Capitolo
VIII: Maternità
Forza
e coraggio.
Altruismo
e lealtà.
Paura
ed angoscia.
Dolore
e sofferenza.
Tutti
vedono la ragazza coraggiosa.
Pochi
riconoscono la ragazza sensibile.
Dispenso
sorrisi a tutti.
Non
mi importa di nulla.
Essere
materna è la mia indole.
Essere
una amica è la mia missione.
Solo
che…
Solo
che ci sono giorni in cui vorrei essere consolata.
Ci
sono giorni in cui vorrei una madre.
Ma
ci sono loro.
Le
mie amiche.
Sono
Sailor Jupiter. Guardiana della Natura.
Gea,
la madre terra, è il mio elemento.
Zeus,
il padre degli dei, il mio sostegno.
Grazie
a loro proteggo la mia famiglia.
Salve! Cosa dire di questa fic? Non mi convince per nulla. Avete presente quando scrivete qualcosa, ma in realtà sapete che non è ciò che volevate esprimere? Ecco è ciò che sta accadendo a me. Il senso di maternità è l’essenza di Makoto anche perché è sempre stata descritta così, ma non mi convince. C’è qualcosa che non va. Vi prego datemela per buona, ok? Consoliamoci pensando che sono 100 parole esatte. Passiamo ai ringraziamenti!
RINGRAZIAMENTI:
-
SUIKOTSU: prima di tutto
devo ringraziarti per aver commentato tutte e 7 le drabble pubblicate. Dato che
tu hai perso il tuo tempo commentando capitolo per capitolo io vorrei
ringraziarti rispondendo punto per punto alle tue recensioni.
Capitolo
I, francamente su questo primo capitolo non hai detto molto ma aver già
detto che è triste è qualcosa. Triste perché forse la guerriera di Plutone è
triste, è sola. È questo che mi ha sempre trasmesso, solitudine.
Capitolo
II, Haruka è difficile da gestire. Lei è… forte, impetuosa. È il vento
in tutto e per tutto. Per quel che riguarda la frase un amore che
trascende il tempo è una frase sentita, una frase che anch’io ho
utilizzato nella mia fic Sailor Moon, non ricordo con esattezza dove, ma so di
averla utilizzata. Almeno credo di averla utilizzata, non vorrei fare la figura
della stupida se mi sbagliassi!
Capitolo
III, oddio, tu eri piccolo, io avevo 13 anni e mi prendevano in giro per
seguivo questo cartone animato. Vorrei tornare indietro. Michiru… altro
personaggio tosto, ma sono felice di essere riuscita a cogliere il tuo assenso!
Capitolo
IV, oltre che dark direi che è anche leggermente lussuriosa. Non lo credi
anche tu?
Capitolo
V, verissimo. Ed Amy ha deciso di non curarsi del mondo che la circonda.
Vive per sé e per gli amici. È questo che più le interessa!
Capitolo
VI, questa fic è stata la più semplice da scrivere. Avevo già in mente
cosa e come esprimermi e credo che sia la mia preferita!
Capitolo
VII, guarda neanche io ho letto il manga e mi sono documentata come te, ma
è questo quello che ho capito di Minako. La sua è una falsa felicità. Serve a
dimenticare il suo dolore.
Capitolo
VIII, tu non hai commentato. Lo faccio io. Makoto. Questa fic non mi
convince e stavolta non mi convince realmente. Non la cancellerò perché è
parte di me, ma la tentazione è tanta!
Grazie
per aver commentato tutte le drabble, è piacevole scoprire che qualcuno
apprezza il mio lavoro al punto di commentare tutti i capitoli pubblicati.
Potrei invitarti a leggere la mia long-fic dal titolo Sailor Moon, ma sai 33
capitoli sono tanti ed ognuno è lungo in media 12 pagine di Word… non so fino
a che punto ti conviene!
-
CHIARUCCIAPUCCIA: figurati. A me interessa, soprattutto, capire se riesco
a trasmettere emozioni a tutti, specie a chi non conosce il personaggio come nel
tuo caso. Spero quindi di essere riuscita nel mio intento!
-
STREGA_MOGANA: grazie! Hai commentato tutti i capitoli! Grazie. Grazie.
Grazie. Vorrei continuare così in eterno ma è giusto rispondere a tutte le tue
perplessità.
Capitolo
I: Setsuna. Anche a me sta antipatica, anche perché si sente superiore! Non
lo credi anche tu? Credo che sia così. Il suo apparire sempre perfetta. A volte
ho l’impulso di scrivere una fic dove ridicolizzarla ma non ci riesco. Non
sono brava in questo genere di fic. Io sono più per lo strappalacrime. Per
l’amore proibito… azzeccato. Mi riferivo proprio a Mamoru.
Capitolo
II:Haruka. Gran bella lotta quella di descriverla. Non sai che difficoltà.
Era proprio la paura di renderla troppo mascolina oppure troppo femminile. Non
sai che fatica cercare di equilibrare i due lati del suo carattere ma alla fine
sembra che io ci sia riuscita!
Capitolo
III:Michiru. Già già. Lo stesso problema di Haruka si è presentato con
Michiru. Queste due guerriere sono difficili da gestire anche perché poco
utilizzate da tutte le autrici ed il loro rapporto ambiguo nell’anime, non mi
ha aiutato a capire la vera essenza di ciò che le univa. Però sono felice di
essere riuscita anche con la melliflua sailor Neptuno.
Capitolo
IV: Rei. Mai idee furono più divergenti su una guerriera. Io Rei la vedo
come un fuoco sempre vivo e non come le braci del camino. Io, per paragonarla a
qualcosa a me vicino, la vedo come la lava che sgorga dell’Etna, sempre in
movimento. Mentre tu la vedi un po’ come l’Etna, alterna fasi di attività a
fasi di tranquillità. Ma è bello vedere la diversità che ci caratterizza. Ci
porta al confronto! A te Rei sta antipatica a me no. Anzi io mi sento molto
simile a lei. Sembra altezzosa e sicura di sé. Si dà delle arie, ma siamo
sicuri che sotto sotto non ci sia disagio e senso di inferiorità? Rifletti su
ciò, di solito la gente ostenta atteggiamenti che vorrebbe possedere ma che in
realtà non ha!
Capitolo
V: Amy. Dopo quello che hai detto non posso aggiungere nulla. Perfetta
analisi. Sicura di non essere tu stessa una piccola Amy?
Capitolo
VI: Hotaru. Allora ti dico da subito che quella su Hotaru è anche la mia
preferita. Scritta con le idee ben chiare in testa, sapevo dove volevo arrivare
e quando fermarmi. Non è stato tanto difficile raggiungere l’obiettivo. Le
ultime due frasi… le prime che ho scritto. Ho costruito la drabble attorno a
queste!
Capitolo
VII: Minako. A quanto pare su Minako, invece, la vediamo alla stessa
maniera. Ti faccio un esempio. Prendi Roberto Benigni. Ma tu credi davvero che
lui sia davvero così folle? Io credo di no e lo si capisce perfettamente quando
recita la Divina Commedia, in quel momento vediamo il vero Benigni. Quello preso
dalla sua attività. Quello serio, in parte triste. Dietro ampi sorrisi si
nascondono tante lacrime e questo l’ho imparato col tempo. Per quel che
riguarda la parola pagliaccio… è stata cambiata con la parola giullare. Non
ti piacerà neanche, io però ti consiglio di vederla in un’altra ottica,
vedila pensando al film di Rossellini, Francesco, giullare di Dio e poi mi
dirai…
Capitolo
VIII: Makoto. La meno riuscita. Sai dirmi il perché?
-
SERENITY88: se vai a rileggere la drabble ti accorgerai che ho sostituito
la parola pagliaccio proprio con giullare. Mi sono accorta solo adesso che tu
avevi utilizzato questo termine molto più appropriato e credo di non fare un
torto a Minako definendola giullare, in fin dei conti anche un santo della
religione cattolica si definiva tale, san Francesco.
-
KIRBY: addirittura delizioso? Arrossisco! Dai per favore, già sono
scottata a causa del sole! Per quel che riguarda Minako lei è un po’
misteriosa, non credi? È sempre così misteriosa che sembra impossibile che la
sua allegria sia vera. Magari è solo una maschera? Una maschera che serve a
nascondere la sua sofferenza? Non lo credi anche tu? Io lo credo. Le persone che
appaiono più allegre sono quelle che forse necessitano di più felicità.
Io credo che sia così, mi chiedo quanti la pensino come me!
-
NEPTUNE87: non cancellerò la drabble perché in fin dei conti mi
affeziono a ciò che scrivo. Sono parte di me. Per quel che riguarda questa
Minako… io la vedo così. Triste e sconsolata. Tutti abbiamo momenti tristi e
se cerchi la storia del manga scoprirai che lei è la leader delle inner, ma è
lei che alla fine deve prendere la decisione se uccidere o meno la sua
principessa. A me, adesso, piace e credo che sia ingiusto aggiungere una fic
dove rappresento la Minako che tutti siamo abituati a vedere, sarebbe uno smacco
alla vera indole della guerriera di Venere!
-
ROMANTICGIRL: ed ecco qui l’altra drabble. Quella dedicata a Makoto. La
guerriera-mamma, quella che corre dietro alle sue amiche. Ma dietro a lei chi
corre? È questa la domanda che mi sono posta ma a cui non ho trovato risposta!
Tu sai darla?
-
MARYUSA: grazie per le belle parole. Io purtroppo non ho letto il manga e
mi baso molto sull’anime e su ciò che trovo in rete. Per quel che riguarda
Minako… la sua tristezza per me è da attribuire ad una mia convinzione: i
comici in fondo, a mio modo di vedere, sono le persone più riservate e, forse,
tristi che esistano nel mondo dello spettacolo. Chi porta l’allegria lo fa,
secondo me, perché nella sua vita questa manca. È una mia idea, ma è anche
una certezza che mi ha sempre accompagnata, probabilmente perché conosco gente
all’apparenza allegra ma che in realtà è bisognosa di allegria per sé e per
gli altri! La fic la lascio anche perché non sono abituata a cancellare ciò
che scrivo, mi sembra di cancellare qualcosa di me stessa, non so se riesci a
capire ciò che voglio dire. Adesso ti saluto. Spero che anche questa fic sia
stata di tuo gradimento e spero di poter leggere un altro tuo commento presto!
Ed anche questa è fatta. Prossimo aggiornamento tra 40 giorni. L’8 agosto!
Campagna
di Promozione Sociale - Messaggio di No Profit:
Dona l’8% del tuo tempo alla causa pro recensioni.
Farai felice milioni di scrittori.