zayn dal piano di sotto avvisandoci. Mi lasciò un ultimo bacio prima di dirigersi, con me al seguito , al piano di sotto portando con se la mia e la sua valigia , era arrivato il momento dei saluti.

“Anne grazie dell’ospitalità “- le dissi sorridente.

“Ma figurati , anzi venitemi a trovare spesso , soprattutto tu piccolina “- accarezzò la guancia di Chanel che la abbracciò con le sue piccole mani.

“Fatti sentire adesso che ti ho ritrovata non ti abbandono così facilmente “- mi intimò Gemma stringendomi in uno dei suoi abbracci affettuosi.

“Lo farò e tu qualche volta vienimi a trovare a Londra così passiamo un po’ di tempo insieme , magari a fare shopping “- le proposi facendole allargare il sorriso. Salutai anche Robin e ringraziai nuovamente Anne per quei giorni e dopo che Harry e Zayn finirono di salutare , salimmo in auto. Stavo per posizionarmi dietro con Chanel , ma quest’ultima mi bloccò sorridendo beffarda.

“Mamma voglio stare con Zio Zayn “-

“Perché ?”-chiesi confusa.

“Perché anche tua figlia non resiste al mio fascino “- scherzò sedendosi dietro con Chanel, mentre io presi il posto del moro accanto ad Harry , che mi guardava divertito. Il viaggio fu estenuante, Zayn e Chanel si erano addormentati poco dopo che eravamo partiti , io facevo compagnia al riccio per non
lasciarlo da solo , anche se stavo morendo dal sonno.  

“Dormi da me ?”-chiese sussurrando.

“Devo sistemare le valigie “

“Lo farai domani mattina , sono già le due non posso lasciarti sola “- mi rivolse un sorriso poggiando una sua mano sulla mia guancia , senza perdere di vista la strada.

“Va bene ma domani mi riaccompagni presto” – detto ciò dopo quattro ore di viaggio posteggiò nel vialetto dell’enorme villa. Intanto anche Zayn si era svegliato prendendo imbraccio Chanel e portandola dentro , mentre io aiutavo Harry con le valigie opponendomi alle sue proteste . Salì in camera di Harry ,
mentre Zayn aveva portato con se Chanel , non voleva rimanere solo, mi cambiai velocemente e mi misi a letto seguita dal riccio.

“Mi sono divertita in questi giorni “- sussurrai accoccolata al suo petto.

“Anche io sono stato bene con te “- gli sorrisi baciandolo.

“Adesso però dormi non riesci a restare con gli occhi aperti “- continuò stringendomi a se. Gli augurai la buonanotte e caddi tra le braccia di morfeo.
 
***
La mattina seguente fu tutto un po’ frenetico , io dovetti svegliarmi presto insieme a Harry , che mi portò a casa per prendere dei vestiti puliti, mentre Chanel rimase a casa con Zayn , per non creare confusione. Quando ritornammo a casa erano arrivati anche Louis e Liam sorridenti.

“Ehi ragazzi “- li salutai stringendoli in un abbraccio caloroso.

“Ehi bellezza come stai ?”- chiese Lou gentilmente

“Sonno a parte bene voi come avete passato le vacanze?”-

“Piuttosto bene , direi “

“Si anche io ho passato del tempo con la mia famiglia e ho conosciuto il ragazzo di mia sorella “- annunciò Liam sorridente.

“Ehi ma Niall ?”- chiese Harry non vedendo il biondino.

“Ci aspetta all’aeroporto, torna tra poco da Mullingar , quindi che ne dite se iniziamo ad andare ?”- propose Zayn scendendo le scale insieme a Chanel che andò ad abbracciare gli ultimi arrivati.

“Si sarà meglio muoversi “- conclusi prendendo mia figlia per mano seguendo i ragazzi in macchina. Dopo circa mezz’ora arrivammo e dopo aver fatto il check-in aspettammo Niall , ansiosi , soprattutto Zayn per l’incontro che gli aspettava con Stacy.

“Malik calmati andrà bene “- lo rassicurò Louis.

“Oh certo , ma prima deve farsi perdonare “- si intromise Harry beffardo, ricevendo un occhiataccia dal diretto interessato.

“Stavate aspettando me ?”- tutti ci girammo andando incontro al biondino che ci fissava sorridenti.

“Zio Niall “- ed ecco la piccola peste che gli si buttò addosso riempiendolo di baci. Ci fu un giro di saluti e poi prendemmo l’aereo che ci avrebbe portato in
Francia. Tra poco avrei rivisto quella pazza di mia cugina, mi mancava da morire era più di una settimana che non ci vedevamo e la sua assenza si era fatta sentire. Parigi arriviamo!  


SPAZIO AUTRICE 

Buonasera a tutte ragazze :) 
Eccomi con un altro capitolo, mi scuso se non ho ancora risposto alle recensioni, ma non ho avuto molto tempo. Sorry D: 
Allora.. gli Hallie sono in fase di frequentazione, secondo voi come andrà a finire ? u.u 
Zayn vuole farsi perdonare da Stacy, lei cosa farà ? Vi avviso che nel prossimo capitolo ci sarà un colpo di scena importantissimo. 
Spero che il capitolo sia di vostro gradimento, mi scuso in anticipo se troverete degli errori, ma ho riletto in maniera molto veloce, quindi sicuramente qualcosa mi è sfuggita. 
Volevo anche avvertirvi che a breve , spero , pubblicherò la one shot su Liam :) e in più ho iniziato a scrivere un'altra storia sui ragazza, quando il banner sarà pronto ve lo posterò così vi darò qualche spoiler u.u 
Adesso vi lascio le immagini e vado via , devo studiare letteratura , ma non ho voglia :/ 
Baci Giù xx 

Gli Hallie : 


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