Buona serata a tutti! Loso sono una persona molto cattiva, mi dispiace tantissimo!!! Ma ho avuto un sacco di impegni e non trovavo il tempo per aggiornare, exuse me!!! Spero di riuscire a farmi perdonare con questo capitolo!

Ma passiamo ai ringraziamenti! Cominciamo dalle recensioni che mi hanno fatto davvero piacere:

mystic_love_88

Kirachan95

Lunastorta94

hannon

diana88

faziooosa

crhystal

E naturalmente ringrazio anche le 20 persone che hanno aggiunto la storia tra i preferiti e tutti quelli che la leggono e basta! Kiss By Hinata_S_I_TT 4EVER!

Noche de Amor: 1° parte

-Cosa cosa cosa?

-Ok, adesso nessuna uscirà di qui finchè non saprò che cosa cavolo stà succedendo!

-Ben detto Hinata, la stessa cosa vale per me, Sakura sputa il rospo!

-Mh, e va bene, sedetevi però...

La rosa raccontò tutto da lì risalendo a quel bacio, per filo e per segno, e ad ogni frase che concludeva notò che i volti delle due amiche cambiavano espressione, in peggio.

-...E così l'ho baciato, e poi me ne sono andata...ed eccomi qui!

Ino e Hinata erano letteralmente a bocca aperta, i sintomi comprendevano anche occhi dilatati, incapacità di parola e una incontrollabile debolezza agli arti superiori.

-Vi prego dite qualcosa!

-Grazie a Dio non avevi i tacchi!

-Scusa Ino, ma questo che centra?

-Ci hai chiesto di dire qualcosa! IO mi sono solo arrangiata come ho potuto.

-Sentite, lasciamo perdere e andiamo a divertirci piuttosto!

-Sì è meglio!

Infatti, Naruto, Sasuke e Shikamaru erano davanti all'entrata che aspettavano, bellissimi in quei jeans e quelle camicie, le tre amiche uscirono dal bagno, e i visi dei ragazzi assunsero una tonalità porpora con conseguente aumento di temperatura.

Hinata indossava un abito bianco aderente che si allacciava dietro al collo e che formava delle bellissime pieghe sul seno, sandali bianchi dal tacco alto e aveva legato i capelli in una coda alta con un lungo foulard che le sfiorava la schiena.

Sakura, un abito nero che le arrivava alle ginocchia con le maniche a palloncino a ¾ che le lasciava le spalle scoperte, un paio di decolletè in tinta aperte in punta e un cerchietto tra i capelli.

Ino aveva scelto di indossare un vestito blu elettrico smanicato con un lungo foulard agganciato con una spilla vicino alla clavicola, le attraversava la spalla e ricadeva sulla schiena, la gonna lunga fino alle ginocchia e ai piedi un paio di zeppe in tinta, i capelli arricciati e fermati con delle forcine.

Le tre ragazze si avvicinarono ai ragazzi l'una accanto all'altra, e si fermarono a mezzo metro da loro.

-Vogliamo andare o preferite rimanere qui a fissarci?

I ragazzi si risvegliarono dal loro stato di trance, ognuno prese la compagna sotto braccio e uscirono insieme dall'albergo, sul pontile di fronte all'ingresso c'era una grande barca, Sasuke salì per primo e aiutò la rosa a fare lo stesso che salutò le amiche con la mano.

Il locale non distava molto dall'albergo, bisognava solo passare su due ponti in ferro battuto, svoltare davanti alla gelateria e attraversare un vicolo più stretto, il quale passava sotto una ventina di piccoli e antichi balconi. L'ingresso emanava una luce opaca, come quella di una lampadin a basso voltaggio, c'erano cinque scalini da scendere, avvicinandosi man mano all'ingresso, Hinata sentì sempre più chiara il ritmo di una caliente salsa cubana, niente teschi dipinti sulle pareti, al loro posto i quadri incorniciati di personaggi famosi che erano passati di lì e stringevano la mano ai proprietari.

Una trentina di persone ballavano tutte ammucchiate al centro della grande sala, ragazzi e ragazze incollati fra loro ai fianchi, alle mani, alle labbra.

-Ti piace?

-Sì è bellissimo! Mi sento a casa!

-Vuoi ballare?

-E me lo chiedi?Sennò perchè sarei qui?

Naruto prese la ragazza per mano e la trascinò al centro della sala, confondendosi tra la folla, Ino e Shikamaru invece rimasero immobili, finchè immancabilmente la bionda non prese la parola.

-Si può cantare?

-Penso di sì.

-Intendo sul palco.

-Sì

Una manciata di imbarazzanti secondi in cui calò il silenzio.

-Prendiamo un tavolo?

-Sì.

La bionda occupò un tavolo con le poltrone murate, ordinò una Pina Colada e si sedette di fianco a Shikamaru.

-Ino non ti va di ballare?

-Non so ballare latino.

-Ma allora perchè sei voluta venire qui?

-Perchè ne so cantare i testi.

-Ah! Solo per questo?

-Bè, a dire il vero ho insistito per la disco latina perchè la prima volta che sono entrata in un pub classico ho avuto una brutta esperienza.

-Oddio, cosa è successo?

-No, non è niente di grave solo preferisco non parlarne.

-Come vuoi, però se è una cosa imbarazzante puoi aspettare che diventi brillo.

-Ho baciato uno che aveva almeno tre anni in meno di me. Ma giuro che al buio la differenza non c'era. (Oh, è successo veramente!!! Lo so che è molto imbarazzante, ma non dovrebbero permettere gli ingressi a quelli delle medie! Md A)

Il ragazzo si accasciò sul divanetto in preda ad un attacco di crisi di risata, aveva anche le lacrime agli occhi.

-Molto toccante da parte tua.

-Scusa, non posso farci niente.

-Ma perchè tu non vai a ballare?

-Vuoi proprio saperlo?

Ino gli si avvicinò di più.

-Parla, parla.

-Prometti di non ridere?

-Dipende da quello che mi dirai...

-Perchè data la situazione è una cosa un po' ironica.

-Dai! Muoviti!

-E va bene, io..non...so ballare latino.

La bocca di Ino si allargò rapidamente in un sorriso che dovette bloccare prima che fosse troppo tardi.

-Ma allora perchè hai accettato di venire qua?

-Perchè speravo che mi insegnassi a ballare qualcosa...

-Mpf...AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAA

-Avevi promesso che non avresti riso!

-AHH...ok mi stò calmando. Wow!

-Che cosa toccante vero?

-Già.

Nel frattempo, nel bel mezzo della folla, Hinata e Naruto si erano lasciati trasportare dal sensuale ritmo della salsa di Thalia, il biondo più di una volta cercò di baciare la ragazza, ma questa lo precedeva scostando la testa e voltandosi dall'altra parte.

-Tu mi piaci, ma voglio bene a Deidara.

-Andiamo piccola Hinata, lo so che lo vuoi anche tu!

-Partì un altro brano di salsa, ma non si trattava di una voce registrata, questa volta una ragazza si avvicinò al microfono cominciando a cantare Porque tu no estàs.

-Ma questa è la mia canzone preferita! Vai INOOOO!!!

-Il biondo ne approfittò, afferrò la ragazza e la fece avvicinare a sé, le cinsi i fianchi con una mano, e con l'altra intrecciò la sua, ed eseguì una serie di figure mlto belle, la corvina non capiva più niente, seguiva il partner senza capire come mai avesse improvvisamente iniziato a seguire tutti quei passi.

Si guardavano negli occhi, i loro nasi a contatto, così come quasi il resto dei loro corpi, e alla fine della canzone Naruto le fece fare un vertiginoso casquè che durò una manciata di secondi, e mentre la risollevava da quella posizione, proprio mentre la ragazza si stava rialzando, fece incontrare la loro bocche, trascinandola in un fiume di emozioni.

Un bacio con l'amore in bocca lasciato con l'amaro in bocca.