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Autore: Blueyes0907    13/03/2014    7 recensioni
Tratto dalla Storia
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“Ehi, tutto ok?”
“Sì… sto bene. Tornatene da Julie.”
“Non potrei mai stare insieme a un’altra persona sapendo che qui ci sei tu e che stai soffrendo…”
“Mh… Strano, Harry Styles normalmente mi avrebbe chiesto con tono strafottente se per caso non sono gelosa…”
“Forse Harry Styles ha deciso di cambiare, perché non sopporta l’idea di essere odiato da te…”
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“Che... che succederà dopo?”
“In che senso?”
“Dopo. Io tra una settimana tornerò a Manchester... che succederà quando torneremo ognuno a casa sua?”
“Ci potremo sentire via Skype. E potrò venirti a trovare appena potrò. Tra qualche mese faccio diciotto anni e prenderò la patente. Potrò venire a Manchester... una volta al mese.”
“Se... se ti capitasse di trovare un’altra a Londra...”
“Non potrà mai esserci un’altra Dia. Sei entrata nella mia vita in modo doloroso... E non ne puoi più uscire. Sei diventata parte di me, e so che sembra dannatamente da romanzo d’amore, ma questo non potrebbe essere più vero."
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STORIA CONCLUSA :D
Genere: Erotico, Fluff, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU, Lemon, OOC | Avvertimenti: nessuno
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So you're my new roommates...
 
 
La casetta che mi era stata assegnata era la numero cinque. Mi era stato spiegato come raggiungerla e che l’avrei condivisa con altre due ragazze. Quindi, arrancando sotto il sole delle undici di mattina, sudando come un mandrillo, raggiunsi la casetta con un 5 intagliato nel legno della porta. Dovevo ammettere che quella casetta era messa meglio delle altre… almeno il legno sembrava in condizioni di sopravvivere a un po’ di pioggia. Posai il borsone e, con la mano libera, bussai alla porta. Beh, mi avevano dato le chiavi, ma non volevo entrare a sorpresa nella stanza, anche perché probabilmente le due ragazze con cui mi sarebbe toccato convivere erano dentro.
 
Con la mia solita fortuna mi ritroverò le tipiche snob londinesi che mi scambieranno per la loro schiavetta…
 
Non lo sapremo finché non vedremo che tipo di persone sono, no?
 
Oh… è giusto… quindi tu non dici solo stronzate!
 
Molto divertente, Diamond…
 
Lo so, Rick, lo so…
 
Persa tra i miei pensieri quasi non mi accorsi della ragazza mora che mi aprì la porta in quel momento, con un aria prima cordiale e poi confusa, a causa delle mie valige.
 
“Oh… ciao.” sussurrò esitante, fissandomi da capo a piedi. Le mostrai la piccola chiave della casetta con un mezzo sorriso.
 
“Ehi, Julie, chi è alla porta?” chiese una ragazza castana, arrivando alle spalle della mora che mi aveva aperto la porta. Anche lei iniziò a guardarmi, perplessa.
 
“Hanno detto di venire a stare qua…” dissi semplicemente. Le espressioni delle due si distesero, mostrandomi due sorrisi allegri.
 
“Ah, ok. Entra pure.” mi invitò la castana. Presi le mie valigie e feci due passi avanti, entrando nell’accogliente mini-soggiorno. C’era un semplice divano, posizionato di fronte a una vecchia TV. Per terra, ricopriva quasi interamente il parquet, un tappeto peloso e bruciacchiato in alcuni punti… forse a causa di una sigaretta. Dal soggiorno, attraverso una porticina, si raggiungeva una stanzetta, con dentro tre letti a una piazza, ricoperti da lenzuola bianche e delle coperte leggere arancioni.
 
“Benvenuta, coinquilina!” esclamò la ragazza castana porgendomi la mano. Posai le valigie e gliela strinsi. “Io sono Allyson.” si presentò. Sorrisi. Mi presi del tempo per guardarla bene: era una bella ragazza, magra, ma con le curve al posto giusto, di statura normale. Aveva i capelli castani lunghi e lisci che le arrivavano quasi alla fine della schiena e gli occhi castani scuri. Le ciglia erano voluminose, grazie a un po’ di mascara nero. Era vestita sportiva, con una maglia nera con la scritta ‘London’, degli shorts di jeans e le Converse con la bandiera inglese. Era veramente graziosa e decisamente non sembrava una snob.
 
“Io sono Diamond. Molto piacere, Allyson!” le risposi con un grande sorriso, per poi rivolgermi all’altra ragazza. Questa volta fui la prima ad allungare la mano.
 
“Io invece sono Juliet. È un piacere conoscerti.” dichiarò la mora con un leggero sorriso.
 
“Il piacere è tutto mio.” dissi stringendole la mano. La sua pelle era olivastra, aveva i tipici tratti orientali, i capelli castani scuri, da sembrare quasi neri, le arrivavano a metà schiena, gli occhi castani, avevano sfumature color cioccolato.
 
Oh… cioccolato…
 
Diamond… Dia? DIAMOND!
 
Eh? Chi? Cosa?
 
Ti sei incantata.
 
Già… colpa del cioccolato…
 
Aveva un grande e caloroso sorriso, coperto da un leggero strato di burro cacao, mentre sulle palpebre era evidente una spessa linea di matita marrone/dorata; le ciglia erano state allungate col l’ausilio di un po’ di mascara nero. Indossava una canotta larga con motivi colorati, degli shorts di jeans chiari, leggermente consumati e delle Converse basse bianche, un po’ sporche sulle punte.
 
“Ehm… dove mi sistemo?” chiesi guardando i tre letti. Le due mi indicarono il letto accanto alla finestra, dicendomi che era libero. Non mi andava di sistemare la mia roba, quindi posai le valigie ai piedi del letto e mi sedetti a gambe incrociate sulla coperta, invitando le altre a fare lo stesso. “Bene, Allyson e Juliet…” esordii.
 
“Oh, ti prego! Già i nostri sono nomi da vecchie, poi tu li dici così!” scherzò Allyson, buttando la testa all’indietro, non riuscendo a trattenere una risata. “Puoi chiamarci Ally…”
 
“E Julie!” concluse l’altra con un sorriso smagliante. Risi leggermente senza un vero motivo. Quelle due ragazze erano una forza!
 
“Ok. Voi potete chiamarmi Dia.” risposi appena riuscii a placare la mia risatina. “Quindi… Ally, Julie; da adesso siamo coinquiline...” esordii nuovamente, accomodandomi meglio sul letto. “Beh, parlatemi un po’ di voi. Perché siete qui?” chiesi incuriosita, sperando di non essere indiscreta.
 
“Noi veniamo qui ogni anno, con i nostri fratelli e i loro amici. Mio fratello si chiama Liam, mentre il fratello di Julie si chiama Zayn, mentre i loro, anzi i nostri amici, si chiamano Niall, Harry e Louis.” spiegò Allyson, pardon, Ally. Un pensiero si fece largo nella mia mente.
 
“Harry? Alto, riccio, occhi verdi, fossette…?” chiesi inclinando leggermente il capo.
 
“Lo conosci?” mi chiese stupita Julie. Annuii.
 
“Anche Louis, se è per questo. Li ho incrociati poco fa…” spiegai. “È stato lui a dirmi dove si trovasse la segreteria, io non sapevo davvero come muovermi o dove andare. È stato molto gentile. Ed è anche molto carino…” ammisi ammiccando. Ally mi lanciò un’occhiata di viva curiosità.
 
“Ma non ti piacerà mica Louis?!” chiese scioccata. Julie soffocò una risata.
 
“No, ho solo detto che è carino… tutto qui.” risposi sentendo le guance scaldarsi.
 
“Gelosa, Ally?” sussurrò divertita Julie, dandole alcune leggere gomitate sul braccio. Ally alzò gli occhi al cielo, sbuffando. “Devi sapere che Ally è la migliore amica di Louis ed è gelosissima di lui, anche se non lo vuole mai ammettere…” mi spiegò divertita.
 
“Non sono gelosa di Louis!” piagnucolò la castana, colpendo con un piccolo e scherzoso pugno la testa dell’amica.
 
“Comunque mi spiegate bene cos’è questa storia della discoteca per Under 18? Louis mi ha accennato qualcosa, ma non ho ben capito di che si tratta.” cambiai discorso. Volevo rendermi conto di che tipo di festa si trattasse, così da poter già farmi un’idea di cosa indossare.
 
“Oh, non è niente di che. Non pensare alle vere discoteche, c’è solo tanta musica a volume altissimo, qualche drink analcolico e tanti ragazzi carini!” spiegò Julie contenta. “Purtroppo non li organizzano tutte le sere, comunque se stai pensando a come vestirti non ti preoccupare. Non mettere niente di che, è giusto una cosa per divertimento.”
 
Rick!
 
Sì, mio capitano?
 
Pronto per la festa?
 
Sono nato pronto, capitano!
 
Così ti voglio, soldato!
 
HARRY’S POV
 
“Louis, sai che odio te e tutte le tue stupide scommesse?” chiesi retorico chiudendo la porta della casetta numero sei, la nostra. Lui ridacchiò, buttandosi sul divano accanto a Liam, il nostro coinquilino. Nella casetta numero quattro si trovavano gli altri nostri amici, Niall e Zayn, mentre nella cinque Ally e Julie, le nostre amiche, sorelle di Liam e Zayn.
 
“Che ha combinato, questa volta?” chiese Liam, spegnendo la tv. Sbuffai, lasciandomi cadere sulla poltrona.
 
“Poco fa io e Hazza stavamo facendo una passeggiata e abbiamo visto una rossa appena arrivata, allora io gli ho detto che secondo me se ci avesse provato lei lo avrebbe mandato male, quindi abbiamo scommesso.” spiegò Louis ridacchiando.
 
“E mi sono beccato un calcio nelle palle!” esclamai irritato. Anche Liam rise con Louis.
 
“Beh, Harry… ti potrai sempre rifare al Party Night di stasera.” disse il ragazzo dagli occhi castani. Lo guardai sorridente.
 
“Stasera c’è il Party Night?” chiesi guardandoli entrambi, per avere la conferma. Loro annuirono contemporaneamente. Sorrisi malizioso, pensando a quanto mi sarei divertito quella sera, sperando che Diamond si sarebbe presentata. Mi accomodai meglio sulla poltrona e lasciai cadere la testa all’indietro, spostando con una mano i ricci dalla mia fronte. “Perfetto…”


Commenti dell'Autrice :3
Sarò breve, anche perchè sono stanca... allo scorso capitolo ho avuto sei recensioni, e ringrazio tutti i fantastici recensori :D Allora, in questo capitolo compaiono Ally e Julie, che sono praticamente due mie grandissime amiche, rispettivamente Federica e Claudia *faciaociaoconlamano*
Cos'ha in mente il ricciolino? Eh, chissà! Come dice mia madre "chi vivrà (e io aggiungo 'chi recensirà') vedrà! Comunque ci sarà da divertirsi. Parola di Blinkah!
   
 
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