Ciauuuu!!! ^___^
Bene, bando alle ciance!!
Lo scorso capitolo era avvincente e a quanto sembra ha lasciato con il fiato sospeso!
Ringrazio i lettori della storia, ma in particolare chi commenta:

- mikamey: hai proprio ragione, ne sono successe di cose!! Vedrai in questo cappy...
All'inizio... e nel mezzo... e alla fine... ( tutto insomma??! ndLettori Ehm...ehm ^///^ ndpikkola_kaggy )
Spero ti piacerà, un bacio :)

- ryanforever: hehehe sei curiosa? Sango voleva proteggere suo fratello,
perchè si ritiene responsabile della morte dei suoi familiari, e non potrebbe perdonarsi la morte anche di Kohaku...
Poverina!!! Inu e Kaggy se la caveranno... Spero che anche questo cappy ti piacerà!! Bacioni!

CI VEDIAMO SOTTO CHE HO UN'AVVISO DA COMUNICARE!! ^__^



capitolo dieci:   NASCOSTI      ( PRIMA PARTE )



In quel momento, udì dei passi provenire dall'esterno: le si fermò il cuore.
Trattenne il respiro, in attesa che quei passi si allontanassero, ma ascoltandoli,
li sentiva sempre più vicini, e poi si fermarono molto vicino alla porticina.

Troppo vicino.

Passarono secondi, attimi, minuti... non lo sapeva neanche lei, ma sapeva che c'era qualcuno li fuori...

Il suo odore!!! Ma certo, il suo odore terminava li, avrebbe dovuto pensarci bene, ora rischiavano di farsi trovare!!

Guardò Inuyasha che era ancora immobile, apparte il petto che si muoveva con il repiro...
Mentre lei invece stava diventando viola, a forza di trattenere il respiro!!

Poi udì altri due passi. Successivamente nient'altro.
Chiunque stava li fuori, era concentrato su ogni minimo rumore, e lei non lo avrebbe assecondato.

Ma in quel momento sentì un gemito, si voltò e vide che Inuyasha stava aprendo gli occhi e si guardava intorno.
Prima che lei potesse intimargli di stare zitto, lui parlò

- Ehi Kagome, ma che è successo... - si bloccò un'attimo, e sembrò ricordare

- QUEI BASTARD.... Mpfgh! - Kagome gli mise una mano davanti alla bocca, dato che stava urlando,
e ora più che mai dovevano stare in silenzio.

L'hanyou era confuso, ma Kagome si portò un dito sulle labbra, dicendogli con lo sguardo di fare silenzio,
e gli indicò la porta.

Il mezzodemone si concentrò e sentì un passo. Aprì di scatto gli occhi e guardò Kagome,
che aveva tolto la mano dalla sua bocca, e ora si aggrappava alla sua veste, stringendola, e guardava la porticina impaurita.

Lui la circondò con le braccia, e lei poggiò la testa sul suo petto, chiudendo gli occhi,
rilassandosi, ma restando concentrata sui rumori esterni.

Infine sentì la voce del Capo Supremo, quella che aveva imparato a odiare insieme alla persona stessa,
che imprecava. E sentì anche una minaccia

- Vi ritroverò, vi ritroverò, tu, sporco bastardo, e anche tu ragazzina... Non vi immagginate cosa vi serbo per il futuro...
Lo so che probabilmente mi avete sentito... Lo so che siete qui, e so che uscirete...
Tu hanyou raggiungerai i tuoi genitori, e invece tu ragazzina... Kagome... finirò ciò che ho iniziato con te... - e se ne andò.

I ragazzi sentirono distintamente i passi che si allontanavano, e Inuyasha si rilassò.

Invece Kagome era terrorizzata a causa delle ultime parole dell'uomo.
Poteva ancora sentire le mani del Capo che la toccavano, e la sua lingua viscida percorrere il suo collo...
Rabbrividì, e si strinse a Inuyasha, affondando ancora di più il volto nel suo petto, tremando leggermente di paura.

Inuyasha, che la stringeva ancora, si preoccupò vedendola tremare, chiedendosi il perchè...
Ripensò alle parole dell'uomo, e allora scostò Kagome quanto bastava per vederle il volto, sempre stringendola.

Ebbe una stretta al cuore quando vide che era sul punto di piangere, e stringeva con forza il suo karinju,
come se avesse paura che lui la lasciasse, come se temesse di restare sola...

Lui le alzo il viso delicatamente con una mano, l'altra era avvolta intorno alla vita della ragazza

- Che cosa ti ha fatto? Perchè fai così? E perchè io non ti ho protetta? -

- Io... io... - gli occhi della ragazza erano ancora più lucidi - eri s..svenuto... - riuscì a dire

- Che ti ha fatto Kagome? Cosa vuole terminare? - chiese con voce ferma ma dolce

- Lui... lui mi ha... ha... - non sapeva come dirglielo, che parola usare... - ... toccato... - sussurrò appena mentre una lacrima solitaria bagnava i dolci tratti del suo volto, e lei affondava ancora la testa nel suo petto, stringendo di più il suo karinju,
per evitare di guardarlo negli occhi.

Il ragazzo studiò quella parola qualche istante, cercandone il significato.
Sgranò gli occhi quando comprese, e ringhiò a bassa voce, stringendo possessivamente  la ragazza,
poggiando la sua guancia sul capo di lei.

- Kagome, non temere, io ci sarò sempre a proteggerti, non permetterò mai più che quel bastardo ti sfiori soltanto!!
Perdonami se non ho saputo proteggerti prima... - disse inspirando il dolce profumo di lei

- Inuyasha... - Kagome alzò il volto per incontrare gli occhi d'ambra di Inuyasha

- Grazie... - e si buttò di nuovo sul petto di lui, che la strinse ancora.

Ma il ragazzo improvvisamente scostò Kagome bruscamente, e tossì del sangue, portandosi poi le braccia sullo stomaco.

Kagome guardò spaventata l'hanyou mentre ansimava e respirava a fatica, a occhi sgranati, e poi lui tossì ancora sangue,
e la ragazza a quel punto gli si avvicino e gli prese il volto fra le mani

- Inuyasha! Che succede?! Che cos'hai? - la voce era spaventata

Inuyasha riuscì a rispondere a fatica, sentiva l'aria mancargli, il respiro era irregolare, e lo stomaco bruciava...

- C..redo... credo... che m..mi abbiano... a..avve..lenato... -

- NO! - disse lei portandosi una mano alla bocca - Ma quando? Non hai ingerito nulla... -

- I... i demoni... possono... avere... del veleno nel... nel corpo che trasmettono... - ansimò lui, mentre Kagome lo faceva sdraiare sulla coperta stesa a terra

- Pensi... pensi che sia... letale? - sussurrò l'ultima parola

- Non.. lo so... - rispose il mezzodemone chiudendo gli occhi

Kagome prese un fazzoletto e lo bagnò nel secchio d'acqua, e poi lo posò sulla fronte del ragazzo.

- Riposa Inuyasha, vedrò di trovare un rimedio al veleno... - e posò un bacio sulla guancia dell'hanyou

- Kagome... ti ringrazio... per ciò che fai per me.. - sussurrò per poi chiudere gli occhi e dormire placidamente


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Una donna entrò nel suo studio.
Quando la vide sbuffò infastidito.
Certo, era molto utile quando aveva informazioni, ma era una seccatura doverla sopportare.

- Che vuoi, Kikyo? -

Lei rise

- Dovresti trattarmi bene. Dopo la soffiata che ti ho fatto. Però te lo sei fatto scappare quel mezzodemone, e anche Kaede -

Fece ondeggiare i suoi lunghi capelli neri legati con il solito nastrino bianco.
Il Capo Supremo ringhiò

- Sei venuta a prendermi in giro? Non sono in vena, dimmi cosa vuoi e vattene! - disse duro, mentre la donna sembrava divertita.

- Oh, nulla. Non avevo nulla da fare -

- E dovevi rompere proprio a me?!? Vatti a fare un giro e ricatta qualche altro inetto, io ho da fare!! - esclamò l'uomo furioso

Kikyo sembrò arrabbiarsi. Ma non ebbe il tempo di ribattere, la porta si aprì e Kagura entrò trascinando una ragazza,
dai capelli bruni legati un po' spettinati, e dagli abiti consumati da sterminatore.

Si teneva con una mano il busto, all'altezza delle costole, dove era visibile una fasciatura con una macchia di sangue.
Kikyo sorrise nel vedere quella scena.

Il Capo mostrò uno dei suoi sorrisi malvagi

- Ah! - esclamò soddisfatto - Puoi andare Kagura... - il suo sorrisò si allargò quando vide Sango alzare gli occhi. Tremava.

- Ma bene, vedo che dopo tutto qualcosa sai fare anche tu! - Kikyo aveva parlato ironicamente, riferendosi al fatto che fosse riuscito a catturare un ribelle.

- Kikyo - iniziò l'uomo - Fammi l'enorme cortesia di andartene - disse col tono più calmo che aveva

- Oh, non così in fretta... - sorrise - ...voglio vedere come lavora lo Stato... - e si sedette su una poltroncina

L'uomo si rassegnò sul fatto che quella donna avrebbe fatto ciò che voleva, finchè conosceva il suo segreto.

Sango era terrorizzata. Non per le torture che doveva subire. Lei temeva Lui. Quello che poteva fargli...
Come quando lavorava per lui...
E inoltre lo odiava. Lo odiava a morte. Perchè lui aveva ucciso tutta la sua famiglia.

- Sango... Da quanto tempo... Mi sei mancata sai... Sono rimasto molto deluso quando ho saputo che facevi parte dei ribelli.
E come hai visto, mi sono anche arrabbiato. Ma vedrai, ora tornerà tutto come prima... - e gnignò, ma un ghignò che raggelò il sangue nelle vene di Sango.

- Vedo che ti hanno curato... bene... quando sarai in forma ci vedremo... - si avvicinò e le accarezzò il volto, ma lei si scostò brutalmente, orrificata e terrorizzata, senza darlo a vedere. Sul suo volto si leggeva fermezza.

- Humpf... Il tuo solito caratterino eh? Quanto tempo è passato? Solo un anno e mezzo, più o meno... Non sei cambiata...
Sempre con il tuo orgoglio... - Prese il telefono e diede l'ordine di far venire un certo Sesshomaru il più in fretta possibile.

- Bene, adesso tu ti fai una bella riposata nelle segrete... Contenta? Tranquilla, ci vedremo presto... - aprì la porta e fece entrare Kagura, che senza dire una parola, prese Sango e la trascinò fuori, in direzione delle segrete.

Quando la porta si chiuse, Kikyo parlò

- Naraku, da quando hai iniziato a farti le ragazzine? - il suo tono, come al solito, non lasciava trasparire molte emozioni, anzi, praticamente era neutro e vuoto, come se non gli interessasse minimamente.

- Kikyo, io non mi faccio proprio nessuno, al contario di te che fai di tutto tranne che i cazzi tuoi - rispose irritato il diretto interessato

- E non mi chiamare più per nome, dannazione! - sbraitò un'istante dopo - Non devi mai pronunciare il mio nome, strega! -
il suo tono era più alto, ma la donna non sembrava preoccuparsene

- NON OSARE MAI PIU'!! SOLO PERCHE' TU, MALEDETTISSIMA NINGEN, CONOSCI PRATICAMENTE TUTTO DI ME, NON SIGNIFICA CHE PUOI FARMI SCOPRIRE!! IL MIO NOME NON DEVE ESISTERE!!! - era furioso.

La donna, con tutta la calma del mondo, si alzò e prese la bottiglia di whisky contenente la pozione, e la versò in un bicchiere, quasi fino a farlo strabboccare, poi lo porse al Capo, che glielo strappò di mano lanciandogli un'occhiata
furiosa con i suoi occhi più rossi del solito, e bevendolo con un unico, grande sorso, che fece finire a terra, inevitabilmente,
qualche goccia del liquido. Quando l'uomo sembrò calmo, si sedette e guardò la donna

- Dovevo aspettarmelo che sapessi anche della pozione. Kikyo, come fai a saperlo? -

- Io so tutto di te, Naraku. E non mi costringerai mai a chiamarti Capo. Non lo farò. Ti chiamerò pe nome in privato,
e in pubblico... Non ti chiamerò - la donna se ne andò, ma prima di aprire la porta, rivolse un'ultima occhiata a Naraku

- Fai attenzione, perchè so che quei due ti contrasteranno bene. E sai di chi parlo - uscì subito dopo, chiudendo la porta
e lasciando l'uomo con sguardo stupito ma irritatò al contempo

- L'hanyou, i ribelli e ora la ragazza... Sono diventati tre, i problemi... - disse a se stesso

- Ma questa volta non fallirò. Stavolta mi preparerò bene -

La porta bussò una volta, e senza aspettare il permesso, un giovane demone dai lunghi e lisci capelli argentati,
e degli occhi ambrati, belli quanto freddi, entrò nella stanza, seguito da una ragazza di circa quindici anni,
molto carina, con grandi e allegri occhi color ebano, che raggiungeva appena le possenti spalle del demone.

- Oh, Sesshomaru. Sei arrivato - il Capo in quel momento era serio, e sosteneva lo sguardo del demone.
Sesshomaru era l'unico che riusciva a contrastarlo, eccetto Kikyo, ma lei era un caso a parte.
No lui lo metteva in soggezione, con quello sguardo freddo e scrutatore, e il suo tono ugualmente distaccato,
e poi il portamento regale.

- Cosa volete - non era neanche una domanda

- Ho un compito per te... E penso che ti piacerà... - disse Il Capo Supremo accennando un sorriso

Sesshomaru alzò un sopracciglio, mostrando un leggero interesse, mentre la ragazza accanto a lui semprava molto curiosa

- Mi devi andare a prendere l'hanyou... - continuò il Capo, mentre Sesshomaru allargava gli occhi, per poi tornare subito al suo sguardo, mentre Rin invece era davvero sorpresa.




Ok questo è andato.

Ringrazio ancora tutti voi che recensite e voi che leggete.

AVVISO A TUTTI, LEGGETELO:

QUESTO E' PURTROPPO L'ULTIMO CAPITOLO CHE POSTO, DOVETE ASPETTARE UN MESE PRIMA DEL PROSSIMO... MI DISPIACE!!! ANCHE DA PARTE DELLA MIA AMICA MILY_CHAN, PERCHE' IO E LEI PARTIAMO PER UN MESE, E NON POSSIAMO PORTARCI DIETRO I COMPUTER... SORRY!!
MA SPERO CHE POI CI SEGUIRETE QUANDO TORNEREMO, E SPERO DI NON DELUDERE LE VOSTRE ASPETTATIVE! ^_____^  ANDIAMO, LEVATE QUELLE GHIGLIOTTINE!!!
( O.O  ndpikkola_kaggy   O_O  ndmily_chan )
E DA PARTE DI MILY_CHAN: SE QUALCUNO SA COME SI METTONO LE IMMAGGINI, LO DICA, PERCHE' NON LO SO, E MI PIACEREBBE FARLO!! ^___^
RIPETO: SPERO CI SEGUIRETE QUANDO TORNEREMO...
E UN'ULTIMA COSA... NOTO CON TRISTEZZA CHE I COMMENTI SONO SEMPRE DI MENO... ç___ç
PERCHE'??? VI PREGO, I COMMENTI AIUTANO UNO SCRITTORE A CAPIRE DOVE SBAGLIA,
E A MIGLIORARE... E FANNO ANCHE PIACERE...
VI CHIEDO SOLO DI LASCIARE ANCHE SOLO DUE PAROLE... OK? VABBE' UN BACIO


ANTICIPAZIONI:

Nel prossimo cappy, ci saranno Sesshomaru e Rin, per chi li ama ( come la sottoscritta ),
e vedremo come starà Inuyasha... Meglio? Peggio?
Inoltre Naraku scoprirà qualcosa che metterà in seri guai Inuyasha e Kagome, soprattutto Kagome...

Alla prossima, e ancora scusa!!

 pikkola_kaggy